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Evidentemente, [...] non mirava a piegare [...] Giappone [...] aveva già ufficiosamente avanzato una richiesta di [...] a porre il mondo di fronte ad [...] si sarebbe dovuto fare i conti con [...] americana. Secondo Washington, tutto il [...] della situazione mondiale del dopoguerra si sarebbe [...] il segno della strapotenza militare americana e [...]. La bomba di Hiroshima [...] 1945 segna, in effetti, lo inizio della [...] cui il ricatto atomico doveva poi essere [...]. Non per nulla, lo [...] Truman [...] il 19 dicembre 1945: «Dobbiamo riconoscere che [...] noi conseguita ha posto al [...] americano [...] responsabilità permanente nella direzione del mondo ». La posizione [...] era senza dubbio estremamente [...] occorreva in pari tempo non lasciarsi prendere [...] di inferiorità nè cadere nel nervosismo. In ciò essa fu [...] profondi e radicali che la seconda guerra [...] nella situazione mondiale. Il prestigio [...] era uscito dalla guerra [...] oramai di fatto una [...] orientale, il crollo dei vecchi regimi borghesi [...] combutta con il nazismo, gettava le premesse [...] rivoluzione di tipo socialista; il mondo coloniale, [...] oltre metà della popolazione terrestre, era in [...] per la propria indipendenza; lo stesso sistema [...] un colpo durissimo: se da un lato [...] USA [...] emersi come forza dirigente indiscussa del mondo [...] suo insieme usciva dalla guerra indebolito e [...]. Si poneva quindi il [...] del mondo sarebbe avvenuta sulla base del [...] prebellica, oppure sulla base dei grandi mutamenti [...] guerra o contenuti in germe dalle situazioni [...] La [...] occidentale era chiara: ristabilire il capitalismo in [...] alla Germania il suo volto « [...] » che aveva generato [...] nuovamente [...] ed [...] quanto più possibile dagli [...] del socialismo e frenare [...] i movimenti di liberazione nelle colonie. Era una politica chiaramente « [...] corrente » e che implicava, pertanto, necessariamente [...] della forza, della pressione, del [...]. [...] sovietica, invece, aveva interesse [...] agli interessi di tutti i popoli) a [...] le conquiste democratiche scaturite dalla guerra (dovuta [...] capitalismo mondiale) ed a [...] ulteriormente; le sue direttrici [...] essere se non quelle dello appoggio alle [...] rivoluzionarie [...] orientale, della simpatia con [...] liberazione nazionale nelle colonie, della ricerca di [...] sicurezza, in Europa e nel mondo, che [...] militarismo tedesco in condizione di non minacciare [...]. La politica sovietica, in [...] delle trattative sui trattati di pace che [...] situazione in Europa, era intesa a trovare [...] di lasciare che in ogni paese giocassero [...] politiche interne (sia per [...] orientale, quanto per [...] la Grecia, ecc. Da notare solo un [...] chiaramente la sostanza delle diversità della politica [...] e dagli occidentali: le truppe sovietiche s»i [...] Norvegia e dalla Finlandia, senza interferire minimamente negli [...] quei paesi; le truppe inglesi invece restarono [...] Grecia [...] soffocato il movimento di [...]. E lo stesso atteggiamento [...] Grecia convinse vieppiù [...] dei reali intendimenti dei [...] un irrigidimento anche da parte sovietica. Ma è forse su [...] (Germania e energia atomica) che [...] occidentale fu particolarmente negativo [...] Volte, addirittura provocatorio. Il 24 gennaio 1946 [...] che era alla [...] prima sessione, approvò la [...] costituire una Commissione per [...] atomica con i compiti [...] le nazioni lo scambio delle informazioni scientifiche [...] puramente [...] il controllo [...] atomica nella misura necessaria [...] utilizzazione a fini puramente [...] nazionali le armi atomiche e tutte le [...] distruzione [...] misure efficaci di salvaguardia, [...] con altri mezzi, allo scopo di proteggere [...] Stati [...] degli impegni contro i rischi di violazione [...]. La risoluzione, presentata da [...] venne approvata [...] compreso il delegato americano. Senonchè, nel [...] 1946, mentre [...] a Parigi la conferenza [...] Esteri, incaricati di elaborare i trattati di [...] americano annunciava improvvisamente e senza previa consultazione [...] famoso « piano Baruch », il cui [...] nella costituzione di un « organismo internazionale [...] di proprietà sugli impianti atomici di tutti [...] materie prime e sui prodotti atomici, di [...] industriali e tecniche connesse con [...] atomica e di responsabilità [...] scientifiche. Il piano ometteva qualsiasi [...] delle armi atomiche e, anzi, ne approvava [...]. Il piano Baruch era [...] poco dal non meno famoso discorso di Churchill [...] (5 marzo 1946) con [...] la creazione di un blocco politico, militare [...] mondo capitalistico (sotto guida anglo-americana) con evidenti [...]. /// [...] /// Il piano Baruch era [...] poco dal non meno famoso discorso di Churchill [...] (5 marzo 1946) con [...] la creazione di un blocco politico, militare [...] mondo capitalistico (sotto guida anglo-americana) con evidenti [...]. (0)
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