Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1481514277.

La giovane e fragile [...] inventa il futuro giorno per giorno tra [...]. Ma qual è [...] della classe operaia? Siamo andati [...] in una fabbrica di Bucarest. La prima domanda è [...]. Cos'è [...] La risposta di Gabi [...] è altrettanto repentina: [...]. Fuori da [...] sono successe molte cose buone». E perché questo? «C'è una [...] inerzia. Ancora stiamo aspettando gli [...] tuttavia. È anche un problema [...]. Sarà difficile cambiare la [...] il modo di pensare». Che sensazione avevate quando [...] «regnava» nel [...] me della classe operaia? «Era [...] situazione paradossale, un equivoco storico». Siamo alla [...] che è . Si producono [...] caldaie ed «Uri elementi [...] Il settore energetico. Vi lavorano seimila persone divise [...] due lumi o, come dicono [...] «in due piattaforme di lavo ro». Non abbiamo avuto difficolta [...]. Il direttore non [...] ma la segreteria, una volta [...] la nostra richiesta. Ora siamo seduti nella [...] partito. Allora, che sta succedendo [...] »La tendenza attuale, ma non [...]. Con il vuoto momentaneo [...]. E per il futuro? Quale [...] prendere quanto di buono [...] e nelle esperienze socialiste», dice sempre [...]. Voi siete stati quasi [...]. Avete fatto come in [...] dove, [...]. Ci chiamiamo per nome [...]. [...] Pop», un giovane tornitore, non [...] nella pelle. Vuole raccontare la rivoluzione. La mattina del 22 [...] dalla fabbrica, ma una volta [...] siamo vicini, alla cosiddetta [...] Versailles, al nuovo faraonico palazzo del partito in [...] anni, già cominciavamo a scrivere sul muri [...] morte al tiranno analfabeta. ///
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Abbiamo incontrato gli studenti [...]. [...] è stata unanime. Tutti uniti al palazzo. Poi la [...] del conducator. Non potevamo [...]. Ma le ore più [...] quando i terroristi sono entrati [...]. Anche la nostra fabbrica [...] di mira. ///
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Adesso [...] della [...] è stato sigillato. Dentro ci sono sicuramente [...] su ognuno di noi». Ma voi sapevate di quello [...] stava accadendo [...] «Sicuro -dice [...] -era Radio Europa libera a [...] sapere. E poi anche la [...] quella sovietica». Avevate la sensazione che [...] dei Carpazi» e del [...] vicino? «SI. Creare [...] o anche una parvenza di [...] era impossibile. Per questo credo fermamente [...] sia stata assolutamente spontanea». Dopo la vittoria e [...] dei terroristi, come avete festeggiato nelle vostre [...] raggiunta? «In modo molto contenuto -risponde [...] -dato il grande numero [...] gli [...] «Non avevo il coraggio [...] BUCAREST. ///
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Alla sbarra con lui [...] Emil [...]. Manea [...] e [...] ministro degli Interni [...]. [...] di [...] sono siate rievocate le [...] della brutale risposta della [...] ai primi moti rivoluzionari [...] 16 e il 17 dicembre nella città [...] e a quelli seguiti [...] Bucarest dal 21 dicembre in poi. Ha ammesso di non [...] coraggio da opporsi a [...] ed Elena [...] ed ha detto di [...] dispone la «pulizia» della piazza [...] a Bucarest e di [...] la mattina del 22 dicembre. La sera precedente, nella [...] erano stati attaccati dalle forze della milizia [...]. Non [...] solo le barricate da [...] i morti da portare via. Il dibattimento, al quale [...] di giornalisti stranieri, viene trasmesso in diretta [...] lunedi. Così è cambiata la [...] tutti i [...] BUCAREST. Al mattino presto, non [...] soie tenta di portare un po' di [...] di [...]. Ecco la prima differenza [...] vita di tutti i giorni sotto la [...] fila era necessaria per acquistare le arance [...] merci assieme alla carne tornate sui banchi [...] serve per sapere le ultime cose della Romania [...] mondo, le polemiche politiche, che grazie a Dio [...] davvero, le [...] di [...] che In carcere si [...]. La libertà in Romania [...] piccole, ma decisive, cose. Senza più pau-' ra alcuna [...] la [...]. Ioga Alina [...] -soprattutto di quel mostro [...] controllava entrando nelle case, nelle amicizie, nelle [...] il ministero degli Interni. E quando non si [...] donne si appassionano alla Tv. Ecco, questo è un [...] cambiamento. Fino a un mese [...] di Bucarest e delle altre città si [...] trasmissioni bulgare e sovietiche. Final--mente si vedono I [...] rock star americane e i grandi film [...] ma. Un [...] altro, piccolo, fatto curioso [...] testimone dei tempi [...] passati è che i [...] ma non solamente loro, vogliono assolutamente entrare [...] oasi di lusso, che sono i pochi [...] Bucarest, dove »prima» potevano accedere esclusivamente gli [...] la [...] del partito, e qualche [...] regime. Gran parte del [...] libero» conquistato dalla rivoluzione [...] ne va, poi, per [...] politica dei partiti e [...] Università, nei luoghi di lavoro, nelle associazioni, [...] vari [...]. [...] delle molteplici manifestazioni che [...] di «dopo [...] hanno intessuto la vita [...] gusto tutto balcanico alla dialettica violenta, alla [...] stato, poi, il leit-motiv per tantissimi cittadini. ///
