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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1463389651.

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La media [...] salariale degli accordi del 1996 [...] di circa 1. Centomila sono i lavoratori [...] il contratto, su un totale di quasi [...]. Questi dati sono i risultati [...] una ricerca condotta [...] sindacale della [...] della Lombardia. Secondo la ricerca, per [...] dei lavoratori, che hanno rinnovato [...] contratto, il salario è stato negoziato sulla base di [...] di risultati aziendali, coerentemente con [...] del 23 luglio; il [...] degli accordi aziendali definisce un [...] salariale tutto variabile, mentre il [...] prevede che il premio abbia [...] parte fissa. Per il segretario generale [...] lombarda, Carlo [...] «è preoccupante che la [...] accordi sia stato raggiunto senza la partecipazione [...] Associazioni [...]. Oggi sindacati e imprenditori [...] Lavoro, dopo che ieri si sono saggiate [...] per avviare la trattativa e [...] a conclusione. Al vaglio dei sindacati una [...] proposta che tenga con-to della riduzione [...] e di quella importata per [...] biennio precedente. Damiano [...] «Ma [...] deve ancora scoprire le [...]. ///
[...] ///
Un augurio di rito, [...] la trattativa potrebbe essere a una svolta? Che [...] si siano messe in mo-vimento lo si [...]. Ieri è stata una [...] prima i tre segretari generali di [...] e [...] poi questi ultimi con [...] e infine la riunione [...] sindacati di categoria. Solleci-tazioni a chiudere il [...] un gruppo di parlamentari della Sinistra democratica [...] del lavoro del Pds, Alfiero Grandi. Secondo [...] di stampa [...] i sindacati avrebbero addi-rittura [...] una nuova ipotesi: 210 mila lire di [...] un contratto più lungo di circa sei [...]. Per quanto riguarda il secondo [...] del 1996, [...] tantum» dovrebbe ag-girarsi attorno alle [...] mila lire. [...] e [...] nel comunicato conclusivo della [...] smentiscono che si sia parlato di cifre. E il vicesegretario della [...] Cesare Damiano nega nettamente [...] qualsiasi ipotesi di allungare il periodo di [...]. Sulla richiesta iniziale dico-no [...] sindacati [...] «di-sponibilità negoziale». Gran parte della giornata di [...] è stata dedicata a sgombrare il campo [...] avanzata nei giorni scorsi dallo [...] ministro del Lavoro, che la chiusura del contratto potesse [...] con una revisione [...] con-trattuale previsto [...] di luglio del [...] la cui vigenza scade nel [...]. Su questo punto pronta [...] e in questa stessa [...] le dichiara-zioni di Trentin. Secondo [...] se-gretario della [...] quelli che defi-nisce i [...] lu-glio, e cioè il doppio livello con-trattuale [...] del recupero dello scarto tra inflazione reale [...] mantenuti, «almeno fino alla vigenza del con-tratto». Su questo aspetto non per-de [...] di intervenire Gino Giugni, nel corso del dibattito pro-mosso [...] su una raccol-ta di scritti relativi alla [...] storia curati da Giulio [...]. Giugni si dice favorevole [...] rac-cordo tra i due livelli della contrat-tazione, [...] quello aziendale, quasi a [...] anticipare una mediazione tra [...] industriali a ridurre a un solo li-vello [...] retribu-zioni e i sindacati che difendono strenuamente [...]. Se dunque continua il [...] sul sistema contrattuale che ha sempre costituito [...] gioco implicita della vertenza dei metalmeccanici, sul [...] parte sindacale appare una migliore disponibilità a [...]. Trentin, ad esempio, che [...] nella difesa [...] contrattuale, sulle quantità salariali [...] tutto affidato alla trattativa tra le parti. [...] segretario della [...] non sembra invece persuaso [...] in sede di negoziato, sugli incentivi al [...] insi-stono molto i sindacati di catego-ria possa [...]. Su questo [...] minimizza ma non esclude [...] la trattativa. E annunzia che dopo la Finanziaria sarà varato il provvedi-mento sulla [...] del salario aziendale. Una notizia che non [...] impren-ditori i quali prima con Vittorio Merloni [...] Agostino Paci, presiden-te [...] poi con una nota [...] Confindustria [...] sottolinea-to come il costo del lavoro viaggi [...] alti di quelli [...]. [...] Ansa [...] Il monito al governo del [...] generale della [...] Sergio [...] «Il ministro sia garante del [...] di luglio» [...] alla vigilia [...] tra il ministro del Lavoro [...] le parti impegnati nella difficile trat-tativa per il contratto [...] metalmec-canici si mostra molto prudente [...] della vertenza. E anzi, parlan-do a Bologna [...] dei delegati delle settore [...] i lavoratori [...] compresi quelli che il [...] già rinnovato, «a mobilitarsi per lo sciopero [...] del 13 dicembre, perchè [...] in gioco il rispetto [...] di accordi di valore generale». Allora [...] siamo giunti a una stretta. Ci sono i margini [...] una conclusione abba-stanza rapida? Intanto, penso che [...] usare la parola mediazione. Il com-pito del governo [...] impe-gnativo di una tradizionale media-zione. Non si tratta di [...] tra di loro lontane, ma di rendere [...] rispettoso delle regole e delle dina-miche previste [...] del [...]. Di quelle regole che [...] si è rifiutata ostina-tamente [...]. Il ministro del Lavoro è [...] depositario [...] sulla politica dei redditi e [...] contrattuale che ne consegue e deve lavorare perchè ci [...] una so-luzione coerente con [...]. Ma è che proprio [...] nei giorni scorsi che ha [...] di una revisione e [...] del [...] e del sistema contrattuale. Affermazione sbagliata e improvvi-da. Soprattutto per chi si appresta [...] un compito così delicato, che ha co-me presupposto [...] di una intesa e non [...] modifica. [...] del [...] prevede una verifi-ca alla fine [...] quadriennio, ma essa sarà possibile soltanto se i contratti [...] rinnovati secondo le regole sancite e se la contrattazione [...] sarà stata possibile senza pre-clusioni di sorta. Cioè se si rimuovo-no [...] che [...] ha introdotto. Il ministro quindi cosa [...] una sorta di «lodo»? No. Io credo che il [...] affinchè si creino le condizio-ni perchè [...] acceda finalmente ad una [...] con quelle che sono state adottate per [...] categorie che hanno rinnovato i contratti. Come il pubbli-co impiego, [...] set-tori privati. [...] ha detto che il [...] si chiuderà entro Nata-le. È un ottimismo eccessivo? [...] è del tutto condivisibile. Spero che il ministro, [...] abbia qualche elemento di [...] non noto per immagi-nare una conclusione in [...]. Però su una materia [...] fare qualche afferma-zione in meno, perchè si [...] aspettative o creare so-spetti che invece che [...] in una discussione che si preannuncia particolarmente [...]. Credo poi che il [...] molta attenzione a quel-lo che a me [...] ormai chiaramente in campo: [...] altre organizzazioni impren-ditoriali, una [...] Confindustria hanno come obiettivo dichiarato quello di fare [...] dei redditi e [...] contrattuale. [...] di ostilità che consumano [...] verso i lavoratori e il sinda-cato, ma [...] governo che, privato di uno strumento importante [...] dei redditi, avrebbe delle difficoltà enormi nel [...] politica economica. Ma Confindustria copre [...] con [...] di arri-vare [...] livello contrattuale? Non credo che [...] della maggioranza di Confindustria. Che una parte di essa [...] abbia mai ab-bandonato [...] di semplificare la struttura contrattuale [...] due livelli a uno solo, è cosa nota. Prima e dopo il [...]. Lo stesso presidente della Fiat [...] detto ripetutamente in queste settimane. Si parla con crescente [...] sorta di scambio tra con-tratto e sgravi [...] per [...] e in particolare per [...]. È questo che consentirà [...] contratto dei metal-meccanici? No, io credo che [...] debbano in alcuno modo intrecciate e neanche [...]. Ci sono pro-blemi che [...] pro-duttivi di questo paese e vanno af-frontati [...]. Il governo si deve dare [...] politica anche di incentivi per sostenere gli investimenti e [...] ma è cosa che non ha nulla a che [...] con i contratti. Sbaglia [...] se mette in campo [...] natura. Se i contratti diventano [...] alle associazioni imprenditoriali che rivendicano vantaggi dal [...] un diritto, siamo al-la barbarie. Quale sarebbe un risultato [...] sindacato e che gli consentirebbe di firmare [...] Le definizioni quantitative spettano alla categoria e solo [...]. Un ri-sultato accettabile è [...] piano delle regole ripercorre le stra-de seguite [...] degli altri contratti. Un aumento che riconosce [...] gli an-ni a venire e un recupero [...] inflazione programmata e quella reale dei due [...] della sola inflazione importa-ta. Ma proprio il calo [...] ha modificato il quadro di riferimento per [...] di aumento possono esse-re abbassate senza pregiudizio [...] dei salari? Ma questo [...] è già resa disponibile a [...]. Per quanto ri-guarda il [...] sono difficoltà a considerare il quadro nuovo [...]. Ma la contesa con [...] non riguarda il futuro [...]. Il ministro del La-voro deve [...] perché [...] rispetti [...] del luglio [...] di cui il governo è [...] dice Sergio [...]. Prodi, afferma il segretario [...] «è saldo e non [...] crisi», ma mette in guardia [...] dal tentativo di «una [...] Confindustria di far saltare la politica di redditi». Per il governo, dice, [...] la [...] politica economica». WALTER DONDI Il Cnel: la [...] economia si è [...] Italia più multinazionale Ma non [...] lira Per [...] il lavoro a distanza aumenta [...] del [...] Il telelavoro fa crescere la [...] aziendale MERCATI . ///
[...] ///
La lira svalutata degli [...] aiutato [...] italiano, ma non ha [...] stra-nieri a «comperare» aziende italiane, rese «meno [...] debo-le. La «liretta» instabile è [...] come un elemento nega-tivo importante nel giudizio [...] e così non [...] stata la «colonizzazione» della [...] da molti a partire dal [...]. Anzi, ormai, [...] ita-liana è diventata sempre più [...] sia per la crescita degli in-vestimenti stranieri, sia per [...] assunta da quelli italiani [...] che hanno recuperato il loro [...] ritardo. A fare il punto [...] «multinazio-nale» è il rapporto dedicato [...] questo aspetto [...] elaborato dal Cnel con il [...] ricerche R and P e il Politecnico di Milano. E analizzan-do [...] degli investitori esteri [...] degli anni [...] il rap-porto rileva la «sostanziale [...] delle acquisizioni di aziende o partecipazioni. Un atteggiamento che «ha [...] di chi si attendeva che la svalutazione [...] attratto un flusso di inve-stimenti [...] grazie ai minori costi [...] nel no-stro paese». La svalutazione avviata con [...] dallo [...] nel [...] è stata percepita [...] «come una [...] che rafforza il giudizio negativo [...] pae-se» , ha fatto perdere [...] mettendo in risalto [...] interna» anche a livello [...]. [...] stato poi [...] di freno sugli investimenti che [...] produce il rischio di cam-bio. Crisi valutaria a parte, per De Ri-ta «i risultati degli anni [...] sono di grande [...] con una forza crescente degli [...] italiani [...] ed una solida stabilizzazio-ne degli [...] esteri in Italia». Le società straniere presenti in Italia sono salite dalle 933 del [...] alle 966 [...] di [...] e le imprese partecipate sono [...] da 1. Ormai danno lavo-ro a 527 [...] persone [...] e fat-turano 212,2 mila miliardi [...] lire [...]. A dinamizzare il «club» [...] è stata la «crescita [...] piccole e medie imprese», ha detto De Rita, [...] ormai circa 9. Quelle che invece hanno effet-tuato [...] diretti [...] sono passate, dal [...] del [...] da 546 a 622 [...]. Un computer, un te-lefono [...]. In al-tre parolo, il [...] una piccola rivoluzione che si è rita-gliata [...] Stati Uniti, mentre [...] (in particolare nei paesi [...] Nord [...] in Gran Breta-gna) comincia a muovere i [...] sotto la spinta (so-prattutto) delle multinazionali. Da casa o in [...] i tempi di lavoro o si ripartiscono [...]. Ma, a che prez-zo?, [...]. Che il telefono allunghi [...] noto, meno noti sono però gli effetti [...] microprocessori. [...] gli esperti della Fondazione [...] autori di una ri-cerca [...] Torino, so-no cauti nei giudizi e preferiscono [...] cifre. ///
[...] ///
Su un campione di 1100 [...] di cinque grandi imprese [...] Italia, [...] As-sicurazioni Generali e una società [...] consulenza che per ragioni di opportunità ha mantenuto [...] -crescono produttività (in media del [...] per cento), profes-sionalità e valore individuale sul mercato del [...]. Insomma, quasi un pareggio [...] e quelli azien-dali. Quanti sono i [...] in Italia? Secondo la ricerca, [...]. La cifra è però [...] ricercatori, poiché i [...] in senso stretto, quelli [...] da casa, si riducono ad alcune centi-naia. Nello specifico, fatta eccezione [...] impiega 12 dipen-denti tra le pareti domestiche, [...] interessate dalla ri-cerca, è più corretta la [...] mobile». In realtà, ha spiegato Angelo Failla, uno dei re-sponsabili della Fondazione [...] Italia, «nel nostro Paese, [...] mantiene ancora la [...] centralità per [...]. Segno che il telelavoro [...] problemi organizzativi. Ma, non insormontabili se, [...] Bruno Manghi, esperto del lavoro ed ex [...] «è ormai un dato [...] scelte aziendali italiane. A questo punto, per [...] importante ri-contrattare il rapporto tra tempo e [...]. Nel mezzo, però, è [...] sociologo Luciano Gal-lino, docente [...] di Tori-no, occorre guardare [...]. Le ombre che si [...] investono soprattutto la possibilità di fare carriera. Sec-co il giudizio che [...] «Il tele-lavoro non può creare mobilità so-ciale». ///
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Sec-co il giudizio che [...] «Il tele-lavoro non può creare mobilità so-ciale».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .