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Pubblichiamo oggi un articolo [...] Roberto Roversi. Nefande macchinazioni di uomini [...] Pio [...] nel 1865 quelle che [...] del matrimonio civile [...] appena [...] nonostante che [...] 148) del Codice civile varato lo stesso [...] che il matrimonio non si poteva sciogliere [...] morte di uno dei coniugi. In tal anodo mettendo [...] una separazione di compiti fra le due [...] senza intaccare la sostanza delle cose che [...]. Ma possiamo ancora ricordare, [...] rapido di igiene mentale e a scarico [...] (magari riprendendo le notizie dal vecchio ma [...] che dal 1873 al [...] di legge per il divorzio vennero inoltrate [...] alcun risultato, cioè senza alcuna effettiva conclusione [...] senso di una discussione; dalla prima [...]. Morelli bloccata per la [...] Camere, dalla seconda dello stesso Morelli, inoltrata [...] lasciata cadere per la morte improvvisa del [...] via alle altre sette scaglionate nel tempo [...] in un modo o [...] appena avviate. Accadeva infatti « che [...] ogni progetto, la predicazione dei vescovi e [...] pubblica. Si mobilitavano le congregazioni, [...] tutte le associazioni religiose per la raccolta [...] dichiarazioni di accorata protesta, da inviare al [...] governo ». Anche se al posto [...] adesso in linea con le novità più [...] quella pubblica congrega che si è subito [...] la parte retriva e ottusa della nostra [...] quella più prepotente); e anche se questi [...] si sanno e risanno, è bene [...] dal granaio della storia [...] soltanto polveroso, perchè dentro ci troviamo, a [...] e nuove magagne, carte, manifesti, proclami, invettive, [...] a New York NEW YORK. Prezzi record ad [...] alla [...] parks [...] di New York. Una statuetta alta 39 [...] rumeno Constantin [...] (morto nel 1957) e [...] stata venduta per 750 mila dollari (circa [...] lire). La statuetta era stata [...] per 40 mila dollari; il che significa [...] suo valore commerciale è [...] venti volte. Si tratta del prezzo più [...] mai pagato nel [...] per una scultura. La gente Investe il [...] più sicuro e [...] moderna si è rivelata [...]. Prezzi altissimi sono stati pagati [...] molte altre opere: 175 mila dollari per una tela [...] Severini del [...] («Crash»); 250 mila per un [...] dello spagnolo Gris dèi 1914 («La console de [...] » ) ; 165 mila [...] un bronzo [...] svizzero Giacometti eseguito nel [...]. [...] che non è stata [...]. Per questo non concordo [...] di quanti intendevano e intendono proporre questo [...] un referendum sul divorzio soltanto; sottintendendo [...] a restare coi piedi [...] e a non dirottare altrove per non [...] e per non complicare una situazione già [...] stessa molto ingarbugliata nelle generali. Credo invece che una forza [...] liberata da una decisione concorde della sinistra di [...] fino in fondo e accompagnata [...] una volontà politica che chiami il consenso, possa frantumare [...] resistenza di un mondo che cova in pancia con [...] monotonia il fuoco dei propri rancori e dei propri [...]. Il fatto è che [...] o meno della legge che regola (ma [...] divorzio [...] istituzione di normale acquisizione [...] dovrebbe accettare come un dato di fatto [...] cultura e [...] della società [...] coinvolge in [...] determinante un discorso e [...] famiglia in generale; sul ruolo di questa [...] nella nostra società; soprattutto sul ruolo già [...] fino ad ora contestato e faticato, perchè [...] alle volte isterici e alle volte grossolani, [...] deve (e vuole) assumere saltando fuori dai [...] sesso e familiari) in cui fino ad [...] relegata [...] e vorrei aggiungere anche [...] contrassegnato spesso da una manovalanza subalterna o [...]. [...] per il divorzio attraverso [...] dire [...] per un problema di [...] società in questo momento; per un problema [...] famiglia come istituzione in tutti i suoi [...] ai figli, ai vecchi. Si dovrà prendere atto, [...] una volta, che la famiglia non è [...] deputato per le struggenti delizie serali dopo [...] onesto lavoro; che la famiglia dei coloriti [...] stata stritolata dalla ruota infernale del capitalismo [...] in un centro operativo, basato su precisi [...] a conduzione eterodiretta, cioè senza un padrone [...] aveva tutti i privilegi; e che questo [...] aggregati sollecita incontri e scontri, progetti e [...] c'è poco margine per i bambini e [...] gli elementi non ancora o non più [...] di regola emarginati. Questa è la realtà [...] possiamo più parlare della famiglia con la [...] della vecchia cultura. Fare esercizi retorici su [...] compiere [...] ritarda-trice, nella sostanza reazionaria, [...] a quanti del potere hanno fatto una [...] una comoda poltrona e di 11 amministrano [...] interesse la pubblica moralità e [...]. Ripeto dunque che il [...] sul divorzio si deve riferire alla più [...] famiglia e al suo nuovo ruolo; e [...] deve precisare la collocazione paritetica che la [...] in ogni settore; programmare e realizzare nella [...] sociali inesistenti e che debbono invece essere [...] sia per i figli giovani in asili [...] per i vecchi che hanno diritto a [...] e di riposo, a teatri di quartiere [...] in spettacoli continuati e popolari (ma non [...] case di cura ecc. Questo referendum coinvolge interamente quanti [...] della vita una concezione dinamica, rivolta al futuro; quanti [...] a [...] per la dignità [...] che è libertà [...] nonostante i tradimenti degli uomini. Ne consegue che in [...] duro, e già chiaro e definito nelle [...] un voto deciso e popolare se si [...] nostra società riesca a ribattere tutte le [...] incarogniti. Roberto Roversi A colloquio [...] europei: HANS [...] investimenti possono stimolare un [...] emancipazione economica nei paesi sottosviluppati -La possibilità [...] trasferimento di risorse «in modo che ne [...] di progresso» del terzo mondo -Prezzi delle [...] modifiche della struttura dei consumi [...] capitalistico -Le conseguenze politiche -Per [...] è che le forze [...] abbiano il sopravvento» Han [...] . [...] uno dei maggiori economisti del [...] socialdemocratico, autore di diverse opere sulle lotte del lavoro, [...] salari, i cambiamenti tecnologici [...] metallurgica: è stato infatti per [...] dopo gli studi compiuti in America, collaboratore del forte [...] « [...] ». Egli è pure fra [...] studiosi dei problemi dei paesi sottosviluppati, in [...] latina. Ci ha ricevuti al Parlamento [...] Bonn, dove egli fa parte della Commissione esteri [...] giuridica, oltre che di quella economica e [...] al suo ministero. Due sono, per Hans [...] le componenti fondamentali della [...] che ha come principale ma-nifestazione [...] generalizzata. Oggi non siamo , infatti [...] egli aggiunge [...] agli anni « trenta »: [...] c'è nei paesi capitalistici una disoccupazione di massa, che [...] fenomeno caratterizzante per quegli anni. Due comunque le cause [...] crollo del sistema monetario mondiale » e [...] a un cambiamento » di quelli che [...] si chiamano i [...] termini di scambio » [...] ad alto sviluppo industriale e i paesi [...] non sono ancora. [...] ed ecco una spiegazione [...] un problema, badate, che anche [...] tedeschi oggi sentiamo come una delle questioni più gravi, [...] nel treno mondiale [...] troviamo ancora in uno degli [...] vagoni ». Crisi a due [...] questo punto della conversazione [...] ritiene necessario introdurre una premessa, [...] di fede. La rivalità fra i due [...] continua anche per [...] seguito fra i non allineati, [...] quali invece tengono alla propria indipendenza [...] e [...] blocco. La lotta o competizione [...] parti ha fra le sue manifestazioni la [...] del pieno impiego e di un forte [...]. Ebbene, in queste circostanze [...] un, socialista democratico, quale io sono, è [...] socialismo democratico nel mondo occidentale, [...] nel terzo mondo, incoraggiare [...] socialista ». Torniamo alle due componenti [...]. Sulla prima [...] è abbastanza sintetico. Nel mondo capitalistico [...] egli mi dice [...] « il pieno impiego [...] con la sproporzione che si è creata [...] commercio estero e la crescita economica (a [...] e tale squilibrio BASTA CON LE GUERRE COLONIALI LISBONA [...] « Perché? » chiede il manifesto che [...] mostrano e in cui si vede un [...] viene colpito in un combattimento in Africa. Il manifesto è appena [...] Lisbona [...] e i due marinai [...] un gesto dal chiaro significato politico: è [...] fine delle guerre coloniali in Africa Presentate [...] Roma [...] più recenti opere dello scultore Le pietre [...] riavvicinamento alla materia passa [...] ricerca tecnica e una rivalutazione della forma [...] La [...] città frontale »Pietro [...] ha presentato a Roma [...] una serie di sculture [...] pietre varie (una cartella di 6 incisioni, [...] Omaggio [...] Sicilia » viene presentata dalla Grafica Ro-mero [...] tutte sculture che senza ! La serie è aperta [...] Grigio [...] del 12 che, nella [...] più vicina ai Colloqui degli anni sessanta [...] anche dipinto, e in legno. Nella primavera del [...]. In particolare, nella terremotata [...] figuravano le proposte della [...] Città [...] » e alcuni bozzetti per opere monumentali [...]. Tutte le pietre del [...] no che siano, devono qualcosa formalmente alle Idee [...] «Città [...] globale ha restituito qualcosa [...] organiche di singole sculture frontali, tutte sviluppate [...] quali [...] era nata. In queste pietre dove [...] preziosa [...] data dalia natura e [...] quasi [...] asseconda, esalta, sottolinea nel [...] a foglie, a strati geologici, a sfaldo, [...] bassissimo rilievo. Pietro [...] non è più il [...] dei ferri saldati, dei legni bruciati, dei [...] potenti conflitti di pieno e vuoto, tra [...] e fatica di vivere e di tenere [...] terrestre. Già in alcune sculture [...] che stavano tra la nuvola, [...] sempre comunque [...] vicino a un segnale [...] felicemente naturalistico pure nella [...] qualità simbolica e fatta [...] la città. [...] non soltanto si avvicinava [...] l suoi attrezzi di fabbro e i [...] ma lo faceva con una strana felicità, [...] che si riavvicinasse all'acqua, agli strati minerali [...] terra, alle sta-gioni e [...] mondo di luci e [...] di materie metamorfiche che le sostanziano. Nelle sculture in pietra [...] Rosso Levanto, Granito rosso Sud Africa, Bleu Brasile, Verde [...] africano), le [...] sono come dei grandi [...] della [...] ha qualcosa, paradossalmente. Con queste qualità di [...] pensare, gli architetti scultori. Ciò che piace di [...] è ti riavvicinamento alla [...] qualche opera bella per invenzione e sensibilità; [...] gu. [...] per il [...]. Spesso la tecnica è [...] del senso umano, delle passioni [...] delle idee sociali dello scultore in azione. Resta, però, dominante [...] del lavoro nel suo [...] alla natura e alla naturalezza. Ci si abitua subito [...] lastre dove la forma porta la materia; [...] Io spazio senza queste forme create esso [...] vuoto (e credo che [...] psicologico aumenterebbe se le [...] spazio aperto urbano). Il recupero della materia [...] e non informale [...] e Burri che pure [...] negli anni sessanta) è [...] e mi sembra prezioso [...] volontà di costruttivismo che risale alle sue [...] (politiche) del 1947-1952. Per il suo libro «La [...] nel [...]. [...] scrisse: « La frontalità [...] di me come alternativa al totem, cioè [...] doveva sorgere al centro di uno spazio [...]. La frontalità io [...] sentita come un ridimensionamento [...] si erano accumulate Intorno alla scultura, pretese [...] ordine costituito passato o futuro; ho voluto [...] di tutte queste pretese di simbolo per [...] più diretto, frontale appunto, a tu per [...] spettatore ». Dario [...] a [...] volta dovuto alla crisi monetaria. Sono quindi convinto che [...] sistema monetario sia necessaria, se vogliamo ritrovare [...] e difendere il pieno impiego. Ven-t'anni fa, nella mia [...] sorriso a chi mi avesse detto che [...] monetari, possono servire a combattere [...] una crisi. Oggi ritengo che siano [...]. Ma è soprattutto il [...] tema quello che più sta [...] al mio interlocutore. /// [...] /// Necessario è un trasferimento [...] paesi [...] a quelli che non [...]. Vi è, da un [...] ascendente di prezzi come quelli del petrolio [...] materie prime: non è qualcosa che noi [...]. Ciò che accada assomiglia [...] ebbe con lo sviluppo del movimento operaio. Gli sfruttati xi coalizzano [...] cara la merce di cui dispongono: il [...] operai; le materie prime, [...] arretrati. Quello cui io penso [...] trasferimento consapevole di risorse: questa è [...] che noi possiamo dirigere. Dobbiamo [...] in modo che ne [...] le forze di [...]