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Gli [...] temono infatti che, nonostante una [...] convergenza di vedute [...] da parte del Governo, [...] del decreto legge (numero 181 [...] approvato dal Senato) che ristabilisce per [...] il regime Iva precedente, possa [...] per un ingolfamento dei lavori di Montecitorio, in vista [...] pausa estiva. Se così fosse gli [...] si troverebbero a versare entro [...] 15 agosto [...] trimestrale [...] valutata in 5. Una, [...] e Movimento cooperativo chiedono [...] approvazione del decreto legge. Custodi dei musei, direttori [...] cancellieri dei tribunali, dipendenti delle Finanze addetti [...] disposizione del contribuenti. Sono queste alcune delle [...] si è pensato nel corso della trattativa [...] per far debuttare le 35 ore nel [...]. Ma non saranno solo [...]. Per esempio, potranno essere i [...] comunali in alcuni periodi [...] per far fronte a specifiche [...]. [...] viene dallo stesso Bassanini: «Se [...] Rimini e a Cortina organizzo [...] lavorativo dei dipendenti comunali in [...] stagione a 25 ore e in alta stagione a [...] ore -spiega Bassanini -avrò avuto più flessibilità senza spendere [...] lira in più di straordinario e senza assumere altra [...]. Realisticamente -si osserva nel [...] avverrà intorno a metà [...]. Stime sui potenziali interessati [...] ne sono, la quantificazione sarà fatta nella [...] cui è stata demandata la materia. A fare le 35 ore, [...] saranno i turnisti, chi fa orari particolarmente gravosi o [...] comportano, dice il contratto, «oscillazioni degli orari individuali finalizzati [...] dei servizi [...]. In [...] caso tipico è [...] dei musei aperti alla sera. Il sindacato ci tiene [...] la riduzione «non sarà generalizzata, ma mirata, [...] e totalmente autofinanziata». Ciò avverrà attraverso un [...] su straordinari o con modifiche stabili degli [...] portano, appunto, [...]. Criteri analoghi nella scelta [...] 35 ore dovrebbero essere seguiti anche per [...] pubblici in attesa ancora di rinnovo contrattuale. Ecco tutti i dipendenti [...] ROMA. Confindustria boccia [...] per i ministeriali. Così il direttore generale Innocenzo Cipolletta [...]. Agli «strali» di Cipolletta, si [...] quelli di [...] Guidi, che ritiene [...] inflattivo e si dichiara molto [...] della trat-tativa. Il consigliere [...] si interroga sul ruolo [...]. Per Gui-di -che precisa, [...] sulla base di quanto letto sui giornali [...] ministeriali non avrà effetti emulativi nel set-tore [...] aziende de-vono stare sul mercato. Ironi-co, Guidi, sulle 35 [...]. Che proprio [...] non mi sembra molto edu-cativo». Non si è fatta [...] secca, del ministro Franco Bassa-nini. Il responsabile di Palazzo Vi-doni [...] per punto alle critiche della Confindustria. Quanto alle 35 ore [...] che non riguarderanno tutti, che non costeranno [...] per migliorare i servizi. Così replica alla Confindustria [...] della [...] Antonio [...]. Gli fa eco Carlo [...] segretario nazionale della [...] Funzione Pubblica, per il [...] della Confindustria «tradisce la [...] intenzione di non procedere [...] contrattuale, prima di modificare, in peggio, [...] di luglio». Questa la replica alle critiche [...] presidente [...] Carlo [...]. Ma le reazioni negative alla [...] sui «travet» non si esauriscono in casa Confindustria. Anche [...] e [...] hanno bocciato [...]. Per la [...] che non ha firmato [...] forti perplessità, in particolare sulla progressione in [...]. Contro Bassanini il rancore [...] «Ma quale rivoluzione, questo contratto [...] dentro non cambierà nulla» IN PRIMO PIANO ROMA. Sarà il caldo torrido che [...] agguanta nella [...] morsa [...] le 14. Saranno gli an-ni -lunghissimi [...] stanze che si immaginano piene di scartoffie, [...] cor-ridoi interminabili. Sia quel che sia, [...] certo: i ministeriali non esultano affatto il [...] sigla del loro contratto. Ai grandi cancelli dei [...] -vere e pro-prie corti dei cosid-detti «burosauri» [...] di rasse-gnazione, anche un [...] dolorosa. Non solo per [...] ritenuto da molti scandalosa-mente basso. No, non sono quelle [...] (e lorde) dila-zionate in più tran-che a [...] di impotenza. Piuttosto [...] il fatto che le [...] parla di premi e produttività), i mi-nistri [...] cambiano, ma secon-do loro la vita quotidiana [...] stessa. Se non peggiore. Di fronte a chi vorrebbe [...] il sistema, [...] meritocratico, la risposta che vie-ne [...] basso è una sola: favole. Per tutti gli intervistati [...] di produttività (detto brutalmente: soldi a chi [...] in pratica, in una sorta di obolo, [...] generali elargiranno ad «amici», sostenitori di cordata, [...] «nemici» da tenersi buoni. Insomma, altro che nuovo. Altro-ché merito ed efficienza. E [...] emergono, nelle parole dei [...] di tutte le riforme», quelli che remano [...] pronti a [...] tutto per-ché nulla cambi: [...]