Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1962»--Id 1469594355.

Sartre al congresso del [...] pace a Mosca i ;Smilitarizzare la cultura Jean Paul Sartre, al recente Congresso per il disarmo e [...] a Mosca, ha pronunziato un discorso di [...]. Ne pubblichiamo una parte. [...] che mi ha fatto [...] Congresso [...] di esprimere il mio pensiero da questa [...] più sensibile in quanto io non rappresento [...] posso parlare che a nome di me [...]. Se esiste un gruppo di [...] finora [...] un grande legame tra loro, [...] potere, senza una politica comune [...] e tuttavia più uniti che [...] stessi uomini politici nel seno di uno stesso partito [...] questo ò il gruppo degli uomini di cultura: il [...] al quale, per il mio lavoro e per [...]. Nessuno oggi può parlare [...] questa collettività così dispersa, e voi comprendete [...] non pretendo di [...] tuttavia non posso non [...] se non come uomo di cultura quale [...]. Per [...] mi sono preoccupato di [...] mio amico Carlo Levi, della delegazione italiana, [...] tutti, e con Giancarlo Vigorelli, il quale, [...] lotta per realizzare in Europa una comunità [...] quale sono già rappresentate venticinque nazioni. Essi condividono il mio [...] mondiale Tutti, [...] sono convinti che i popoli [...] ottenere, costi quello che costi, il disarmo totale oppure [...] a una guerra che li sterminerà. Se io mi soffermo [...] evidente è per annunciare la mia opinione: [...] di questo disarmo che occorre intendere ciò [...] di [...]. Mi è parso nel [...] mesi che questo Congresso si sarebbe orientato [...] teoriche che verso la ricerca di nuove [...] pericolo crescente [...] è parso che il [...] temesse di chiudersi in quella che fu [...] una battaglia [...] ma che rischierebbe oggi [...] presa di posizione scontata e molto accademica. Ho trovato una conferma [...] di vista nel discorso del signor [...]. Egli ha molto chiaramente [...] situazione presente non farà che imporsi se [...] non accentueranno dovunque la loro pressione sui [...]. Suppongo dunque [...] vorrà mettere in cima alle [...] preoccupazioni la radicalizza-zione della lotta contro In guerra. Come far uscire dalla [...] parte di opinione pubblica mondiale di cui [...] signor [...] Quali [...] metodi vanno [...] E [...] attraverso quali atti reali, rivolti necessariamente contro [...] attraverso quale pratica [...] rivoluzionaria si possono costrìngere [...] consorterie politiche e militari che si sono [...] crescente della produzione di [...] questo. Noi sapremo presto quali [...] quali direttive ha lanciato. In ogni caso è [...] maggiore preoccupazione che vorrei trattare di un [...] demilitarizzazione della cultura. La cultura non ha [...] nò da parte dei militari, nè dei [...]. E coloro che se ne [...] difensori [...] in realtà [...] lo vogliano o no [...] difensori della guerra. Quando i soldati [...] difendono il [...] in realtà è il [...] che difende [...]. Non bisogna proteggere la [...] aiuto che essa attende tocca a noi, [...]. I paesi ex coloniali [...] saranno i nostri più [...] perchè il problema culturale non si presenta [...] le solite fratture. Inoltre essi pongono la [...] di superamento e di integrazione, sicché [...] nazionale tende a favorire la [...] mondiale [...]. Contro i loro ex [...] bisogno giustamente della [...] internazionale [...]. [...] delle idee e delle arti. A loro abbisogna Marx ma [...] nello stesso tempo, Kafka; ed è questo [...] bisogno unitario che ci può [...] noi uomini [...] e [...] ad unirci con essi e [...] essi. Una riunione mondiale degli [...] per il disarmo culturale: ecco ciò che [...] quale ne sia la forma [...] permetterebbe meglio di ristabilire [...] noi abbiamo perduta, attraverso [...] contro la guerra di [...]. Questa riunione di cui io [...] al Congresso può assumere forme [...] si può trattare di un altro congresso, ma noi [...] crediamo [...] delle [...] personalità ». Che fare dunque? Una [...] lanciata da Vigorelli: egli ha proposto che [...] Africa, di America e [...] costituiscano nei loro paesi [...] continenti comunità analoghe alla nostra; egli spera [...] cosa sarà fatta, che ciascuna comunità, ivi [...] Comunità Europea degli scrittori deleghi un piccolo numero [...] per incontrare i delegati delle altre organizzazioni. Pur senza avere una [...] questi uomini avranno tuttavia cessato di non [...] stessi: essi si sentiranno responsabili verso i [...]