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Cultura e Spettacoli Louis Malie [...] Ma non si [...] a Roma «Milou a maggio», [...] feste e [...] in una scena del [...] «Milou a [...] di Louis Malie. In [...] il cast V-A V. Dopo Arrivederci ragazzi, il [...] di Candice Bergen toma con una commedia [...] Maggio. Ma non pensate a [...] assemblee infuocate: il [...] di Milou a maggio [...] lontano, dalla campagna di [...] nel Sud-Ovest della Francia. [...] da Pescarolo e da [...] il film uscirà a metà [...]. /// [...] /// Ma volevo anche tornare [...] Sud-Ovest, quello di [...] e Luna nera cosi [...] famiglia bizzarra. [...] Malie ha messo insieme memorie [...] e memorie politiche, ma con leggerezza da commedia. Non 6 un film sul [...] come è [...] prontamente etichettato, ma certo sarà [...] e giudicato cosi; un rischio che il regista di Arrivederci ragazzi deve [...] messo nel conio, [...] un [...] professionale. Una sfida vinta, anche [...] che Milou a maggio piaccia più in Italia [...] Ira qualche settimana) che in patria. La storia, in breve. In una grande casa circondata [...] vigneti muore la vecchia nonna. Suo figlio Milou, un [...] uscire dal Giardino dei ciliegi di Cechov) [...] pigramente della proprietà, convoca per il funerale [...] George, la cognata Lily, la nipote Claire. Si moltiplicano le barricate, [...] benzina, gli operai sono in sciopero. Gli echi di quei [...] radio, turbando un po' alla volta, ma [...] tanto, quella pittoresca riunione di famiglia. Fino a che non [...] che De Gaulle è misteriosamente scomparso. Milou a moggio, lo avrete [...] é un film corale, irriverente e simpatico, [...] solo a tratti da una [...] crepu-scolare. Il "68 6 un [...] che serve ad animare di tensioni e [...] di paradiso campagnolo impermeabile ai rivolgimenti politici. Alla fine si dividono I [...] tutti [...] solo Milou (uno strepitoso Michel Piccoli) [...] lascia andare nella casa ormai vuota, cullato [...] Stéphane Grappelli, ad un immaginario valzer con [...] sotterrata. Ma diamo la parola al [...] volato in Italia, insieme [...] che fa Camille, per dare [...] mano al lancio del film. Malie, lei che cosa faceva [...] scoppiò [...] Ero appena tornato [...] dove oro stato sei mesi [...] girare due documentari. Avevo la barba lunga, [...] più di cinepresa e desideravo solo riposarmi [...] (ero in giuria). Invece dopo una settimana [...] fermammo il festival e [...] Parigi per partecipare alla lotta. Un affascinante casino. Solo questo? Non può lamentarsi, [...] se oggi [...] stronca II suo film [...] un «pranzo [...] Ad altri è piaciuto. [...] ad esempio, ha pubblicato una [...] molto positiva. /// [...] /// Ma non é questo il [...] Maggio fu [...] di grandi piaceri. Si discuteva molto, nessuno lavorava [...] sognavamo [...] migliori. Poi, tra uno scontro [...] n. Non uri un giudizio [...] io non liquido niente. Il [...] fece germogliare idee davvero rivoluzionarie. Comincia da 11 la [...] e la coscienza ecologica (poi mandala in [...] anni). Tutto questo si sente [...] se arriva come [...] lontana, filtrata attraverso I [...] e le imitazioni di provincia. Che dovevo (are? Rendere [...] borghesi Impauriti intenti a dividersi [...] mentre altrove si fa [...] Rivoluzione? In Milou a maggio [...] un unico personaggio davvero [...] che prima organizza la fuga tra i [...] inquina il [...] con gli scarichi chimici. Ne ho conosciuti parecchi [...]. Passata la bufera, tornarono [...]. A proposito, perché De Gaulle [...] tornando cosi di« Sembra una gita [...] film sul [...] No, un film [...] Malie». Che poi il [...] gli serva da filo [...] fonte ispiratrice, è del tutto relativo; Malie [...] dibattiti, noti illustra audacia politica, angoscia ideologica, [...]. /// [...] /// E allora [...] parigina di sinistra si [...] Milou a [...] non ne discute, diserta [...]. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GIANNI [...] Milan a maggio non 6 [...] un caso in Francia. Una recensione e via. Niente interviste a [...] che fa [...] a Francoforte, niente tavole [...] che si interrogano: ma [...] cambiato o no, il [...] Fu [...] politico? Niente reduci tulle [...] della gauche, niente ex profeti della «tribù [...] francesi che attraverso Malie rivedano [...] spirito eccitato e messianico [...] vissero quel periodo. Ma perché diavolo, sembra [...] Louis Malie ci si é messo? Per [...] creativo (oltretutto non è ormai mezzo americano, [...]. Eppure Louis Malie, con [...] di raffigurare in celluloide il [...] sur [...] di Re-noir, gli allunga, alla [...] una bella sberla. Gli dice che fu [...] In Francia? Si può [...] non credo che De Gaulle abbia bisogno [...]. Il problema, semmai, sono i [...] una religione che si è [...] molto distruttiva per la Francia. È vero che [...] del film le è venuta [...] assistito alle celebrazioni per [...] ventennale [...] Non è proprio cosi. I mici film partono [...] mi si forma in testa. In questo caso il [...] zio composto nel salotto di casa, ben [...] del [...]. Per un bambino la [...] una strana cosa: non ci [...] abitua facilmente di considerare senza vita una persona che [...] ancora II, anche se in posizione orizzontale. Certo, le [...] celebrazioni televisive hanno influito. Ho rivisto i volti [...] avevo conosciuto bene: [...] ex leader studenteschi, sindacalisti, [...]. Tutti si comportavano da [...]. Ho avvertito una distorsione [...] discorsi di ieri e di oggi, nessuno [...] quello che era veramente stato il Maggio [...]. Cosi ho scelto di [...] storico in un modo indiretto, come un [...]. /// [...] /// Diventerò un film quel [...] vita In una base militare Nato In [...] se volessi, mi pare [...] da realizzare. Ho letto sui giornali che [...] base di Comiso sarà smantellata, una bella notizia che [...] la testa al toro. Dovrei chiedere al Pentagono [...] piedi le baracche e di prestarci qualche [...]. E non credo che [...]. Scherzi a parte, ho solo [...] gran voglia di riposarmi. Ogni nuovo film è [...] come [...] succede o non succede, [...] voglia di [...]. E li suo [...] è che la politica e [...] storia sono altra cosa, correnti lunghe e profonde, e [...] le [...] uniche [...] emerse, In Francia, sono quelle [...] dalla borghesia. Borghesia che il [...] scombina e inquieta, borghesia [...] («Non scordiamoci che i russi sono a due [...] Strasburgo», dice preoccupata la proprietaria temerà), ma ancorata [...]. Borghesia come sempre ipocrita, [...] vuota e di sentimenti taccagni [...] che più di altri odia [...] cortei e le bandiere rosse, non è [...] pronta a [...] nel granaio [...] fidanzato [...] gli occhi del marito e [...] figli?); borghesia, che Michel Piccoli impersona, un po' stralunata [...] isolata tenuta di campagna, ma [...] di governare i campi e le vigne e di [...] senza cupezza alcuna. Il [...] per questo gruppo rifugiato [...] ricoperta di edera, è solo una radio [...] diretta le barricate, la scomparsa provvisoria di De Gaulle, [...] suo rassicurante [...]. È un momento di [...] passa quando sugli [...] sfilano i trecentomila gollisti, [...] studenti e degli operai riuniti. E viene in mente che [...] dopo, giusti giusti, [...] ha vinto al centro, e [...] la buona parte di quei gollisti ha senz'altro [...] e che nel suo staff [...] figurano tanti protagonisti della rivolta. Guardando il film di Malie, [...] avrebbe di còse [...]. Le occasioni perdute, la [...] Ira [...] ideològico e progetto politico, [...] della ruralità rispetto alla [...] e bella [...] anche ingannevole se si [...] tutto intero. SI, domande che si [...] senza fornire risposte convincenti, il [...] resta 11, sospeso a [...] ricordo [...]