Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 1516661756.

Da settimane non si spara [...] SARAJEVO. [...] si stoa 1 badi, [...] mano e poi, per prima cosa, tira [...] borsa una bottiglia di whisky e un [...] del suo nome stesso e di quel [...] Islamico [...] una favola vorrebbe che adesso fosse di [...] Bosnia, Lui, [...] è uno dei massimi [...] più il grande, del paese e, come [...] anche un personaggio singolare. Ma a Sarajevo sono abituali [...] sue stranezze. Figuriamoci, por, nella sede [...] Club», dove fanno riferimento gli scrittori e gli [...]. Ha [...] dello scontroso e ogni [...] ad [...] E intatti questo e II [...]. Queste manifestazioni sui mille giorni [...] da imbecilli». Ma poi si scioglie: [...] da [...] stato rispettato. Egli basta cosi. Tre anni di assedio, [...]. Diecimila morti, tra cui [...] sessantamila feriti, 1700 invalidi, miliardi e miliardi [...] danni. [...] com'è [...] dei bosniaci ora? «Guarda, [...] se avessi saputo che le cose sarebbero [...] sarei suicidato. ///
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Invece, venisse ora da [...] dicesse che [...] durerà altri dieci anni, [...] prego, anche per venti. Questo che vuol di-re? Che [...] è [...]. Sono diventate perfino più [...]. Nel primo anno dì [...] da [...] riuscivano a trovare gli [...] toilette. Le vedevi passate pei [...] Impettite, [...] un viso orgoglioso, perfette nel vestiario. Ma le conoscevamo anche prima [...] donne: non 6 stata una [...] presa, È stato un modo dire al [...] che la cittì non era [...] battuta né disperata. ///
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Guarda me, io prima non [...] più uno scrittore ma un [...] a marte, Adesso tutto [...] cambiato, Ognuno di loto, del [...] sa, IO ha dovuto imparare, che siamo riusciti a [...] la tetra [...] Bosnia con la [...] caratteristica di fondo: la [...]. Ma Sarajevo è ancora una [...] tollerante? [...] chi [...] dimostrare [...] è eccezionale II fatto, [...] esempio, che dopo tanto male [...] a noi bosniaci, 1 serbi possano circolare tranquillamente non [...] ma anche a [...] o a [...] e vivere non peggio degli [...] Va (alta [...] una distinzione obbligata: un conto [...] i [...] con [...] loro Ideologia razzista ed espansionista, [...] roba sono i serbi che, nella grandissima maggioranza, è [...] come noi, [...] e non vogliono la guerra». S'è latta [...] di colazione e Invitiamo Il [...] a pranzare con noi in un ristorante dove ci [...] un «Uro nume tutelate della cultura [...] Marco [...] Imito nel prassi di [...] baracche [...] a [...] punta di piedi torna la [...] Dialogo del filosofo e del poeta, ecco [...] di Sarajevo A Sarajevo, tra [...] e oggi, si celebrano ufficialmente i mille giorni [...]. Diecimila morti, settantamila feriti, [...] di dollari di danni. ///
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E noi, [...] di [...] abbiamo messo a confronto il [...] poeta bosniaco, [...] con un [...] illustre, Marco [...]. Ed ecco [...] fuori una certa idea di Sarajevo, città in bilico tra vita e morte che ha [...] colpa: la [...] genialità. Zagabria: [...] ci [...] a [...] «Crede [...] sta «dentato a [...] la [...] fica [...] ha [...] In 1 [...] Ulto ma [...] Asporto [...]. [...] la [...] dada [...] nostro [...] e semiologo prima di uscire [...] club, comunque, ci consegnano un lungo bastone. È uscito un pò [...] scioglie neve e ghiaccio. I bambini [...] dalle madri con grandi [...] dì lana, giocano con le slittine sulle [...] centro turco. Non sì spara: una [...] se di notte il mortaio tambura sulle [...]. Sui muri son comparsi diversi [...] a [...]. Cosa sono questi. [...] Tu dici che [...] non ha messo piede sui. Sarebbe il [...] bosnia [...] non accettare uno Stato integralista. Noi non abbiamo niente [...] il radicalismo. Guarda me che bevo come [...] spugna: sarei accettato in Iran o in Libia? No, [...] ai presupposti del fondamentalismo. Abbiamo nomi musulmani e [...] diventa [...] e Samìr Samy. Certo, molta gente s'è [...] è chiaro, ma mi è altrettanto limpido [...] in Occidente c'e la fobìa [...] e che i cenni [...] sono concordi [...] I [...] come possibili creatori di [...] Stato [...]. Tutto questo lo capiamo. MI chieda una cosa, e [...] ma come fa a convenire [...] che Mosca arrivi a Zara?» Ecco Manioche ci aspetta [...] del locale. Insegna estetica e dicono che [...] che la mancata [...] al [...] di [...] in [...] non [...] «usato [...]. [...] ri [...] mostrato «nel» [...] croato [...] che mi» la [...] paesi [...] «Metal! [...] un apolide il professor [...] nato da una familia poverissima, [...] del Montenegro, si è sposato con una [...] e ora sta [...] da [...] anni. Poi riprendiamo il discorso [...] Mosca [...] Zara. Cosà volevi dire vecchio e [...] che il disfacimento [...] è stato sostituito da un [...] di impero ortodosso che [...] Grecia e ora la Russia [...] come al solito peraltro, ad uno sbocco sui mari [...]. Marco Vescovati non è [...]. È sempre stato cosi, anche [...] anni fa durante il Medioevo, quando [...] la setta dei [...]. Attorno ali 250 a Sarajevo [...] un antipapa e in Bosnia venivano tutti [...]. ///
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Questo è ciò che [...] di Sarajevo e del suo territorio. È la [...] forza ma anche la [...] debo-lezza. [...] che si è fatto portare [...] tavolo un quartino di grappa ma che è ancora [...] lucido, aggiunge «In [...]. Non c e scienziato [...] dimostrare che [...] in mille anni ci [...] un conflitto su base confessionale, casomai ci [...] guerre importate o dal vicino Oriente o [...] Occidente. Un esempio? Nel 1875 [...] Erzegovina una grande riverita contadina ebbene noi, [...] tempo fa, per analizzare quel sommovimento popolare [...] marxisti della lotta di classe. ///
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E del resto i [...]. Dietro [...] Serbia che che finanziava la [...] per motivi di espansione territoriale. La conclusione fu che [...] musulmani andarono profughi e altri [...] morirono. Cifre enormi per [...] amare Ormai tra ii poeta [...] il filosofo è [...] di intelligenze, una sorta di [...]. Sarajevo e il suo [...] giorni [...] sono sempre II sullo [...] discussione, anche se rimanda a fatti culturali [...] spezza sempre nelle pieghe amare dell [...] dei tre anni di [...] cause. Marco, come sono i [...] oggi, in che modo sono cambiati? «Sono [...] sapere, Ora si vergognano se non sono [...] o agli esami, In questo ci vedo [...] fuga dalla realtà. Gli studenti non hanno [...] loro tempo lìbero e si rifugiano nel [...]. Prevedo che, dopo il [...] Ci [...] un boom delia cultura, come avvenne dopo [...] mondiale". Ma la guerra è [...] e neppure cominciata? [...] essere vere tutte e [...]. Con la prima che [...] serbi hanno vìnto militarmente e politicamente e [...] ridotti ad [...] ma con la seconda, [...] sottolineare una volontà di riscossa. Vedremo a primavera». Dello [...] è anche [...]. La guerra mi ha [...] a lungo ed oggi mi sento come [...] anni. Desidero vivere per curiosità, [...] vanno a finire le cose. Sono come al cinema [...] fine del film. [...] mia forza di vivere. In città, da qualche [...] luce e gas. Professor [...] è più importante la [...] gas? «Sotto un certo profilo direi il [...] con quello che si riscaldano le case, [...] particolare, ed è lì che si ricevono [...] si parla. Pariate a Sarajevo é [...]. Si impara dalla nascita a [...] conto [...]. È una finezza che ho [...] venendo a vivere [...]. [...] della popolazióne [...] e la gente e molto [...] a non offendere [...] con riferimenti scorretti, con una [...] sbagliata, con [...] linguistica». Questa è Sarajevo, città [...] crogiuolo di contraddizioni, miracolo di genialità. E se fosse questa la [...] colpa, il suo peccato originale? Al ristorante hanno messo [...] cassetta di canzoni Italiane. E [...] prova a [...] ton la [...] voce tenorile e ci dedica [...] verso di una [...] famosa poesia: «Con la voce [...] non ho più /con la lingua che non ho [...] della mia casa, che non ho più/ canto una [...] madre». E aggiunge dopo un [...] «il mio [...] bere e sentire la [...]. Marco lo guarda sorridendo. Tutti gli altri [...] magari quelli più giovani, vorrebbero [...] loto mangiare, bere e. ///
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Il pranzo è finito. E il poeta, ormai, [...] sulle gambe. Marco lo prende [...] e lo porta a casa. E se ne vanno, [...] lungo o la via. [...] oggi, è meno triste A Berlino il congresso. Documento di compromesso dopo [...] ferro La Pds si spacca sul [...] BERLINO. Tempi di [...] e dì difficili compromessi [...] «granitica» Pds tedesca, combattuta Ira la voglia [...] governi regionali e le nostalgie del socialismo [...] una «purezza Ideologica» da salvaguardare contro ogni [...]. Il partito di Gregor [...] e Lothar [...] sia cercando una faticosa mediazione [...] nel suo quarto [...] nazionale In corso a Berlino: [...] un [...] braccio di ferro, la notte [...] i circa 400 delegati hanno approvato una mozione che [...] sia lo stalinismo che [...] li [...] passato [...] alla seconda votazione, dopo che [...] frazione di sinistra. E così nella Berlino [...] Pds si e materializzato lo scontro tra le [...] quella «fondamentalista». Insomma, si cambia latitudine. Il compromesso [...] non ha [...] tranquillizzato più di lauto le [...] acque congressuali: la condanna [...] Comunismo» ha infetti [...] malcontento soprattutto fra una quindicina [...] de-putati del [...] tanto da non far escludere [...] mozioni entro la chiusura del congresso, fissata per oggi. La Pds vanta quasi [...] e alle ultime elezioni ha ottenuto il [...]. Anche se la Pds [...] «partito del socialismo democratico» e di opposizione, [...] suo capogruppo al parlamento Gregor [...] ha detto di non [...] a governi regionali. Ma un congresso, si [...]. Sugli organigrammi, il presidente [...] aveva fatto dipendere una [...] del documento approvato ieri. C'è attesa pei una [...] probabile rielezione come anche per [...] riconferma della [...]. Gli osservatori esterni ricordano [...] giovane età (25 anni) non può far [...] 90 percento dei militanti Pds provengono dalle [...] Sed, il partito di Erich [...]. Sette ore di scontri, [...] islamici e agenti di polizia Battaglia in [...] Egitto [...] cambia lo scenario, ma [...] di odio e di morte [...] dai gruppi armati del [...] dalle forze di sicurezza di quei regimi [...] di Allah» corrotti e blasfemi». In una vera e [...] sangue ha forze dì sicurezza e gruppi Integralisti [...] ieri in alto Egitto, [...] poche ore, 18 persone -14 estremisti, 2 [...] civili -nel giorno più cruento dal marzo [...] portato il macabro bilancio dei morti nel Paese [...] in poco più di 24 ore. [...] più sanguinoso è avvenuto [...] (circa [...] chilometri dal Cairo), dove [...] state uccise sei giovani reclute della polizìa: [...] hanno accerchiato di prima mattina un gruppo [...] gruppo clandestino [...] (. Sette ore di bat-taglia, [...] di mitra e di artiglieria leggera. Alla fine [...] terreno sono rimasti i corpi [...] vita di 12 integralisti. Già [...] ieri quattro militanti islamici [...] quando la polizia ha preso [...] dove si nascondevano, a [...]. Sempre in mattinata a [...] nella provincia [...] (circa [...] a sud del Cairo), un Gommando integralista ha scaricato raffiche di armi automatiche contro alcuni [...] che stavano recandosi [...] della città: un poliziotto e [...] donna che si trovava sul luogo [...] sono morii sul colpo, mentre [...] altro agente e un civile sono deceduti in seguito [...] ferite riportate. Altre quattro persone, due [...] civili sono rimaste ferite. Poco più tanfi due integralisti [...] bordo di [...] sono [...] uccisi in una sparatoria con [...] forze [...] nella regione di [...] (circa 480 chilometri dalla capitale). Con gli [...] episodi di ieri è [...] a 80 il numero dei [...] in Egitto nel [...] di gennaio, 25 poliziotti. Sangue in Egitto e [...] Algeria. Ira ì membri del [...]. La giornata di ieri [...] anche un altro episodio sanguinoso: [...] da parte di un Gommando [...] quattro figli di un ex combattente della [...]. ///
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Ira attentati a ripetizione [...] parte dei militari al potere, sembrano chiudersi [...] di dialogo evocati « Roma [...] tra le maggiori forze [...]. Violenza, repressione, e ancora [...]. ///
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Violenza, repressione, e ancora [...].