Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1495540388.

[...] del Partito comunista italiano (ondato [...] Antonio Gramsci nel [...] a conclude [...] annuncio che il [...] è pronto [...] sostenere un referendum sulla legge [...] per il Senato continua a produrre, assieme a [...] attente riflessioni tecniche e politiche. A questa linea di [...] Pei si è attenuto finché ha potuto, [...] -per [...] -fin quando quella regola [...] volgarmente seppellita dal pentapartito con la [...] decisione contro il voto [...]. Non si tratta, ora, di [...] ritorsione: si tratta della presa [...] da parte del [...] che non solo ha latto [...] tentativo di una lase di [...] istituzionali ma che tutto il comportamento, la logica stessa [...] cui [...] coalizione sì e costituita nega [...] radice la praticabilità di una strategia riformatrice di tipo [...]. Sorge da [...] -prima ancora che dalla scelta [...] e [...] -il dilemma duro: immobilismo o Iniziativa popolare. Queste cose [...]. Forlani le conosce molto [...] può permettersi di richiamare i comunisti alla [...] elettorale per poi costatare, sconsolato, che -ogni [...] tenta di attuare una riforma. E quale ne sia [...] lo dice lo stesso Forlani il quale [...] avversione a un nuovo sistema elettorale che [...] riforma delle autonomie locali. Questa De è tutt'al [...] cambiamenti che non cambino nulla o che [...] vantaggio per lei. E quello che [...] il partito della «grande riforma», [...] Psi. Giuliano Amato spara con [...] questo referendum, [...] come stravolgente, ma poi [...] un istituto che non esiste (il referendum [...] plebiscitario a uno stravolgimento costituzionale come [...] diretta del capo dello Stato. La semplice verità ì che [...] partiti sono interessati solo [...] ad una situazione -come quella [...] -in cui si possano esercitare al meglio la rendita [...] coalizione, gli assemblaggi più disomogenei nel segno [...] potere disponibile, la permanente instabilità [...] alibi [...] trasformismo. Essendo questa la [...] suona a [...] poco Ipocrita il richiamo [...] inferire, con un referendum in materia elettorale, [...] legittimazione del Parlamento quale depositario della sovranità. La [...] già esiste ed è [...] Parlamento che si pronuncia coralmente per le riforme [...] impedito ad [...] un Parlamento che ogni [...] di un referendum) di [...] scelte viene regolarmente sciolto, un Parlamento che [...] dedicare la maggior parte del suo tempo [...] e in cui può perfino accadere che [...] Consiglio interferisca [...] dei suoi lavori è [...] Parlamento [...] dalla [...] funzione naturale. Ed è proprio da [...] che prende spicco la funzione costituzionale del [...] per abrogazione e come stimolatore della dinamica [...]. Non si [...] accettare [...] secondo cui vulnerare [...] equivale a (are opera di [...] politica e istituzionale. Se rischi di destabilizzazione [...] lutti da quella omissione di funzione che [...] Parlamento e che, per [...] con Forlani, [...] per non concludere niente». Solo a partire da [...] è legittimo e auspicabile dibattete nel merito [...] gli effetti del referendum. Pechino attacca Mosca ADRIANO [...] valutare il fatto che [...] incomincino a comparire articoli nel quali si [...] di -spìngere I co [...]. Dopo che si è [...] la spinta riformista siamo ora con Li [...] e [...] che tornano a compitare [...] Mao (sia pure di Mao [...] culturale). Mentre il maoismo degli [...] Cinquanta [...] potuto contare su di un fattore di [...] straordinario perche proveniente da una rivoluzione vittoriosa, [...] nasce, invece, da una sanguinosa repressione ed [...] e strumento di restaurazione burocratica. Se poi si allunga [...] destinatari [...] della campagna, quel che [...] il messaggio non sembra trovare approvazioni né [...]. Ci sono, é vero, [...] Cuba e della Corea del Nord (per [...] ma in Europa non c'è oggi una [...] consistente di governo o di opposizione che [...] programma dei restauratori di Pechino. Certo in tutti i [...] e orientale ci sono force, e non [...] che si battono contro la pere-stroika e [...] un caso queste forze hanno anche cercato [...] ad un collegamento [...]. Ma i fatti hanno già [...] ipotesi. Altre, non quelle della [...] ma del recupero pieno [...] visti nella loro inscindibilità con quelli del [...] resto [...] voci che si levano, [...] Varsavia [...] a Budapest. Quanto alle varie formazioni [...] anni di Breznev col compito appunto di [...] i «revisionisti di destra [...] quel che colpisce è constatare come in [...] cammini spesso tortuosi e di progressive autocritiche, [...] fatto scomparse. Nella realtà e nella [...] di uomini sono intervenuti insomma mutamenti di [...]. E il discorso vale [...] dirigenti del Terzo [...] mondo al quali [...] di Pechino è in [...] può e si deve certo sorridere leggendo [...] abbia scelto di presentarsi [...] ma come [...] delia perestrojka, ma [...] ha pur sempre un [...] Indubbio [...]. Intanto perché [...] siamo davvero di fronte ad [...] situazione difficile per [...] e per la perestrojka. [...] di un conflitto ideologico [...] Cina non può che rendere ancora più grave [...] non solo per i vantaggi che ne [...] conservatori. La normalizzazione delle relazioni [...] Cina a livello di Stato e di partito [...] continua ad essere infatti insieme un presupposto [...] una componente della politica estera della stessa. Ma soprattutto un [...] ad un conflitto, e [...] potrebbe essere pericoloso perché la polemica di Pechino [...] problema reale: quello delle sconvolgenti conseguenze che [...] vecchi equilibri potrebbe determinare prima di tutto [...] Terzo mondo. Passare [...] del confronto a quella della [...] (e di una cooperazione basata [...] Ira Urss e Usa) se [...] qualcosa di sicuramente necessario perché senza alternative. E questo anche perché [...] -si pensi alla guerra americana contro Panama [...] nei giorni successivi delle cannoniere americane nei Caraibi [...] odierni attacchi cinesi alla politica estera di [...] -avvertiamo che idee e [...] cioè [...] che la «bomba» non [...] una tigre di carta, sono ancora ben [...] di oggi. Che fine ha fatto [...] colloquio col segretario generale [...] Marini Il crollo [...] e il movimento sindacale [...] Italia La [...] Pragmatici, sì ma ci [...] Una [...] attraverso interviste ad alcuni [...] dirigenti sindacali, è partita da un quesito [...] recenti rievocazioni televisive: dove è quel sindacato [...] Franco Marini rivendica alla [...] un «pragmatismo» che ha [...] dopo il 1984. Ora serve un progetto [...] Sud, democrazia economica. BRUNO [...] Marini ha sempre respinto [...] un presunto esaurimento del ruolo propulsivo del [...] . Il movimento sindacale italiano, [...] tedesco e [...] semmai, una eccezione positiva [...] Occidente. È fondata [...] circa una egemonia del [...] Sono quasi lusingato quando [...] là, affermazioni -relative al fatto che una [...] della [...] sia quella che orienta [...] movimento sindacale. Vuol dire che gli [...] le astrattezze, i grandi discorsi, soprattutto da [...] non fa bene il proprio mestiere, sono [...]. La [...] la [...] e la UH sono [...] 1979 ad oggi, a portare il sindacalismo [...] agitate di una forte crisi di rappresentanza [...] risposte al grandi cambiamenti che hanno investito [...] acque certo non tranquille, ma meno agitate. E abbiamo dovuto passare attraverso [...] strettoia, una specie di Scilla e Cariddi. Alludo ai Cobas, [...] più o meno giustificato -non [...] demonizzare [...]. ///
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Sono stati molli -dal [...] -a dire che ormai perfino la contrattazione [...] più senso e che la nuova realtà [...] individuale tra impresa e lavoratori. G II anni Ottanta, [...] spesi bene? Slamo stati là forza che [...] Con più determinazione il [...] dei primi anni Ottanta, [...] permeato molte società occidentali. Abbiamo contrastato [...] del valore [...] e della fine dei [...] attività produttive. Non abbiamo risolto, certo, [...] una maggiore efficienza dei servizi pubblici, ma [...] freno alla volontà di smantellamento di conquiste [...] lavoratori. Quello sugli anni Ottanta [...] globalmente positivo che non rimuove I problemi [...]