Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 1495977458.

Ha in viso [...] accompagnata, ancora una volta, [...] sventura. Corre penosamente da un angolo [...] dei grandi fabbricati di mattoni, fra [...] magazzini e la stanza [...] del suo padrone : ogni [...] le costa una fatica indicibile. Fin [...] le sue gambe sono [...] frusta, dalla fame, dalla necessità di servire [...] o i suoi padroni. Nel dolore, la [...] anima è fiorita come [...] puro, quanto esile, diafano. I grandi occhi chiedono [...] suoi patimenti e della [...] miseria, senza avere risposta. Il paesaggio della [...] vita è sempre uguale: [...] con le banchine, una serie di strade [...] spezzate, due o tre piazze senza aria, [...] caseggiati, anneriti dal fumo e [...]. Un solo colore opaco [...] ai suoi occhi, una sola luce torbida. È il quartiere di Bronx, [...] dopoguerra. Vi pullulano gli emigranti [...]. Sono fuggiti dal loro [...] di accogliere ogni nuova vita e ogni [...]. Sono nel « Nuovo [...] sta sorgendo, e a cui lavorano, legati [...]. Il pugilato re alcoolizzato [...] bastona la ragazza perché gli prepari il [...] negoziante cinese, ancora imbevuto della [...] antica religione, che tenterà [...] entrambi sperduti [...] della grande costruzione, che [...] come la muraglia cinese; ma ognuno, senza [...] è una pietra, un movimento, un fattore, [...] sfrutta e finisce per schiacciare sotto di [...] un frantoio. Viene il giorno in [...] Lil-lian Gish, terrorizzata dalle violenze del padrone, corre disperatamente [...] aperto solo il negozio del cinese, che [...] tardato per cercare [...] con cui trascorrere la [...]. È in uno stato [...] nervoso, che la rende tutta tremante. Il suo fisico e [...] sono rimasti sconvolti : e una paura [...] la dominano, [...] il respiro e [...] della vita. Il cinese che la [...] sorpreso dalla [...] presenza, perché sente improvvisamente [...] essere la ragione della [...] vita, che da quando [...] patria solo ora vede [...] cui si può accostare con amore. Le dà tutto sé stesso, [...] offre tutta la [...] devozione, tutto quello che può [...] per la [...] felicità. Lillian Gish veste il [...] compie qualche passo timido nella stanza arredata [...] e da piccole statue. Fino a che non [...] unge il padrone che ha scoperto il [...] che in un impeto di furore, nel [...] suo dominio, la strozza: il giglio è [...]. Non aveva vigore per [...] ai vento che infuriava. É una storia accorata [...] raccolta dalle appendici di un quotidiano popolare. Lillian Gish ha abiti [...] le lasciano appena scoperte le caviglie, e [...] vestono grossolanamente con [...] moderna. I vigili si sono [...] strade. Cominciano a diffondersi i [...] primi ritmi sincopati la domenica, nei gruppi [...]. [...] prosegue ciecamente e ostinatamente ad [...] il ritmo delle sue fabbriche e delle sue miniere, [...] guidare dai condottieri dei [...] spinti a [...] e gì sta dì Giglio [...] è ano [...] maestri del cinema americano. A differenza di Chaplin, Stroheim, [...] ed altri (tutti di [...] David [...] Griffith è americano anche [...] (Kentucky, [...]. Porta in tutti i [...] entusiasmo da pioniere: dal 1908 al 1931 [...] problemi più svariati, da quelli psicologici a [...] dalla glorificazione storica del suo paese (La [...] nazione, 1915; America, 1924) alla drammatizzazione delle [...] altri paesi [...] realizzato in Germania nel [...] degli "imperi Centrali dovuta alla fame). [...] affrontato problemi sociali, elevando [...] della prima cinematografia muta e tentando di [...] piano di realismo, è il merito precipuo [...] Griffith. Svolte decisive Griffith impresse [...] dal punto [...]. [...] tecnico e formale: il [...] (più di [...] di proiezione). Così [...] del montaggio parallelo (due [...] avventurose concomitanti e in contrasto) è passato [...] nome di "finale alla Griffith", e ha [...] e [...] di milioni di spettatori, [...] conclusione (il famoso happy end). Insomma, in Griffith sono [...] i filoni del grande e vero cinema [...]. Inoltre, più [...] altro, Griffith ha influenzato [...] e la scuola russa. La nascita di una nazione [...] assai più del successivo [...]. La vicenda è basata [...] secessione, e manca assolutamente un punto di [...]. Talvolta Griffith fa della [...] "illustrazione", componendo "quadri storici" convenzionali. Ci si meraviglia soltanto [...] si desidererebbero fissi, e ci si aspetterebbe [...] un giorno o [...] in qualche alberghetto di [...]. Quando poi il regista [...] cose vanno anche peggio. Il conformismo puritano del [...] un romanzo del reverendo Dixon) s. C'è persino [...] apologia del [...]. Ma è questa [...] caduca [...] di D. ///
