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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1466240050.

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Di nuovo, la filosofia. Dopo tanto parlare di [...] linguaggio filosofico. E questo linguaggio fissa [...] scavando [...] di «modernità», di questa [...]. Che è cresciuta in [...] di due guerre mondiali, di Auschwitz, degli [...] rossi o dei campi [...] Sabra [...]. Giacomo Marramao, docente di [...] in [...] tra i fondatori di «Laboratorio [...] in passato, di [...] inatteso» che forse gli [...] sulla scena politica italiana, Bettino [...] ha scritto, nel libro «Potere [...] (Editori Riuniti), di questa «modernità». Questi tre concetti avevano [...] di base nel tempo [...]. Oggi, invece, la nostra [...] nel presente, giacché è saltata [...] di un futuro che [...]. Il futuro è distrutto, [...]. Non è cosa di [...]. Ne deriveranno sconquassi e [...] crisi di futuro. Da questo futuro in [...]. Come si farà a [...] gli investimenti, un progetto politico o almeno [...] medio [...]. Perdonerà Marramao se di [...] che si muove, e con agilità, fra [...] Weber, [...] Cari Schmitt, [...] coglieremo solo lo spunto, [...] dai cieli della teoria. Tuttavia, siccome «nelle maglie della [...] dice ancora Marramao [...] è esplosa [...] e il futuro ha cessato [...] avere la carica simbolica di una volta», vor-remmo sapere [...] ne è, per esempio, [...] di progresso (e di progetto), [...] a lungo dalla filosofia della storia. E dalla sinistra. Per Achille Occhetto, responsabile Stampa [...] Propaganda del PCI, nessuna obiezione. Qualsiasi visione che consideri [...] storia come legati da una finalità, va [...]. Anche le magnifiche sorti [...] «Anche quelle». Giusta, dunque, [...] di Marramao, secondo la [...] categoria della «secolarizzazione», [...] è esplosa. Sapete della crisi del soggetto, [...] soggetto non più al centro [...] da quando (più o meno [...] un secolo) la [...] razionalità ha subito [...] e giustissimi attacchi. Da un punto di [...] Marramao ha ragione. [...] il futuro si è appiattito. Ma siccome ogni uomo [...] deve [...] oltre le apparenze. Scoprirà che a crollare [...] il futuro, bensì quei progetti socio-politici nati [...] e [...] giacché entrambi tentarono di [...] umana. Ecco [...] della crisi: dalla negazione [...] Dio [...] è passati [...]. Con Nietzsche, legato, come [...] del momento", siamo al punto estremo delia [...]. E di [...] la crisi del tempo. Di quello [...] a destra, un manifesto [...] Primo Maggio del 1898, tratto dal periodico socialista [...]. In basso, lo studioso [...] Giacomo Marramao E vero, come sostiene Giacomo Marramao, [...] libro «Potere e secolarizzazione», che «è saltata [...] futuro che ci libera?». Rispondono padre Marchesi, il [...] Otto [...] e Achille [...] quale la storia aveva [...] uno scopo; per il quale [...] si appropriava della natura [...] in grado di pianificare [...]. Otto [...] tedesco, vicino ai Verdi, [...] «II tempo della vita [...] modo diverso da quello fissato dal movimento [...] socialdemocratico, che era sottomesso al comando della [...]. D'altronde, il movimento operàio [...] senso al furto del tempo di vita, [...] capitale e lavoro imposto dal taylorismo. Oggi abbiamo più tempo [...]. La visione del futuro [...] messianica. Circolano modelli di futuro, [...] pub essere impegnati solo in parte. Penso [...] o alla pace, [...] quali si può investire [...] il proprio tempo di vita [...] delegare a un partito o a un movimento tutto [...] senso della vita». Fine della politica come [...]. Però, a questo «illuminismo utilitaristico» [...] corrisponde una eguale secolarizzazione [...] politico. Certi congressi, e chi [...] scagli la prima pietra, lo dimostrano. Una rotazione per aprire [...] senza [...] completamente». Ma torniamo al tempo. A [...] del futuro che libera [...] di [...] per cui, quanto più [...] si consuma, tanto più velocemente ci si [...]. Dalla redenzione alla [...] divina provvidenza al «sol [...]