Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1463266861.

Commenti Giornale del [...] comunista [...] da Antonio Gramsci nel [...] fantasma LUCIO [...] e finito e la manòvra [...] del governo concretamente non si intravede. Nel canto a due [...] quale aveva esordito, la vo-'. ///
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Un imprevisto exploit delle entrate [...] dovuto in larghissima misura [...] e al [...] consente al governo di contenere, [...] fa per dire, lo sfondamento del deficit in circa [...] miliardi rispetto alle previsioni iniziali, ti governo sembra pago [...] perciò non vi saranno probabilmente interventi per il 1989. Si parìa della Finanziaria per [...] prossimo [...] no. [...] conviviale con i sindacati i [...] pare abbiano mostrato molto [...]. Il governo ha promesso lotta [...] e un forte intervento nel Mezzogiorno. Ma quale governo di [...] già promesso tutto [...] la sanità basta ricordare [...] decreto dei governo De Mita che proponeva [...] contenute proposte che venivano definite riforma e [...] controriforma. G non si vanta [...] Sanità di avere a suo tempo votato [...] se accogliessero tutti «i [...] I quali i vari ministri delle Finanze [...] potremmo comporre una biblioteca tutta bianca. Ma nessun governo pentapartito [...] grado di creare le condizioni che consentono [...] un sistema fiscale giusto [...] finanziaria moralizzata ed efficiente. La modernizzazione ed il [...] pubblica sono state finora ostacolate dalla corposa [...] governi e le maggioranze degli assicuratori privati. Se poi la riforma [...] semplicemente come mezzo per risanare il bilancio [...] allora vuol dire che si intende ridurre [...] per continuare a dirottare le [...] pagate dai lavoratori per [...] altri fini. Per quanto riguarda il Mezzogiorno, [...] tendenza [...] del divario fra Nord [...] Sud [...] la conseguenza inevitabile del tipo di sviluppo [...] decennio, è evidente che [...] problema richiede ben altro che promesse fatte [...]. Infine il governo promette [...] nelle grandi reti [...]. G questa appare, nel [...] la pane più realistica del suo discorso. Naturalmente come sempre, i [...] e le riforme no. Ma forse nella decisione [...] sospendere la promessa erogazione di fondi alle [...] è un segnale più concreto del reale [...] questo governo se, come è probabile, quella [...] alla lotta in corso per le nomine [...]. La spartizione de) bottino [...] il vero terreno del confronto [...] della maggioranza e non [...] bilancio che continuerà ad andare per il [...]. Più in generale la [...] diventerà la [...] del molo del pubblico [...] rapporto col privato nei campi della previdenza, [...] delie partecipazioni statali, [...] del territorio e del [...]. Problemi reali, sui quali [...] come ci insegnano il passato ed il [...] da aspettarsi nulla di buono. [...] degli infiniti episodi, quello [...] Comunione e liberazione e gli uomini del presidente [...] Consiglio, [...] ancora una volta che per «privatizzazione», viene [...] perversa di politicizzazione di [...] nasce all'insegna della collusione fra interessi interni [...] e alla stessa corrente. Da questa collusione c'è [...] uno Stato sempre più incapace di controllare [...] «un privato» irresponsabile e mai tenuti) a [...] razionalità e di [...]. Al figlio del deserto [...] dispiacerebbe la trasfigurazione in . ///
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Non è un caso [...] mondo arabo oggi [...] sìa più o meno [...] al siriano Assad e agli [...] sciiti) a parlare dello [...] di Israele come della [...] cancellare dalla faccia della terra. È stata la [...] fede Incrollabile nella [...] contro Gerusalemme a [...] sempre schierare coi . ///
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Ma Reagan i passato, [...] delta cariche detraenti che. E il colonnello oggi può [...] celebrare se stesso e [...] suo incrollabile sogno di palingenesi [...] uomo arabo. [...] dei [...] del piò oscuri movimenti di [...] in tutto il mondo: irriducibile [...]. In attesa dei lumi della Storia partiremo, per [...] da una [...] massima granitica: [...] rivoluzione culturale non è un [...] stagionale». Con una precisazione: nessuno più [...] crede alle proprie parole e [...] proprie convinzioni, senza essere mai sfiorato da quello sgradevole [...] di mentalità [...] che [...] il senso del ridicolo. La [...] rivoluzione, il fiero figlio [...] l'è costruita e [...] perseguita con tenacia e [...] voce del sangue, le proprie radici, «il [...] religione. Il nazionalismo, ancora giovinetto, [...] nel [...] a 15 anni, per [...] scuola di [...] che frequentava in virtù [...] fatti dai genitori, ascoltava i discorsi infiammati [...] Nasser [...] la loro carica di orgoglio ritrovato nei [...] potenze coloniali e i loro [...] moderata di Arafat, a [...] perché dentro e fuori [...] avessero la meglio gli [...] intransigenti e votati al terrorismo, a [...] infine [...] in braccio a [...]. A differenza di Nasser [...] latti, eroe. [...] è un fervido credente e [...] destino della [...] incornicia tutto nel Corano: Nel [...] mediorientale postbellico, bisogna lieo. Un tentativo che poi [...] . Attraverso la religione musulmana e [...] natura [...]. A [...] ayatollah di Teheran, il colonnello [...] Tripoli non ha mai sognato una teocrazia. Nella [...] Bibbia personale, il famoso Libro [...] il Corano non è mai [...]. [...] rimane fonie spirituale e [...] disegno tutto terreno di riconquistare il mondo. Di [...] i tentativi di unire, federare, [...] la Libia via via a turno con gli altri [...] arabi: nel [...] ci ha provato con [...] e la Tunisia, nel [...] con i Siria, [...] col Marocco, [...] con [...] tanto per citare solo le [...] più clamorose del colonnello. Il quale colonnello non [...]. La stessa tentazione [...] gli ha fatto finanziare dall Ira a Idi [...]. Il tutto nel nome [...]. Nella Libia di [...] non c'è Parlamento, non c'è [...] unico. Sono le masse a [...] a gestire direttamente le risorse economiche, ovviamente [...]. ///
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In pratica il fondato [...] il potere stia tutto nelle mani di [...] militare. [...] del duello della Sirte, [...] aprile di tre anni fa i caccia [...] Tripoli e Bengasi, proprio la stampa Usa cominciò [...] a. [...] delle forze armate, una sorta [...] ala moderata, come da tèmpo veniva intravista anche in Iran Ira I mici ayatollah. Nessuno in Libia, detto [...] «ha approfittato. Pochi mesi dopo abbiamo [...] stampa americana che [...] di quella opposizione era [...] Cia e faceva parte di [...] campagna di «disinformazione. Lo stesso bombardamento di Tripoli [...] stato detto -aveva lo scopo dichiarato di [...]. [...] invece è vivo e, dopo [...] fatto uccidere gli oppositori irriducibili in patria e [...] oggi avoca serafico a sé [...] di esercitare [...] di guida; spirituale. [...] il potere, in uno sformo [...] abbaia, piò da. ///
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Già nel 73, un [...] é negli [...] da! Dopo il fulgore ELLEKAPPA [...] quinquennio d'oro in Ciad [...] piccola striscia di [...] era diventato l'ago della [...] centrale, [...] ha perso la lunga [...] e il suo padrino [...]. Lo [...] anno si è visto espellere [...] ambasciatori [...] lo voleva colpevole di «destabilizzazione [...] sud Pacifico» avendo -pare -finanziato gli [...] della Nuova Caledonia e, di [...] e Timor orientale. Gli ultimi fuochi sono [...] piccolo Burundi, non più tardi di qualche [...] rispedito a casa tutta la delegazione di Tripoli [...] riportare al potere [...] presidente [...]. Una nuova teoria politica [...] crisi delle vecchie ideologie GIANFRANCO PASQUI NO Che [...] idee e ideologie, liberalismo e socialismo, si [...] quasi tutti. Ma, spesso, si [...] . Sono stati modi di [...] governo del sistema polìtico. Cosicché il vero problema [...] o meno congiunto, del vecchio liberalismo e [...] si presenta come il problema [...] di modi di organizzazione [...] dei sistemi politici, sociali ed economici contemporanei. Questa è la ricerca [...] è in corso nelle scienze sociali e, [...] vista [...] questo è quanto sta, [...] che [...]. Negli anni Settanta la [...] «ingovernabilità». Era venuto meno, nelle [...] delicato equilibrio fra sfera politica, sfera sociale [...] che, in generale e, naturalmente, con differenti [...] definito come «compromesso [...] (con tutte le sue [...] appendici di assistenza e previdenza, di [...]. La crisi di ingovernabilità [...] evidente anche nei paesi [...] marcata da frequenti, non [...] sussulti di proteste e reazioni di repressione. La differenza più sostanziale [...] dalla preminenza della sfera [...] e dalla [...] notoria incapacità di essere [...] società ed economia né tantomeno di [...] preferenze e bisogni. Quanto avviene oggi, vale [...] possente, probabilmente irrefrenabile spinta alla democratizzazione è [...] tentativo di creare una sintonia. E quanto avviene in Polonia, [...] sindacato al quale si chiede di appoggiare [...] non ostacolare e indebolire un governo [...] richiama alla memoria simili [...] di non pochi governi [...] e laburisti in Europa [...]. Alla crisi di ingovernabilità [...] parte dei conservatori, proprio con il restringimento [...] è a questo proposito che la battaglia [...] Dahrendorf diventa comprensibile: i suoi interlocutori veri non [...] ma sono i liberali che sbagliano; insomma, [...] ottiene attraverso una democrazia dei diritti secondo [...]. Di [...] gli esperimenti, alquanto duraturi [...] di loro, di Reagan e [...]. Ma do-' [...] qualcosa il notare che furono [...] le democrazie [...] (Canada e Australia incluse) ad [...] più esposte al vento [...]. La risposta socialista fu [...]. Costretti [...] nella maggioranza dei casi, [...] seppero o non po-terono, tranne che in Svezia, [...] nuova sintesi fra politica, società ed economia [...] e migliorasse il «compromesso [...]. Forse la miglior [...] di questo processo e [...] socialiste è quella del sociologo inglese John [...] siamo in una impasse [...]. Vale a dire che, [...] il [...] soprattutto in un solo [...] più possibile, nessuno è stato finora in [...] praticabile di governo della [...]. Inoltre, qualsiasi [...] ad una fase [...] implica costi sociali, in [...] di diseguaglianze, di solidarietà, molto elevati senza [...] modo uno sviluppo economico adeguato (ad ogni [...] fra settori, regioni, ceti, generazioni, gruppi). Il problema, dunque, è come [...]. Appaiono singolarmente insufficienti e, [...] tutte quelle ricette che puntano sulla riforma [...] di una sola componente del compromesso [...]. Cosi non basteranno le [...] economico che. Anzi, produrranno [...] e [...] (senza contare che il liberalismo non può [...] liberismo. Non basteranno neppure le [...] e [...] diritti, come in maniera raffinata [...] Dahrendorf [...] i suoi [...] e le sue [...]. Meglio che niente, natural-mente. Trascura, però, il collegamento [...] con quella [...] e della politica, abbandonando [...] compromesso [...]. Infine, non basteranno néppure i [...] svedesi di socializzazione [...] se non vengono accompagnati da [...] del sistema [...] e da una maggiore flessibilità [...]. Sarebbe ingeneroso e ingiusto [...] e socialismo hanno fallito nei loro compiti. Piuttosto è corretto affermare che [...] compiti di rappresentanza e di governo delle società complesse, [...] come [...] e, ovviamente, allo spesso negletto Sud, sono stati complicati sia dal successo di formule liberali [...] di formule [...] seppure in modi diversi, spazi [...] società e [...] sia [...] incapacità di utilizzare al meglio [...] energie e le competenze presenti in quelle società e [...] colmare gli squilibri e ridurre le [...]. Il quesito, allora, d: [...] in materia, sia [...] letteratura sociologica che [...] ampia letteratura [...]. Entrambe sembrano, [...] oggi, [...] ad una sorta di scetticismo [...] possibilità di guidare e governare i processi di necessario, [...] cambiamento. Forzando un po' lo [...] si potrebbe affermare che, come i liberali [...] si attendono che il cambiamento venga dalla [...] (meno Stato?) più spazio per le forze [...] per un cambiamento che rifletta le preferenze [...]. Come i socialisti classici, [...] buona parte di essi) credono, invece, che [...] provenire dallo sviluppo economico, vale a dire [...] economica potrà ridare slancio ai sistemi (sia [...] producendo quelle risorse indispensabili a [...] esperimenti [...]. Purtroppo, la soluzione non può [...] in nessuna singola sfera. Anzi, andare oltre il [...] socialismo, superare [...] è possibile soltanto nella [...] si delineano [...] «sistemi», vale a dire [...] porti possibili e auspicabili [...] ed economia. Ed è allora alla [...] sistema politico (e costituzionale) che bisogna guardare [...]. [...] i liberali si sono [...] si difensori di regole e norme, a [...] Istituzioni, La crisi del liberalismo passa . Addirittura, non pochi liberali [...] anni avanzato proposte di restringimento o di [...] alla sfera politica e di indurimento delie [...]. Dal canto loro, i [...] sottovalutato il ruolo delle istituzioni di rappresentanza [...] di governo (esaltando, semmai, a seconda della [...] partito o i movimenti). Quanto succede [...] fase di costruzione di nuove [...] dovrebbe essere antidoto sufficiente [...] queste deplorevoli trascuratezze e [...]. La mancanza di una [...] Stato e delle istituzioni ha costituito il punto [...] (e della prassi) socialista. Eppure, sia il compromesso [...] che il [...] state hanno dovuto (are leva [...] istituzioni e sullo Stato. Eppure, la rete delle [...] di volta in volta trampolino di lancio [...] piede dei governi socialisti. Eppure, lo stesso processo [...] si presenta come opportunità e vincolo per [...]. È questo, in definitiva, [...] uscire davvero dalle ideologie ottocentesche e per [...] socialiste. TUrrità Massimo D'Alema, direttore Renzo Foa. Roma [...] Dirette responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Romano [...] 158 e 2550 del registro [...] del trib. I [...] IL 1461 [...] Di fronte agli eventi dì [...] -dalla repressione violenta in Cina [...] cambiamento non violento in Polonia -si manifestano, in sintesi, [...] atteggiamenti. C'è chi ritiene di [...] ii tramonto o il fallimento del «comunismo» [...] il rigetto, più o meno esplicito della Rivoluzione [...] di tutto quello che di 11 prese [...] storia soltanto negativa (non solo Stalin ma [...] Lenin [...] da respingere); il rafforzamento [...] convinzione che [...] cultura [...] possibile è quella occidentale; [...] o meno perentoria, di omologazione a tutti [...]. E c'è chi, pur [...] la realtà non esclude una lettura di [...] rendendosi conto che il partito unico e [...] hanno prodotto penuria e [...] e non consenso, sceglie una li-nea più [...]. Nel senso che, guardando [...] anche domandarsi se certe liberazioni, certi avanzamenti, [...] Occidente. Neil [...] leader del rinnovato laburismo [...] (23 agosto), enuncia un principio buono [...] da segnalare in particolare ai socialisti italiani: «La [...] ci sta davanti non riguarda come abbiamo [...] come sappiamo agire oggi per prepararci al [...]. Ecco una delle ragioni [...] che provo per la [...] Togliatti [...] di De Giovanni) quando [...] capitali applicando al passato criteri di giudizi [...] più tardi. [...] artificiosa perché annulla la [...]. È forse possibile, per [...] Chiesa delle crociate. Perché il nuovo Pei [...] La domanda viene avanzata anche dai commentatori più [...] che ormai non c'è più altro «strappo» [...] non, appunto, quello del nome. La domanda potrà anche [...] una risposta autorevole, [...] Occhet-to a Napolitano -quando, [...] Italia, [...] saranno le condizioni per una rifondazione unitaria [...] sinistra. Una risposta politica che, [...] problema, lo proietta nel futuro e lo [...] anche degli altri a mettersi in questione. Ma c'é anche un [...] in quanto 11 linguaggio è sempre espressione [...]. La parola «comunismo» è [...] legata a una cultura e [...] fallimentare di cui nulla si [...] Bisogna [...] dal lessico politico come [...] astratta, ossia non in grado [...] luogo nella storia e [...] sceglie il primo dei due [...] che ho [...] di riassumere non ha dubbi. Ma per chi non [...] che la cultura dominante in Occidente possa [...] inedite del futuro, la questione è seria, [...] semplice. Certo, il «socialismo» mantiene [...] cittadinanza. Ma quale socialismo? Non [...] riflessione approfondita su ciò che significano, oggi [...] questa parola e [...] partiti e i [...] si richiamano? Sul futuro non pesa soltanto [...] oggi d'altronde meno incombente di qualche anno [...]. Interdipendenza, cooperazione, messa in [...] governo mondiale né americano né sovietico, capace [...] tutti i popoli libertà (dalla fame, anzitutto), [...] violenza, superamento della guerra e delia produzione [...] volano [...]. Lascio la parola a Enrico [...] direttore del Foglio, mensile [...] Torino, n. La vecchia economia centrata [...] mio e sul tuo è obsoleta. La nuova economia è [...] nostra unica e comune Terra. [...] c'è un nuovo significato dì [...] che certo mette in crisi il vecchio significato marxista, [...] a [...] ma rivela una nuova vitalità [...] concretezza [...]. Altro che [...] nome come son tentati [...] comunisti italiani;. Si tratta [...] tentare il nuovo e [...] vecchio, ma non senza ri» vendicare una [...] con errori e anche crìmini, ha cercato [...] (le cose comuni, la vita comune) più [...] divide [...]. Fra un discorso del [...] per chiunque non abbia occhi e mente [...] Pil, e non si genufletta [...] del mercato -e la [...] poteri eco-nomici multinazionali, la distanza, mi sembra, [...]. ///
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Fra un discorso del [...] per chiunque non abbia occhi e mente [...] Pil, e non si genufletta [...] del mercato -e la [...] poteri eco-nomici multinazionali, la distanza, mi sembra, [...].