ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
GIACOMO [...] an-cora nella infanzia della [...] che, a rigore di termini, non doveva [...] perché il vapore vi operava come elemento [...] ài peso dell'aria atmosferica. Il suo vero periodo [...] con Giacomo Watt. Nessuna vita più interessante della [...] a [...] e a udirsi. /// [...] /// Fìssati, lettore, nella memoria [...] 19 gennaio del 1736, in cui venne [...] fra i più grandi benefattori [...]. La [...] infanzia fu triste: [...] di complessione e cagionevole di [...] non potè neppure continuare a [...] la scuola pubblica a cui [...] avevano iscritto dopo che il padre e la madre [...] ebbero insegnato alia meglio a leggere, scrivere e far [...] conto. Il fanciullo occupava le sue [...] solitarie giornate studiando indefessamente nella [...] cameretta. Una volta fu sorpreso a [...] con la creta fresca sul pavimento una serie di [...] che [...] cercava la soluzione di un [...] di geometria, e non aveva che sei anni. Suo padre, che si era [...] della [...] inclinazióne [...] per la meccanica, gli donò [...] piccolo assortimento di utensili, di cui egli fu felicissimo. Imparò ben presto a [...] con la destrezza e [...] di un meccanico provetto ed [...] altri da sé. Vedendo un oggetto nuovo e [...] non era contento finché non riusciva a [...] i particolari della struttura e [...] VAPORE E LA [...] e magari a farne uno [...] o simile, come avvenne di una piccola macchina elettrica. Ogni cosa gli era [...] e di riflessione: il suo piccolo cervello [...] e col suo intenso lavorio logorava la [...] del fanciullo. Suo padre lo capiva [...] superbo, ma altri della famiglia gli rimproveravano [...] suoi lunghi silenzi e quel suo strano [...] il tempo. E Giacomo continuava a [...] suo, senza stancarsi mai, le più diverse [...] e mineralogia, poesia e storia, chimica e [...] chirurgia, da solo e senza maestri, sotto [...] del male che non cessava di [...]. Prime prove di [...] a 19 anni dalla [...] recò a Londra presso un abile fabbricante [...] precisione, per affinare le sue attitudini al [...]. Ma la salute di [...] costrinse a tornare dopo un anno nella Scozia [...] proposito di aprire un proprio laboratorio meccanico [...] Glasgow. Non glielo permise la [...] mestieri, che a Glasgow lo considerò come [...] non desiderava un concorrente. Per fortuna, [...] lo assunse come suo [...] concesse un buco di bottega nei locali [...]. Chi visita [...] di Glasgow può ancora [...] alcuni utensili di precisione squisitamente lavorati dalle [...] G. /// [...] /// [...] il giovane meccanico ebbe agio [...] conoscere e [...] con uomini insigni, come il [...] economista Adamo Smith, il fisico scozzese Giuseppe Black, il [...] Roberto Simson. Quando si avvidero che [...] ed aiutato non un semplice operaio intelligente [...] un vero genio, la [...] bottega divenne il luogo [...] uomini più dotti della città. Qualcuno di questi alti [...] ebbero caro ha testimoniato nei suoi scritti [...] Giacomo Watt, allora poco più che [...] negli studi prediletti; che [...] di leggere un libro tedesco per riuscire [...] problema, Watt si [...] di studiare quella lingua [...] infatti, in brevissimo tempo; che per un [...] studiare ed apprendere anche l'italiano. E con tutto questo, il [...] meccanico si conservava ingenuo e semplice come un fanciullo, [...] dimenticò delle sue schiette abitudini di operaio; e agli [...] severi non sacrificava la passione [...] in fui sempre viva [...] del lavoro manuale. Se trascorreva buona parte della [...] sui libri, di giorno lavorava indefesso alla fucina, [...] al tornio. Più ardua era [...] che gli si offriva, [...] si cimentava. Lui, che per natura [...] musica e non sapeva distinguere [...] le note un do [...] assunse [...] di costruire un organo [...] introducendo per giunta importanti perfezionamenti nella parte [...] fu altamente lodato anche per le sue [...]