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Negli anni della seconda [...] è stato un accumularsi di bisogni di [...] e [...] domanda solvibile: come oggi, [...] i bisogni pubblici. Questa circostanza ci ha [...]. Ma vi è stata anche [...] preventiva pianificazione. I soldati, al loro [...] a istruirsi e a farsi una casa. Coloro che non hanno [...] lavoro immediato hanno percepito generosi assegni di [...]. Si [...] giava il passaggio pianificato delle [...] alla produzione civile. I reclami per [...] dei contratti militari venivano [...] fornire a queste compagnie le disponibilità finanziarie [...] bisogno. Gli agricoltori erano tutelati [...] dei prezzi. Ciò che si poteva [...] può essere ripetuto oggi. Per quanto gravi siano [...] disarmo, e sebbene vadano urgentemente risolti, le [...] meno grandi dei vantaggi che se ne [...] sono addirittura sconvolgenti. Il tratto comune di [...] socialista o capitalista che sia, è che [...] sempre alquanto superiori ai mezzi per [...]. I contribuenti con redditi [...] devono essere alleggeriti dei loro carichi prima [...] e più che ogni altro godranno dei [...]. Inoltre, come ho già [...] in tutta la storia del nostro paese [...] iniziale della [...] valorizzazione), abbiamo provato un [...] di servizi pubblici. Oltre le nostre frontiere [...] con una popolazione in rapido incremento, con [...] che aumentano ancor più rapidamente. Si può prevedere per [...] una riduzione ancor più considerevole [...] di lavoro, un aumento delle ore dedicate al riposo [...] agli svaghi. I problemi economici del [...] quando li si confronti ai suoi vantaggi. John Kenneth [...] e paesi [...] DISCORSI e nelle dichiarazioni [...] Eisenhower nei suoi recenti viaggi in Asia, in Africa [...] latina, il tema del rapporto tra distensione [...] ritorna con una insistenza, che prova quanto [...] cuore a coloro i quali ascoltavano prima [...] colui che parlava. A Nuova Delhi, [...] dicembre, il presidente degli Stati Uniti [...] « Gli uomini possiedono oggi cognizioni e [...] combattere su scala mondiale una guerra vittoriosa [...]. E a Tunisi, il [...] Speriamo. Sono preoccupazioni più che [...] terreno di uno sviluppo economico equilibrato di [...] è uno di quelli decisivi sui quali [...] combattuto [...] e perso [...] la « guerra fredda [...] quali verrà combattuta [...] e risolta [...] la battaglia per la [...] recente lo americano Black, presidente della Banca [...] i paesi sottosviluppati diventeranno il principale punto [...] mondiale negli anni [...] » ( 1 ). Il problema non si [...] E. BLACK, The [...] in the [...] in [...] 18 gennaio 1960. ///
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