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Infine c'è da registrare [...] preoccupante: il «boom» della criminalità, Nella Bucarest [...] illegali, furto, contrabbando, ma anche stupri e [...] sviluppo. E il generale Jean [...] capo della polizia, riconosce [...] sono «inquietanti». Dopo la caduta della [...] Fronte aveva decretato [...] grazie alla quale sono [...] non solamente i prigionieri politici ma anche [...] criminali comuni. In gito a sinistra: [...] Romana fiori dove sono caduti I [...] giovani patrioti. [...] sopra: un momento dei [...] e un cartello di protesta per Il [...] Fronte di presentarsi alle elezioni di maggio. Il giorno di Capodanno, [...] lasciato mia moglie in campagna e sono [...] in pugno, a difendere la [...]. Torniamo al dopo rivoluzione [...] sociali. Cosa vi aspettate ora? «Dal [...] la settimana lavorativa sarà di cinque giorni. Prima di quella data [...] possiamo avanzare richieste di aumenti salariali -afferma [...]. E tutti stiamo cercando [...] un rilancio, tenendo conto della realtà autarchica [...] fino ad ora. Una delle esigenze più [...] è quella di avete un contatto con [...] leggere libri, di crescere». Le vostre mogli, ora, [...] più roba? [...] c'è dubbio: il miglioramento [...]. Prima la carne la mangiavamo [...] volta [...]. [...] -il sorriso si allarga sul [...] di [...] -si trova, e non più [...] mercato nero, [...] 35 lei al [...]. Facevamo una vita cosi misera [...] mi vergogno a [...]. Con I nostri figli [...] freddo per via della mancanza di elettricità [...] con le nostre mogli costrette a file [...] lo stretto necessario. Adesso posso dire che [...] mi basta. Certo, io voglio di più, [...] non sarà per ora. Mi consola il pensiero [...] o sei anni avrò accesso a cose [...] mi posso [...] lontanamente immaginare». Quanto guadagnate? «Tutto sommato [...]. Lavorando nel settore energetico [...] tirano ovviamente sul mercato e noi riusciamo [...] tremila al seimila lei a seconda delle [...] anzianità. Una media molto alta, [...] è niente se consideriamo che per comprare [...] colori ne occorrono [...] e per [...] Dacia 1300, ma ci [...] tre anni di attesa, [...] lei». La politica è finita [...] questo paese? «Ho fatto il periodo degli [...] parole. Non abbiamo più bisogno [...] solamente di crescere sul lavoro e di [...] insegni. Prima lavoravamo tutti per [...] adesso dovremo imparare [...] per tutti Abbiamo guadagnato [...]. ///
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Ma che me ne [...] ho i soldi per venire in Italia [...] campionato mondiale di calcio?». [...] Gabriel [...] gli fa eco dicendo [...] avevamo già sentito dagli studenti: «Siamo come [...] che deve imparare a camminare». Il vecchio [...] a questo punto, si [...] uno sfogo amaro: «lo e la mia [...] umiliati di fronte a questa gioventù che [...] coraggio di attaccare e di abbattere la [...] nudo. Come abbiamo fatto noi [...] a vivere in questa società e dicendo [...] e terrorizzati dalla macchina repressiva di [...] Grazie a loro, ai [...] compagni di lavoro adesso posso dire di [...] Fiero [...] essere romeno». Che fine devono fare [...] «Non c'è una corrente di ostilità -risponde [...] -verso gli ex membri [...]. Anche noi eravamo iscritti. Molti erano in buona [...]. Ma una cosa è scrivere [...] e [...] in pratica. La cosa più grave era [...] zione. Come quando gli [...] più affidabili per il clan [...] potere venivano spediti [...] del partito da dove, senza [...] sostenuto nessun esame, rientravano in azienda con i galloni [...] capi. Che professionalità è mai questa?». E che fine hanno [...] capi del partito? [...] e il Fronte -dice [...] -hanno preso un provvedimento [...] mesi di paga gratis per gli ex [...] i securisti che si sono pentiti, con [...] trovare un lavoro in questo lasso di [...]. Tuttavia credo che nei confronti [...] parola comunismo ci sia e ci sarà una repulsione [...]. Hanno fatto bene a [...] sulla messa al bando del Perche, tuttavia, [...] ha alcuna prospettiva». Dove ha sbagliato, finora, [...] Fronte? «In un mese di attività rivoluzionaria -è Mircea [...] a parlare per tutti [...] in niente. Tutti i decreti che [...] in tempi eccezionalmente brevi hanno rispettato la [...]. Tuttavia noi crediamo che [...] Fronte [...] salvezza nazionale non si debba presentare alle [...]. Altrimenti sarebbe la riedizione [...]. Il Fronte si deve [...] altre formazioni che stanno nascendo». Si vota a maggio, [...] sono grandi Ora è ufficiale: si voterà [...]. Ora però, dopo le [...] il Fronte conosce la [...]. E in [...] di palpabile tensione ieri [...] iniziata [...] tavola rotonda tra [...] e le nuove formazioni [...]. Ma quali sono le [...] presenti in Romania? Ecco un sintetico panorama. ///
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La vittoria sarà nostra, del [...] nazionale contadino cristiano e democratico. Prevedo il 70-75 [...] dei voti per noi». Chi parla cosi è il [...] lon [...] vice presidente del partito. Ottimismo di maniera? Può [...]. Ma nessuno dimentica che [...] la più vecchia della Romania con fortissime [...]. Ba-stino due dati: nelle elezioni [...] 1920 prese il [...] dei suffragi e nel 1946, [...] ultime [...] re. Adesso vuol essere la [...] solo al Fronte di salvezza nazionale ma [...] passato comunista». ///
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[...] un po' [...] non accorda al Fronte [...] credibilità. È composto da comunisti [...] vogliono la sparizione del' comunismo. Nel Consìglio del Fronte regna [...] confusione indescrivibile. Si mangiano tra loro, [...] sporca del tempo della dittatura: ambizioni sfrenate, [...]. Ma qual è il [...] contadino, che in tutti questi anni di [...] mai cessato di mantenere in vita una [...] -La nostra idea di partenza è che [...] cui si trova il paese -risponde [...] vicepresidente [...] Pop -non è dovuta [...] di [...] ma al principio stesso [...]. I nostri valori fondamentali [...] democrazia, la dottrina cristiana come fondamento morale [...] nazionalismo sia pure nella cooperazione fra tutte [...] la giustizia sociale». Diciamo che un possibile [...] contadini» romeni è la De. Ma finora lo sponsor [...] la [...] bavarese che, si dice, [...] con finanziamenti sostanziosi, il leader. Ma è solo una figura [...] assoluto. È stato in carcere dal [...] al 1964 mentre [...] moglie, nel 1963, ci [...] mori addirittura. Il potere vero è [...] Pop e di [...]. Molti suoi quadri, infatti, [...] entrarono nel Per. E oggi rimproverano loro di [...] stata una forza [...]. Lo riconosce anche [...] leader attuale mentre il [...] Costantin [...] ottant'anni suonati, al pari [...] è una bandiera di [...] «La gente potrebbe non perdonarci il nostro [...] nel 1948 il nostro troncone di sinistra [...] partito comunista». Il partito ha buoni [...] Fronte di salvezza nazionale. Il partito liberale è [...] partito. Nel 1946 capitalizzò il [...] dei suffragi. Adesso gli manca un [...]. In [...] si riconoscono tutti [...] quegli intellettuali e quei piccoli [...] di borghesia che hanno frequentato Parigi. E, non per caso, i [...] sono [...] fino al midollo. Su questa formazione, dicono, [...] interesse politico [...] presidente [...]. Al di fuori di [...] storiche, sono nati una serie di movimenti. Il primo è il «Forum [...] romeno» il cui presidente è [...] sociologo, che guarda [...] come un riferimento assoluto. Il Forum è stato [...] immediatamente successivi alla rivoluzione, con conferenze stampe [...] ma poi la [...] attività è andata scemando. Forse quando i giovani [...] accorti che [...] del «Forum [...] aveva allungato le mani [...] Le Pen. Subito dopo ci sono [...] «movimento ecologista», dal programma, in verità, un [...] dettato dalle pressanti esigenze ecologiche della [...] sindacato libero degli [...] mini di lavoro» che [...] modello [...] una serie di «gruppi [...] la «lega degli studenti» che, probabilmente, si [...] elezioni. Una menzione a parte [...] dei democratici ungheresi in [...]. Chiedono il diritto [...] «senza mettere in discussione i [...] offrono una serie di candidati alle liste degli altri [...] una legge che garantisca le minoranze. ///
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Chiedono il diritto [...] «senza mettere in discussione i [...] offrono una serie di candidati alle liste degli altri [...] una legge che garantisca le minoranze.