. Nel mirino ci sono [...]. Solo in se-conda battuta [...] per [...] delle riforme pro-poste (efficienza [...] con-trolla, e su quali criteri?). E sopra a tutto [...] di «la-voratori a sbafo», di «mangiapane a [...] trasci-nano dietro da anni (da sempre?). Anche se in quelle polverose [...] chi lavora per due, con [...] da far im-pallidire molti dipen-denti privati. Io sono orgogliosa di [...] che faccio, sono soddisfatta, mi sento realizzata. [...] gente che si alza [...] le mattine, per venire in ufficio. E per colpa di [...] lavo-rano, perché ce ne sono, altro-ché, dobbiamo [...]. Allora, che si mandino [...]. Perché non lo fanno? Perché [...] prende responsabilità, in questo sistema? Perché nessuno [...]. Eh già, ci vuole [...] una macchina così comples-sa e elefantiaca. Manca persino a loro, [...] visto che sono in pochi a rivelare [...]. Temono ritorsio-ni interne, piccole [...] potrebbero fermare scat-ti di carriera. Noi siamo sempre sta-ti favorevoli, [...] già una certa fles-sibilità è stata introdotta -dichia-ra un [...] del Ministero [...] -A non [...] sono loro, i [...]. Sa, loro, sono persone [...]. Ci vogliono [...] tutti alla stessa ora. A me farebbe comodo entrare [...] dopo e uscire più tardi. Così potrei porta-re i [...]. Ma [...] chi è legato a certi [...]. Allora, sulla flessibilità niente [...]. E sul resto? «Il [...] è [...] -continua il lavoratore -Si [...] i più meritevoli, ma in realtà si [...] complici, i collusi con i [...]. E poi, [...] chiaramente: che significa produttività [...] Pub-blica Amministrazione? Noi non siamo un ufficio postale, dove [...] le raccomandate inviate. Seguiamo procedure lun-ghe, dobbiamo [...] spesso tardano ad arrivare, siamo imprigionati in [...]. Prima di chiudere una [...] tempi tecnici che non di-pendono soltanto da [...]. Che fa-ranno? Se contano [...] chiuso, certo risul-terà che siamo improduttivi. An-che il fatto che [...] pri-ma il premio, e poi, chissà quan-do [...] fisseranno i criteri, mi fa pensare molto. In realtà so-no tutte [...]. Bocciatura totale, dunque, sul-la [...]. Anche [...] previsto dal nuovo contratto [...] da questa condanna ra-dicale. Vogliamo fare un paral-lelo [...] Ma il vero guaio [...] è che in parte [...] produttività. Questo darà ancora più [...] che già hanno una discrezio-nalità elevatissima, non [...] non [...] control-lo su di loro. Insomma, [...] in poi sarà peggio: aumenterà [...] clientelismo». Eppure anche loro, gli [...] che agli «inquadrati» nei diversi livelli sembrano [...] oggi non sono più in una botte [...]. Anche chi è nella [...] non sarà più inamovibile . Senza quelli, resta [...]. In una parola: la raccomandazione. Non si cambia un [...] leggi o contratti. Bisogna cambiare le teste». Più si va in [...] degli inquadramenti, e più la frustrazione sale. Prima erava-mo troppo giovani, [...] sal-to verso i gradi dirigenziali. Oggi siamo vecchi, i [...] sindacati si preoccupano di più dei livelli [...] la politica dei numeri, e su di [...] grande mole di lavoro e di responsabilità, [...] carriera. Bassanini si riem-pie la [...] parole sulla meritocrazia. Ma non sa che [...] la legge del più forte. Ho una grande sfiducia nel-lo Stato di diritto. Proprio dove dovrebbe esistere, [...]. Anche [...] dei li-velli in tre aree [...] piace a molti. I più bassi si [...] più alti non vedono prospettive. E il fatto che [...] signifi-chi più nulla non è altro, per [...] escamotage per introdurre [...] selvag-gio. [...] voce disso-nante, in questo [...] di fatalismo e rancore represso, è giunta [...] del ministero della Difesa. Sono un V livello, [...] anni e guada-gno circa due milioni. [...] non è molto, certo. Il pro-blema, però tocca [...] che devo-no sostenere da soli una famiglia. Sulla flessibilità non [...] problema, già è stata introdotta. La produttività non mi [...]. Oggi già con-trollano tutto: [...] tardi, dobbiamo recuperare. Non è più come [...] ognu-no faceva i comodi suoi». Insomma, tutto bene. Per una persona, almeno, è [...]