KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
LUNEDI 30 AGOSTO [...] il cui senso spesso mi [...] ma che dovevano essere divertenti se tutti ridevano. [...] una passerella che dal palcoscenico [...] verso la platea [...] tesa e sudata. A un certo punto [...] che sembrava salire su su fino alla [...]. Da 11 scese, con [...] da sera, fra [...] estatica della platea e [...] barcaccia, fra due ali di boys, una [...] lunghi guanti al gomito. Scendeva cantando con un [...] un po' roco, indimenticabile per me. Era Wanda Osiris, non [...] sguardi erano tutti per lei. [...] Ruggeri, Osiris: cosi, confusamente, [...] cosa volesse dire il carisma. Che mi si rivelò [...] sotto il tendone del suo Teatro Popolare [...] Vittorio Gassman, i capelli ossigenati per via di Un [...] Roma di Flaiano, vestito di bianco, alto [...] di Manzoni fra un [...] venire e nitrire di cavalli veri. Un signore grasso si [...] signora dal profilo imperioso fuma. [...] Petrovna di Sarah Ferrati [...] Cechov firmato da Streh-ler [...] rimasta impressa nella mente come un simbolo [...]. Da allora non ho [...] spettacolo di Strehler e a lui debbo [...] forti emozioni di spettatrice adolescente e adulta. Da Il ò nata [...] per il teatro di regia. Con gli adulti e [...] le emozioni -e anche i rifiuti -si [...] non per questo sono stati meno veri: Il [...] di [...] che mi hanno fatto [...] di Luca Ronconi: la straordinaria utopia del [...] Prato: le prime regie italiane di Patrice [...] allora un ragazzino che [...] le unghie: Ariane [...] che si arruffa i [...] con gli attori: il volo sul trapezio [...] di Peter [...] gli spazi e il [...] Bob Wilson; la voce incantata di Bruno Ganz [...] Principe [...] la severità poetica di Peter Stein; [...] Classe morta di [...] uno spettacolo [...] di Eugenio Barba dentro [...] sulle Ande peruviane prima [...] luminoso; i "silenzi» di Eduardo; [...] talvolta personale, con gli amici del nuovo [...] Carmelo Bene a Leo de [...] da Federico [...] a Mario [...]. Tradizione e trasgressione, provocazione [...] e fatica, creazione e illusione, poesia e [...] parole, come in un cerchio magico, ò [...] per me il senso [...]. Per questo, al di là [...] mestiere, della distanza, [...] lo amo Porco mondo [...] uno [...] OLIVIERO PONTE 01 PINO Raccontare [...] è cominciata» [...] si intitolava [...] di un ex terrorista) parlando [...] mia ipotetica vocazione ti. Allora, potrei citare qualche [...] assistito per caso, da bambino (rna chissà [...] capito): ma ricostruire che cosa mi abbia [...] ritrovare le misteriose affinità che mi hanno [...] superiore alle [...] capacità. Devo dunque accontentarmi del [...] dagli anni del liceo, ho praticato un [...] e innocuo, rifugiandomi abitualmente [...] penombra di una platea. Ho continuato a innamorarmi [...] quello spettacolo, ad arrabbiarmi per certe leggerezze [...] seguire gli artisti che stimo. Se [...] del te [...] perduto ò un vicolo [...] a partire dalla fine: spiegando che in Italia, [...] la fine degli anni Settanta e gli [...] Ottanta, [...] n anni prima convulsi e tragici e [...] per molti della mia [...] ione il teatro [...] più specificamente, il lavoro [...] teatrale [...] stata [...] di scoperta, di riflessione; [...] 6 stata una specie di zona trance, [...] e sperimentarsi, inventari. Ogni spettacolo era un [...] una curiosità, dove tracciare [...] dove far esplodere, entusiasmi [...] maniera a volte confusa o ingenua, ma [...] di intelligenza o poesia. È questa la vena [...] con maggior partecipazione e affetto in questi [...] co-. Non era stata determinata [...] ma da tri. Quegli spettacoli esploravano il [...] mondo, con il corpo, con il linguaggio; [...] li trasformavano. Se questo mondo non ci [...] (e a me non piace), abbiamo il dovere di [...] III [...] -Il fondatore del Teatro Laboratorio, [...] della [...] avventura sulle scene. La disciplina di una [...] la difficoltà di imporre una scelta radicale Siamo [...] monacali Illustrissimo Rettore e carissimi tutti voi [...] a me cari, coloro che conosco e [...] conosco. È molto importante questo luogo [...] cui [...] attribuito questo ambito riconoscimento, poiché [...] è stata il primo vero [...] di appoggio per il nostro lavoro al Teatro Laboratorio, [...] stata la città che ci ha accollo quando eravamo [...] casa e quando la nostra [...] doveva essere sospesa; mentre a [...] della cultura, governava [...] universitario. Vorrei ricordare che abbia-mo [...] cittadina, [...] nel 1959, come gruppo [...]. Era un gruppo formato [...] motivati, in fondo con un temperamento avventuriero, [...] conseguire nel [...] sinistra Jerzy [...] in una foto del [...]. In basso [...] Beck Parìa il padre [...] BECK -Quel [...] che cercava il [...] una povertà del corpo [...] della mente, e anche se le stelle, [...] le guardiamo, potessero versarci nettare in bocca, [...] pane, [...] sarebbe ugualmente triste. Viviamo in un sistema che [...] dolore, [...] fuori dalle sue fabbriche, le [...] del dolore, oceano, tempesta, dove noi [...] -Tieniti forte e lasciati andare [...] Ascoltare! Sentite quel bambino che [...] in giardino? La prima cosa che [...] tenda di velluto, che poi si sollevò. Dietro di essa apparve [...] dipinta, tutta coperta di figure; mentre noi, [...] suonava [...]. Quando vidi quel fondale [...] fi-gurette sparse qua e là, pensai che [...] quello che aveva da offrire il teatro [...] un bambino, scoppiai in lacrime. Fu quella, credo, la [...] che ebbi a teatro: quanto si può [...] non c'è movimento! Da Gli anni di Peter [...] 1990. Si potrebbe dire che [...] paragonabile ai gruppi della [...] più radicale, che [...] in noi un grande [...] eravamo avventurieri sia nel senso reale che [...]. Eppure quella ribellione si [...] di lavoro -eravamo un gruppo che lavorava [...] sistematico. E cosi -per trattare [...] generale -pur partendo dalla ribellione nella sfera [...] e delle concezioni metafisiche, ma soprattutto [...] artistico, siamo [...] a conoscere questo artigianato [...] dettaglio, nella sistematicità, nella metodologia e siamo [...] un reale, non apparente o [...] professionismo. Equi sta il paradosso: [...] via dalla posizione marginale di un teatrino [...] piccola città, con persone dal tratto avventuriero [...] e non esageravo affatto -e in seguito [...] ci ha condotto nel mondo, cio C-a [...] risonanza, un reale influsso attraverso un lavoro [...]. Le nostre inclinazioni individuali [...] compensate da quella che venne chiamata la [...] Teatro Laboratorio, in tal modo [...] possibile [...]. Eravamo persone [...] da passioni incredibilmente forti. Per questo il rigore [...] imposti [...] di compensazione. Il teatro [...]. Quando ricevo un [...] come persona, come regista, [...] questa impresa. E, soprattutto, il duro [...] ensemble del Teatro Laboratorio, di [...] che iniziò il suo [...] città di [...] e che venne salvato [...] scioglimento [...] a trasferirsi a [...] dove per la prima [...] condizioni adeguate. Ovvero dietro a ciò che [...] me è [...] dato, stavamo molte persone. Il teatro ò come [...] soltanto grande così, ma la rivolta è [...] sistema, la rivoluzione è il capovolgersi della [...]. Da La vita del [...] Julian Beck, Einaudi Da sinistra a destra Peter [...] e [...] Trappola mortale per attori Non [...] creduto in [...] verità, nò in quella [...] quella degli altri; sono convinto che tulle [...] le teorie possono essere utili in un [...] in una data [...] ho scoperto che è [...] se si ha [...] e assoluta identificazione con [...] vista. A mano a mano [...] passa, che noi cambiamo, che il mondo [...] obiettivi si modificano e il punto di [...]. Rivedendo i saggi scritti [...] di molti anni e le [...] esposte in tante occasioni e nelle più disparate, [...] riuniti, mi colpisce ciò che [...] essi rimane costante. Se vogliamo, infatti, che [...] vista sia di qualche aiuto, bisogna [...] con tutte le nostre [...] alla morte. Nello stesso tempo, però, [...] sussurra: «Non prenderti troppo sul serio. Tienti forte e lasciati [...]. Da II punto in [...] Peter [...] l! Non ci sono le [...]. Se non verso la [...]. Nella realtà! Lo stesso pretendiamo dallo [...]. Lo spettatore [...] la piena responsabilità [...] in teatro, non può [...] ne. La scena c la [...]. Il pericolo à uguale [...] specie. Davanti al palcoscenico in [...] si fa uno spazio libero. È lì che gli [...] loro rituale del travestimento. Come ad una spedizione pericolosa, [...] i conquistadores [...] tempo. Da Scuola elementare de! Rischia, cosi, di non [...] di [...] della memoria: chi non [...] personale del teatro non può [...] e pervenire ad [...] viva ed autonoma della [...] del suo senso in altre epoche e [...]