Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1515070834.

Sabato 6 luglio [...]. ///
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A Herbert [...] loro carceriere» nel castello [...] devono la vita. Dopo [...] settembre del [...] i tre romagnoli «badogliani» [...] prigionieri dai tedeschi e avviati al lavoro [...] stenti che riuscirono a superare grazie a Herbert [...] entrambi gli occhi sul cibo che spariva. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE [...] Che fine ha fatto [...] selli e Mario Belletti [...] uno, ma sembrano ancora dei [...] Se è [...] deve sapere che il Mario, [...] il Nello lo cercano da cinquant'anni. Se è vivo debbono [...] sono vivi anche loro, Se, è morto [...] fiore, un fiore per uno, sulla [...] tomba. [...] scomparve da [...] sobborgo [...] un centinaio di chilometri a [...] di Berlino, [...] del [...]. Era sciancato, [...] sposato con due figlie [...] parti di [...] è quello che il Mario, [...] il Nello sanno di lui. Insieme con 11 fatto [...] la guardia nel castello in [...] tato, prigionieri di guerra, [...] gli occhi sul cito che spariva e [...] reticolato attraverso II quale 11 Mario sgusciava [...] che sopravvivere [...] altri. Certe sere faceva il [...] raccattava resti di patate e II portava [...]. Dù: fante il [...] si [...] duro [...] macine che 11 Mario aveva [...] ai nascosto e con le quali, mente [...] e il Nello cantavano a [...] macinava un [...] grano [...] per fame farina e poi [...]. E fingeva di non [...] «pizze» fatte Impastando la polvere di latte [...]. In Germania Agostino, Mario [...] Nello [...] spesso: una specie di attrazione fatale per [...] è diventata tutt'uno con la memoria dei [...]. Reginaldo li aiuta a [...] che vogliono trovare, le famiglie con cui [...] il contatto: telefona, scrive, consulta gli archivi, E [...]. Solo II [...] fio, quello non si [...]. La prima Volta che Agostino, Nello [...] Mario lo videro, questo paese, fu alia [...] del [...]. Il 9, il giorno dopo [...] erano stati fatti prigionieri dai [...] dopo una resistenza quasi statuito ( [...]. A [...] invece si sopravviveva. Oraste 8 [...] e non solo a [...]. Con la fora», [...] la fame mal sazia, dei [...] si, abbiamo avuto fortuna, una bella fortuna», dice Agostino Guerra che insieme con Nello [...] furono cancan su un [...] 56 uomini e 15 cavalli. Il treno viaggiò per [...] quattro notti e Agostino pensava che «si [...] che ci han preso, e come faranno [...]. Solo quando [...] capi che II Reich di Hitler era grande abbastanza per [...] tutti, i prigionieri della guerra. Prima non eravamo mai stati [...] d'Italia. Anzi, prima dì andare [...] mai stati neppure fuori dal nostri paesi, [...] vacanza nelle famiglie dei braccianti». Li scaricarono nel Lager [...] nel Brandeburgo meridionale, dove [...] russi e altri ancora. Dopo qualche tempo il loro [...]. Per [...] non [...] più le baracche, ma una [...] nel castello del borgo, che apparteneva a un ufficiale [...] li, a far la guardia, [...] il [...]. Lui, Belletti, a lavorare [...] ci andava: faceva il cuoco, e alla [...] lui stesso, con la connivenza della guardia [...] finta di non vedere. Tutte, solo una non riuscii [...]. Roba da fucilazione, ma [...] furono, come al solito, [...] «Siete stati voi italiani, eli?». Le scorrerie di Mario [...] la neve perché le orme lo avrebbero [...] sempre regnava [...]. Era un periodo magro [...] arrivarono gli ufficiali della [...] a reclutare gli italiani [...] esercito fascista. Non si sapeva esattamente [...] succedeva: i tedéschi facevano entrare i prigionieri [...] cui erano i [...] e poi li facevano [...] porta, in modo che non [...] potessero consultare fra loro. Ma i nostri tre [...] che cosa si trattava. Li aveva avvertiti il [...] facen-. Rifiutarono, come la stragrande [...] e quando [...] fascista gli disse «e [...] e pagherai le conseguenze» Agostino lo mandò [...] del cuore. Gli uomini di casa [...] e i lavori agricoli toccavano ai prigionieri. Era una condizione pericolosa [...] molti -polacchi, russi anche [...] lasciarono la pelle, stroncati [...] ammazzati per uno [...]. Insieme con una diciassettenne [...] Sofia, [...] presentò dunque alla signora [...] una cinquantenne con tre [...] Russia, uno prigioniero in Grecia. Mi dava la colazione, [...] mezzogiorno e la cena la sera. Nella fattoria avevano dieci [...] e ammazzavano perfino il maiale. Era una pacchia, almeno per [...] prigioniero com'ero io. [...] rintracciata [...] anni dopo, [...] ancora si ricordava di [...] Tirò [...] delle vecchie foto, poi mi portò di [...] il letto in cui avevo dormito». Mario non fu altrettanto [...]. Nel groppo [...] un sergente che pensava [...] a fare il sergente pure da prigioniero [...] immediata e reciproca. Così, quando i tedeschi [...] manipoli di internati da ogni campo per [...] a costruire fortificazioni, fu Ira i primi [...]. LI, in Polonia, non [...] a [...]. [...] rossa minacciava la Prussia [...] la grande offensiva che in pochi mesi [...] a Berlino, [...] bombardamenti continui, combattimenti feroci. E di nuovo la [...] spaventosa che spingeva a procurarsi il cibo [...] ma con il pensiero che «morire in [...] era meglio che morire piano piano senza [...]. Ma infine anche per la [...] smarrita del [...] arrivò una por-zioncina di paradiso. Fu comandato anché lui [...] appena al di là [...]. E il trovò quello [...]. Non solo il Un [...]. Fu quando mi sorprese [...] lattaia del paese. Mi aveva [...] "Italiano, lascia stare la Lise" [...] io quando non volevo sentire; dicevo sempre [...] il tedesco. Quella volta era in divisa, [...] la ! Invece mi dette una sberla [...] staccarmi la testa. Poi qualcuno andò ad [...] della fattoria elei arrivò urlando. Pensa piuttosto a quello [...] tua ragazza", Insomma, forse mi salvò la [...]. La donna aveva quattro [...] lui, e vive ancora a Francoforte [...]. I tre sono appena tornati: [...] una delle loro spedizioni. Dedicata al Bellétti, stavolta: [...] paese, che oggi è in Polonia («tutto È [...] come allora») e poi a trovare lei, [...] arrivederci. Poi che successe? Quando [...] «Da noi [...] à febbraio: prima [...] e poi le truppe [...] tedeschi si erano ritirati ai di là [...]. Mi dissero: o vieni [...] torni prigioniero, e io andai con loro. Ho fatto tutta [...] fino alla fine. [...] però, non mi fecero arrivare». Eravamo tra due fuochi, [...] Guèrra [...] tedesco ci considerava «traditori» [...] fatto prigionieri, ma per i sovietici eravamo [...] «Un giorno un maggiore russo mi fa, a [...] italiani (e mimava il cappello dei bersaglièri) [...] Don [...] ammazzato tanti lussi. E io gli rispondo [...] aveva trovato là, [...] dei tedeschi, è proprio [...] fascisti, Ma era difficile spiegare che tra [...] stati i fascisti e anche quelli che [...]. Cosi come fra i [...] tante brave persone, che non erano naziste». La liberazione La liberazione, [...] Agostino, Nello è gli altri del gruppo, era arrivata [...] con la fortuna d [...]. [...] dei combattimenti furiosi, e noi [...] due giorni coricati in una fossa. Pòi il sergente disse [...] piano e a pochi metri da noi [...] avevano il cappello con la falce e [...]. Ci portarono in un [...]. Finalmente eravamo liberi, ma [...] in Italia perché non [...] mezzi di trasporto e [...] avvertire le famiglie. Soltanto [...] mettemmo in viaggio sui [...] e dopo 15 giorni fummo [...] casa nastra. Una volta siamo venuti [...] e al tempo della [...] non era tanto facile [...] permessi. Adesso ci piace anche [...] è cambiato. E, certo, torneremo ancora». A cercare il [...] che non s'è trovato. ///
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Un grande albergo diventato dalla [...] direttrice e da uno staff tutto femminile Il «covo» [...] donne in carriera MARCO [...] «Una volta le donne [...] lavoravano solo [...] grossi problemi in famiglia. Ventiquattro posti di responsabilità, [...] i 20 e 40 anni. E tutte si danno [...]. Un «covo» a quattro [...] Hotel, ha 197 camere [...] storico, ospita meeting e congressi ed è [...] più nota per il [...] che imitano gli uomini? Macché [...]. Però restano se stesse: [...] tra loro e con I [...] è avere degli obiettivi [...] per [...] dice perentoria patrizia [...] direttrice da due anni, [...] storia «movimentista», laurea in [...] proprietario, Simone di Cagno [...] che è anche sindaco [...] Bari [...] di centrodestra, per Patrizia un «avversario», ma [...] : «Mio marito mi ha dato fiducia, [...] quello che ritenevo opportuno, Pure scelte che [...] mai fatto». E a lei, autodidatta, [...] quando ie fan notare che ha «lo [...] lombardo». [...] mai visto un «manager [...] mettere in giro cesti pieni di belle [...] a [...] lo sfìzio di un [...] rosse potrebbero diventare il simbolo di questo [...] donne. Hanno anche vinto il premio «Hotel [...] the [...]. Grazie ai servizi che [...] e ai risultati, tanto che adesso altrove [...]. Un esempio? Dati alla [...] che il 25 [...] dei cosiddetti «uomini d'affari» [...] «donne d'affari». [...] nate le camere per [...] alle normali dotazioni, sono fomite di collant [...] giornali femminili con i quotidiani, [...] e un ferro da [...] specchio per il trucco in bagno, un [...] mattina. C'è chi viaggia con [...] Oltre [...] un servizio di [...] ecco inventata la camera [...] libri di favole, videoregistratore e film di Walt Disney, [...] menù studiato per loro, sorpresa [...] regalo alla partenza. [...] avete [...] n cane o un gatto? Pronte te camere con pavimenti antigraffio, cucce e alimenti a [...]. Certo, conta il gioco [...]. Ecco Patrizia, omonima della [...] inventato la figura della chef della prima [...] il breakfast è diventato un piacere, mentre [...] E Antonia, la vice direttrice, e Fara, [...] alle pubbliche relazioni. Poi le altre, per [...] Quasi tutte «scoperte» dalla [...] nel vecchio organico e [...] anche a un continuo aggiornamento. Magari sfrattando la legge [...] con [...] fondi è stato organizzato [...] per il personale femminile, completato da stage [...]. Le donne sono meno [...] sono più portate a rinnovarsi». E i presunti vantaggi [...] nel gestire gli affari? «lo direi che [...] Ila favorito il nostro attaccamento a questo [...]. [...] è essere sempre preparate, [...]. E noi donne ci [...] uomini, siamo più sagge. Non ci basta la [...] bisogno di stare con la [...] di coltivare i nostri [...]. Perseguitato per amore, professionista [...] polizia Attrazione fatale al 113« Questa volta [...] chiamando il 113, ma è sicuro: lei [...] non sarà certo una volante a dissuadere [...] ragazza vicentina dal perseguitare uno sfortunato commercialista. Sono ben tre anni [...] tenta inutilmente di sfuggire alle premurose e [...] ex morosa che non [...] costo mollare la presa, incurante dei rifiuti [...] abbassati. Troppo facile il [...] film «Attrazione fatale» con Glenn Close e Michael Douglas [...] al commercialista di Vicenza, con studio ben [...] quella sbandata di [...] anni fa gli sta [...] in termini economici. Lui separato [...] lei ventottenne appena laureata: [...] piacciono, si frequentano. Cosicché quando [...] sentendosi troppo [...] decide di dire basta, [...] ci sta. Venti, trenta telefonate in [...] appostamenti sotto casa, persecuzione nei confronti delle [...] dei figli del malcapitato. Tre anni di tormento, senza [...] il coraggio di una querela. I sensi di colpa [...] sentire e il commercialista forse è anche [...] che la fanciulla tanto normale non deve [...]. Forse ho commesso [...] di cercare un chiarimento, [...]. Avevo bisogno di un [...] e invece non ci sono state storie. Se non fosse che [...] la vita, mi verrebbe voglia di ridere». Anche se [...] si è sentito addirittura [...] si-mile «pressing», dopo qualche mese il commercialista [...] non [...] più di [...] presentare a tutte le [...] e di notte la ragazza che per [...] scenate davanti a chiunque, inveiva, minacciava. E così si è rivolto [...] prima volta alla questura, poi però non se l'è [...] di presentare una querela. Fino [...] performance, sotto [...]. Stessa scena di sempre, [...] di fronte alla gente. [...] non ha avuto altra [...] chiamato il 113: «Accorrete perché non ce [...] -ha urlato nella cornetta -è un accerchiamento». Ma quando la volante [...] focosa e intraprendente ragazza sì era dileguata, [...] incorrere in pesanti conseguenze penali se fosse [...]. Ma non è finita [...]. Polizia e vittima sono [...] tornerà, tenderà un altro «agguato» e luì [...] la denuncia, o cambia casa, città, ufficio, [...]. ///
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Polizia e vittima sono [...] tornerà, tenderà un altro «agguato» e luì [...] la denuncia, o cambia casa, città, ufficio, [...].