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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 1462792331.

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Georges [...] ha fatto rimarcare come [...] alla vigilia [...] di Sarajevo fosse in [...] nel mondo anglosassone extraeuropeo, ma nelle Americhe [...] penetrando in vari paesi [...]. Bebel al congresso di Stoccarda [...] nonostante il suo ottimismo, aveva però [...] registrato i confini ideali [...] espandersi a macchia d'olio: « Voi vedete [...]. Là dove il sistema [...] messo le sue radici, si è sviluppata [...]. Vediamo oggi davanti a noi [...] movimento internazionale di tale ampiezza che la storia [...] non potrebbe [...] di simile ». Ma questo « partito [...] tutta la terra, partito che avanza e [...] vuole », subì di lì a poco [...] sconfitta. Rassegna critica La crìtica delle [...] teoriche dei partiti operai e delle [...] che [...] al [...] superata la reazione [...] cominciarono a seguire sempre più [...] modello tedesco [...] investì per lungo tempo, dopo [...] 1917, tutto [...] di [...] e per i limiti essenzialmente [...] della [...] azione, e per la carenza [...] analisi delle strutture imperialistiche del mondo contemporaneo che fu [...] dei massimi leader del movimento. [...] socialista era sorta alla vigilia [...] una fase di ripresa economica e di ulteriore sviluppo [...] particolarmente favorevole [...] operaio, [...] del suffragio universale, al formarsi [...] un moderno sindacalismo di massa. Sono questi alcuni dei [...] primo bilancio dei partiti della II Internazionale [...] storiografia più severa ha sempre dovuto attentamente [...] quali non è dato prescindere per un [...] globale sul suo operato. Ma la [...] prima, la [...] poi e insomma la non [...] e classica polemica su « rivoluzione o riforme? » [...] già [...] del nuovo [...] di strategia [...] organizzazione. Soprattutto per queste ragioni, [...] la I TI Internazionale la pretesa universale [...] la prassi [...] si erano richiamate con [...] scarsi fondamenti, subì una dura e irrevocabile [...] anche oggi, davanti [...] estensione e prestigio dei [...] essi legali o illegali, in ogni parte [...] si possono contare fuori [...] occidentale e del Giappone [...] cinque partiti socialisti che contino effettivamente qualcosa. Ma giustamente [...] si era posto la [...] o storia del socialismo? e aveva cominciato [...] « carta [...] del socialismo » come [...] lavoro utile a ricerche più avanzate ». Pur rimanendo [...] della storia politica, ci si [...] ora una mappa abbastanza esauriente ed indicativa delle posizioni [...] e dei suoi partiti sulla questione centrale [...] (Renato [...] Teorie [...] da [...] a Lenin, Roma, Editori Riuniti, [...]. [...] da altre opere [...] l'autore passa in ras-segna [...] criterio [...] anche alcuni esponenti « [...] questi un congruo gruppo di italiani), include [...] qualche « democratico » non [...] strettamente affiliato ai partiti [...] lo sguardo a paesi e zone marginali [...] dibattito. ///
[...] ///
[...] due statunitensi che tra [...] il 1907 prendono posizione contro [...] annessionista da poco inaugurato [...] Confederazione [...] e denunciano nella crescita del capitalismo monopolistico [...] » di ricchezze sociali. Non meno interessante [...] Van [...] che aveva diretta esperienza [...] e che su di essa fu [...] ai congressi internazionali di Parigi [...] Amsterdam, e il belga [...] il primo fu il [...] politica coloniale socialista «positiva», mentre il secondo [...] soltanto in quanto diversivo ai programmi di [...] dal proletariato delle metropoli. A questo punto [...] pur tralasciando i nodi centrali [...] in cui trovano ovviamente posto [...] e [...] Otto Bauer, [...] la Luxemburg, [...] e Lenin [...] crediamo di [...] già dato [...] del lavoro critico approntato dal Monte-leone, e del suo ampio orizzonte. [...] altrettanto ovvio che un siffatto [...] il quale tornerà senz'altro [...] a quanti vogliono studiare in [...] primo approccio sistematico una faccia fondamentale [...] non poteva proporsi di tracciare [...] non per sommi capi e con uno scopo informativo [...] profilo [...] stesso. Introducendo ai testi, il [...] e la problematica del [...] », quando [...] europea e americana, superata [...] e di caduta dei prezzi durata una [...] partire dal 1873, si riorganizzò sulla base [...] conquista di mercati chiusi, di imperi « [...] ineliminabili contraddizioni [...] economica mondiale ed esasperando, [...] i conflitti fra le varie forze nazionali. Offre così gli elementari [...] rispetto al vecchio imperialismo della fase mercantilista [...] pure rispetto alla fase espansiva e rivoluzionaria [...]. E [...] della nuova fase che [...] in termini classici, fra gli anni novanta [...] secolo e la prima [...] XX, ricongiunge dialetticamente « [...] imperialismo nazionalistico (che) era [...] forze prevalentemente non capitalistiche, si reggeva su [...] supporto di un concetto arcaico del colonialismo, [...] modello delle colonie di occupazione e dì [...] « [...] economico capitalistico anche nella [...] (che) continuava a obbedire agli scopi della [...] monopolistico di sfruttamento del mercato mondiale », [...] con Lenin, [...] di fenomeni puri nella [...] di spiegazioni [...]. Epoca di riflusso Da [...] metodologiche la ricerca condotta «sotto la specie [...] delle idee », nella quale si riflette [...] critico, e fondamentale, tutto il fallimento del [...] II [...]. Infatti dal confronto delle varie [...] democratiche e [...] appare netto il condizionamento ideologico [...] positivista e poi, almeno in parte irrazionalista (imperialismo della [...] gente, [...] che deformò e informò i [...] e le risoluzioni, e quindi [...] la crisi e la rovina. Per comprendere più a fondo [...] processo si può dire soltanto, come [...] viene ricordato, che [...] era sorta in tempi di [...] rivoluzionario, e si può aggiungere che la [...] massa, per la [...] stessa situazione economica, e le [...] guide risentivano di un limite culturale che [...] era quello di [...] borghese paga e soddisfatta, che [...] chiudendosi e aveva da tempo perduto il suo vecchio [...] intellettuale. E tuttavia da queste [...] « storica » di [...] coloniale, che pure fu [...] breve momento, ristretta a posizioni [...] e le ben più [...] analisi della Luxemburg e di [...] che infine aprirono la [...] saggio popolare » e [...] rivoluzionaria di Lenin. Limiti storici Il grave [...] II Internazionale sulla questione chiave [...] non nasceva dal nulla, [...] che su di essa [...] revisionismo socialdemocratico, a [...] volta alimentato dalla prassi [...]. La censura del più [...] rapina non poteva colmare questo vuoto, e [...] senso contribuiva ad aprire ante [...] il capitolo della decolonizzazione, [...] si sarebbe integrato con quello del neocolonialismo, [...]. Monteleone indica anche le [...] cui la più corretta e vitale analisi [...] alimento negli anni immediatamente precedenti lo scoppio [...] conclude eh è il « risveglio [...] », che Lenin studiò [...] prima rivoluzione russa, offrì alla [...] prospettiva rivoluzionaria una dimensione [...] poi determinante agli effetti del superamento politico [...] della II [...]. Enzo Santarelli La grande mostra [...] «Da Giotto al [...] DI [...] . Si tratta di una rassegna [...] raccoglie una [...] di opere: tavole, affreschi trasportati, [...] e sculture insieme con oggetti di oreficeria, medaglie, monete [...] codici miniati: una rassegna che prende in considerazione un [...] e mezzo di arte figurativa, [...] del Trecento alla metà del Quattrocento. Occasione delia mostra è [...] centenario della morte di Francesco Petrarca, spentosi [...] suoi [...] nella villetta di Arquà, [...] Francesco [...] Carrara, signore di Padova, gli aveva donato [...] non arbitraria od e-stranea, poiché il Petrarca, [...] attivamente presente nella cultura padovana [...] per quanto riguarda [...] letterario, ma [...] direttamente anche delle ricerche [...] e soggetti ad artisti, quali il [...] e Jacopo Avanzi, che [...] sue indicazioni decorarono alcune sale della reggia [...] Carraresi. La mostra è allestita [...] del Palazzo della Ragione, dove campeggiano alle [...] astrologici eseguiti da Nicolò [...] e Stefano da Ferrara [...] 1420, che aveva distrutto quelli di Giotto. Anche gli affreschi che Giotto [...] per la Basilica del Santo sono andati [...]. A Padova restano però [...] affrescò per la Cappella degli Scro-vegni, da [...] opportuno passare (o ripassare) prima o dopo [...] mostra. Ed è proprio questo [...] della mostra voglio? no far intendere con [...] Croce stazionale che Giotto, appunto, dipinse per [...] Cappella: è la Croce da portare in processione [...] rito della « Via Crucis »,r che [...] (le « stazioni ») davanti ai vari [...] percorso al Calvario. Ma un simile consiglio [...] per Giotto, bensì anche per gli altri [...] che nelle chiese e negli oratori della GIOTTO [...] Croce stazionale [...] hanno portato a termine [...] murali. Una visita a queste [...] completamento di conoscenza [...] della rassegna. Giotto arrivò a Padova [...]. Padova allora era un libero Comune, fervido [...] culturali, animato da una attiva [...]. Ricchi borghesi erano anche [...] Scro-vegni [...] avevano invitato il grande artista fiorentino. [...] nei primi [...] Trecento [...] in tale clima, nasce [...] patavina, [...] si manterrà a lungo uno [...] centri più vivi e avanzati della ricerca filosofica e [...]. [...] rivolto a Giotto assume, [...] un significato particolare. Non si tratta di [...]. Non è un caso [...] Padova, si faccia sentire [...] di Firenze anziché quella [...] Venezia. [...] su questa linea che [...] a Giotto si giunge [...] rivolto a Do-natello, che a Padova lascerà il capolavoro del monumento equestre al [...]. La cultura artistica padovana [...] sentimento della realtà anche nel periodo del [...] gotico internazionale, [...] più tardi dagli artisti [...]. [...] quindi nel carattere di una [...] situazione [...] che va pure considerata la [...] espressiva del Mantegna. Merito dèlia rassegna è proprio. Da questo punto di [...] di Giotto è stata senz'altro decisiva, come [...] dal [...] un artista che domina [...] per un ventennio circa, lavorando [...] per la signoria dei [...] Carrara, [...] scadere del periodo comunale. Di questo artista, la [...] folto contesto di opere, nelle quali [...] di Giotto e dei [...] rivela in-. ///
[...] ///
[...] è, comunque, che dal [...] opere esposte viene fuori un pittore [...] sensibilità, ben definito ed [...] la cui trama stilistica e poetica è [...] dopo vicende di abbandono e disinteresse cui [...] anno si sta ponendo riparo. [...] è un nodo fondamentale della [...]. Par-tendo da lui ci [...] Nicoletto [...] veneziano di nascita ma [...] Giusto de' [...] che succede al [...] quale pittore di corte [...] Carraresi: [...] artista toscano anch'egli di formazione giottesca; ci [...] al veronese Al-tichiero, che insieme al bolognese Jacopo Avanzi [...] la Cappella di San Giacomo nella Basilica [...] Santo [...] di San Giorgio; e [...] Jacopo da Verona, che riassume e rifonde egregiamente [...] sicuri delle [...] plastiche padovane dal [...] ad Al-tichiero. Ma, accanto a questi [...] presenta pure un gruppo di maestri veneziani [...] metà del Trecento [...] del Quattrocento, che servono [...] meglio, col loro attardato bizantinismo o con [...] soluzioni Interessi corporativi e riforma sanitaria POLEMICHE SUI MEDICI Due lettere del presidente della Federazione degli Ordini [...] Ferruccio De Lorenzo e del direttore del periodico [...] Federazione [...] medici [...] Aldo Pagni -La replica [...] Giovanni Berlinguer In seguito alla pubblicazione (L [...]. La prima è del [...]. De Lorenzo, deputato del P. Aldo Pagni, direttore del [...] Firenze [...] della Federazione italiana medici [...]. Caro [...] letto con molto interesse [...] scritto per [...] sotto il titolo a Dopo [...] dei medici ». ///
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La federazione ed i [...] sono affatto ispirati da criteri corporativi ma, [...]. ET altrettanto inesatto affermare [...] abbiano lottato contro le mutue per impedire [...] pubblica, e stiano, oggi, [...] riforma sanitaria. In effetti, la Federazione, [...] sostiene che occorre [...] in tre direzioni: potenziare [...] la medicina curativa, generica [...] la riforma sanitaria anche su efficienti servizi [...]. A parte queste indispensabili [...] manifestarti 11 mio compiacimento per [...] ritrovato nel tuo articolo [...] la Federazione, e certamente anche i sindacati [...]. In primo luogo, la [...] che sia mantenuto il [...] rapporto fiduciario con la [...] nella pratica assistenziale si manifesta nel diritto [...] scegliere liberamente il medico ed il luogo [...] un piano più generale poi la opportunità [...] fratture fra medici e cittadini ». Sono, queste, esigenze sinceramente [...] i medici che sono pronti al colloquio [...] dei lavoratori, per mettere a fuoco i [...] vi sono convergenze e discutere, in un [...] gli [...] sui quali sussistano diverse valutazioni. In proposito debbo ricordarti [...] Federazione ed i sindacati medici hanno più volte, [...] Confederazioni del lavoratori di esaminare congiuntamente i [...] Paese per potere [...] congiuntamente [...] prospettare al Governo utili [...]