. Sfumati, per Marramao, «i [...] alla politica moderna, dalla quale viene escluso [...] riscatto e di redenzione». Allora, facciamoci carico del [...] di un presente non «agnostico». Obietta padre Marchesi: «Vivere [...] Ma [...] non è soltanto presente. [...] nel suo agire, vive [...] retaggio della tradizione, e profezia. Una delle ragioni della crisi [...] moderno sta proprio [...] trascendente. Non si sa più [...] che riguardano il senso del dolore, il [...] il cosa avviene dopo la morte. Una visione secolarizzata [...] più dura la polemica [...] e la [...] orchestra BERLINO [...] Filarmònica di Berlino ha [...] due concerti che aveva In programma sotto [...] Herbert Von [...] a meno che [...] non compia un gesto [...] orchestrali, con una dichiarazione che dovrà essere [...] fine di agosto. Von [...] ha da parte [...] inviato un telegramma al senatore [...] la cultura di Berlino Ovest, [...] insieme agli orchestrali, «a creare [...] premesse per proseguire 28 anni di splendido lavoro». Tutti colpevoli, dunque: idealismo, [...] marxismo? «Anche Marx, perché confuse il piano [...] trascendente, assolutizzando [...] secolarizzando i dati della Bibbia. Il vero punto di [...] cristiana sta [...] del ritorno di Cristo, [...]. Perciò noi cristiani parliamo [...] incontro e consideriamo la storia non come [...] leggi fisiche e cieche, ma come un [...] pienezza che è già presente e conseguita [...] Gesù». Passiamo dalla teologia alla [...]. Ecco, secondo Marramao «la [...] europeo è il risultato della secolarizzazione. Il problema della sinistra [...] di essere bloccata e di produrre società [...]. Non c'è più nessun [...] si legittimi guardando al futuro». Comunque, suona il requiem [...] dal momento che si è verificata questa [...] storico. Stiamo piuttosto attenti alla [...] dentro il conflitto», al crescere di «una [...] sorgere di «soggetti non più [...] (tutti termini di Marramao), [...] faccia al nostro mondo. E nessun progetto che [...] Minerva dalla testa di Giove. Il movimento operaio deve [...] essere parte integrante della società. Nelle sue luci e nelle [...] ombre. Però 1 processi vanno [...]. [...] delle tecnologie, ad esempio, [...]. Se si vuole sostituire [...] macchina, bisognerà immaginare la relazione con 11 [...] orari e bisognerà ridisegnare il rapporto fra [...]. La questione non si [...] storia delle idee. Occorre una progettualità dinamica, [...] non ellittica, moralistica e nemmeno illuministica, quale [...] certo centro-sinistra. A volte si concretizza [...] coraggio, addirittura di eroismo, poiché porta a [...]. Nella Grecia antica, scegliendo [...] parte degli schiavi invece che con gli [...] quali pure erano portatori di valori elevatissimi, [...] a rinunciare, esplicitamente, a quegli stessi valori. Quindi, se la parte [...] del libro di Marramao è [...] non capisco quale sia quella [...] . Evitiamo di porci come [...]. Non si ha alcun [...] senza [...]. Di sicuro i progetti [...] via aggiustati e convertiti. Il sistema sociale è [...] siano prese delle decisioni senza un alto [...]. Oggi, una sinistra decisa [...] nuove tecnologie, se non [...] ancora fatto, deve liberarsi [...] ancorata al binario [...]. Oggi è possibile proporci [...] plurale, a misura dei bisogni degli individui Cominciamo [...] dire alla gente: vi offriamo queste possibilità, [...] costi. Ma prima di tutto [...] messa in condizione dì dire: guadagno di [...] a gestire di più della mia vita». Temo che di gente [...] sia ancora troppo poca. Un gioco che poteva [...] in cui pareva essere Implicito li rischio [...] tutta epidermica, da salotto «Intellettuale» [...]. In vece è sta [...] ed è diventato un dibattito che dalla Christie, [...] allargato a discutere del «giallo», di questi [...] si sanno come chiamare e che perciò [...] cento modi, della letteratura e della critica. E gran parte del [...] organizzatori, che avevano coinvolto nel [...] persone di tutte le [...] arti, diversissime per temperamento e cultura. Presidente era chi scrive [...] pubblico accusa tore Renée [...] avvocato difensore Rosellina Balbi, [...] Giorgio GosettI; tra I testimoni e 1 periti [...] critici (Guido [...] Alfredo Giuliani, James [...] rappresentanti di case editrici (Gian Franco Orsi, Lia Volpatti), scrittori (Corrado Augias, [...] Brand), esperti della televisione [...] (Christ [...]. Claudio Fava), giornalisti televisivi (Vieri [...] Alvise Saporì), biografi della [...] conosciuta. E [...] Del Buono li cui nome [...] tutt'uno con la storia del [...] in Italia. E già questo impianto è Interessante, perchè mi pare che configuri 11 pronio del [...] congressi a venire, In questa [...] del mezzi di comunicazione di massa: un Incontro e Incrocio di esperienze diverse, una collaborazione di tutti gli strumenti [...] un intrecciarsi di ricerca e di Informazione, e dunque [...] del tema per [...] da tutti I punti di [...]