Comunque, gli dissi: «Se [...] la carta io ti faccio direttore». E cosi infatti Ranuccio [...] e, a lui, la carta la dettero. [...] rivista di cui mi [...] «Contemporaneo» settimanale, del quale ero redattore insieme a Salinari [...] Trombadori, ricordo che Mucci venne in redazione [...] se volevo due sue poesie. Dissi: [...] va bene». Le presi e furono [...]. Mi ricordo /sorride/ che nella [...] della rivista, dove lavoravano anche alcune ragazze, [...] due foto: una di Tolstoj [...] di [...]. E un giorno queste ragazze [...] chi mai fossero quei due. Ecco /esclama/, questo era il [...] di cultura che [...] in certa gente che lavorava [...] senza superbia. Ti ho fatto questo esempio [...] descrivere un [...] anche culturale che circolava intorno [...] rivista. Poi il «Contemporaneo» cessò [...]. Ma oltre a questo [...] generale, ne vorrei dire uno più calzante, [...] diretta esperienza: cessò anche perché un giornale [...] non possono essere diretti da tre o [...]. O si fa un [...] oppure ciò è possibile in uno stato [...] ad alcune persone di giocare un ruolo [...] più liberale. Chiaramente non potevano convivere [...] molto, troppo diverse e troppo spiccate. Penso ad una persona come Alicata. Le riviste a quella [...] possono fare. Sempre riguardo Alicata, posso [...] Togliatti mi chiese chi avrei messo come responsabile [...] del Partito. E dopo alcune incertezze [...] meglio. Era questo il clima. E poi ci fu [...] «Nuovo [...] /orgogliosamente/. Quello che fu un giornale [...] ampie intese, [...] inventato io. Fui io a formare [...] Forcella. Quando ero direttore del «Nuovo [...] cessò le sue pubblicazioni nel 1956 [...] 4 tra i motivi della [...] determinante fu un mio articolo che avevo scritto poco [...] della [...] chiusura in cui si attaccava. Togliatti era un [...] isolato, lo esclusero in [...] operazione. ///
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Dicevo allora ciò che Berlinguer [...] cioè mi muovevo per un contatto con [...] è un caso la mia amicizia con La Pira) [...] per un dialogo con figure del tipo [...] Calamandrei. Avvenne allora che [...] di chiusura del 7 [...] Congedo, è un illuminante esempio di onestà [...] di leale correttezza giornalistica. ///
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Avvenne allora che [...] di chiusura del 7 [...] Congedo, è un illuminante esempio di onestà [...] di leale correttezza giornalistica.