. Ma non sarà una rivoluzione. Bianca Di Giovanni [...] 1. In testa alla classifica, [...] statistiche del Dipartimento Giustizia, i poliziotti: 306 [...] aggressioni, rischiando la vita, come è accaduto [...] due guardie di sicurezza di [...] Hill, cadute sotto i [...] Russel Eugene Weston, uno schizofrenico paranoico che ha [...] in preda ad una [...]. Tra le categorie a [...] secondo posto quella dei tassisti e quella [...] sicurezza privati. E [...] guardie carcerarie, barman, operai, benzinai. In fondo alla graduatoria [...] e università, con mille episodi [...] di questo genere. Stando al rapporto, inoltre, [...] alle vittime gli autori del 70 per [...] sul lavoro; solo [...] per cento delle aggressioni [...] coniugi ed ex coniugi delle vittime. Più in generale, ha [...] della ricerca Ian [...] i lavoratori statunitensi sono [...] di 396 mila gravi reati, 51 mila [...] violenze sessuali, 84 mila furti e 1000 [...]. Il mezzo più usato [...] di aggressioni, le armi da fuoco (in [...] dieci); seguono bombe, oggetti contundenti, coltelli. Usa, 2 milioni di [...] posto di lavoro ROMA. Così il direttore genera-le [...] Michele Figurati, replica alle [...] della [...] Angelet-ti, secondo il quale [...]. Figurati aggiunge che «sulla [...] luglio non bisogna mettere il carro davanti [...] oc-corre lasciare alle confederazioni tempi e modi [...] regole che dovranno essere applicate al nostro [...]. A parere del di-rettore generale [...] che sul contratto dei [...] impropria le tensioni accumulate in [...] mesi quando si sono fatte [...]. [...] è accattivante: «Entra nella nostra [...] lavora con noi». Le condizioni un pò [...]. Molto discriminatorie, e proprio [...] giovani meri-dionali. Il fatto, dunque. Esce su molti quotidiani [...] ricerca di personale da collocare presso le [...] Fiat, Lancia, Alfa Romeo. Benché [...] riguardi tutto il territo-rio [...] eviden-za esso è mirato soprattutto ai giovani [...] Sud, [...] che il consorzio Fami [...] la ricerca del personale -opera [...] degli inter-venti per la [...] oc-cupazione nel [...] e per [...] al sud promosso -attenzione [...] Lavoro con il contri-buto -attenzione -del Fondo [...]. Precisato che [...] consi-ste nella vendita di [...] ser-vizi, [...] di clienti in officina, [...] ri-cambi e accessori; e garantito un periodo [...] alto li-vello, tutto filerebbe liscio se [...] non indicasse poi re-quisiti [...] secondo delle regioni di resi-denza degli interessati. Dunque, a coloro che [...] del [...] (meticolosamente indicate: Pie-monte, Liguria, Valle [...] Lombardia, Triveneto, [...] Toscana, Marche, Umbria, Lazio [...] Abruzzo) [...] richiesta solamente la iscrizione nelle liste di [...] periodo di 12 mesi antecedenti la presentazione [...] quale titolo preferenziale -ri-peto: preferenziale -il possesso [...] di scuola media superiore. Inoltre, non si trova [...] di età. Ai giovani residenti invece [...] e isola-ne (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia [...] Sardegna) viene [...] -ripeto: [...] -richiesto il diploma di [...] per «i sogget-ti» di età inferiore a [...] addirittura la laurea per i mino-ri di [...]. Insomma, una gabbia sala-riale in [...] o, se si preferisce, una gabbia alla rovescia. Alla lettura [...] quattro deputati [...] del Mezzogiorno (Antonio [...] Francesco Carboni, Salvatore Cherchi [...] Nina [...] hanno fatto un salto [...] mes-so subito mano a penna per de-nunciare, [...] al ministro del Lavoro Tiziano [...] uno, che la cosid-detta [...] «produce [...] discriminazione in danno dei [...] regioni meridionali dove più alto è il [...] e, due, che essa «costituisce una palese [...] di uguaglianza del tutto ingiu-stificato in riferimento [...]. Si sa che fine [...] interrogazioni. Magari la rispo-sta verrà tra [...] mesi, quando la «selezione» sarà già [...] fatta e la discriminazione sarà [...] consumata. Allora un invito al [...] risponda subito [...] an-nunciando un immediato inter-vento [...] che lede forte-mente i [...] e di uguaglianza e, primo tra tutti [...] al lavoro. In parole povere, e [...] giovani senza lavoro del meri-dione: intervenga per [...] rispetto [...] digni-tà e delle pari [...]. ///
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In parole povere, e [...] giovani senza lavoro del meri-dione: intervenga per [...] rispetto [...] digni-tà e delle pari [...].