. [...] della cultura Di [...] potrebbero già stabilire le basi di un [...] a ciascuna nazione: soppressione di ogni protezionismo [...] delle opere importanti [...] siano esse o no [...] ogni lingua sotto il controllo degli uomini [...] dovrebbero nello stesso tempo assumere per ogni [...] di proporre [...] e (a mezzo di [...] articoli critici) di spiegare al pubblico l'opera [...] di [...] accessibile al più grande [...]. Noi abbiamo una corrente [...] rimontare: la guerra fredda ha fatto poche [...] congelato la cultura universale: se veramente per [...] nel mondo gli uomini di cultura si [...] convinto che noi arriveremmo rapidamente al disgelo. E questa forza nuova [...] stesso di esistere oltreché per i suoi [...] potrebbe mancare al suo obiettivo quello di [...] potente al mantenimento della pace. Dopo ti [...] nouveau roman », ci arriva [...] Francia il nuovo libro ilei libri: [...] 1. L'autore, Marc [...] è conosciuto anche in Italia [...] il romanzo II gioco [...] e dell'amore (Ed. [...] che lo collocava fra [...] la coscienza dei personaggi [...] ma ugualmente si -partiva dogli oggetti per [...] storia di un amore nato in ufficio, [...] termini un gioco che fanno i bambini [...] in mano. Quel libro non invogliava [...] altri dello stesso scrittore. La quote e La [...] scorso e che, secondo i recensori parigini, [...] analoghe ricerche [...]. Ora, invece, il gioco [...] nel libro. [...] per cosi dire, un gioco [...]. La pubblicità editoriale (Editions du [...] ammonisce: « [...] roman uvee [...] 1»: costruite da soli il [...] romanzo. Il libro si compone [...] staccati e uniti dalla cartella che li [...] à stampato sopra una sola facciata. Leggete secondo [...] in cui trovate i [...] il primo romanzo. Secondo romanzo: [...] pagina risalendo alla prima. ///
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Mescolate le pagine: leggete. E a questo punto [...] uno specialista di calcoli per sapere quante [...] sottomano. Aggiungerò che [...] è nuovo soltanto per [...]. Già durante [...] scorso Raymond Queneau [...] autore di Zazie nel [...] Italia da Einaudi [...] metteva in circolazione il [...] Cent [...] de [...] (Centomila miliardi di poesie), [...] infatti la calcolatrice elettronica per stabilire il [...]. Nel volume, di dimensioni [...] tante liste di cartoncino con un verso [...]. Quei versi si leggono [...] o in combinazione con tutti [...] altri compresi [...]. E tutte quelle poesie [...] varie combinazioni. Come dire che non [...]. In quel fuoco di [...]. Evoca tutti i colori [...] n tutti i profumi [...]. Si noti che ali americani [...] nuove avanguardie, i [...] interpretano la composizione letteraria come [...] dei sistemi del jazz [...] parola. Su una data situazione, [...] cacciando fuori tutto quello che ha in [...]. La [...] pagina soni tumultuosa, gridata ma [...]. Si capisce, quindi, [...] che quegli scrittori votano [...] precedenti generazioni, in particolare al poeta Eliot. Ed ecco perchè la [...] fra loro Henry Miller, perseguitato dai puritani [...] pornografia. Anche in Italia, del [...] anarchico va incontro a un quarto [...] di fortuna. Einaudi ha pubblicato di [...] ad aria condizionata, raccolta [...] impressioni e di « prediche ». Il tropico del cancro [...] II [...] del capricorno. ///
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Herbert Read e altri [...] per sottolineare [...]. In Italia il [...] della nuova avanguardia arriva in [...]. Le avanguardie francesi non [...] dai numeri e dalle geometrie. Forse è per rispetto [...] del paese. Paul Valéry, che. Doveva essere una delle ultime [...] di aprire a quella società, fra le due guerre, [...] strada di una nuova cultura, una delle tante illusioni [...] Francia borghese carica di tradizioni e messa in quegli [...] alla corda dal suo [...] », nella danza [...] che la portava [...] di Monaco e alla guerra. Le [...] di Queneau, di [...] come quella contenuta in Mobile, [...] « libro [...] » di Michel [...]. Distruggono i miti, la [...]. Danno al lettore, anche [...] di qualità letterarie, la qualifica di coautore. Anziché far partite di [...] di [...] giocheranno a [...] « [...] del lettore » avanza [...] direbbe il critico spagnolo [...]. Guardiamo il rovescio dalla [...]. Le neoavanguardia, anche se geometriche, [...] che noi [...] », gioco di altri tempi [...] quale la prime lettere dei versi formavano nomi di [...] amate. Per giunta siamo ai primi [...] di produrre in saria (e versino con [...] s frumenti dell [...] toni aziona) i prodotti considerati [...] sempre [...] superiori ». Gli scrittori che oggi si [...] ad [...] giochi, di [...] letteraria, e non perdono occasioni [...] gridare dai tetti le proprie idee sulla poesia, sulla [...] su tutto, sono avvisati. ///
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Giovanissima e bellissima, con [...] II visconte di Mon-tecristo di Albert Camus. Il libraio, comprensivo, rispose [...] era esaurito. [...] imperterrita, chiese La montagna [...] Faulkner. ///
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Componete voi, da soli, [...]. Michele Rago Riapparso un [...] Bianchi Bandinelli Dal diario di [...] borghese Ecco una ristampa [...] suo momento più propizio in quel fervore [...] sul tempo fascista, sui rapporto tra gli [...] dittatura, che già altri libri e occasioni [...]. Il libro, come ricorderanno [...] rammenta [...] Alberto Mondadori nella nota [...] usci [...] de] 1048 e suscitò [...]. Ora esso riappare (Dal [...] borghese e altri scritti, ed. Non vorremmo, però, sottolineare [...] attualità del libro. [...] di questa testimonianza [...] o del diario e degli [...] successivi [...] tiene di qualcosa di più [...] e serio che di nuovo « materiale » per [...] una polemica occasionale. [...] il processo di maturazione [...] di un intellettuale che resta fedele ai [...] quelli tradizionali, della propria formazione culturale ma, [...] borghese che diventa comunista, di un giovane [...] solo la propria strada, ha un intuito [...] da operare, un nocciolo morale durissimo ma [...] al mondo che lo circonda e modesto [...] vita che lo involge, di un « [...] » che i contadini e gli operai [...] stima e ama ancor prima con una [...] che in quello che diverrà colla Resistenza [...] comuni ideali e aspirazioni al rinnovamento sociale, [...] « di poche ambizioni », ma che [...] tratto di storia » che ha percorso. Bianchi Bandinelli ha vent'anni [...] prende il potere. E proprio nelle note [...] 1921-23 vi sono alcune cose che colpiscono [...] morali, senso pratico) come le garanzie di [...] e come le misure [...] una regola di vita. ///
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Quegli «eccessi» egli non può [...] a questa [...] « miseria [...] bor-ghese. E annota: « Le [...] persuadersi che il cervello vale più della [...] le classi borghesi fossero persuase che la [...] tanto più il cervello [...] vale più delio stomaco [...] del sesso ». E pochi giorni dopo [...] siamo nel 1921. Già da questi pochi [...] tono di sincerità del diario e si [...] venire fuori, cogli anni, un uomo i [...] e [...]. Via via anzi, come [...] riflessione, appare il rapporto tra il comunismo [...] alternativa storica al fascismo nutrito dalla borghesia [...] e la cultura. Thomas Mann e [...] studioso [...] di Thomas Mann ha [...] disposizione un nuovo e veramente prezioso strumento: [...] Lettere [...] italiani, che Lavinia Mazzucchetti. ///
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[...] ritiene che il comunismo esiga [...] mini di cultura un [...]. Al contrario, e questi «ritti, [...] non bastasse la mediazione [...] da / [...] al [...] a [...] breve racconto intitolato [...] che tanti rinnovati [...] tedeschi [...] addosso [...] lo confermano, la vita e [...] opere di Thomas Mann sono state in costante rapporto [...] con la realtà della Germania. [...] realtà che. Di questo rapporto egli [...] sempre, ne fa il « leit-motiv » [...]. Del 1936 è questa [...] «Dopo un ferreo periodo di lotta per la [...] pare che comunismo e democrazia divengano termini [...]. Negli anni immediatamente successivi, [...] un processo che va nella stessa direzione, [...] e vivo quanto più in esso si [...] schivo, una riserva tipicamente da intellettuale tradizionale [...]