Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1520935716.

Colpito dalla malaria 34 volte, [...] gli indigeni dai bianchi [...] S. PAOLO «Salvare [...] si-gnifica salvare [...] amazzonico e viceversa: la loro [...] è fatalmente legata ad un medesimo destino. Ma se devo stabilire una [...] non ho dubbi: scelgo di salvare [...] un patrimonio umano, culturale e [...] che appartiene [...] Sidney [...] si gratta la bar-ba, sorride [...] pensa. Dentro i suoi oc-chi profondi [...] la foresta amazzoni-ca con i suoi [...] e i suoi segreti, ma [...] anche il [...] la terra acre e screpolata [...] 900 mila chilometri quadrati di [...] lo scenario di una catastrofe, forse il cuore della [...] umana. Per ora, però, nessun [...] bo-schi di palissandri e laghi coperti di [...] accontentare la leggenda. Sidney, nato nella cittadina [...] Santos Dumont, nello stato di Minas [...] padre di quattro figli, [...] 25 dei quali li ha passati a [...] organizzare le popolazioni isolate del Brasile. Suo nonno, Teofilo Ottoni, [...] dei primi difensori e sostenitori dei diritti [...]. Lui è sicuramente il più [...] vivente, cioé un esploratore specializzato [...] selva [...] brasiliana, sino al [...] è stato presidente della Funai (Fon-dazione nazionale [...] cari-ca abbandonata in polemica con [...] presidente [...] Franco ed è [...] dirigente del Dipartimento dei popoli [...]. I parchi nazionali Annuisce [...] al giorno in cui vide per la [...] da vicino: «Fu nel [...] mi trovavo sopra [...]. A quel tempo frequentavo [...] (Alvaro, Orlan-do, Claudio e Leonardo), [...] che avevano creato il [...] per gli [...] quello del Rio [...]. Io stesso venni quindi [...] parchi indigeni dello [...] e [...] di [...] sul Rio [...]. Da allora la [...] avventura profes-sionale è stata solo [...] soltanto a con-tatto con gli [...] a difesa degli [...] dagli arbitrii dei bianchi. La pri-ma missione fu nella Serra dos [...] nel [...] assieme al grande [...] Francisco [...] contatta i [...] e i [...] della [...] nel [...] si cimenta, in compa-gnia del [...] amico Orlando Villa [...] nel tentativo di contatto con [...] del [...] Grosso, i te-muti [...] giganti», considerati tali, ricorda [...] «solo perchè più alti della [...] convenzionale». Nel [...] avvicina i Maya del Rio [...] alla frontiera tra Brasile e Pe-rù e nel [...] i seminomadi [...] del [...]. In tre anni di [...] pacificare tre gruppi di [...] e tutti i [...]. Infine [...] avvici-na i [...] etnia tupì del Rio [...] prendendo urgenti misure protettive [...] super-stiti [...] in tutto 142 [...] forniti di un curioso [...] altre tribù, un cilin-dro di legno [...] (da cui deriva il [...] dagli insedia-menti vicini) lungo circa 15 centi-metri, [...] inferiore [...] di [...] anni. Col tempo la [...] filosofia [...] è mutata e, dopo [...] sulla demarcazione dei territori indigeni brasiliani (più [...] un totale di 9,4 milioni di et-tari), [...] per quanto possibile ogni contatto. È noto, per esempio, [...] verso quei gruppi religiosi, come i missionari [...] avvicina-no i gruppi isolati senza autorizza-zione e [...] Funai. La [...] visione umanista si basa [...] scientifici: «Il nostro debito verso i popoli [...] immenso e comincia ad esse-re compensato proprio [...] terre [...] abitate da gruppi indigeni. La terra indigena è [...] un [...]. La foresta nasconde una [...] rapporto tra le tribù che non si [...] i nostri criteri. Lascian-do loro la foresta, [...] il loro spazio di libertà». Sidney conserva molti segreti [...] più astuto degli esplorato-ri potrà mai [...]. Secondo lui ci sono [...] di [...] irri-ducibili nascosti nella selva, [...] circa 200 persone in continuo spostamento, diffidenti [...] tribù, figuriamoci ri-spetto ai bianchi. Trenta di questi gruppi [...] neppure identificati. Si sa che esistono [...] campi abbando-nati, resti di localizzazioni, racconti di [...] di oggetti. Amazzonia, [...] Grosso, [...] Parà e [...] sono i rifu-gi degli [...] Brasile. Una mappa che, però, [...] e rivela inaspettati colpi di scena. Per [...] o [...] a volte occorrono anni. Questo è il frutto [...] di uccisioni e rapine». I loro nemici sono i [...] i [...] i [...] i raccoglitori di caucciù. Quando rie-scono ad [...] uno solo gli asportano [...] dello stinco in se-gno di [...]. Non tutti i gruppi [...]. I Matis o [...] per esempio, si sono [...] contatto con i bianchi. Altri, come gli [...] barbuti di lingua e [...] sono stati obbligati al [...] loro tra-smigrazione in [...] ristretta, a se-guito della [...] Transamazzonica. Il rito dei doni «Il [...] entrare in relazione con loro -spiega [...] -è quello del tapirì. Sì, una capanna vuota [...] diverse cose, in maniera che si capisca [...] regali. Noi ci allontaniamo in [...] visti, quindi ritorniamo. Se i doni sono [...] un bene, se addirittura sono stati scambiati [...] è un passo [...] no-tevole, se invece [...] stato di-strutto lasciamo completamente perdere il tentativo». Estinzione si chiama il [...] isolate. Ce ne sono alcune, [...] sono co-strette ad uccidere le neonate, altre [...] non partoriscono più o abortiscono. Altre tribù che si [...] e stentano a mantenere le loro culture [...]. Così [...] è arrivato al radicali-smo [...] una teoria che incontra favori di antropologi [...] come [...] Mauri-zio [...] amico di [...] ma anche numerose critiche, [...] amministrativo. Lui va [...] per [...] ri-schiando sulla propria pelle, come mostra un [...] per-sonale: [...] attacchi di ma-laria, sessanta [...] morti, una cinquantina di processi da lui [...] di [...] una decina di imboscate [...] da parte dei [...] il gruppo di [...] il leader indi-geno ricevuto [...] Papa. Ma a [...] sotto tiro sono so-prattutto alcuni [...] terrieri che non hanno mancato di [...] e persino di [...] per-dere quattro denti. Eppure lui è an-cora [...] suo ecumenismo anti-razzista teso a garantire [...] storico tra popoli diversi: «La [...] -dice -si trova intimamente le-gata a quella [...] se, in molti casi, le nostre culture [...] accanto [...]. [...] e gli [...] segreti di [...] Un miliardario tra gli sciamani [...] un barbiere col Mal [...] prevedibile gli italiani, oltre ad [...] di poeti, santi e naviganti sono un [...] esploratori. Sono dunque molte le [...] giungono per ascoltare questo è quel geografo, [...] viaggiatore. La brevità [...] ci impedisce però di [...] maglia dei prescelti, peraltro secondo criteri di [...] universale riconoscimento dei risultati raggiunti. La geografia si dimostra, [...] materia appassionante nonostante da più parti se [...]. Gli italiani sono dei [...] soprattutto si sono installati nei luoghi più [...] dimostrando [...] adattabilità a diverse situazioni [...] climatiche. Per sintetizzare la passione [...] degli italiani abbiamo scelto due casi. Giancarlo Ligabue, 65 anni, [...] boliviana e un figlio di 15 anni, [...] della facoltosa azienda di catering avviata dal [...] parlamentare europeo per Forza Italia alla passione [...]. Una passione che lo [...] il dottorato alla Sorbona di Parigi, a [...] Centro studi ricerche Ligabue che finanzia progetti di [...]. Da più di [...] Ligabue si è accostato alle [...] «primitive» come gli [...] i Dani della Nuova Guinea, [...] e gli [...] Jaya, i [...] delle [...] del [...]. Davanti ai suoi occhi [...] è cambiato. Lui ha fatto in [...] con gli ultimi cannibali, con gli sciamani, [...] non avevano mai visto un uomo bianco. Poi, piano piano, ritornando [...] anche Ligabue ha constatato che dietro le [...] arrivata la società occidentale con tutti i [...] connessi, dalla plastica alle bottiglie, dai rifiuti [...] radioline alle pile. Bruno Brunetti aveva un [...] che lo ha portato a diventare il «Figaro [...] Dakar». Lui è un giramondo: [...] Barga, in Toscana, [...] di tre anni ha [...] emigrante in Francia e quindi è 23 [...] imbarcato per la capitale del Senegal con [...] una barberia. Ma, una volta in Africa, Brunetti si è fatto prendere dal fascino [...] del continente nero. Così ha abbandonato forbici [...] ha cominciato a viaggiare, ha lasciato la [...] alla foresta. Ormai Brunetti è conosciuto [...] villaggi del Senegal, Mali, Mauritania, Nigeria e Burkina Faso, [...] considerato uno dei maggiori esperti del Sahel [...] nominato membro [...] (Art [...]. A Dakar una galleria [...] che porta il suo nome [...] le testimonianze di [...] che non vuole morire, nonostante [...] sollecitazioni occidentali. Le sue teorie sul-la difesa [...] sono diventate estreme: «Basta contat-to [...] i bianchi». Sessanta compagni morti, una [...] 34 attacchi di malaria, decine di imboscate [...] vita avventurosa tra Amazzonia, [...] Grosso e Parà. ///
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Sessanta compagni morti, una [...] 34 attacchi di malaria, decine di imboscate [...] vita avventurosa tra Amazzonia, [...] Grosso e Parà.