. E così, nelle due [...] sentite ribadire le accuse e le difese [...] da decenni su questi temi In generale, [...] In particolare. Per comodità, [...] come In un bilancio, su [...] colonne. Accusa: I libri della [...] e di tanti altri [...] realistici; 1 cadaveri non sanguinano, non puzzano, [...] Impressione, manca il brivido. Difesa: ma perché dovrebbero [...] dovrebbero essere realistici, offrire atmosfere e caratteri, [...] stati (da Conan Doyle a tutti gli [...] Venti) [...] gioco intellettuale, una partita a scacchi, In [...] II [...] sfida [...] e [...] scrittore quello del [...] la [...] scrive male, non ha [...] storia e la geografia, crea una società [...] non esiste e che forse non è [...]. Difesa: e perché, in [...] sono né vogliono essere realìstici, non si [...] volta, la storia e la geografia? Non io faceva anche Shakespeare? E se la [...] è una maniera, non Io [...] anche di quel Simenon e Chandler che alcuni le [...] polemicamente? E che cosa significa [...] uno stile, [...] bene o [...]. E non è vero [...] stile è funzionale al suo modo di [...] suo mondo? Difesa: ha milioni di [...] di volumi venduti In Italia, centinaia di [...]. Accusa: non é letteratura. Difesa: ma che cosa [...] eccoci cosi al dunque, al nocciolo della [...] obbligato In cui si arriva sempre, da [...] che dibattiamo di queste cose. Da una parte una concezione [...] letteratura non dirò limitata, ma certo snobistica, pseudo aristocratica [...] perché non è più [...] di una reale aristocrazia, come [...] una volta), che giudica e assolve o condanna (più [...] condanna! ///
[...] ///
Ma alla fine ha [...] inglese e vi spieghiamo perché« Agatha, [...] 1 valori, quali e [...] e che, soprattutto, piuttosto che assolvere o [...]. Sono più di cento [...] esiste, ed è un [...] e ha entusiasmato ed entusiasma milioni, centinaia [...] uomini di tutti 1 paesi, e ha [...] In riduzioni [...] e televisive di alto [...]. E ha dato [...] collettivo, di noi tutti, [...] (Sher-lock Holmes, [...] Miss [...] Mario [...] che sono vivi nelle [...] ricordi come quelli degli scrittori più grandi [...] (Amleto, Otello, Pinocchio) o del più grandi registi (Char-lot). Si possono condannare quel libri [...] perché [...] é stato detto [...] «/o non riesco a [...] perché la loro prosa è [...] la loro scrittura goffa, perché la [...] nel caso specifico, non ha [...] poetica, è non una «scrittrice» ma una [...] Cioè, traduciamo, perché non è [...] quegli [...] per 1 quali scrivere significa [...] o tentare di innovare, [...] 0 [...] mA [...] in questa ridotta erano, soprattutto, Guido [...] e Alfredo Giuliani; dalla parte [...] un po' tutti; specialmente, a gradi diversi di consapevolezza [...] e di precisione espressiva, Oreste Del Buono, Robert Bamard, Rosellina Balbi, Corrado Augias, Il sottoscritto. E anche [...] per brevità e comodità, [...] le tesi. Il [...] il fenomeno del «giallo», non [...] accettato o respinto in nome di gusti personali [...] riesco a [...] «mi [...] o dì una concezione preconcetta [...] e [...] «letteratura». È un fenomeno sociale [...] narrazione, racconto, invenzione, dunque è letteratura), ma [...] analizzato, con un pizzico, anche, di umiltà: [...] place a me, ma place a milioni [...] avere il sospetto, almeno II sospetto, che [...] seconda tesi [...] astrattamente non esiste. ///
[...] ///
Cioè, Il «giallo» è un [...] letterario, con una [...] storia ormai centenaria, con tante [...] (e dunque poetiche! E paragonare la Christie [...] Simenon [...] tanto assurdo quanto paragonare Zola a Proust, [...] Svevo: sono due mondi, e non solo letterari. La letterarietà del «giallo» [...] va riportata, allora, a una astratta letterarietà, [...] o quella scuola di critica, ma alle [...] Interne, diverse di fase In fase, alle sue [...] agli effetti che voleva, di volta in [...]. Il che significa poi [...] infiniti [...] sono rozzi, volgari, ripetitivi, [...]. E ce ne sono altri [...] (ma per [...] bisogna [...]. O [...] FESTIVAL DEI [...] sera [...] 21. ///
[...] ///
O [...] FESTIVAL DEI [...] sera [...] 21.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .