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Come al solito [...] di Bologna, lo spettacolo sarà [...] da Cino Tortorella, Giorgio Comaschi e Cristina [...]. Sono 19 i bambini [...]. Domenica, gran finale alle ore [...]. [...] gli ospiti, da Nino Manfredi [...] Loris Capirossi. E non mancherà il classico [...] Gigio, mito per i più piccoli, che [...] festeggia un numero infinito di [...] televisive. Se lo spettatore va [...] al cinema nella commedia di Pulci Hai [...] che il cinema italiano non è questo, [...] gli autori come Moretti e i comici [...] Verdone: [...] il cinema italiano è anche Donne in [...] macchina da presa del regista teatrale Tonino Pulci. Se Alessandro Gassman e Gian Marco Tognazzi erano gli Uomini senza donne di un [...] Barbara [...] Claire [...] e Susana Werner (meglio [...] sono le trentenni belline, [...] del titolo. Basta serate in discoteca, [...] spillo e abiti trasparenti: solo che la [...] da impalmare, complice [...] gay Daniele, si rivelerà [...] previsto. Il romanzo di Rossana Campo Mai [...] così bene che passa di mano in [...] e reggiseni a balconcino, come sono stronzi [...] un tranquillo ménage matrimoniale che la passione [...]. Coadiuvato alla sceneggiatura dalla [...] Lina [...] Pulci impagina una commediola [...] le storie corale in stile Le ragazze [...] Piazza [...] Spagna. A fare da contrappunto [...] spazzina che abita [...] palazzo dove vivono le [...] bianco»: mentre lei si massacra di lavoro, Sabrina, Francesca [...] Nancy ciacolano di sesso e uomini, salvo [...] -accade solo nel cinema italiano -rigidamente in [...]. [...] è francamente disarmante, e [...] perché, con decine di brave attrici disoccupate, [...] Cecchi Gori ha voluto mettere insieme un cast [...] Barbara [...] di solito brava e [...] per Chiti e Pierac-cioni, appare decisamente fuori [...] è bionda e vitaminica [...] niente con il cinema [...] doppiata), la francese Clai-re [...] fa la fatalona sexy [...] in saccoccia. Verrebbe da [...] «Che ci fa, [...] a Parigi? Non dovrebbe essere [...] Siberia?». Invece gli chiediamo semplicemente [...] lui risponde: «Benissimo. Per me va sempre [...]. Anche adesso, con la [...] splende il sole». Forse, dopo [...] dalle parti di [...] in una cittadina che [...] Quaranta era abitata solo da deportati e prigionieri [...] una pioggerellina parigina sembra quasi [...]. [...] raccontata in due film [...] Sta [...] muori resuscita e Una vita indipendente, il [...] (in bianco e nero, bellissimo) vinse la Caméra [...] nel 1990. La Caméra [...] premia i registi esordienti: [...] vedere salire sul palco del [...] un signore sulla cinquantina. Ma fu sufficiente informarsi [...] biografia per non sorprendersi [...]. Nato a [...] negli anni Trenta, figlio [...] deportato, [...] crebbe in quella terra [...] dove il potere sovietico assumeva forme feroci [...]. Poi andò a Mosca [...] alla famosa scuola del [...] ma ben presto finì [...] un reato (violenza carnale) che ha sempre [...] commesso. Uscito di galera, girò [...] film «commerciali» che non gli fecero firmare, [...] produttive vicine alla disperazione, trovò le forze [...] Sta fermo muori resuscita. Un giorno capitò lassù [...] Alan Parker e il solito, provvidenziale amico [...] gli mormorò che [...] un film «proibito» che [...] piaciuto. Parker lo vide, e [...] ancora oggi si illuminano [...] espressioni del regista inglese. Prima ancora di uscire dalla [...] Parker disse: [...] una cassetta. Gilles Jacob (il direttore di [...] è mio amico e questo [...] sarà invitato a [...]. Il resto è storia. Siamo tornati in quella [...] divide la [...] vita fra Parigi e San Pietroburgo, [...] capitale francese c'è la giovane moglie Varvara. Due film autobiografici e [...] «Figli del XX secolo». Continuerà a usare il [...] posso dare un seguito ai primi due [...] che per così dire "mi interpretava", Pavel [...] è in [...] mio paese regnano i [...] C'è [...] oro molto denaro ma ci sono pochi [...]. Ma in futuro potrei. Non vorrei sembrare immodesto, [...] destino personale è legato al destino della Russia. Ho semplicemente messo in [...] infanzia, un periodo della mia vita in [...] come un animale, costretto a [...] da solo [...]