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Forse non aveva torto. C'è la crisi c'è [...] la crisi. Il ritornello dura, se [...] 1974, [...] del [...] e delle targhe dispari. In questo 1982, però, mi [...] sembrato di [...] risuonare più forte, tanto da [...] quasi scrìvere con tutte lettere maiuscole. A settembre, quando già [...] e dove andremo per le vacanze e [...] quotidiani alla ricerca impossibile di case io [...] perché altrimenti non si parte, mi era [...] che forse [...] il [...] sarebbe stato abrogato. E una conferma del [...] dai giornali, dove leggevo che la produzione [...] in autunno del [...]. Da tempo ormai Natale [...] solo giorno ma un intero periodo, una [...]. Però [...] è cominciato già ai primi [...] novembre. Tanta pubblicità, la solita, [...] nelle strade commerciali preparate in largo anticipo, [...] nelle vetrine tutti puntati [...] al 25 dicembre, saltando [...] quello del tardo [...] inverno. Quando si tireranno i [...]. Insomma, Natale sarà durato due [...]. Non ho sentito la cosa [...] una grande novità, tuttavia. Ho provato anzi un [...]. [...] ad esempio, avevo letto una [...] antologia di racconti di un maestro della fantascienza americana, Frederick [...]. Si narrava la storia, [...] di un [...] di grandi magazzini che [...] una avvenente e strana commessa. È il periodo di Natale, [...] affannoso a New York. E fuori ci sono [...] gradi. Sopra zero, perché è [...] luglio. Nella società futura di [...] Natale comincia infatti [...] ed è subito seguito [...] Pasqua. Il consumo organizza la [...] due sole stagioni, quelle degli acquisti. E poiché le altre [...] «tirano» più, tutto [...] è diviso nelle uniche [...] gratifica. Una società dei consumi [...] crisi è costretta a rivedere i propri [...] e, se necessario, a trasformare le abitudini [...]. Il mondo di [...] è appena cominciato. Intendiamoci, ci sono anche [...]. Come quello di ricevere [...] di Natale. Se la resta comincia [...] anche prima Io scambio dei doni E [...] tempo per maturare sani sensi di colpa. E con i sensi [...] anche la possibilità del pentimento. E questo in Italia fra [...] visto che ormai è divenuta [...] società di pentiti. Le pellicce e i [...]. Si dirà: un classico [...]. E invece no. Provate ad accendere la [...] sintonizzarvi su un canale privato e vedrete [...] di pelliccerìe come non avrei mai sospettato [...]. Va bene, la pelliccia [...] di quelli [...] crescono con le crisi Ma, [...] c'è la crisi, quanti sono mal quelli [...] panettone, dicevo. Qualche anno fa rammento che [...] furono licenziamenti e [...] in massa [...] dolciaria. I panettoni, si diceva, dot [...] più come una volta, e i [...] è bene che cambino mestiere. Evviva: credo [...] si E sa annunciare [...] è tornato in auge. Mai [...] panettoni come [...]. La ritualità presente nel [...] sacralità [...] dello scambia D [...] spirito diventa [...] ritualità [...] diventa accumulo dei pareo degli [...] altrimenti [...] sacrale [...]. [...] Iter Benjamin in an soggetto [...] per bambini che paganesimo e ritualità Natale. Gli alberi, coni loro [...] Itri [...] nel Natale oggetti (per lo più! In comunità, dot, che [...] Natale religioso non ce [...]. Ma la società, per fortuna, [...] è [...] solo da robot ubbidienti agli [...] di mercato. La [...] è anche costituita da individui [...] carne ed ossa. E a me pare [...] la società degli [...] la società della gente, il [...] del consumo cominci forse a [...] I negozi, [...] la verità, sono un po' [...]. [...] altra occasione delibato rimane per [...] il [...] c'è in [...] uno splendido saggio su Karl Kraus, Elias [...] ricorda come questi fosse ossessionato [...] voci, dal mormorio Inesausto del mondo. Kraus cataloga reperti acustici [...] Vienna, Il organizza e collega In una sterminata [...] «Finis [...] in quel dramma, «Oli [...] che è parabola del terrore e [...] civiltà, In cui citazioni [...] concorrono In un reciproco olocausto che si [...] In [...] assordanti. Rileggendo ora 1 drammi [...] Elias [...] che [...] Einaudi pubblica In un [...] («Teatro», [...]