. Qualsiasi nuovo sviluppo non [...]. Le ragioni? Eccone alcune. Quando si è fatta la [...] nei nostri pipi] la [...] lozione si aggirava [...] annuo. Oggi nel terzo mondo essa [...] ? . Allora la tecnologia disponibile [...] intensità di lavoro: oggi la nostra tecnologia [...] intensità di capitale. Se così diversi sono [...] partenza, non può non essere del tutto [...] proposta per la necessaria accumulazione. Vi faccio un esempio. Esiste fra la Comunità [...] Turchia un trattato di associazione, che prevede [...] di movimento delle persone fra i nostri [...] non sarà completa nel 1986. Se in Turchia dovessero [...] di oggi, in [...] noi avremmo nel paese [...] di disoccupati. Ci si chiede: perchè non [...] gli [...]. Fate il conto: anche [...] del previsto, sei milioni di posti, cioè, [...] di marchi e questo per la sola Turchia. Non ci sono mezzi [...]. Non così oggi in [...] classi che consumano molto, fanno lusso o [...] capitali [...]. Infine anche [...] non possono essere spogliati come [...] i nostri, perchè troppo basse [...] le condizioni di vita delle classi subalterne. Ecco ragioni sufficienti per dire [...] non i possibile trasferire in [...] paesi i dogmi [...] politica del capitalismo, come abbiamo [...] di fare [...] nora senza successo ». [...] di capitali ho una [...] capitalismo: quindi, finché no traggono benefici, anche [...] disposti a impegnarsi con [...] dello Stato. Beninteso, è un certo [...] e min risolve i problemi mondiali ». Lo è anche nei [...]. Prendete Cuba: il prodotto [...] è cresciuto molto, ma è radicalmente cambiata [...] del consumo e questo conta. Ebbene, una ristrutturazione dei consumi [...] indispensabile pure nei nostri paesi, soprattutto a vantaggio della [...] e [...] che sono condizioni " si [...] qua non " per la crescita [...] una crescita, del resto, di [...] diverso da quella [...]. Neanche il criterio [...] del prodotto lordo nazionale [...] mai lo è stato, un criterio giusto [...] progresso: è un concetto falso che va, [...] almeno completato con indicatori qualitativi ». Questione di [...] apre a questo puniti [...] ripercussioni politiche di questi cambia menti. Essi richiedono guide coerenti [...]. Può [...] fatto tutto questo con i [...] della democrazia?« Per i nostri [...] direi senz'altro di sì. Anche il Partito [...] italiano afferma di avere preso [...] cammino. Da noi ne è [...] socialdemocratico. Per i paesi in [...] può essere diverso. In questo caso non [...] formalista. [...] è il contenuto che conta. La democrazia si afferma, [...] le masse di quei paesi in grado [...] vera attività democrati-ca e quindi di prendere [...] il che presuppone un determinato livello di [...] di organizzazione. La democrazia non è [...]. Quanto a noi, dobbiamo cercare [...] dare a quei paesi anche quella che chip [...] una " tecnologia democratica " [...]. Ammettiamo che vi siano [...] marchi da trasferire in uno di quei [...]. Se [...] è affidata a una [...] (poniamo, elettronica) questa costruirà [...] di montaggio, dove vi [...] quattro tecnici stranieri e una mano [...] locale a buon mercato, [...] a girare viti per tutta la giornata, [...] imparerà niente. Ma vi è [...] via. Portiamo quei milioni dove [...] è fatta per un 70 per cento [...] vivono a un semplice livello di sussistenza, [...] una macchina semplice, diamogli sementi più produttive [...] a organizzare cooperative, facciamo scaturire [...] da questa stessa esperienza. Ecco due strategie diverse. [...] prima mira al massimo [...] ma distrugge spesso più posti di lavoro [...] ne crei La seconda valorizza il potenziale [...] quei paesi. Dobbiamo [...] qualcosa [...] cinese Quella che propongo è [...] tecnologia emancipatrice. Noi stiamo creando un [...]. Possiamo però avere alleati [...]. Naturalmente, in Europa [...] è che le forze [...] abbiamo il [...] ». Giuseppe [...] zero a tre [...] molecola [...] nasce -o si spegne -nel [...] e la capacità [...] pagine, 14 illustrazioni. /// [...] /// Giuseppe [...] zero a tre [...] molecola [...] nasce -o si spegne -nel [...] e la capacità [...] pagine, 14 illustrazioni. (0)
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