. Quella Siberia sembrava davvero [...]. Un po' per la [...] è dura al di là di ogni [...]. E poi, perché quello [...] del socialismo sovietico, al suo meglio e [...]. Vorrei spiegarmi: anche in Francia [...] socialismo, anche Platone aveva sognato il socialismo. Ma in Siberia il [...] vita "altra", crudele, sanguinaria, seguiva un progetto [...] e senza alcuna pietà. Eppure, là [...] gente felice. Molti ritenevano che il [...] fosse giusto. Molti pensavano di non essere, [...] di [...]. Molti soffrivano ma pensavano [...] ingranaggio di [...] pazzesco». Come vive la gente, [...] «Come [...] in Russia: regnano i ladri. La differenza con il [...] tutti sanno chi ruba e chi no. Siamo tornati a migliaia [...] quando il [...] di Israele disobbedì ai [...] il vitello d'oro. Siamo in un vicolo [...] il bisogno di ritornare ai consigli dei [...] il grande problema della nostra epoca: c'è [...] denaro, e ci sono pochi saggi». Il nuovo documentario che [...] anche di questo. La Russia è un [...] presidente è malato, lo Stato è malato, [...] malato. Ma c'è una grande [...] guarigione, ed è ciò che ho tentato [...] a caccia di persone che, con il [...] iniziativa, tentano onestamente di cambiare le cose. Volevo [...] I [...] russi, ma [...] che voi occidentali avreste pensato ai mafiosi». Abbiamo letto in una [...] quando studiava cinema si divertiva a «rimontare» [...]. E che una volta [...]. Era una specie di [...] molto utile per capire come è "costruito" [...]. Presi questa copia della Strada, [...] al [...] e la rimontai a [...]. /// [...] /// Allora tentai di [...] a posto, ma mi avanzarono [...] pezzi. Temo che tuttora al [...] abbiano una copia della Strada [...] è piuttosto una Stradina». /// [...] /// Lo trasformai in un [...] Gelsomina, perché [...] non accettavo [...] che lei morisse. Volevo capisse quanto Zampanò [...]. Ma poi, vedendo la [...] che Fellini aveva avuto ragione». Nella foto accanto una [...] «Una vita indipendente» del regista [...] Sopra, il nuovo logo [...] «Europa Cinema» IL FESTIVAL Europa Cinema gli dedica [...] ROMA Anche un film curdo, «Vive le [...]. Il festival -presieduto da Felice Laudadio e diretto da Monique [...] le novità di questa edizione, [...] alla [...] internazionale che assegna i premi [...] miglior film e alla [...] anche una seconda giuria della [...] internazionale, presieduta da Elizabeth [...] che darà un suo [...] miglior film in concorso. Ci sarà anche una retrospettiva [...] dedicata al denaro [...] con una [...] composta da economisti, esperti di [...] e, infine, una [...] curata da Thomas Martinelli, di «Corti [...] che precederanno le [...] concorso. Tra le [...] «Chi ha paura di fare [...] perla televisione?», un convegno internazionale promosso da [...] Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani; [...] giornata dedicata ad «Arte», il canale culturale europeo. Due le [...] una dedicata a [...] l'autore [...] produzione del film «Sta fermo, [...] e [...] regista, tra [...] è nella giuria del festival [...] Marie Christi-ne Barrault, Jean Marie [...] e Luigi Magni -e [...] l'autore [...] destino», di cui verrà anche [...] in anteprima per [...]. Infine, martedì primo dicembre, [...] parola: il premio letterario [...] e il cinema», presieduta [...] Cesare Garboli, con la presentazione di sei film derivati [...]. Anteprima con [...] MICHELE ANSELMI ROMA Anche [...] Mohsen [...] come il russo [...] che intervistiamo [...] accanto, [...] della [...] vita in galera: per la [...] quattro anni, dal 1974 al 1979, quando -giovane militante [...] -fu arrestato dal regime dello Scià per [...] attaccato un commissariato di polizia. Ma oggi cosa resta [...] religioso, della [...] militanza rivoluzionaria? Poco. Volato in Italia per [...] suo nuovo film, Il silenzio (stasera al Nuovo Olimpia [...] Roma c'è [...] con [...] il [...] regista appare come pacificato [...] nonostante la censura di cui continua a [...] suo paese, anche oggi che non c'è [...] Scià. Dice, parafrasando un antico [...] «Insegui sempre chi sta cercando la verità, fuggi [...] trovato la [...] verità». Ovvero, scappa da chi [...] alle ragioni della politica [...]. Tagliati i famosi baffi, [...] sembra un po' meno [...] po' più giovane, eppure ha una figlia [...] Samira, che ha già diretto un film passato [...]. Insieme a [...] è il cineasta persiano [...] anche se Il silenzio ha dovuto [...] nel Tagikistan con capitali [...] Iran «non avrei mai potuto mostrare donne [...] scoperto». E invece in questo [...] e poetico, per [...] acquistato [...] Luce, di donne senza [...] vedono tante: belle, luminose, abbigliate fantasiosamente, dalle [...] sensuali. Tanto che i censori [...] Teheran [...] imposto di cancellare la scena nella quale [...] ciliege al posto degli [...] di fiore a guisa di unghie smaltate, [...] -neanche troppo allusiva -nel laboratorio del liutaio. Così voi potete [...] sorride il regista, con [...] chi ha fatto una [...]. Bambino cieco, ma solare [...] lavora come accordatore presso [...]. Anche se incombe lo [...] casa nella quale [...] con la madre, il [...] nei suoni che capta ogni mattina andando [...]. Il suo è una sorta [...] «orecchio assoluto», un bisogno di armonia che culminerà per [...] nella creazione di una partitura per [...] e pentole di rame simile [...] della Quinta Sinfonia di Beethoven. Guai ad [...] una melodia per strada: ero [...] costretto a tapparmi le orecchie, altrimenti, secondo lei, mi [...] perso». Quella memoria infantile torna [...] film, tenero ma non sdolcinato, tutto costruito [...] del piccolo [...]. Naturalmente, [...] gira alla [...] maniera: dilatando i tempi, senza [...] «buchi» narrativi e digressioni, [...] a un ritmo interiore che [...] un po' il marchio di fabbrica di certo cinema [...] (non quello di propaganda caro [...] regime). Peccato che siano in [...] noi in Italia, a [...] come lui. SEGUE DALLA PRIMA GENI E ROBOT La madre di Phil, Dorothy [...] si era separata dal [...] Edgard, [...] del dipartimento federale [...] quando il futuro scrittore [...]. Phil e la madre [...] a Washington e poi fecero ritorno in California, [...] di una stabilità familiare ed economica che [...]. I rapporti con il [...] più rarefatti, quasi inesistenti, mentre nei confronti [...] Phil maturò un rapporto di [...] che lo condizionerà a [...] non meno rilevanti di quelli prodotti dalla [...] poche settimane di vita, della sorella gemella Jane. In tutta la produzione [...] Dick [...] i sedimenti profondi dei suoi traumi e [...] ne sono esplicita riprova, nel periodo della [...] di racconti che va dal 1952 al [...] quale sono tratti tutti quelli pubblicati in [...] solo «Progenie» ma anche «La [...] e «Il mondo dei [...]. Racconti nei quali le [...] materne dei protagonisti riflettono, nella loro durezza, [...] relazione di Phil con i suoi genitori. Ma non meno importanti [...] nella produzione [...] essi non appaiono quasi [...] «normali», con le caratteristiche psicologiche tipiche [...]. Sono spesso loro il [...] con una forza distruttiva che a volte [...] mondo che li circonda. Resta centrale nella produzione [...] autistico Manfred Steiner di «Noi marziani», così [...] Compton de [...] e il furore» di Faul-kner. La loro menomazione, il [...] gli altri, li guida e li costringe. Apparentemente diversa è la [...] Peter del nostro racconto: è un ragazzino [...] di diventare uno dei migliori biochimici del [...]. I robot che ne [...] lo tengono separato dalla [...] il condizionamento emotivo, secondo le regole di [...]. Quando il ragazzo può [...] prima volta il padre, un uomo banale, [...] e le nevrosi degli uomini banali, rivela [...] essere. Non è solo intelligente, [...]. La repulsione che gli [...] è esplicita, così esplicita da rendere [...] della pelle del padre [...] accomuna agli animali cavia del suo laboratorio [...] destino futuro). E il sorriso segreto, [...] Peter scambia con il suo collaboratore robot è [...] sue reali intenzioni, definisce il carattere del [...] il padre. Forse lo stesso che Phil [...] maturato verso suo padre Edgard. /// [...] /// Forse lo stesso che Phil [...] maturato verso suo padre Edgard. (0)
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