. Ed è un processo [...] proprio del lucidissimo esame della degenerazione della Germania [...] migliore cultura Bianchi Bandinelli si è abbeverato), [...] « le classi, checché ne dica Benedetto Croce, [...] di superare « [...] di casta » in [...] è racchiuso, del bisogno stesso di dare [...] alla propria vocazione antifascista. Ad esempio, nel 1937, [...] che un antifascismo generico accomuna gente che [...] su opposte sponde in una valutazione di [...] diario scrive: « Il giorno in cui [...] a tanta gente, liberata dalla paura del [...] che [...] non daranno vita, allora, [...] a qualche cosa che sarà ancora simile [...] altro nome? ». La data è importante per [...] la coerenza di una posizione. Se andate alle polemiche [...] il nostro compagno sosterrà poi, tra il [...] 1956, contro intellettuali radicali, liberali, [...] pieni di anticomunismo, voi [...] ispirazione profonda: mettere in guardia contro tutto [...] e strumentale dì classe, che ha la [...]. Così si potrebbe aggiungere [...] discorsi sul partito, per le sue osservazioni [...] Gramsci [...] Togliatti, per quel senso pieno, fatto di [...] sentimento, che prende in lui. Per questo, il libro [...] una riscoperta attuale, è il « romanzo [...] cammino dì vita. E non vorremmo fare [...] Bianchi Bandinelli di trasformare la [...] testimonianza in un documento [...]. Il diario si gode per [...] vibrazione intima, per una lin-dura [...]. Basterebbe citare quelle pagine [...] titolo di « Intermezzo agli Inferi » [...] dei suoi fortunosi incontri col Kaiser nel [...]. Soprattutto le vicissitudini passate [...] » a far da cicerone al [...] e al Duce per [...] le gallerie d'arte di Roma e di Firenze, [...] spunto a un tratteggio psicologico dei due [...] perfetto. La presunzione folle e [...] la goffaggine furbesca del secondo sono fissate [...] in lineamenti indimenticabili. Nello stesso modo che. Paolo Spriano Pubblicata una [...] nostra coscienza Abbiamo già [...] lettori la data del ventesimo anniversario della [...] Miguel Hernàndez, -scrittore e poeta della rivoluzione come [...] aguzzini franchisti nella scheda carceraria. Arrestato nel 1939 dalla [...] Salazar. [...] Feltrinelli presenta ora [...] scelta di Poesie di Hernàndez (L. Studioso del poeta da [...] Dario Puccini ha premesso ai versi da lui tradotti [...] propria monografia critica, ricostruendo in oltre cento [...] I [...] momenti della vita, [...] e [...] di Hernàndez. Oltre che come poeta. Puccini cerca di interpretare [...] Hernàndez anche per quello che egli rappresenta, [...] per gli altri, una « possibilità di [...] o [...] nostra coscienza storica. Per gentile concessione [...] riportiamo alcune composizioni comprese nella [...]. Seduto sopra i morti Seduto [...] morti che da due mesi tacciono, bacio [...] impugno rabbiosamente la mano del cuore e [...] regge. Salga la mia voce [...] cali sulla terra e tuoni: questo chiede [...] fin da ora e da sempre. [...] al mio clamore, [...] del [...] stesso latte, albero che incarcerato con le radici mi [...] io sono [...] per [...] per difenderti con il sangue [...] con la bocca come due incili fedeli. Ieri s'è destato il [...] senza di che vestirsi, affamato e senza [...] e al giorno d'oggi si desta giustamente [...] giustamente. Nelle sue mani i fucili [...] mutarsi in leoni: per farla finita con quelli che [...] belve sono stati. Una raffica di mare, [...] uscita, venne e li cancellò. Oh, breve vita [...] giorno semina di [...] sei passato per la [...] uguale, [...] una meteora ferita, [...] bellezza e verità. [...] che tu hai lasciato [...] con rovine di roseto ove un profumo [...] porta i nostri corpi sempre più lontano. Uragani vollero con rancore [...]. E le accette taglienti, [...] dure. Accrebbero la terra con [...]. Abissi saggiarono, dal vento [...] disfatte. Naufragi percorsero, ogni volta [...] loro corpi, le braccia. [...] sommersi da un enorme [...] e di lune, di novembri e di [...] videro come polvere lieve: scacciati si videro [...]. ///
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[...] sommersi da un enorme [...] e di lune, di novembri e di [...] videro come polvere lieve: scacciati si videro [...].