. A questa figura di storico [...] consapevolezza delle pratiche artigianali, fa riscontro quella [...] chiuso negli angusti confini della [...] pratica, ignaro [...] corso del fiume in cui [...] la [...] navicella, e tuttavia convinto [...] in contatto con la vera [...] unica realtà del teatro. Coloro che hanno lottato [...] svilito ed hanno cercato di [...] in un ambiente con [...] umana, hanno attinto forza [...]. Spesso hanno anch'essi scritto [...] volevano liberare la pratica scenica [...] alla letteratura. Il rapporto che lega [...] il libro ò fecondo. Tende però a squilibrarsi [...] parola scritta clic rimane. Le cose stabili hanno una [...] la [...]. E così la memoria [...] come teatro, una volta tradotta in trai [...] di pietrificarsi in pagine che non si [...]. Da La canoa dì [...] Eugenio Barba, ti [...] il [...]. /// [...] /// Ira lo spettacolo e la [...] lo ispirava. Raccontavano di [...] oc-casioni in cui il [...] superare i propri [...]. [...] del [...] era la traccia di un [...] che. Il teatro ci! Quei tre libri sono il [...] di [...] fallimenti; e quando [...] (o meglio, incontrai) il [...] e Julian Beck, la [...] si dimostrò inferiore alle [...] fantasticherie, il risultato non corrispondeva [...] intenzioni Ma non era quesiti [...] in quello [...] era inscritta anche [...] che mi aveva [...]. Questa mancanza è anche [...] possono annidarsi autentici [...]. Da allora, è anche [...] cercando, è anche [...] che spero di riconoscere [...] cui sono testimone: quei semi, quegli slanci, [...] il modo in cui hanno preso forma [...]. /// [...] /// È da [...] di vista che mi piace [...] al [...]. Chiesa e scena Liturgie [...] GIANFRANCO [...] pervicace al -corpo» e [...] sicurezza (se non è una pia illusione) [...] a capire meglio il mondo attorno; passione [...] e gli intrighi che persone «vere» ogni [...] campo: [...] cerio, e magari la [...] e a suo modo gratificante, di [...] parie di una categoria [...]. Ognuno ha i suoi [...] di accanirsi, oggi, in era elettronica e [...] verso di questa, a [...] di una sala teatrale, la [...] scomodità o i suoi [...] i suoi tempi insondabili e [...] investimento libidico. Se invece bisogna cercare [...] di quella scelta, allora, al di là [...] improponibili su un giornale, si può (orzare [...] cercare immagini più precise i . Tanto pudore, innanzitutto davanti [...] e alle proprie convinzioni di oggi (a [...] teatrali), perche i ricordi più forti vanno [...] attorno a un edificio religioso, una parrocchia [...] negli ultimi anni Cinquanta. Da quella brulla architettura, [...] chiesa e di un [...] parrocchiale, irradiavano le visioni [...] non coscientemente coordinate) delle cerimonie liturgiche promosse [...] di sicuro avvenire curiale. Una miscela molto forte: [...] legate per un occhio [...]. Tutto vissuto attraverso le [...] ore di -prove» con cui i chierichetti [...] lungo intere settimane. /// [...] /// Quei «racconti di vita» (Pasolini [...] stessi anni scriveva di altri ragazzi, a [...] metri da lì) che viceparroci [...] si immedesimavano ad affabulare [...]. In quegli assedi alla [...] la presenza di un dio maggiore avrebbe [...]. Fondali che pure ricorrevano [...] da uno spettacolo [...] balaustre e ponticelli ogni [...] abiti sgargianti e armi [...] che favorivano ogni volta [...] di un titolo in un altro. Agnese e Genoveffa di [...] Linda di [...] e Margherita da Cortona, Santa Monica [...] suo figlio Agostino, San Francesco e [...] Fornaretto di Venezia. Figli di nessuno e La [...] da Cascia e Maria Coretti. Un altro mondo recitava [...] rumorose, e la più efferata violenza era [...] non prima di [...] fallo annusare il suo [...]. E già subito allora, [...] settimane sante e «ritiri» [...] comunione, quel teatro appariva più utile a [...] storia dei discorsi della [...]. E forse anche una maggiore [...] di emancipazione. Un teatro e un [...] cerco, ogni volta in platea, ma che [...] mitico e ineguagliabile. Già con le Olimpiadi [...] Roma, [...] spettacolarità si era falla tv e quindi [...]. /// [...] /// Già con le Olimpiadi [...] Roma, [...] spettacolarità si era falla tv e quindi [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|