. La lezione di Kraus si [...] In un principio drammaturgico che condiziona e dirige la [...] teatrale di [...] «La fisionomia linguistica di una [...] e-gli scrìve nel 1937 [...] le caratteristiche costanti del suo [...] (. [...] della realtà mitteleuropea, scossa [...] terremoti della storia, trapassa In dizioni e [...] Il cui pallore non riesce a cancellare [...] una vita vorace. Il linguaggio, come nel teatro [...] Hor-vàth, è spesso, anche [...] Invalicabile limite, dietro cui [...] si è raggelato. Impietrito nelle sue monotone litanie [...] attraversano lo spazio [...] senza Incontri e confronti. Horvàth costruiva 1 suol [...] piccolo-borghesi con frasi scelte a caso dal [...] in un unico volume il teatro di Elias Canetti Davanti alla paura, ai divieti, alla repressione i [...] una sola possibilità: quella di una reazione [...] Ma [...] Quando il Potere ci manda in bestia Un [...] Grosz Elias [...] di [...] è più sfumato e [...] singole dizioni [...] 11 gergo culturale, dietro [...] un magma incandescente che 11 linguaggio non [...]. Se 11 mondo esterno, [...] Kraus, è 11 sintomo fastidioso di un malessere, [...] sembra essere non solo lo svuotamento di [...] fiabesco del personaggio, ma soprattutto la formula [...] malessere allontana. In tal senso, 11 [...] stato detto, è schermo protettivo e repressivo. Entro questo conflitto, che [...] come caos vociferante, si situano 1 drammi [...] 1 cui personaggi, suoni [...]. I soggetti sono ora [...] Ingannevole del racconto kafkiano alla esasperata angoscia [...] Imminente. [...] sembra intento a contrapporre [...] animalità, spazzando via, nel delirio collettivo, ogni [...] pietà, ma soprattutto ad analizzare le pulsioni [...] sue Incontrollabili reazioni di fronte alla paura, [...] Ipotetiche situazioni totalitarie. C'è già la precisione [...] sociologo di «Massa e potere» (Milano. Nella «Commedia delle vanità» [...] situazione grottesca, [...] a Innescare 11 meccanismo [...] conformismo sociale a vitalità ed elementare [...]. Un potere misterioso In [...] precisato mette al bando specchi e fotografie, [...] ogni forma di narcisismo, di [...] ermetica chiusura entro 11 [...]. Bandito [...] per [...] di sé. [...] quella del totalitarismo, costruita [...] e grottesca (il divieto del narcisismo) dà [...] commedia piena di spunti, di deliri e [...] morte, che straripa In [...] finale In nome di [...] più prepotente egocentrismo. E la parabola [...] che stordito nella massa non [...] che riemergere come aggregazione distruttiva e animalesca. Ma più che un [...] secondo lavoro si presenta come [...] teatrale dilazionata e riciclata [...]. [...] non senza pe-santezze, percorre tutte [...] vie di un potere che perverte e dilacera gli Individui, e 11 cui volto si confonde [...] del proprio Ingranaggio. Se la preoccupazione [...] ruota [...] Intorno al tema del fatalismo [...] durata della [...] vita [...] è predeterminata o risulta dal [...] della [...] vita?», si chiede [...] In un appunto del 1952), [...] di fondo rimanda piuttosto alle tecniche del dominio e [...] consenso. Ma le parabole di [...] Intendono, da ultimo, evocare [...] una comunità non sfigurata dal dominio e [...] asservita a divieti e coercizioni, un [...] cui, come al ricorda in «Vite a [...] che conta è esistere e [...] e parlare [...] con [...]. Luigi Forte Giordano Bruno Io [...] e dissennato chiacchierone», [...] Inglese Robert Burton lo [...] più liberi, ricchi e forti spiriti del [...] Tommaso Campanella lo definì 11 più grande astrologo [...] tempi; Cesare [...] lo prese come esemplo [...] Ipotesi sul genio e la follia; più ultimamente [...] Àgnes Heller [...] Indicato come uno del [...] sforzarono di Introdurre nella coscienza comune 11 [...] sistematica basata [...]. Sono [...] giudizi distanti e diversi, [...] loro carattere ci dice molto [...] di Girolamo Cardano (1501-1576), [...] matematico, astronomo e mago. Personalità [...] e controversa già nella [...] e-poca. Inventore del càrdano, protagonista di [...] celebre polemica co! Questo travagliato [...] inventò il dubbio di Amleto Edita [...] di [...] mago, testimone di un [...]. Intanto, aveva elaborato una tecnica [...] tipo libertino ricorrendo [...] divergente di Erasmo e di Machiavelli, scrisse, un anno prima di morirete prevedendo la [...] morte), [...] 01 [...] propria vita [...] che esce ora tradotto dal [...] da Adolfo Ingegno cui si deve anche una bella Introduzione (G. Cardano, Della mia vita. Serra e Riva Editori, Milano, [...]. SI tratta di [...] che, per molti versi, si [...] con 1 caratteri di un documento [...] specchio delle Inquietudini di [...] rinascimento [...] In cui [...] congiunse [...] del sapere a una regola [...] vivere spesso fondata [...] di doppie e contrastanti verità, [...] la [...] del valori era In disordinato [...]. Non stupisce quindi che Cardano [...] apparire un vacuo e ampolloso ciarlatano (come [...] Imparato lingue e grammatica [...] oppure quando vanta fuori misura 1 suol [...] In [...] che sembravano scaturire «da un [...] divino»); ora possa invece [...] di un vero e proprio naturalista, di [...] sta sempre al fatti e non accetta [...] la conoscenza delle cose più elevate si [...] dello studio delle loro cause e secondo [...] scienza». Esemplare in questo senso fu [...] polemica contro 1 medici succubi [...] di Galeno: «Non dobbiamo seguire [...] del medici del nostro tempo [...] aveva scritto [...] I quali per non detrarre [...] alle parole e alla stima di Galeno (oh, numi! Nello stesso modo Galilei [...] «trombetti di Aristotele». Cardano vuol comunque difendere se [...] la [...] autobiografia è una apologia dopo [...] condanna subita [...] e dopo [...] cui era stato costretto. Cosi insiste sugli «errori» [...] nel tentativo di [...] dalla [...] posizione complessiva. Del resto come avrebbe [...] fronte alla pressione Inquisitoria, quello che aveva [...] che [...] cognizione e scienza degli [...] certamente la felicità» e [...] «non è tanto un [...] una verità confermata dalla ragione naturale che, [...] morte nulla sopravvivesse, la condizione [...] mana non sarebbe per [...] Egli aveva Infatti e-laborato una sorta di naturalismo [...] ha poeto tra [...] e Bruno. Ma anche ora. In questa [...] autobiografia, la «ragione naturale» continua [...] nonostante 1 Inquisizione, a esaltare [...] conoscenza della verità» come 11 massimo Ideale umano, quello [...] dà «maggiore felicità», perché nella gloria, [...] alcuna [...] scrive [...] «altrimenti 1 tiranni, che dalla [...] in [...] I più fe Ud di [...]. Ma la [...] è [...] di fer-ro», in cui 11 [...] tende a [...] 11 dovere nella necessità. SI vive, insomma, non [...] ma come si può vivere! Intanto, però, guarda al [...] Illusioni. La «patria», ad esemplo, [...] che [...] di piccoli tiranni al [...] coloro che sono pacifici e paurosi, gente [...] refrattaria alla lotta». E quelli che per [...] non sono che poveretti, per lo più [...] sperando di sopravvivere «ed entrare nel numero [...] contano In città». Ma 11 vizio non [...] e nel cittadini. La «scienza» di Cardano [...] arcana. Egli sa che è solo [...] necessità [...] sociale che produce 11 realizzarsi [...] un dominio», mentre nel suol scritti figura 11 [...] (Il «Mediatore»), definita una delle [...] più spregiudicate che 11 secolo abbia prodotto, [...] In campo civile». Ma se 11 sapere [...] di scienza e sperimentazione, dò avviene nel [...] della doppia verità. Afferma di credere che [...] Immortale, ma sottolinea di [...] II perché e I [...] vanità delle cose del mondo, ma esalta [...] dopo 1 quali vaticina la conquista del [...]. Un Cardano amletico, dunque? Forse. Non a caso alcuni [...] Shakespeare hanno Identificato 11 libro che Amleto legge [...] scena nel secondo atto proprio In [...] del Cardano (11 De [...] 1 cui Insegnamenti avrebbero [...] tracce anche nel monologo [...] e del non essere». In effetti Cardano aveva sperimentato [...] del suo secolo «pieno di guerre e di eresie» [...] raggiungere un Eleno e accorato disincanta runico modo per [...] una vita felice [...] scrive In questa [...] autobiografia [...] è quello di sapere «che [...] c'è nessuna vera felicità» di modo che «non si [...] per essere Infelici, [...] invano». Occorre [...] vivere, aggiunge, «senza grandi [...] già molto». Troppo poco per Amleto. Gianfranco Berardi Grandi Opere Gian Piero Brunetta Storia del cinema italiano Dal 1695 agli [...] Ottanta La settima [...] in Italia studiata per [...] in ogni suo aspetto. Due volumi rilegati in [...]. Per la vendita rateale, [...] alla [...] S p A. /// [...] /// Per la vendita rateale, [...] alla [...] S p A. (0)
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