. [...] punti sui quali devo [...] una confortante identità di vedute sono quelli [...] aggiornamento professionale dei medici, [...] competenze, la responsabilità nella direzione delle istituzioni [...] che gli aspetti [...] e umani [...] medica prevalgano su ogni [...] particolarmente su certe spinte a costituire centri [...] ad esclusivo vantaggio delle clientele di partito. Come vedi, caro collega, la Federazione nazionale degli Ordini [...] proprio perché persegue Interessi generali [...] non [...] arroga competenze sindacali, ma cerca [...] raggiungere obiettivi utili a tutta la collettività nazionale. Mi auguro che il [...] maggiore [...] hai gettato nei confronti [...] consentire. Sono certo che [...] questi incontri, che noi [...] più che per . ///
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[...] politica di una situazione [...] come quella della assistenza sanitaria nel nostro Paese [...] approssimazioni né schematismi dogmatici ispirati ad utopico [...] piuttosto un approfondimento dettagliato ed attento. Siamo [...] la crisi di credibilità [...] stà divenendo allarmante non tanto e non [...] riflessi negativi che essa avrà o potrà [...] di una categoria, ma per le conseguenze [...] sulla efficienza del servizio sanitario nazionale domani. Oggi, da destra, ma [...] sinistra, si tende a riversare sui medici [...] di un caos assistenziale di cui 1 [...] vittime forse Inconsapevoli e al più corresponsabili, [...]. Oggi non c'è giornale [...] scoperto il paras-sitismo dei medici, la loro [...] mercantilismo e, guarda caso, molti di questi [...] di liberi mercati e di piraterie in [...] pretendono immodificabile. E non si esita [...] tutta [...] un fascio confondendo a [...] professionisti dalle « parcelle [...] » e luminari privilegiati [...] massa dei medici il cui reddito, frutto [...] massacrante burocratizzato e alienato, non costituisce molto [...] uno stipendio decoroso. Perché tutto questo? Per [...] scrive, a una frattura verticale tra medici [...] e, mi consenta di aggiungere, per spingere [...] di dubbia identità sociologica, verso quella esasperazione [...] il terreno migliore per un risorgente fascismo. Intanto ad un attento [...] composito mondo sindacale medico non sarà certamente [...] diverse sono state le motivazioni e le [...] alcuni sindacati medici come la Federazione italiana [...]. Obietterà che è stato [...] ad una agitazione Insieme ad altre categorie [...] illudendosi di [...] distinguere, ma questo è [...] tecnica sindacale alla quale soltanto [...] a posteriori e [...] possono porre riparo. Ma gli errori nascono [...]. Questo ho creduto di [...] del suo articolo e questo invito ho [...] a titolo personale, nella certezza che in [...] medici ed esponenti del movimento operaio sia [...] fattiva per far uscire finalmente dal limbo [...] di legge» una autentica riforma sanitaria. ALDO PAGNI La fonte, [...] scopo delle due lettere è diverso, ma [...] dialogo che può proseguire in modo costruttivo, [...] in seguito alla lunga lotta del movimento [...] sono stati assunti i primi impegni reali [...] la riforma sanitaria: [...] al Decreto legge sul [...] che prevede date e meccanismi precisi per [...] mutue, e la decisione del Governo di [...] Camera un disegno di legge che prevede il Servizio [...]. Conquistare buona parte dei [...] la sanità è un servizio per la [...] anzi solo attraverso questo servizio la funzione [...] del medico possono essere riqualificati, diventa una [...] breve scadenza; come diventa necessario isolare ie [...] e parassitarie della categoria, neutralizzare le spinte [...] alle nuove strutture tutte le competenze tecniche [...]. A queste motivazioni «settoriali [...] quelle politiche generali, di lotta contro ogni [...] massa [...] fascista e di estensione [...] alleanze delle classi lavoratrici, che Pagni pone [...] di accordo, e che De Lorenzo sollecita [...] «colloquio utile e [...]. Accordi e colloqui richiedono [...]. Il lavoro del medico [...] alienato innanzitutto perché la società basata sullo [...] sulla degradazione [...] genera fenomeni morbosi contro [...] medicina, ed il singolo medico, sono sempre [...]