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[...] pagina il Cancelliere tedesco Helmut Kohl [...] del Consiglio Romano Prodi [...] ministro olandese [...] A. [...] VERSO MAASTRICHT [...] 5. Il documento è ancora [...] quando i lavori del Consiglio europeo sono [...] i leader sono a pranzo con i [...] Paesi [...] per [...] rituale incontro ravvicinato, ogni [...] attesa che cominci il nego-ziato per [...]. La giornata finale del [...] di Du-blino, dovrebbe essere ricordata, fi-nalmente, per [...] da due anni viene intensamente ricer-cata, sin [...] Essen nel 1994, e che dovrebbe far [...] politica economica e so-ciale [...] alle prese con oltre [...] senza lavoro. Arriva il documento La [...] penare, è arrivata, è visibile nelle cinque [...] di questo documento che, nelle intenzioni, è [...] che [...] ha messo in piedi [...] -parole di Romano Prodi [...] di sta-bilità appena incassato [...] dei modelli di banconota per il futuro [...]. Può far [...] qualcosa per il lavoro? Il Consiglio europeo dice di sì con la [...] «dichiarazione» ed aggiunge che [...] da nutrire [...] per-chè [...] è in discesa, i tassi [...] pure, le finanze pubbli-che si stanno risanando. Può far qualcosa in [...] fornendo un proprio «valore aggiun-to»? I leader [...] sì ma sino ad un certo punto [...] documento ricorda che [...] riguarda le politiche na-zionali [...] Stato che «re-stano i primi responsabili». I capi di Stato [...] sottoli-neano [...] che hanno messo nella [...]. Il ministro Dini ri-ferisce, [...] limiti, che la dichiarazione contiene espressioni come [...] accelerare» la realizzazione di progetti comuni che [...] come i patti territoriali [...] per la formazione. Poi, pe-rò, arriva la [...] cancel-liere tedesco, Helmut Kohl il quale mette [...] sulla pos-sibilità di un accordo per [...] nel testo del Trattato, [...] capitolo [...] e che trovi collocazione [...] i sacri testi [...] monetaria. Le dure parole di Kohl Piombano [...] parole di Kohl, nel primo pomeriggio, quando [...] finiti, e mettono [...] la promettente dichiarazione dei Quin-dici: «Bisogna [...] cosa ci sarà scritto in quel capitolo. Ma nessuno, comunque, mi [...] parte se pensa a nuove forme di [...] a Bruxelles ed a [...] stanziamenti di [...]. Ha paura il cancelliere [...] in patria, possono scatenarsi alla lettu-ra della [...]. Dopo il necessario com-promesso [...] del «patto di stabilità», dove la rigidità [...] ce-dere un [...] di terreno alla forza [...]. Poi, insieme a John Major, [...] ha esal-tato le virtù del liberi-smo, Kohl [...] Se la sbrighino i governi. An-zi, per [...] «che tutti imparino a [...] a casa», che vi-gilino sui bilanci in [...] che [...] della mo-neta unica faccia [...] creazione di nuovo lavoro. In fon-do, da Dublino [...] si è nuova-mente mosso in [...] perchè [...] non ha alternative e va costruita adesso [...] quando». In questa cornice anche [...] molto diffidenti, comprende-ranno che la «rinuncia al [...] pena se ci si ritrova di sicuro [...] nella sicurezza». È Prodi, che parlotta [...] Dini [...] partono le domande dei cro-nisti, a dire [...] Dublino arriva «il massimo che ci si poteva [...] il cammino del negoziato sulle riforme del [...]. Il premier rivela che [...] stata [...] ita-liana» nella stesura delle proposte [...]. Dini riconferma [...] del governo per stare [...] unica alla scaden-za del [...]. In [...] stanza, [...] offre [...] spumeggiante e, udite udite, dichiara [...] propria «fidu-cia nella lira». Per il presidente fran-cese [...] marcia», cammi-na dopo il summit di Dublino [...] è affatto soddisfatto per i ma-teriali che [...] nel campo della revisione del trattato. [...] è in marcia È rimasto [...] irrisolto il duro contenzioso con [...] a proposito [...] delle droghe leggere da quel Paese. Speranze per [...] sarà uno sti-molo, uno strumento [...] la crescita». Ribatte, [...] sul tasto del primato [...] presenza, sullo scenario europeo, [...] pochi riguardi. In pieno Consiglio europeo mette [...] mani [...] per dire che non è mai stato [...] da nessuna parte che il futuro presidente della Banca [...] europea, nel 1999, sarà lo stes-so [...] in-dicato come successore del belga Alexandre [...] alla guida [...] monetario. [...] deve concludere: «Ne prendiamo atto». Chiude la ras-segna dei [...] Jac-ques [...] presidente della Com-missione. Sembra stremato per la [...] tempo deve compiere per portare al successo [...] di fiducia» per [...]