. [...] una qualche nostalgia per [...] rievocata dalla televisione, scandita da grandi manifestazioni [...] non mi accodo a questo rimpianto per [...] Settanta. Sono stati una fase com-plicata. Il sindacalismo confederale ha [...] Importanti. Sono stati, però, anche [...] In [...] dentro [...] sindacale [...] limiti, errori, ritardi che [...] crisi gravissima protrattasi dal 1979 al 1984. Quali sono stati gli [...] Settanta? Un eccesso di ideologismo [...] sindacale, mentre tutto cambiava [...] produttivo e nella composizione dei gruppi sociali. Noi [...] ci siamo attardati a [...] nella [...] accezione più ristretta, come [...] punto di riferimento generale [...] del sindacato, lo posso [...] nostalgia di certi settori della [...] che In fondo era [...] di quella classe. Posso capire certe forze politiche [...] più esprimevano quel mondo e quelle esigenze, di fronte [...] di una egemonia. Ma il movimento sindacale [...] a quella fase e mi pare paradossale [...] chi ha contribuito, ad occhi aperti, alla [...] della complessità della nuova situazione, rimpianga [...] degli [...]. ///
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Ora si tratta [...] per una fase nuova. Questo paese, in cammino [...] viene da un periodo di forte sviluppo [...] dal dopoguerra -con una crescita grande della [...] non rilevata e controllata dal fisco. Ma restano alcuni valori portanti [...] una democrazia moderna . Sono valori relativi ad una [...] giustizia sociale, ad una maggiore solidarietà nella gestione delle [...] dello Stato e private. Una società come questa [...] a se stesse sacche di emarginazione tra [...] gli anziani. Esistono situazioni di esclusione [...] anche dentro il [...] lavoro, con un potere [...] degli imprenditori. Penso ai molti diritti [...] alle nuove povertà . C'è un ritardo che [...] di giustizia nate con il sindacato. Esistono molte [...] per sviluppare [...] In questa direzione. Ma perché I sindacati [...] concreta, sul terreno delle Ingiustizie vecchie e [...] Iniziativa? Noi abbiamo le carte a posto [...] interessi immediati del lavoratori. Dobbiamo, però, recuperare una spinta [...]. Ha pesato [...] del 1984 sulla scala mobile, [...] considerato una svolta positiva perché [...] la fase di non comprensione dei mutamenti [...] e perché auspicava una maggiore [...] del [...] movimento sindacale. Ma, certo, il 1984 [...]. Le nostre organizzazioni hanno [...] di avere dalla gestione confederale non [...] ritorno al passato, non [...] ma la costruzione di una serie di [...] tra le tre [...] finalizzate intanto [...]. Questo per garantirci dalle [...] da una condizione di disagio e di [...] posizioni comuni rispetto ai grandi problemi. E devo aggiungere che, [...] posizione comuni, anche di grande rilievo, sono [...] a questa stessa maggioranza di governo. Alludo alla lotta sul fisco [...] a quella sui ticket. Ma occorre un progetto [...] più continuità, per non far espellere da [...] Idea di giustizia, fondamentale per il rafforzamento [...] della nostra democrazia. Quali obiettivi per tale [...] Ho presente tre forti priorità. La prima riguarda la [...] capacità di programma-zione [...] dello Stato, con un [...] parte di governo e imprese, per il Mezzogiorno. La seconda riguarda una [...] sistema fiscale per risanare la finanza pubblica. La terza priorità è riferita, [...] ad una moderna democrazia economica, con [...] 