. Nello slogan del [...] (dignità, decoro e tariffe) [...] alla base di molte agitazioni mediche, si [...] sulla [...] che sulle altre lettere, [...] rimaste schiacciate. Da questo è venuto [...] una categoria, che ora si lamenta di [...] ». [...] vero che altre forze [...] le proprie responsabilità del dissesto sanitario, dopo [...] di intollerabile privilegio tendono ora ad attribuire [...] categoria la funzione di capro espiatorio: ma [...] mai stata, non può essere la posizione [...] operaio che si rivolge a tutte le [...] (o utilizzabili) e culturalmente qualificate (o qualificabili) [...] e del paese. Vi saranno altre occasioni [...] singoli temi delle lettere che pubblichiamo: ma [...] base politica della futura discussione. Giovanni [...] del loro gotico internazionale, [...] due culture, veneziana e padovana, in questo [...] Lorenzo Veneziano a [...] di Bonomo, da [...] Fiore ad Antonio [...] ni. Siamo cosi [...] parte della mostra, parte [...] in cui giungono a Padova, insieme con [...] esuli dalla loro città, banchieri e politici, [...] artisti toscani, quali Nicolò Baroncelli, Filippo Lip-pi. Paolo Uccello e infine Donatello, [...] nel 1443 con un gruppo di collaboratori [...] nella Basilica del Santo, [...] Nicolò [...] che in coppia col [...] Mantegna [...] di affrescare la Cappella [...] Eremitani. Di Filippo Lippi e [...] Paolo Uccello non è restata traccia tangibile a Padova. Del [...] alla mostra, è esposta una [...] della [...] pala » dipinta per la Cappella [...]. Quanto a Donatello, a [...] imponente presenza a Padova per il [...] e [...] del Santo, nella vasta [...] Palazzo della Ragione, sede della mostra, egli sovrasta [...] grande cavallo di legno che un ignoto [...] 1460, sulla base del suo celebrato monumento [...]. Tutti questi toscani pare [...] nella « bottega » di Francesco [...] dove lavorava come apprendista [...] Andrea Mantegna. Dello [...] la rassegna padovana presenta [...] il « polittico » dipinto per la Cappella [...] Lazara fra il 1449 [...] unica opera certa di [...] poco prolifico, insieme con la Madonna di Berlino: [...] e anche discutibile pittore, ancora intriso di [...] Rinascimento, ma senza dubbio uomo attivo e [...] cui « bottega » passarono tutti gli [...] innovatori che ebbero rapporti con Padova. [...] appunto in questa « bottega [...] che si formò il Mantegna. Di questo artista, la [...] di Padova, la mostra espone soltanto le [...] che si sono salvate dal bombardamento del [...] il Martirio di San Cristoforo nel duplice [...] e del Trasporto del [...]. Se l'Assunta è senz'altro [...] collaborazione cól [...] il Martirio è per [...] Mantegna, ed è un capolavoro già compiuto, [...] quello che sarà il culmine [...] la Stanza degli sposi [...] Palazzo Ducale di Mantova, dove il vagheggiamento della cultura [...] più potente realismo. Questa dunque, schematicamente, è [...] Padova: una mostra serrata, disposta con chiarezza [...] Lucio [...] direttore della rassegna, e [...] con [...] di Domenico Bor-tolotti, che [...] il percorso espositivo con rigorosa sobrietà, sema [...] della grande Sala della Ragione. La mostra stessa è [...] catalogo di studio, dove [...] degli esperti ha avuto [...] saggi, di dare uria visione critica dei [...] nonché di una guida collaterale di facile [...] ausilio spedito alla visita. Ma la mostra ha [...] restauro, ad opera di Antonio Lazzarin e Ottorino [...] delle tele, delle tavole [...]. Questo fatto è tutt'altro [...] anche perché fa toccare con mano le [...] campo della più generale tutela del nostro [...]. Infatti, se è [...] in occasione di rassegne [...] proceda necessariamente al risanamento e al restauro [...] dal tempo e [...] va pur detto che [...] davvero poche in confronto alla esigenza primordiale [...] distruzione o dalla dispersione tante altre opere [...] la felice sorte di una mostra particolare. Questo non è un [...] un discorso di fondo, che già si [...] da varie parti con proposte e iniziative, [...] le forze democratiche e le autonomie locali. Ma anche se a [...] concrete in merito ristagnano. Il restauro delle opere [...] Padova ribadisce questa necessità. Ed anche questo è [...] va a favore [...] la rassegna. ///
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Ed anche questo è [...] va a favore [...] la rassegna.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .