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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1521166229.

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A settembre la lira [...] rispetto alle altre monete dello [...] e dopo soli quattro [...] è costretta a uscire dal Sistema (ci [...]. Una manovra economica record [...]. Il patto sociale La [...] Il 23 luglio del 1993 Ciampi riesce [...] storico accordo con le parti sociali per [...] costo del lavoro, un punto fermo che [...] per combattere [...]. Pochi giorni dopo, il 27 [...] ministro degli esteri Beniamino Andreatta [...] il commissario europeo per la concorrenza Karel Van [...] sottoscrivono [...] che obbliga [...] a privatizzare [...] e [...] entro la fine del 1996. Nella primavera del [...] il testimone passa a Silvio Berlusconi. Il primo governo della [...] Repubblica [...] una manovra da 55 mila miliardi e [...] il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego. La mossa della disperazione Ecco [...] La svolta decisiva arriva nel settembre [...] il Governo, dopo [...] ulteriormente stretto i rubinetti della [...] pubblica, punta tutto [...] e vara [...]. La manovra che deve portare [...] al di sotto del fatidico rapporto del [...] tra deficit e Pil è [...] 62. Il 25 novembre, infine, [...] nello [...] con una parità centrale [...] il marco. Prende così lentamente il [...] virtuoso» innescato dalla discesa dei tassi -e [...] pubblica per gli interessi -che ha consentito [...] più che dimezzare il rapporto [...] in un solo anno. Il presidente della Commissione [...] in francese, al sesto [...]. Rispetta rigorosamente [...] alfa-betico degli 11 [...] che, pe-rò, è in inglese. Dopo [...] e pri-ma del Lussemburgo. Quando, da-vanti agli [...] termina la lettura della lista, [...]. ///
[...] ///
La lira si trasformerà [...] Euro, [...] al marco, al franco ed alle altre [...]. Guarda un [...] il [...] nel giorno del 410 anniversario [...] Trattato di Roma. Un anno fa,di que-sti [...] Campidoglio, ai festeg-giamenti, ancora in molti dubitava-no seriamente [...] rag-giungimento del traguardo. Parla, [...] di Cassandre e di [...] stati sconfitti. Gli irriducibili ci provano [...]. Ci sono due tedeschi e [...] olan-dese che ripetono il ritornello [...]. [...] relazione di 201 pagine [...] servizi prevedono che, grazie ad un «avanzo [...] ele-vato», i costi del servizio del debito [...] la crescita eco-nomica è annunciata in ripresa. [...] la previsione del rapporto [...] nel 1998 al [...] dal [...] scorso. Certo, [...] sempre un dato molto alto. [...] il giudizio [...] da Francoforte. Si sa che dal testo [...] martedì sera, è [...] di apprezzamento verso [...] stesura, di fatto approvata dai [...] di gabinetto dei commissari [...]. È stata cassata. Ma [...] accorre e ricorda: «Negli [...] anni il [...] in maniera non trascurabile del [...]. Peraltro, quel che è [...] di un forte «avanzo primario», collocato al [...] composizione strutturale del debito: «Noi abbiamo preso [...] il risparmio nazionale è sufficiente a [...]. No, la struttura del [...] pone dei pro-blemi e ci attendiamo ancora [...] diminuzione». Inter-viene De [...] a smarcarsi [...] alla [...] preparazione sino ad avantieri. Non dice [...]. Sì, dice che bisogna [...] ed è quello che noi anche [...] la messa in opera [...] sorveglianza». Insomma, [...] comunitario la pressione [...] è molto contenuta e ragionata. Si cita il rientro nel [...] a quota [...] come comunicato da Ciampi e [...] ricorda [...] a «mantenere [...] primario ad un livello ade-guatamente [...]. I calcoli parla-no di [...] toccare il [...] indi-cato da Maastricht. Anche per quan-to riguarda le [...] misure «una tantum», come [...] che pro-vocarono polemiche e diffidenze, [...] che [...] sostituite da provvedimenti durevo-li». Aggiunge Mario Monti: «Magari [...] che di misure strutturali ve ne fossero [...]. Ma è quel che [...] in [...] nel [...]. Tutto a po-sto, disco [...] continuerà sulla via del risanamento. Nel progetto di «raccomandazione», quello [...] sarà la base per le decisioni ufficiali [...] e dei capi di governo [...] del Primo Maggio si cita [...] «sfor-zo maggiore» di risanamento com-piuto nel [...] ulteriormente del [...] sino a rag-giungere il [...]. De [...] però av-verte: «Naturalmente, ciò [...] che gli italiani adesso devono partire per [...] possono pas-sare al relax». Sarebbero sforzi fatti per [...] continuasse la [...] «è ripreso il risanamento [...] un disavanzo sceso al [...]. La relazione della Commissio-ne passa [...] rassegna il [...] sottolineando anche che nel 1994 [...] di risanamento, ini-ziato nel 1992, «si è indebolito in [...] le misure di pressione fiscale del 1993 [...] state [...] le en-trate in rapporto al Pil sono scese». Si ricorda ancora [...] del proble-ma del «residui [...] al-la banca centrale olandese protago-nista di un [...] Italia e Belgio. Ma la Commissione, pur [...] dice che il governo italiano «sta preparando [...] limitare la quota dei residui che possono [...] successivo», crean-do un aumento della spesa. ///
[...] ///
Sulle altre materie nulla [...] i voti sono ottimi (infla-zione, tassi, stabilità [...]. La laurea a maggio, per [...] lode [...] tem-po. Sergio Sergi IN PRIMO PIANO La Ue: finito per tutti il tempo delle cicale Controllate [...] DAL CORRISPONDENTE BRUXELLES. [...] sta per nascere con undici [...]. La Commissione e [...] con i loro rapporti [...] messo in pre-allarme 280 milioni di europei [...] del mondo in-tero. [...] del 1991 e la primavera [...] 2002 al momento [...] circolazione della nuova moneta, una [...] prin-cipali valute internazionali, accanto al dollaro e allo yen. Quando [...] sembrano visibilmente commossi. A nome [...] comunitario hanno licenziato il poderoso [...] che apre davvero una nuova fase nel-la costruzione [...]. Sarà la moneta, in [...] an-cora di più [...]. Poteva essere il contrario [...] così di fronte a tante timidezze e [...] vari Stati membri. Dei 15 che com-pongono attualmente [...] restano [...] la Svezia e la Grecia. Ma [...] è fidu-cioso: [...] non [...] di divisione [...]. Noi incoraggeremo chi è [...] unirsi ai fondatori perché la moneta unica [...] attraente. State pur [...] anche i governi più [...]. [...] rivolge anche un «appello» ai [...] di governo: mettetevi [...]. Il quadro che la Commissione [...] giorno delle mancate [...] per i Paesi che [...] è molto positivo. Innanzitutto per-ché, nel [...] pochi [...] del Trattato di Maastricht, [...] è assistito ad uno straordinario balzo in [...] ba-sato su uno sforzo enorme di risana-mento [...]. In tutti gli Stati. Spicca quello compiuto [...]. La Commissione annuncia anche una [...] economica favorevole [...] un pò in ribasso ri-spetto [...] precedenti previsioni a causa delle ripercussioni della crisi in Asia ma sufficiente a creare le [...] unica, i programmi di riduzione [...]. Il fatto dirompente è dettato [...] rafforzamento della convergenza delle economie che consentirà [...] in una squadra di 11 [...]. Scherza de [...] «Non volevamo mica fare [...] calcio per i [...]. [...] che è finito il [...] perché è bene che «escano fuori le [...]. La metafora è an-che [...] ha seguito i due tempi. Il commissario illustra, aiuta-to [...] vengono proiettati su grandi schermi, lo stato [...] fotografato alla fine del [...] unitamente alla verifica sulla [...] risana-mento. Il valore di riferimento [...] è al [...] ma la media eu-ropea è [...] il valore [...] la media europea è al [...] al [...] il valore del debito è [...] ma la media europea si [...] al [...] al [...] il valore dei tassi [...] a lungo termine è il [...] ma la media europea è attestata al [...] è al [...]. La convergen-za «è ormai una [...] e cià è dovuto [...]. La Commissione, però, chiama [...] traguardo. È vero che [...] uno strumento che consentirà [...] creazione di posti di lavoro ma il [...] reiterato è che i governi dovranno «perseguire [...] bilancio prossimo [...]. Si vuole che gli Stati [...] economico per proseguire il ri-sanamento e «riguadagnare [...] per le politiche di bilan-cio. [...] o tardi le spese [...] paga-te. [...] del bilancio a pareggio dovrà [...] raggiunto se non altro [...] alle conseguenze [...] invecchia-mento della [...] popolazione [...]. ///
[...] ///
Essenziale il forte avanzo [...]. ///
[...] ///
La lira non ha [...]. ///
[...] ///
Un addio agli scettici La [...] compiuta Ma ora lo scontro si sposta [...] DALLA PRIMA celliere Kohl come argomento per convincere [...] tedesca che per due terzi continua a [...] abbandonare [...] marco. Fi-datevi, dice Kohl, [...] è un paese stabile. Alla fine, neppure i [...] soli depositari del potere di governare le [...] primo gennaio 1999 [...] hanno potu-to dire no. Non avrebbero potuto neppure [...] decisione è politica e spetta ai 15 [...] Stato e di governo che la prenderanno il [...]. Ma avrebbero potuto pronunciare [...] di sfiducia mol-to più drammatici per [...] debito pubblico e la [...] -con cui si sta riducendo. In molti ci hanno [...] agli olandesi. Ma alla fine, i [...] sono allineati ai giudizi della Commissione eu-ropea. Hanno preso atto che [...] ballare a 11. Il proble-ma è a quali [...] e [...] la partita sui modi e [...] tempi per raggiungere un più solido equi-librio fiscale è [...] aperta. Ma una cosa è certa: [...] chiarito che [...] porta stabilità, non porta danno [...] partner. È vero che con [...] accresce il livello dei tassi di interesse [...] ma è in grado di sostenere il [...] il risparmio privato. Non ha praticamente de-bito [...]. E, soprattutto, è in [...] la barra del risa-namento, ha il pieno [...]. [...] il presidente [...] Monetario Europeo che con [...] la banca centrale europea, di fronte alla [...] spiegato tutti i rischi del debito italiano. Ha spiegato che i [...] credono alla Fase 2. Non vogliono inseguire il [...] che vuole rimettere al [...] europea il lavoro al posto della moneta. Sembrano pronti anche a [...] alla [...] nel-le intenzioni, ma statalista [...] Land tedesco della Bassa Sassonia. Vogliono [...] forte per due motivi: [...] i merca-ti e limitare [...] da costi delle materie [...] disciplina fiscale interna. E così sarà. Dunque, per i banchieri [...] a [...] nelle mani un concentrato [...] qual è il governo della moneta unica [...] assoluta [...] e autonomia e, soprattut-to, [...] di un potere politico di pari livello, [...] devono puntare al bilancio [...] o addirittura in avanzo. Vale per la Germania [...] Francia, ma a maggior ragione per [...] che parte sì, ma [...]. Queste sono le condizioni per [...] monetaria. Dopo tutto questo zig [...] dubbi, anche [...] ha ammesso: «Ciò che [...] negli ultimi quattro anni è eccellente. E sul fu-turo non [...]. Che cosa succede adesso è [...] facile e difficile dire. Stare nella moneta unica non [...] una passeggiata. È paradossale che il [...] sia vissuto -ma non [...] vincolo e non come il guadagno di [...] azione, ma questo è il profilo di [...] ci sono 18 milioni di disoccupati, lo Stato [...] troppo costoso e visto spesso come un [...] più giovani, le opinioni pubbliche hanno perso [...] il futuro sarà migliore del pre-sente. [...] ha superato in breccia tutti [...] esami: inflazione [...] senza rischi per il futuro, [...] pubblico addirittura sotto il [...] (nel [...] è stato al [...] cambio stabile che più non [...] può, tassi di interesse in linea con il Trattato [...] Maastricht. E debito sì al [...] lordo, ma che si sta riducendo in [...] si avvicina al [...] con ritmo adeguato. La Commissione europea è [...] quanto lo siano i banchieri centrali, i [...] italiani, que-sta deve restare la vostra «costan-te [...]. Ma quel che conta [...] a oggi. I vincoli di Maastricht [...] stringenti di quanto ci siamo abituati a [...]. Non ci sarà atto [...] o finanziaria che non sarà filtrato attraverso [...] compa-tibilità deciso a 11 dai ministri economici [...] vigilano at-tentamente i banchieri centrali. Questi ultimi perdono in [...] potere nei propri paesi (ma Fazio continuerà [...] banche) e lo eserciteranno in mo-do collettivo [...] Francoforte. ///
[...] ///
Non ci sarà evento [...] che non incapperà nella gabbia di Maastricht. [...] avrà conseguenze al mercato [...] verdura come nella richiesta di un aumento [...]. Ad un certo punto [...] -parados-salmente -più importante sapere che cosa pensano [...] metalmeccanici tedeschi e la Con-findustria tedesca del [...] italiani che non [...] o Fossa. Il vincolo [...] aiuterà a smuovere pigri-zie, [...] interessi cor-porativi, la tendenza a non tocca-re [...] timidezza di fronte a scelte difficili come [...] del salario nelle zone dove un italiano [...] senza un lavoro da anni. Ma per funzionare deve [...] aprire un nuovo corso di politica economica [...] nella mera disciplina fi-scale. Ciò di cui si [...] Italia, a cominciare della Fase 2 o, [...] di trovare lo spazio per far cammi-nare [...] e crescita economica, non è poi molto [...] fran-cese di ridefinire le priorità euro-pee o [...] tedesco. ///
[...] ///
Ciò di cui si [...] Italia, a cominciare della Fase 2 o, [...] di trovare lo spazio per far cammi-nare [...] e crescita economica, non è poi molto [...] fran-cese di ridefinire le priorità euro-pee o [...] tedesco.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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