KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Nel 1930, il primo «Mundial», [...] Montevideo, è a ranghi ridot-ti (parteciparono solo 13 [...] finale vanno Uruguay e Ar-gentina. Vincono gli «uru-guagi», come [...] Gianni Brera, per 4-2. È co-munque un «Mundial» [...] più epico il campionato del [...] che gli uruguagi vanno [...] casa del grande avversario Brasile, al [...]. Una [...] mitica partita vinta [...] ma [...] match di un girone [...] che asse-gnava il titolo (ne [...] parte anche Svezia e Spagna). [...] giornata, il Brasile giunse [...] con 3. Al Brasile sarebbe [...]. /// [...] /// [...] La beffa e il mito [...] . Invece, [...] vinse 2-1 schierando: [...] Gonza-les, [...] Gambetta, [...] Andrade; [...] Perez, [...] Schiaffino, Moran. Ci furono vari suicidi, [...] Brasile, [...] giorno. Nacque il mito [...] solido, difensi-vista, massiccio, e [...] di [...] il ca-pitano, un centromediano [...] che rimase [...] senza emigrare in Euro-pa. Osvaldo Soriano lo inter-vistò [...] il libro «Artisti pazzi e criminali», Ei-naudi, [...]. È un racconto emozionante [...] spiega anche perché impiegò [...] a riprendere il gioco dopo il primo [...] Brasile: «Andavo a chiedere un fuorigioco. Quei tre minuti [...]. Tre milioni di [...] tutti calciatori Il titolo [...] sopra è [...] ma non troppo. Do-po quelle due [...] il mito [...] si è un [...] affie-volito, ma [...] dei [...] sempre prestigioso: [...] America (come [...] contro le 4 del Brasile), [...] Olimpiadi (1924 e 1928), 5 vittorie per il [...] e 3 per il [...] in Coppa [...] 3 [...] per il [...] e 2 per il [...]. I due club citati [...] storia del calcio uru-guayano: il campionato è [...] con poche intru-sioni del [...] (1976, 1987, 1991) o [...] Danubio [...] club dove è cresciuto Ruben Sosa). Comunque, [...] ha meno di 3 [...] e il rapporto [...] è sicuramente il [...]. I veri padri del [...] Come definire il calcio uru-guayano rispetto [...] colossi del [...] Brasi-le e Argentina? Forza, [...] gamba», grandi por-tieri, grandi registi (Schiaffi-no «in [...] tanto in tanto, qualche funambolo al-la Sosa [...]. Calcio «pratico», rispetto al [...] al tango argenti-no; rivalità feroce soprattutto con [...]. Gianni Brera considerava gli [...] di tattica, e individuava in loro la [...] calcio [...] da lui tanto amato. Sicuramen-te, in questo secolo, è [...] calcio [...]. /// [...] /// Come ogni [...] un grande calciatore. Invece era solo «il [...] sui campetti del suo paese. /// [...] /// Nato in Uruguay 57 [...] espulso dopo il colpo di stato del [...] vissuto molti anni in esilio in Spagna [...] Argentina. In [...] è stimato come Garcia Marquez [...] scritto, negli anni Sessanta, [...] di questo continente: Le ve-ne [...] saggio uscito molti anni fa [...] Einaudi che sarà ripubblicato tra poco da Sper-ling [...] Kupfer in una nuova colla-na, «Continente Desaparecido», diretta da Gianni Minà. Mentre scriveva saggi di [...] (famosa la [...] Trilogia del fuoco), Galeano [...] ricordi e memorie sul calcio, e oggi [...] scritti in un libro, Splendori e mise-rie [...] calcio, che apparirà a maggio in Italia [...] Sper-ling: costerà 20. Un affre-sco, quello di Galeano [...] Buenos Aires invitato dal Premio Grinzane Cavour), che [...] del millesimo gol di [...] al [...] alla storia di Eusebio, [...] «Pantera» [...] Coppa [...] del [...] fino a [...] bambino che la notte [...] un pallone. Un sogno che non [...] ma in un business frenetico che produce [...] più stanco. Leggere per credere le [...] riservate al mondiale, a suo avviso, più [...] del calcio: Italia [...]. Galeano, il calcio è [...] In-ghilterra. Come si è trasformato [...] «Gli [...] quando esportarono il calcio aMar [...] che per il football [...] per i tessuti di Manchester, le ferro-vie, [...] banca [...] la dottrina del libero [...] dovevano restare very [...]