. Malie approfitta a fondo [...] non fortificata, della trasformazione mancata. Per lui -ha scritto Michel Pérez sul [...] -il Maggio «fu una pa-; [...] folcloristica particolar-mente divertente, [...] di una o due settimane [...] ricreazione per [...] corpo e per lo spirito». Non dissimile nel tono [...]. Malie, dunque, non fa [...]. Insomma, il [...] ridotto a pretesto per [...] gradevole pieno di colori e di trovate. È per questo che [...] di Saint [...] Michel 6 rimasto indifferente. Oppure è indifferenza [...] Murphy, gangster degli anni [...]. Con Eddie Murphy Il gangster [...] Nights Sceneggiatura e regia: Eddie Murphy. Fotografia: Woody Omens. /// [...] /// Interpreti: Eddie Murphy, Richard [...] Arsenio Hall, Della Reese, [...] Guy. /// [...] /// Milano: Apollo, Orfeo, [...] Maestoso, King, [...] Sembra che questo [...]. La cosa si spiega. Murphy ha scelto, con [...] faziosità. Almeno nei ruoli maggiori [...]. Al bravo e bianco Danny Aiello, [...] presente nel film ali biadi di Spike Lee [...] la cosa giusta, è [...] la parte odiosa del [...] corrotto al soldo di [...] gangster italo-americano. Inoltre, pur ricorrendo a [...] modelli già ampiamente frequentati del cinema hollywoodiano [...] Eddie Murphy e tutti i suoi «rivisitano», come [...] mitiche «notti di [...] del [...] degli anni Trenta col [...] di risarcire, di ripristinare una ipotetica, certo [...] con personaggi e gesta palesemente fuorilegge ma [...]. A tutto scapito, [...] di grassi, poco perspicaci mascalzoni [...]. Dicevamo che i giudizi [...] Atlantico hanno presumibilmente subito [...] fastidio, di un risentimento anche [...] avvertito di [...] alla provocatoria, irridente aggressione [...] con cui Eddie Murphy, complice lo scafato [...] Richard [...] sa [...] una storia tutta edificante [...] a sfacciato favore della gente nera. In breve, Murphy [...] persona per [...] da sé nei vicoli malfamati [...] più povera. Con un linguaggio e [...] ma con addosso anche una sorta di [...] privo di singolare probità umana, il nostro [...] con ampia soddisfazione, un business trasgressivo (puttane, [...] lavoretti vari) in stretta collaborazione col padre [...] dotato di lui nelle pubbliche relazioni e [...] di quella vita sempre al di sotto [...]. Tra un turpiloquio tutto [...] e fattacci più o meno truculenti, va [...] i due si scontrano, loro malgrado, con [...] e col suo tirapiedi, [...] poliziotto corrotto. Pressoché scontato [...]. Murphy, [...] e la loro spericolata [...] tipacci svelti di mano e di cervello, [...] letteralmente, i loro antagonisti architettando una «stangata» [...]. Dopo di che se [...] di soldi e di buon umore, [...]. Nel complesso, [...] Nights fa leva e riferimento [...] due «generi» [...] consolidati quali la [...] e la gangster story per [...]. È vero che [...] che scaturisce da simile [...] risulta di grana molto fine. Nel caso particolare, però. Murphy e soci si [...] straripanti di una contagiosa allegria, delle mortificazioni [...] affronti subiti in passato da parte di [...] dei razzisti bianchi. In tal senso. [...] Nights riesce a cogliere davvero [...] gustosi, felicemente azzeccati. [...] In scena a Roma «Conoscenza [...] Daniela [...] di eros e chiacchiere AGGEO SA VIOLI Conoscenza [...] Giuseppe De Grassi da Jules Feiffer. Interpreti: Daniela Poggi. /// [...] /// Donatella Moroni, Emanuela Rossi. Roma: Teatro [...] del 1972 appariva sugli [...] Conoscenza carnale di Mike Ni-chols: verso la fine, [...] di Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci. I bambini nati allora [...]