. Invenzione del [...] ora vediamo quel ch'egli seppe [...] della macchina a vapore. [...] che indusse Giacomo Watt [...] a vapore fu questa. Esisteva nel museo [...] di Glasgow un piccolo [...] di [...] che doveva servire per [...] studenti, ma che nessuno aveva saputo far [...]. Watt, non appena fu [...] di fìsica di riparare quel modello, si [...] grave difetto di costruzione che lo viziava: [...] troppo piccola per generare vapore sufficiente al [...]. Correva [...] del 1763: Watt si [...] il cilindro, per [...] notevolmente la capacità; corresse [...] e il modello funzionò, con viva soddisfazione [...] degli studenti, che lo videro poi apparire [...] aula di fisica. Ma Watt non si [...] risultato. [...] e gli altri ideatori [...] vapore che lo avevano preceduto, erano riusciti [...] loro apparecchi per [...] pratico, cercando di avvicinarsi [...] di tentativi ripetuti, a quel minimo di [...] assicurare il funzionamento degli apparecchi, Ma quanto [...] da un determinato volume di acqua, quanto [...] trasformare l'acqua in vapore, quanto vapori si [...] oscillazione dello stantuffo in una [...] seguendo il suo costume [...] cose e\ darsi ragione di tutto, [...] mise a queste non. Ora egli, infatti, si [...] verso le applicazioni meccaniche del vapore, La [...] non lo soddisfaceva : [...] e insanabile, insita nella [...] struttura, la condannava [...] : mentre il cilindro, [...] dello stantuffo, deve mantenersi a bassa temperatura [...] si condensi e faccia il vuoto, subito [...] che penetra dalla caldaia nel cilindro, trovando [...] esso ancor fredde, perde non piccola parte [...] tre quarti della [...] fòrza di espansione. Occorre, quindi, consumare ogni [...] di vapore quattro volte maggiore di quella [...] le paréti del cilindro fossero mantenute ad [...] questo maggior consumo di vapore, in fin [...] dire aumento di spesa. Per eliminare lo sperperò [...] la struttura della macchina in modo dà [...] vapore senza [...] MACCHINA A VAPORE DI G. WATT ESISTENTE ALLO [...] MU-SEUM DI LONDRA (lo [...] Il [...] e gli altri organi, che saranno spiegati [...] sono visibili nelle sezioni esistenti nel [...] di determinate dimensioni, [...] fredda e quanto tempo [...] provocare la condensazione del vapore nel cilindro, [...] corrisponda ai diversi gradi di temperatura del [...]. Ma a questo risultato [...] arrivare che in un modo solo : [...] in un recipiente separato, [...] col cilindra: e a [...] Giacomo Watt. Cosi nacque il condensatore, [...] prima e più importante invenzione di Watt. SS [...] puntata precedente abbiamo visto come [...] passaggio i» dalla forma semplice del valore alla forma [...] sia insieme un passaggio logico ed un passaggio storico. Dalla cosiddetta economia naturale [...] singole co-. In questo [...] tende a separarsi [...] e sorge la « città [...] nel senso moderno della parola. Negli ultimi secoli del Medio Evo, [...] nelle campagne il contadino continua a produrre [...] del nucleo familiare, nelle città gli artigiani [...] rami: vasai, tintori, armaioli, tessitori, calzolai ecc. Si noti bene che [...] proprietario dei propri strumenti [...] un lavoratore indipendente che non assume ancora [...]. Inoltre generalmente egli produce [...] locale : [...] della [...] attività economica è ristretto. Quando i suoi prodotti [...] della città o del borgo verso [...] mercanti, egli deve aumentare la produzione e [...] alle sue dipendenze. Il quadro della società [...] : ad una società composta di artigiani [...] proprietario dei propri [...] di produzione, si sostituisce [...] da un lato di proprietari dei mezzi [...] di lavoratori proprietari solo [...] proprie braccia. La produzione mercantile è [...] capitalistica. Naturalmente, anche [...] non si deve credere [...] avvenga in modo perfettamente regolare nel corso [...] in tutti i paesi, secondo una successione [...] a prima vista. In realtà, questa e [...] produzione si accavallano e coesistono per lungo [...] luoghi. Si pensi che [...] meridionale si possono identificare [...] naturale fino alla fine del secolo scorso. Così, mentre a Firenze o [...] Fiandre del secolo [...] mercantile