46 della Costituzione. La prospettiva di alternativa, [...] può destare preoccupazioni In un sindacato come [...] subito che [...] di creare condizioni, nel [...] un progetto strategico capace di durare nel [...] un ostacolo se, per esempio, si insistesse [...] come «casa della sinistra», [...] depoliticizzare [...] del sindacato, ma credo [...] sindacato confederale italiano possa essere accomunato in [...] progresso che non si ponga obiettivi politici [...] non entri nel dibattito [...] I partiti, lo penso che il sindacato, con [...] per grandi obiettivi di giustizia sociale, quindi [...] non rifiuta di influire, in una maniera [...] altrettanto forte, sulla vita politica del paese. Questo è possibile, cosi [...] impegnare il sindacato sulle riforme istituzionali, per [...] una democrazia più funzionante, capace di assicurare [...] del gruppi dirigenti del [...] paese. Posso arguire che però Marini [...] sogna, come Del Turco, di sodare la [...] ne con un governo non [...] lo capisco Del Turco che sì [...] di [...] pernione senza vedére [...] qualche cambiamento nella direzione politica [...] paese. Del Turco può chiedere, [...] molti lavoratori militanti della [...] di lottare per obiettivi [...] che assicurino il corretto funzionamento della democrazia, [...]. Ma a molti di [...] chiedere [...] per una battaglia immediata [...]. Anche perché molti di [...] davvero [...] di dover andare in [...] un cambiamento nella direzione politica del Paese. Quello che molti chiamano [...] comunismo» quali conseguenze avrà per il sindacato? Guai [...] un atteggiamento di appagamento per la crisi [...] attorno. È corretta la posizione [...] dai cambiamenti, dal crollo di alcune certezze Ideologiche [...] Paesi [...] capisce che si apre [...]. La [...] i lavoratori comunisti, assieme [...]. In questo progetto di [...] rafforzamento qualitativo della democrazia, possono dare un [...]. Crisi o non crisi sono [...] parte rilevante dei lavoratori italiani. La facilità con la [...] talvolta fa perdere persino straordinarietà ad eventi [...]. Ciò avviene perché tutto, [...] un flusso ininterrotto di immagini che ci [...] 11 mondo in casa. Peraltro, nella [...] continua evoluzione tecnologica il [...] sempre più a intrecciare la diretta con [...] e la partecipazione del pubblico, con [...] crescente del telefono. Con tali premesse tecnologiche, [...] mondo una finestra televisiva 24 ore su [...] piccoli e i grandi eventi, per le [...] quotidiana come per i grandi salti della [...] un numero crescente di postazioni (si pensi [...] quei sistemi a circuito chiù--, so che [...] qualche giorno fa le tv [...] orientale) significa esporsi di [...]. Si può allora dire [...] e delle polemiche suscitate [...] qualità del sistema televisivo che ne è [...] vittima. Non è questa, naturalmente. Un termine di [...] Inevitabile [...] la tv Usa. In questi giorni la [...] sul comportamento tenuto il 21 dicembre scorso [...] . ///
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Poco dopo, sui monitor [...] apparse le Immagini della base militare di Dover, [...] Delaware, dove erano giunte le salme dei soldati Usa [...]. [...] Cnn hanno adottato la tecnica [...] schermo diviso a metà, facendo apparire [...] che rispondeva ai giornalisti e [...] della salme. [...] e Cnn sono andate sino In fondo. [...] ha eliminato il collegamento [...] Dover [...] ha preso a scherzare [...] e la doppia immagine si risolveva in [...] agghiacciante, micidiale per il presidente: [...] ha deciso di tenere [...] Dover i suoi dirigenti hanno ritenuto che [...] sarebbe stato messo in [...] corretta. Ognuna delle reti tv [...] proprio operato ma tutte e quattro hanno [...] di [...] «Non dobbiamo chiedere permessi [...]. Lasciamo da parte la [...] e della ragione: sta di fatto che [...] discutere la tv [...] in questi termini si [...] tra i network e la più alta [...] paese. In Italia, se il [...] ci mostra quei che [...] Bucarest, ciò non diventa per tutti motivo di [...] il responsabile de per la tv e [...] a palazzo [...] si scomoda ! La polemica non esplode [...] tante reti -pubbliche e private -fa apparire [...] a metà Forlani che perora la pena [...] le immagini di una esecuzione. Questo é il risultato [...] sistema tv degenerato. II potere politico dominante [...] asfissiare con i suol controlli la tv, [...] e regole; e la tv, lasciata senza [...] drogata e stravolta [...] pubblicitaria e dalla guerra [...] l una e [...] indotte [...] incontrastato della tv commerciale: [...] qualità é stato quasi del tutto spazzato [...] della quantità. Una tv siffatta é [...]. La diretta 6 diventata [...]. Essa dovrebbe essere utilizzata [...]