. Dice: «Io insisto, noi [...] tradurre in azione le politiche [...] per combattere la disoccu-pazione. [...] tra i 15 a Dublino Ma [...] lavoro Europa divisa Kohl frena. Prodi: si va [...] a [...] passi [...] europea, per la prima volta, [...] una «dichiarazio-ne [...] il carattere «prioritario» e spingendo [...] Stati a coordinare gli sforzi. Ma deve pren-dere atto [...] «restano di competenza naziona-le». Kohl dice: «Non mi [...] parte» a chi chie-de «nuove competenze per Bruxelles». Per Prodi e Dini, fatti [...] in [...] e [...] nella stesura del testo per [...] nel trattato. DAL NOSTRO INVIATO SERGIO SERGI LA SCHEDA Ecco i punti [...] raggiunto DAL NOSTRO INVIATO [...]. [...] definitivo ad Amsterdam, alla [...] del 1997 ma ancora non si può [...] revisione del Tratta-to di Maastricht sarà «ambiziosa» [...] quasi, hanno auspi-cato. Il destino della Conferenza [...] negoziato scattato nel marzo scorso a Tori-no, [...] mani della pre-sidenza irlandese a quella olande-se [...] prudentissimo affidato, nel documento finale, a due [...] è una «buona base di discussione» per [...] mesi. Il premier John [...] non ha potuto manifestare, [...] finale, la [...] amarezza per [...] poco entusiastica al progetto [...] valorizzato le in-tese già incassate per una [...] campi della sicurezza dei cittadini e della [...]. Tuttavia, la parte di riforma [...] importante è di là da venire: è quella delle [...] che vanno adeguate per [...] nei prossimi anni, [...] corso [...]. I Quindici hanno de-ciso [...] punto del negoziato il 25 marzo prossimo [...] Roma [...] una riunione di lavoro dei ministri degli [...] del [...] dei Trattati di Roma, [...] Campidoglio. /// [...] /// Il progetto preve-de [...] nel Trattato di un [...] articoli [...] prevedendo la creazione di [...] Comitato [...] 32 membri con poteri consultivi. Ma il consenso tra [...] Quindici [...] è del tutto scontato, in ogni caso [...] Gran Bre-tagna di John Major per il [...] va risolto «dal merca-to». Non è tenero nemmeno Hel-mut [...] per il quale «bisognerà [...] mette per iscritto in questo capitolo». In ogni caso, il [...] parlato chiaro [...] «trasferi-re a Bruxelles nuove [...] di danaro». Su questo, ha ammonito, [...] dalla [...] parte» chi ha in [...] del gene-re. /// [...] /// [...] intesa sul rafforzamento [...] come spazio di libertà e [...] sicu-rezza. Sì alla libera circolazione [...] anche impe-gno concreto per un avvicina-mento delle [...] del-le azioni di polizia per combatte-re il [...] il turismo legato al consumo di stupefacen-ti, [...] danaro sporco. Creato un «gruppo» ad [...] preparare un «piano [...] entro il mese di [...]. È rimasto irrisolto lo [...] Francia ed Olanda: [...] ha ri-badito che manterrà [...] alle sue frontiere nord (Bel-gio) per fronteggiare [...]. Buone [...] hanno le proposte per stabilire [...] regole per [...] il regime dei visti, [...] e [...] delle frontiere. Come presentare [...] europea [...] Co-me [...] visibilità esterna? Baste-rà affidare questo [...] al se-gretario generale del Consiglio dei ministri [...] oppure im-maginare una figura ad [...] È uno dei punti irrisolti e il docu-mento di [...] descrive varie opzioni sul tappeto. Sarà, questo, uno dei [...] si eserciterà la capacità di mediazione [...]. /// [...] /// È, praticamente, il capitolo [...]. Il docu-mento olandese non [...] a stendere in articoli le proposte. Le differenza tra i [...] per quanto ri-guarda la composizione della Commissione, [...] nel campo della [...] al Parlamento europeo e, [...] del meccanismo di voto in seno al Consiglio [...]. Il negoziato vero e [...] mese di gen-naio con la ripresa degli [...] da una riunione dei rap-presentanti dei ministri [...] Am-sterdam. /// [...] /// Pais [...] ci darà più stabilità. Ma per la difesa [...] basta» [...] «Bisogna ridurre [...]. Europa [...] e lotta [...] la ri-duzione [...] di lavoro. Di questo abbiamo parlato [...] Michel [...] già primo ministro e [...] Partito socialista fran-cese, ha partecipato venerdì a Bolo-gna [...] del Pds e del gruppo del [...] al Parlamento eu-ropeo, insieme [...] Renzo [...] Patrizio Bianchi, Friedrich Wolf, Ti-ziano [...] e Sergio [...]. Monsieur [...] a Dublino è sta-to [...] passo [...] verso la moneta unica. E tuttavia i 15 [...] su molte questioni, a cominciare da quella [...]. Insomma, [...] sembra nascere essenzial-mente sotto [...] rigore delle banche centrali, lei che ne [...] Ognuna [...] queste nazioni ha una storia e interessi [...]. È normale che non [...] idee. Quando si parla di [...] che il processo non [...] sta andando piut-tosto bene. La decisione sulla parità [...] sui paesi che entreranno per primi nella [...] presa tra più di un anno. Io comun-que sono piuttosto [...]. Quindi pensa che i vari [...] e le oro economie ne trarranno dei vantaggi [...] monetaria? Una delle virtù scoperte [...] una deci-na [...] è che la stabilità di [...] moneta aiuta. In passato, grazie [...] molti paesi giocavano sui vantaggi [...] cambio per aumen-tare le esportazioni. Anche [...] per un paio [...] ha sfruttato que-sta opportunità. Ora però ha scoper-to [...] stabilità e vuole entrare nella moneta unica. Natural-mente, di fronte al [...] auspicabile di una banca centrale che emetterà [...] mone-ta unica, [...] deve essere in gra-do [...] forma di governo economico, cioè il Consiglio [...] che deve decide-re di più a maggioranza. Che si abbia un governo [...] -per riprendere una espressione di Jacques [...] -è una buona cosa. Che cosa pensa del [...] approvato a Dublino? Anche se non lo [...] dettagli, penso che non sia affatto una [...] bensì una misura di [...] per evitare che la [...] stati produca in-stabilità. Ma i cittadini europei, [...] sacrifici per far nascere [...] quali vantaggi avranno? Con [...] scomparirà un limite molto particolare alla crescita. Ora ogni paese è [...] la crescita interna per non aumentare troppo [...] teme lo squilibrio della bilancia dei paga-menti [...] in moneta nazionale. Quando ci sarà la moneta [...] questa preoccupazione scomparirà. In secondo luogo, si [...] di cambio. [...] stato calcolato che questo potra [...] tra [...] e [...] di crescita supplemen-tare. E quale sarà il vantaggio [...] in una eco-nomia globale? Se almeno 8/9 paesi entreranno [...] la nuova moneta sarà quasi [...] come il dollaro e permetterà di equilibrare i movimenti [...] mo-neta Usa. [...] anni fa il dolla-ro [...] di più di oggi ri-spetto avarie monete [...] e lira. /// [...] /// È un vero limite [...]. Con un Eu-ro forte, [...] con gli Usa: è uno dei motivi [...] non lo vogliono molto, ma è ap-punto [...] per [...]. Dunque ne vale la [...]. /// [...] /// Ma cosa dovrebbe fare [...] un problema così grave come quello della [...] per il momento non [...] gli è stata data. Quindi la domanda vera [...] diventi lo strumento ca-pace [...] problema della di-soccupazione? Fino a quando non [...] ci vorrà ancora qual-che anno, saremo indeboliti [...] disoccupazione. Natural-mente bisogna puntare sulla [...] scandalizzato dalla non applicazione del libro bianco [...]. Intanto, ogni paese deve [...] professionale, to-gliere gli incentivi fiscali che favori-scono [...] i licen-ziamenti. Ma soprattutto bisogna ri-durre rapidamente [...] di lavoro. Questo è diventato un [...] cavallo di battaglia, facendo an-che approvare una [...] Parlamento europeo in cui si chie-de che si [...] ridurre il tempo di lavoro. È questa la chiave [...] disoccupa-zione? Certezze non ve ne sono. Però la cre-scita da [...]. Negli Usa si è [...] della [...] e dei bassi salari, [...] lavoratori stanno sotto la soglia di povertà. Io credo che se [...] reddito ed aumentare il numero degli occupati [...] quella di ridurre [...] di lavoro. Il cui co-sto, certo, [...] sulle im-prese che perderebbero competitivi-tà. Oggi gli stati [...] spendono per il sostegno ai [...] il [...] del Pil, circa 350 miliardi [...]. Una cifra enorme che [...] di lavoro. Potrebbe però essere utiliz-zata [...] riduzioni di salario dovute alle diminuzioni [...] negoziate a livello di [...]. Tra [...] si potrebbero modulare gli oneri [...] per le imprese a se-condo [...] di lavoro, pre-miando quelle che [...] riducono e pe-nalizzando quelle che lo tengono più alto [...] una certa sociali, per esempio le 32 ore settimanali. Una impresa che riducesse [...] orari potrebbe ottenere forti risparmi da destinare [...] perdite salariali. Calcoli fatti mostrano che [...] creare milioni di posti di la-voro. /// [...] /// Calcoli fatti mostrano che [...] creare milioni di posti di la-voro. (0)
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