assume già una fisionomia [...] in altre e numerose regioni [...] la vecchia economia mercantile semplice [...] ancora la forma economica prevalente. Anche [...] del triónfo del capitalismo [...] la grande fabbrica con migliaia di dipendenti [...] piccolo proprietario contadino; il lavoratore indipendente. Comunque, sulla formazione e [...] capitalismo si ritornerà più tardi. Ciò che era necessario [...] dello scambio raggiunge la [...] capitalistica, quando vengono spazzati [...] di economia naturale, quando anche nelle campagne [...] comunità agricola autosufficiente per [...] posto al contadino proprietario [...] il mercato. [...] si deve notare un altro [...] importante. Il primo sviluppo dello [...] corrisponde alla produzione mercantile. Ossia, corrisponde ad una [...] quale i rapporti di scambio appaiono come [...] che nascondono i reali rapporti esistenti fra [...]. Per fare un [...] il contadino che vende [...] non si preoccupa di sapere da chi [...] pane o la pasta fatti con la [...]. Egli riceve dal grossista [...] moneta della farina, e con quel denaro [...] dal calzolaio; e non si preoccupa di [...] quel denaro il calzolaio acquista il pane [...] farina. In questo modo, il [...] come un rapporto fra le cose, fra [...]. Solo quando si scopre [...] una scoperta meno importante di quella [...] che le merci si [...] contengono la stessa [...] di lavoro umano, si [...] come i rapporti di scambio siano solo [...] cose, ma effettivamente rapporti tra persone. Se ora ripensiamo al [...] cui prodotto andava in parte, come tributo, [...] al prete, mentre il resto veniva consumato [...] sappiamo che egli non aveva alcun dubbio [...] natura della corvée o della decima; nella [...] chiaro come le relazioni sociali delle persone [...] si affermassero come precisi rapporti personali, e [...] cose, fra merci. Per io stesso motivo, [...] non aveva alcun dubbio sulle ragioni che [...] costringevano lui ed i suoi ad una [...] : si trattava di una guerra, o [...] cattiva per il raccolto, di un signore [...] ed oppressivo. Lasciamo ora il contadino [...] contadino 0 artigiano, moderno di un paese [...] e guardiamo un contadino sovietico, nel paese [...]. [...] e il contadino sovietico [...] questi rapporti, individuando i motivi e gli [...] la loro produzione a quella degli altri [...]. La vita economica diventa [...] aperto: e anche il più modesto produttore [...] avvede che il suo destino non è [...] e alle léggi nebulose [...] e misterioso mercato, ma ài lavoro che [...] tutti gli altri lavoratori. Rivolgiamo qualche domanda, ad [...]. Supponiamo che il contadino [...] per semplificare. Gli chiediamo: « Perché [...]. Risponderà: « Perché [...] ricavo sul mercato il [...] mantenere la mia famiglia e per continuare [...]. Gli chiediamo ancora: Quindi [...] di grano e assieme la tua esistenza [...] tua famiglia dipendono dai prèzzi che si [...] del grano? ». /// [...] /// Se i prezzi diminuissero io [...] di meno da mangiare ai [...] figli oppure far debiti. Se poi i prezzi [...] rovina ». Dunque, se il moderno Contadino, [...] mercantile capitalistica, non è più servo di una data [...] il conte e l'abate, è invece servo di una [...] anonima, di una forza sociale: il mercato. Alle stesse domande, un [...] invece in questo [...] il grano che il [...] al sostentamento degli operai [...] meccanica che a loro [...] trattori e le macchine necessarie al colcos. Su questo il colcosiano [...] dubbio; poiché nel suo paese la produzione [...] in. Riassumendo [...] nel periodo capitalistico che [...] il suo pieno sviluppo. Si verifica quel fenomeno [...] il feticismo delle merci: come il selvaggio [...] oggetti o animali delle proprietà nascoste e [...] feticci, così nella società capitalistica le merci [...] per se stesse della qualità di [...]. [...] politica nasce come scienza [...] cui abbatte il feticismo delle. /// [...] /// [...] politica nasce come scienza [...] cui abbatte il feticismo delle. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL