Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1488635028.

[...] di Marco Belloc-chio è vicino [...] Villa Ada, in una zo-na di Roma dove si [...] i ri-cordi più diversi. A due passi da [...] propria residenza «cittadi-na» Luchino Visconti, dentro Villa Ada [...] eh?) vive ancora la «povera ma bella» Marisa [...] a poche centinaia di [...] storica sezione comunista [...] Maria e Mario, il [...]. [...] in una zona profon-damente [...] film del regista italiano che alla borghesia [...] rapporto più feroce e viscerale. Fin dai tempi dei Pugni [...] e di Nel nome del padre, Bellocchio [...] sistema italiano delle classi da un osservatorio [...] squadernando sullo scher-mo le [...] potere [...] della struttura familiare, piuttosto [...]. Proprio in questa chiave, Bel-locchio [...] fra i registi italiani uno dei più accreditati a [...] e ri-discutere il [...] come ha fatto ieri mattina [...] Roma [...] della Mostra [...] una rivoluzione mondiale». E sempre in questa [...] il doppio im-pegno attuale del regista (si [...] due film e a dirigere il festival «Adriatico Cinema», [...] cui parliamo nel box accanto alla foto) [...] scelte [...] ap-parentemente letterarie, in realtà [...] quel viaggio nella psiche, e nei suoi [...] Bellocchio compie film dopo film. Dopo il Kleist del Principe [...] (in concorso a [...] nel [...] Marco Bellocchio sta per [...] tratti da altrettan-ti monumenti letterari. Il primo sarà La [...] Pirandello (già affrontato ai tempi di un notevo-le Enrico IV [...] Marcello Ma-stroianni). Il secondo vedrà, inve-ce, [...] William Shake-speare: un Mercante di Venezia in-terpretato dal [...] Harvey Keitel. La triade di giganti [...] i quali Bellocchio sta per incon-trarsi è [...] Dostoe-vskij: al festival «Adriatico Cine-ma», il regista ha [...] (il citato Keitel, Roberto Benigni, Antonio Albanese [...] Mi-chele Placido) per un seminario in quattro [...]. Il tutto in totale [...] tema sul quale Bellocchio sta molto riflettendo [...] quello [...] buo-no» (di cui il [...] è un prototipo) e [...] rappresentabilità in un cinema (in [...] molto più affasci-nato dai [...] violenti. Partiamo da Pirandello, Belloc-chio. Dalla «Balia», che è [...] pronto, nato per la Rai e poi [...] per le sale, e [...]. [...] uomo politico come in Pirandello, [...] un medico, un neuropsichiatra. La moglie e la [...] con cura, perché sono due perso-naggi complementari. Pirandello descrive la balia [...] produttore di latte, una forza [...]. Io voglio farne una ragazza [...] bimbo [...] ma anche un pro-fondo affetto [...] spinge il neonato ad attaccarsi più a lei che [...] madre naturale. Da [...] il furore, la [...] esistenziale della donna. Vedo la balia in [...] mi rendo conto che da tempo sono [...] che si oppongono alla distruttività imperan-te. Al tempo stesso, non voglio [...] uno stereotipo. La descriverò come una donna [...] un dono naturale, una spontaneità istintiva che tutte le [...] dovrebbero avere. Ma che la madre vera, [...] colta, borghese [...]. Rispetto a film come «La [...] progetti come «La balia» [...] «Il [...] di Venezia», con la loro fisicità così [...] terreni, più concreti. ///
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Io stesso sono stato [...] per pochissimi giorni. È una figura seducente perché [...] fisico e psichico. Massimo Fagioli, lo psicoanalista [...] ho lavorato a lungo per diversi miei [...] fisica e la nascita [...]. È un grande mistero: so-no [...] o [...] è forse il momento in [...] le due [...] al [...] possono differenziar-si? In quel caso, [...] comporta essere allattati da una donna che non è [...] madre? [...] in quel momento una scelta, [...] egoistica, da parte del bambino? Al di là di [...] nel passato. Co-me la civiltà contadina [...] proveniamo». Con Pirandello [...] già stato un incontro [...] IV». Shakespeare, invece, è una novità. Al cinema, mai. Il mercante di Venezia [...] che mi arriva attraverso Harvey Keitel, un [...] da anni e che sti-mo moltissimo. [...] già sentiti per Il [...] ma è evidente che [...] in modo ben diverso: io gli proponevo [...] voluto fare il Principe! Al di là [...] per Shakespeare, so-no felice di [...] un film in cui [...] sia una necessità cul-turale e [...] coloniale, come al cinema capi-ta [...]. Shakespea-re è uno scrittore di [...] fisicità e di una sapienza profondissi-me, [...] è una fi-gura di sconcertante [...]. Dovrò cercare di [...] il più cinematografico possibile. Lo gi-reremo in inglese, a Venezia, an-che se in una Venezia molto [...] come quella di Shake-speare, che [...] mai stato». Domanda sciocca ma necessa-ria: come [...] rende [...] «Non [...] una regola. Mi lascio guidare [...] il testo. Quando ho fatto il Timone [...] dentro una struttura, quella del Piccolo, che [...] al tempo stesso mi ingabbiava. Il teatro che di-venta [...]. Il [...] un [...] mi spaventa, me ne sono [...] difeso, con [...] della macchina da presa. La macchina da presa [...] che ti lascia sempre la chance di [...] sa-pendo che [...] comunque [...] fase in cui ti [...] e il film è ancora da fare. Il teatro vuole una disponibilità [...] superiore. È più vicino al-la [...] non sia il cine-ma». Veniamo al lavoro [...]. Come si inserisce in [...] «Premesso che ci hanno lavorato molto Daniela Ceselli, [...] con me la sceneggiatura della Ba-lia, e Francesca Pirani, [...] un per-corso coerente con la mia ricerca [...] un tema che mi affascina molto, quello [...]. [...] buono è sempre sul [...] essere retorico e velleitario, si scontra con [...] sia sino-nimo di malvagio. Il principe [...] di Dostoevskij è una [...] rileggendo il romanzo in questi giorni, ed [...] sorprendente. È un abisso spalancato [...] e al tempo stesso è una grande [...] col-pi di scena, se ne potrebbe fare [...] tv in 50 -60 puntate. [...] che sviluppe-remo ad Adriatico Cinema [...] -gli attori verran-no, parleranno a ruota libera, [...] saggi -ma molto bella. Mi sembra che i [...] bene. Per Be-nigni è una [...] lo vedrei mai fare un cattivo, se [...] ridicolo come in Johnny Stecchino. Lui è il vero [...] nostri tempi». Un film di Bellocchio con [...] «Speriamo dino. [...] gli avevo proposto La bana-lità [...] bene, il libro di Enrico Deaglio su Giorgio [...] che nella Budapest del [...] salvò 5. Mi sembrava la storia [...] trasformazione avvenuta più per istintiva bontà che [...] un eroe buono e quasi involontario. Un Ma-stroianni giovane sarebbe [...] resto convinto che anche Roberto avrebbe potuto [...] un [...] parlato, mi disse che [...] su La vita è bella, film che [...] apprezzato tan-tissimo. Ora i diritti del [...] Deaglio sono passati ad altri e spero che [...] il film si faccia (tra parentesi io [...] La nor-malità del bene, per-ché la parola [...] non mi piaceva). In quanto a Roberto, [...] in-sieme è sempre lì, in un angolo, [...] per-fetta: lui non è [...] e biso-gna presentarsi da lui con un [...] calzi a pennello. Prima o poi, lo [...]. Intanto, specchiamoci [...] farà bene ad entrambi». Alberto Crespi [...] 3. Diviso fra quattro località -Rimini, Bellaria, Igea Marina, Cattolica -la manifestazione si propone come [...] nel panorama festivaliero italiano. E non solo perché [...] Marco Bellocchio ha accettato di [...] direttore. Ciò che mi colpisce negativamente, [...] nostro cinema, è la mancanza di [...] di lavoro [...] e sul linguaggio. Nel concorso del festival, [...] di definizione, cercheremo di segnalare opere controcorrente. Accanto al concorso, ci [...] di autori come Ciprì [...] Maresco, Roberta Torre, [...] Pasquale Misuraca o Giuseppe Gaudino [...] anche loro, in questa direzione. Per il concorso non [...] scartare. Non ci interessa un [...] film. Ci importa invece che [...] cinema italiano medio. Non è [...] facile, la concorrenza tra festival [...] dura. A [...] andranno solo film italiani [...] questo per noi è un bene. Ma so che molti [...] quasi pronti, aspettano Venezia ed è triste [...] di loro aspetteranno invano». Adriatico Cinema parteciperà anche [...] film, come un cortometraggio di Matteo Garrone [...] di Ciprì [...] Maresco. Fuori concorso, verrà presentato [...] da regista dello psicoanalista Massimo Fagioli, «Il [...]. E poi, molte altre [...] quali -per la serie «il sacro e [...] una retrospettiva completa di Robert [...] e un estratto di [...] personale» del famoso detective Tom Ponzi. Con la complicità di tre [...] scrittori Marco Bellocchio e tutti i suoi Idioti DOSTOEVSKIJ Il suo principe [...] è il prototipo [...] buono Benigni, Placido e Albanese [...] rileggeranno [...] PIRANDELLO Dopo «Enrico IV» con Mastroianni «La balia», una parabola sulla maternità con Fabrizio Bentivoglio SHAKESPEARE Nel [...] un film dal «Mercante di Venezia» E [...] sarà [...] americano Harvey Keitel La [...] fu la prima cattedra di [...] Ultimo giorno di scuola per il decano Ferrarotti Su «Journal [...] Da Firenze a Boston nuove [...] anticancro ROMA. Già professore ordinario e benchè [...] su molte cose con il movi-mento studentesco -ricorda Franco Ferrarotti -ero in disaccordo con i [...] anche trattato un [...] rudemente da certi giovanotti». Dopo [...] decano dei sociologi italiani, titolare [...] prima cattedra di sociologia nel nostro pae-se, lascia [...]. Il commia-to è previsto per [...] con [...] lezione alla Sapienza. Ma il futuro che [...] è certo da vecchio pensionato. Non esclude di scrivere una [...] di autobiografia. E, in [...] di stampa Ansa, Ferrarotti trasforma [...] suo com-miato [...] temi di attualità e non [...]. Fer-rarotti difende la scelta [...]. [...] soluzione [...] crisi degli [...] è costruire in tutto il [...] delle grandi regioni del mon-do transnazionali. Per gli italiani, [...] sarà [...] per essere meno provinciali e [...] valere su un piano più vasto le loro indubbie [...] specie in genialità, riconosciute da tutti». Per Ferrarotti [...] pro-blematico [...] nostra [...] tuttora «borbonica». La disoccupazione, invece, non [...] solo italiano, ma anche di altri paesi [...] Ferrarotti [...] che leghi imprenditori, sindacati, [...] avviare processi di inve-stimenti non più «a [...]. E la Tv? «Da [...] micidiale -spiega -ruba la fantasia ai bambini, [...] racconto e la [...] immagi-ne. Ma se riuscissimo a [...] maniera critica i vari mezzi di co-municazione [...] con gli altri, la [...] cattiva maestra -potrebbe avere un suo ruo-lo». ///
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Firenze [...] Stati Uniti [...] la ricerca an-ti-cancro fa passi [...]. La «stella» di questi giorni [...] il professor [...] che ha sperimentato sui topi, [...] grande successo, un modo per bloccare [...] del tumore at-traverso la somministrazione [...] e [...]. Ebbene, proprio da [...] viene [...] ad una ricerca analoga compiu-ta [...] ricercatori fiorentini guidati [...]. [...] italiani sono stati pubblicati dalla [...] rivista medica Journal [...]. Prima della pubblicazione, la [...] stata sottoposta allo scienziato americano che [...] giudicata «interessante e suscetti-bile [...]. Inoltre apre strade nuove». Al punto da [...] i risultati sulla rivi-sta scientifica. Se per gli Usa, [...] va nella giusta dire-zione, la via che [...] di Gallo è parzialmente di-versa da quella [...]. [...] è che approdano allo stesso [...]. In sostanza, en-trambi tentano di [...] del tumore studiando [...] la capacità cioè del carcinoma [...] crearsi una rete di vasi sanguigni nella zona [...] dove si è annidato [...] ossigeno e nutrimento. La ricerca fiorentina tenta, [...] lo sviluppo di questi vasi sanguigni creando [...]. Un modo di lottare contro [...] tumore [...] energia, alimento. Una sorta di battaglia che [...] a sconfiggere [...] terra bru-ciata attorno a sé. Un secondo aspetto del [...] il tentativo di controllare la cellula tumorale [...] Dna [...] di quan-do morirà. Se per via genetica [...] sfruttare questa infor-mazione per anticipare la morte [...] il passo [...] nelle cure anti-tumorali sarebbe [...]. ///
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Se per via genetica [...] sfruttare questa infor-mazione per anticipare la morte [...] il passo [...] nelle cure anti-tumorali sarebbe [...].