. Il telefono (ma non sarebbe [...] più congruo [...] alla radio?) Invece di essere [...] , nelle giuste dosi, ha finito col costituire, assieme [...] diretta, [...] devastante: [...] intelligente e professionale [...] e [...] trova una lolla di imitatori, [...] immeritevoli di una tv sempre più povera di idee [...] di [...]. Se non è in [...] la tv statunitense sul piano [...] dal potere politico, che [...] ne tragga insegnamento almeno per [...] della diretta e del [...] Usa, per proteggersi dagli sporcaccioni e dai cretini, [...] usano sfalsare per quel che basta I [...] e quelli della messa In onda. In diretta ci bastano [...]. Benigni, [...] e Beppe Grillo. ///
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Alessandro Carri, Massimo D'Alema, Enrico Lepri, [...]. Armando Sarti, Marcello [...] Pietro [...]. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Romano [...]. Personalmente sento un disagio, [...] a sbrigliare abbastanza le Idee. Ho Intensificato perciò il [...] lo spillo: uno strumento. Preso lo spillo per [...] la punta sui margini del pezzo da [...] distacca dal giornale con precisione. Basta poi scriverci su [...] la fonte, e archiviare. Tempo fa, per esempio, [...] parte una testimonianza di Vittorio Foa e Antonio Gioliti! È normale che una [...] natura agli antagonismi, indebolisca quel tipo di [...]. Il problema é di costruire [...] diversa solidarietà. Gli egoismi e gli [...]. E ancora: «Perché cercare [...] di noi quando esso va cercato dentro [...]. E infine: «È possibile [...] sia, per cosi dire, sessuato: che vi [...] diversa esperienza femminile, un diverso punto di [...] di violenza e di solidarietà». Si possono lare, a [...] E DOMANI GIOVANNI [...] venne il giorno della [...]. Che la lotta di [...] inventata, ma scoperta da Marx. Che [...] ha invaso Panama. Che In Italia i [...] tasse, e i gioiellieri no. Che i cambogiani continuano [...] loro, [...] generale, e i bulgari [...] turchi, e viceversa. Quando il giovane Candide, [...] di Voltaire, educato dal precettore [...] verso [...] consolatore del genere umano, [...] di tutti gli esseri sensibili», capita in [...] «a un villaggio [...] che i Bulgari avevano [...] leggi del diritto pubblico», fugge [...] e raggiunge «un altro [...] del Bulgari e che gli [...] avevano trattato allo stesso [...]. Si può facilmente ragionare [...] natura umana, e perfino sulla costanza di [...] che la storia ha accumulato, e che [...] facilmente scomparire. SI possono anche elencare [...] che risultano vantaggiosi, non solo per ristrette [...] popoli che godano delle altrui [...] e riconosciuto tutto questo, [...] che la parola interdipendenza modifica profondamente, prima [...] modi di pensare, le condizioni oggettive della [...] che, In conseguenza di ciò, si può [...] che cooperare è più utile, oltre che [...] combattersi come nemici irriducibili. [...] riprova di questa virata [...] siamo partecipi, si ha nella letteratura scientifica [...]. Per un quarto di [...] di Konrad Lorenz [...] Base (1963), il [...] animale è stato usato [...] predisposizione innata degli umani alla violenza, forzando [...] che avevano tutt'altro scopo. Da qualche tempo, in [...] in dipendenza, non è questione di mode) [...] di pace sorte nel mondo, si moltiplicano [...] opposta. É apparsa per esempio una [...] di scritti intitolata [...] and [...] (Aggressione e guerra, ed. ///
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Cambridge University [...]. Come in tutti i [...] in ogni discussione che sia reale) vengono [...] ed esperienze. Per esemplo, negli -Usa [...] diretta dei film a [...] comportamento aggressivo della gente, altrove hanno funzionato [...]. Ma gli orientamenti generali [...] chiari: [...] umana non può essere [...] biologici della specie. Non è una caratteristica innata [...] immutabile. C'è quindi qualche speranza [...] prevalga [...] (perfino tra bulgari e [...] vicini). ///
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C'è quindi qualche speranza [...] prevalga [...] (perfino tra bulgari e [...] vicini).