. Così la Argentine Football [...] non permetteva che si [...] riunio-ni dei suoi dirigenti, la Uruguay [...] Football [...] proi-biva che le partite [...] domenica perchè la tradizione inglese imponeva di [...]. Tutto inutile: il calcio [...] giocare per le strade di Mar del Plata, [...] giocavano i la-voratori espulsi dalle campagne assieme [...] i poveri del posto [...] che avevano at-traversato il mare da Vigo, Lisbo-na, Napoli, Beirut, Alessandria, quelli che sognavano di fare [...] sollevando pesi, infornan-do pane, [...]. In-somma, il calcio arrivò [...] come un divertimento per [...] scese sulla terra, mise radici. Basti pensare che in Inghilterra [...] organizzato come sport nelle scuole e nelle [...] America Latina ral-legrò la vita di gente che [...] stata a scuola». Qual è il legame [...] il [...] «Mi ha sempre sorpreso [...] di storia tenessero pochissimo con-to della storia [...]. In realtà il nostro [...] dal football come passione universale. Nello stesso tempo, da [...] parte integrante [...] dello spettacolo, è diventato [...] passando dal pia-cere al dovere. In questo mondo di fine [...] il calcio professionistico [...] ciò che è inutile. A nessuno porta soldi [...] che gioca [...] gatto col gomitolo, giocando [...] giocare, senza motivo, [...]. [...] gioco per giocare, ma per [...] che [...] giochi. La tecnocrazia dello sport [...] un calcio di pura velocità e forza [...] atro-fizza la fantasia, proibisce il corag-gio». Il suo elogio [...] al puro gioco, sembra [...] realtà del pro-fessionismo. Credo che questo diritto [...] vada difeso anche se tutto oggi è [...]. Si tratta di [...] del gio-co che oltrepassa qualsiasi [...]. [...] un divieto non scritto [...] e alla libertà. Il calcio oggi è [...] attivi-tà industriali più importanti. È di-ventato [...] dove i giocatori [...]. [...] di mano [...] ma di [...]. Ci sono luoghi, nel mondo, [...] ritroviamo [...] «Tra le poche novità interessanti [...] in questi ultimi anni [...] il calcio africano. Una delle più belle partite [...] mi ricordi, agli ultimi mondiali americani, fu [...] con [...] del football nigeriano che aveva [...]. /// [...] /// Non solo [...] Ronaldo e [...] vengono dai gradini più [...] so-ciale. Il calcio ha una [...] distingue da tutti gli altri sport: è [...] giocare [...] qualsiasi cosa. Nonè un caso che [...] del Brasile siano stati neri o mulatti, [...] nessun nero o mu-latto [...] sport con il quale [...] Brasile [...] con-quistato i trofei più prestigiosi al mondo». Quali [...] «Allora volevo mostrare come il [...] non fosse una tappa, un cammino verso lo sviluppo, [...] una conseguenza dello sviluppo mondiale avvenuto negli altri pae-si. Pensavo che non fossimo [...] ma in uno stato di vecchiaia avanzata. Oggi non [...] niente da aggiungere. Negli ultimi tre anni [...] mo-netario internazionale ha ammesso che tra gli [...] i [...] la distanza tra ricchi [...] duplicata. In pratica è una confessione. Una con-clusione [...] che io avevo [...]. Antonella Fiori Povero Ragazzi [...] pallone in una strada di Rio de Janeiro. Nelle foto piccole, sopra Eduardo Galeano [...] sotto, Osvaldo Soriano Mario Dondero Calcio I [...] Soriano Scrivere di calcio -nel senso letterario [...] è [...]. Pochi italiani ci sono [...]. In lingua spagnola, ci [...] altri due grandi [...] oltre a Eduardo Galeano. Uno è Manuel [...] che parla in modo [...] Barcellona in «Il centravanti è stato assassinato verso [...] (Feltrinelli), [...] è il compianto Osvaldo Soriano del quale [...] possedere almeno due libri: «Pensare con i [...] «Artisti pazzi e criminali» (entrambi nei Coralli Einaudi). Il primo è una raccolta [...] racconti [...] in cui spicca [...] «Il rigore più lungo del [...]. Il secondo raccoglie gli [...] Soriano per la rivista «La [...] e due di essi [...] sportivo: un ritratto del capitano [...] campione del mondo nel [...] e un pezzo su Sonny [...] sconfitto da Clay nei [...] che diedero al futuro Muhammad Alì la [...] massimi. Te lo dice il [...] porta via da Boca, quando vede la [...] blu del Boca Junior. Lui è del Mar [...] Plata [...] che si leva sulla [...] che fu di [...] è il segnale di [...] passa lo straniero. Impossibile [...] Boca, tra insegne di «Pesto [...] geno-vese» e [...] Freddo», tra le na-vi, il [...] i [...] accanto alle case colorate di [...] case da tango dove la sera trovi Alicia Miranda [...] ti ubriaca, ti canta Esta noche me [...] fremen-te come [...] Magnani di [...] fa. Al Samovar de Rasputin, [...] arruolamento [...] italiano e chitarre elettriche [...] più sporco, senza virtuosi-smi, lustrini, frac e [...] di Julio Iglesias che incombe nelle [...] del centro: [...] solo gole roche di [...] portano frut-ti di mare aglio olio e [...] raccontano che hanno visto il mondo e [...]. [...] ti dicono, «è partito il [...] è partito il tango». Nel campo ac-canto alla [...] giocato [...] che ha tirato i [...] Florida, a nord di Buenos Aires. Nel [...] free dei souvenir di Boca [...] maglia non la trovi. [...] te lo fanno vedere [...] tv: la storia del suo malore, la [...] occupato per due giorni le prime pagine [...]. Come giura che in Argentina, [...] Boca, [...] sempre un [...] e te lo mostra, [...] campo, un ragazzino che chiama Juan e [...] anni. Gli chiedi di spiegar-ti [...] lui ti parla del tango. Non è difficile: sta [...] di un metro (i ballerini danzano su [...] non la cal-cia, la trattiene, la palla, [...] cadere, le sta avvinghiato, non la lascia [...]. La palla è maschio [...] La palla è femmina. Le si può anche dare [...] nome. Femmina come la chitarra: [...] la chiamano toque, una cosa [...] si può tradurre come «palla suonata». Vicino al campo [...] un ospedale abban-donato: qualcuno dice [...] una volta era un manicomio. Molti an-ni fa, erano [...] in un campo abbandonato vicino a que-sto [...] magri coi capelli chiari, stavano dando calci [...]. Il calcio era un [...] a Mar del Plata, e non piace-va [...]. Borges, il gior-no [...] dei mondiali [...] quando la nazionale gio-cò la [...] partita nel Mundial [...] alla stessa ora, in una [...] di Buenos Aires, teneva una conferenza [...]. Il cal-cio è [...] dei popoli, pensava. Un gioco da pazzi [...]. Per vedere come giocano [...] più poveri, gli ultimi, a Bue-nos Aires [...] del quartiere Flores. La villa non è [...] niente con la bidonville. È un grande quadrato, [...] campo profughi enorme che arriva [...] a due passi dai [...] dai supermercati. Non ci entri con [...] a piedi. At-torno [...] un fossato di fango [...] che esce dai tubi rotti dove affondi. La villa è la stessa [...] come se [...] fatta con le mani, impastata [...] bambini. Ci sono, attorno, i bar, [...] ma [...] è scritta su una lavagnetta [...] gesso o sul carto-ne. [...] ancora e trovi [...] davanti alla porta ma-terassi e gomme di [...] vedi appoggiato, su una mac-china rotta un [...] su un telegiornale. [...] i bambini stanno per [...] terra, giocano a un gioco che non [...] si tirano sassolini bianchi, coi sassi cercano [...] tubi delle fogne. [...] non [...] di un campo [...] ma è oltre la strada, [...] appartie-ne a questo mondo -nessuno bal-la. Tutti si muovono lenti [...] lasciano guardare. Qualcuno ha scritto que-sto [...] e lo ha in-filato nella terra, tra [...] tomba. La gente ci chiacchiera [...] «Perchè [...] queste per-sone: era un socialista?». Racconta un signore distinto, [...] in un orecchio perchè ha paura che [...] se ti avvicini, in qualunque momento puoi [...] la voce di Osvaldo: una voce che [...] non posso alzar-mi. /// [...] /// Racconta un signore distinto, [...] in un orecchio perchè ha paura che [...] se ti avvicini, in qualunque momento puoi [...] la voce di Osvaldo: una voce che [...] non posso alzar-mi. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|