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Il suo sentimento poetico [...] negli esterni. Le vallate, i boschi, le [...] dell' America sono in questo e in altri film [...] Griffith (come ad [...] Agonia sui ghiacci, 1920) resi [...] una sensibilità di scopritore: egli sa di [...] per la prima volta, e [...] nelle sue immagini un calore da innamorato. Gli aspetti dolorosi e [...] sono allora riscattati da questo amore dell'aria [...] suoi combattimenti pieni di morti si mutano [...] film comici [...] in epopee alla luce [...]. Tutto il posteriore film spettacolare [...] partirà pure da queste basi ma [...] : cioè rendendo questa ingenuità [...] e sgradevole, questa epopea una questione di dollari. UGO [...] di dominio, senza accorgersi [...] che si svolge in ogni americano, portando [...] violenza e ad un abbrutimento che uccidono, [...] con rassegnazione e assieme con terrore [...] progressivo della vita, che [...] ora al sonno progressivo dell'oppio. Non si vedono gli [...] sofferenze continue [...] coloro che vollero avventurarsi [...] mondo. Non si [...] più [...] alia ricerca dell'oro. Ora si entra in [...] pareti inamovibili e fredde come il ferro, [...] degli scopi ed un funzionamento perfettamente logici [...] chi le muove. È [...] della «prosperità», come fu chiamata [...] che pensava di [...] le sorti in pugno, ma [...] sentiva ài tempo stesso addensarsi nella [...] azione un senso [...] pesante e oscuro. VITO [...] la grande attrice del muto Lillian GisH eroina dei film di David [...] Griffith, in [...] di Giglio infranto" (1919), uno [...] capolavori del cinema [...] febbraio [...] Piccolo Teatro di Milano ha [...] con regìa di Costa, una mirabile edizione del Don Giovanni, mai rappresentato in Italia. [...] sopra una scena tra Santuccio (Don Giovanni) e Pilotto [...] Parigi andava in [...] il Don Giovanni di Molière. Questi era già nel [...] fama, e godeva la personale protezione di Luigi [...] ma era avversato [...] dalle cricche della gente [...] Corte, [...] clero, i quali non stentarono a riconoscersi [...] e le loro ipocrisie nei personaggi delle [...] Molière. In particolare, un anno [...] insurrezione si era levata contro il Tartufo [...] inchioda alla gogna il bigottismo) e i [...] commediografo erano riusciti a far [...] la rappresentazione della commedia [...] re e da lui approvata. Un anno dopo Molière, [...] una commedia in brevissimo tempo, ricorse ad [...] creato dal grande commediografo spagnolo Tirso Molina [...] Gabriele [...] 1584-1648) e del quale [...] i comici dell' arte [...]. Il personaggio di « Don Giovanni » si era mostrato [...] : [...] spregiudica [...] conquistatore di cuori femminili (« Don Giovanni » diventò, poi, [...] sinonimo di [...] aveva in sé gli elementi [...] destare grande interesse nel pubblico maschile e (forse ancor [...] in quello femminile. [...] reale, però, [...] era stata mescolata ad elementi [...] che par [...] al pubblico di quel tempo: [...] statua che si [...] e parlava e [...] in [...] cui si inabissava il peccatore. Fra tutte le variazioni, [...] poi, gli innumerevoli « Don Giovanni » [...] quello di Molière (il quale, a [...] volta, era stato preceduto, [...] di Tirso de Molina, e cioè dal Beffatore [...] Siviglia e Convitato di pietra, da due canovacci [...] il Convitato di pietra, uno di Giliberto, [...] Andrea Cicognini) e salvo alcuni casi in cui [...] è salvata, questi elementi fantastici restano quasi [...] : Don Giovanni Tenorio, che ha ucciso [...] Commendatore costretto a difendere [...] familiare macchiato dal libertino, [...] innanzi ad una statua, che è quella [...] vittima. Cinicamente la deride e la [...] a cena. La statua si anima, [...]. E [...] fissata si presenta e siede [...] tavola con Don Giovanni, A [...] volta, poi, invita Don Giovanni [...] cena; e, [...] fissata, ghermisce Don Giovanni e [...] trascina [...]. Quindi: tuoni, lampi, fiammate, [...] ecc. E più vistoso e [...] finale, più la commedia aveva successo. Come, al fianco di Don [...] Cervantes aveva posto lo [...] Pancia (v, n. Il Don Giovanni di Molière [...] potente, anche se, a giudizio di molti [...] in tutte le sue parti. Essa non si limita [...] teatrali ma [...] un profondo elemento di [...] Don Giovanni di Molière è un ragionatore, che [...] anticipa il pensiero razionalistico del sècolo [...] e rinnova la polemica [...] Tartufo. Si contano (fra drammi [...] o 300 « Don Giovanni » dopo [...] su menzionati. Trattarono questo argomento (senza, [...] Goldoni e Pu-skin (il quale fa morire Don Giovanni [...] sib-bene per una tremenda [...] della statua a cui Don Giovanni ha [...] si cimentò anche Dumas [...] Byron [...] un poema e Hoffmann un racconto, che [...] dei personaggio. Si ispirarono al medesimo [...] fra cui De Musset. Molte furono le opere [...] di sopra di tutte, il segno del [...] Don Giovanni di Mozart, dramma giocoso in [...] a Praga il 29 ottobre 1787; il [...] è di Lorenzo Da Ponte. L'opera fu giudicata fra le [...] grandi [...] dal genio umano. Legato dal Settecento ai [...] secolo, il Don Giovanni fu uno dei [...] padri, in cui i [...] e [...] fecero proprio senza riserve, [...] polemica contro il costume della generazione immediatamente [...]. Il Don Giovanni è [...] umana dì Mozart e forse, ritengono alcuni, [...] musica. In [...] è anche contenuta una ricca [...]. Illustrazione di [...] francese del [...] sec. ///
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Illustrazione di [...] francese del [...] sec.