. Del resto, nel primo caso [...] e che [...] ci Interessa, si trattava soprattutto [...] crudezza verbale, dell'uso insistente di espressioni pubblicamente «proibite», ancorché [...] largo uso nella sfera privata. Da Conoscenza carnale, o meglio [...] sceneggiatura che, per Nichols, scrisse Jules Feiffer, il ben [...] disegnatore satirico statunitense (autore [...] comme-dia, Piccoli omicidi, che aveva [...] pure una versione cinematografica), si [...] ricavato adesso, per la penna [...] Giuseppe De Grassi, un testo teatrale. Ricorderete [...] la storia di Jonathan e Sandy. Susan (amante di entrambi, [...] Jonathan. Mino Caprio e Daniela Poggi In «Conoscenza carnale» Tra queste esperte ritroviamo. Ma aggiungiamo volentieri che [...] calibrata e incisiva, sarebbe stata comunque degna [...]. [...] segmentata della rappresentazione, che [...] il prosce-nio nudo e alcuni ambienti sommariamente [...] . La colonna sonora antologizza un [...] periodo della musica [...] oceano. Si è accennato sopra [...] interpreti, che alle figure umane disegnate conferiscono [...] senza però scadere nella parodia o [...] servile. Un briciolo di [...] è avvertibile in qualche [...] peraltro organica agli sviluppi del racconto. /// [...] /// Cinque coreografi per «Workshop [...] MILANO. Belli, gioiosi, desiderosi si [...] bravi: davvero [...] del corpo di Ballo [...] Teatro [...] Scala si é spinta a un punto [...]. Workshop SO, questo il [...] serata che unisce cinque [...] della compagnia, deve la [...] agli interpreti. Dal punto di vista [...] non sono molte e si impigliano nella [...] mancanza di cultura e [...] (requisiti indispensabili a chi [...] senza capacità di autocensura come nel caso [...] Guardando [...] il lago di Emilio Grilli, omaggio di Alvin [...] anche se non [...] (e in particolare alla Dea [...] creato proprio per i ballerini della Scala), [...] opera di un italiano per quella [...] offerta di braccia al [...] del Blues, perdi più senza logica [...] benissimo dalla brava [...] Scabra e dagli altri. Più in su nella serata [...] imbattiamo [...] the [...] una specie di ritratto coreografico [...] sei colori [...] dove agli interpreti il coreografo, Rosario Picco, chiede di [...] il corpo dei vari colori [...] di esplodere in virtuosismi e in languori. Cosi, non poteva essere [...] non fosse focoso e sempre zampillante e [...] al contrario, non tosse melanconico e un [...] il bianco [...]. Il balletto ha comunque [...] come del resto il pezzo finale di Biagio Tambone: [...] parodia dei modi di fare e di [...] scaligeri che qualche volta esce fuori dalla [...] per far ridere tutti e soprattutto chi [...] ambiente. Come quando entra in [...] Anita [...] agghindata come un esploratore [...] pedule da orso. Come dire: Carla [...] che si presenta alle [...]. Ma frana un po' [...] esile trovata per dire che i ballerini [...] in fuori. Partito [...] di sbeffeggiare il coreografo [...] via tagliato le unghie persino nel [...]. Cari colleghi 0 diventato [...] Cari [...]. È si che non [...]. Anzi mette in mostra [...]. Migliori due coreografie «serie» [...] sono sembrate [...] di Angelo Moretto, che [...] non ha cedimenti nel [...] due ottime interpreti (Flavia Vallone e Piera Pedret-ti), [...] un manichino sul fondo, e Dietro lo [...] Simona Chiesa. [...] pezzo, diviso in tre [...] gloria, con un passo a due enigmatico, [...] Roberta Nebulone e Bryan [...] in abiti antichi [...] si sviluppa anche sopra [...] di color champagne, poi diventa più banale. Non nella danza, ma [...]. Bastava alla Chiesa accostare [...] di Purcell a quella di Michael [...] e guardare qualche film [...] Peter [...] per risolvere la [...] coreografia mantenendo quel senso [...] e di [...] che rende cosi attraenti [...] passi da Alice coreografa curiosa «dentro lo [...]. /// [...] /// Bastava alla Chiesa accostare [...] di Purcell a quella di Michael [...] e guardare qualche film [...] Peter [...] per risolvere la [...] coreografia mantenendo quel senso [...] e di [...] che rende cosi attraenti [...] passi da Alice coreografa curiosa «dentro lo [...]. (0)
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