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Da ragazzino [...] era la colonia o Ladispoli, [...] a due passi da Roma. Sab-bia nera, ferrosa, [...] monnezza. Dicevano che faceva tanto [...] ossa. Si anda-va la mattina [...] la sera. Qualche volta ci si [...] nelle baracche sulla spiag-gia. Da ragazzo, invece, con [...] la cabina al go-vernatorato, ad Ostia, e [...] cercavano di imbucarsi al Lido, stabilimento di [...] di belle ragazze. Ma quando uscivano [...] «ci scoprivano sempre, i [...] erano come quelli dei ricchi. Il bagnino ci fermava ed [...] che recitavo sempre, cominciavo a strillare, [...] ho sistemato il motoscafo. Poi, le estati sono [...] inverni; tan-to e solo lavoro. Il teatro di rivista, [...] prima come doppiatore (fra gli altri di Oliver Hardy) [...] come attore. Nel dopoguerra, con straordinari [...] decretò il suo successo e dal [...] in poi, il cinema [...] il suo volto e la [...] inconfondibile voce. An-che [...] Alberto Sordi, classe 1919, [...] in uno studio di montaggio. Cento film in 10 [...] Dei [...] film girati da Sordi, circa 100 sono [...] al [...]. E [...] era il periodo di maggior [...]. In quegli anni, le [...] moda per la stragrande maggioranza degli italiani; [...] anni [...] imponeva le sue re-gole, [...] sfruttando le esigenze di svago, di divertimento [...]. Per me erano anni di [...] lavoro, e [...] non [...] neanche [...] di ripo-so. A fine gennaio, febbraio [...] mio mese di ferie; ed essendo un [...] dovevo [...] a cercare [...] parte del mondo. Avevo degli amici in Brasile, [...] San Paolo. Una signora era pro-prietaria di [...] club [...] il [...] in [...] isola che si chiama [...]. Mi rifugiavo lì tenendomi [...] manicomio che era in quel periodo San Paolo [...] Rio, dove si preparava il Carnevale». Dal 1956, [...] per quindici anni la [...] avevano le loro seconde case i ricchi [...] di San Paolo, è stata la me-ta [...] Alberto Sordi. Tutte lì, intorno a [...] a prepa-rarmi pranzetti, a [...] che cosa desiderassi, a [...] barca. A disagio in mezzo [...] Macchè, una pacchia, stavo benissi-mo. Adoro stare con le [...] vissu-to in mezzo a loro; più curiose, [...] do-mande. Già il viaggio segnava [...] della vacanza di crociera. Due giorni [...] qualche puntata al casinò, [...] che in sette giorni mi portava Rio. Si aprivano le piscine [...] piano assaggiavo il sole; quando arrivavo ero [...] abbron-zato. Ma sempre da solo [...] le vacanze? Una gran risata, lo sguar-do [...] grande interprete dei vizi e delle virtù [...] rende gustosi, [...] i ricordi delle sue [...]. Vede, sul piroscafo incontravo tante [...] che non avrei avuto [...] di conoscere se non lì, [...] su una nave. Anche se ero famoso, [...] del piroscafo, incontravi i [...] Greta Garbo. Con lei ho anche [...]. Ogni sera cenavo con [...] mon-di diversi dai miei. Ero entusiasta del viaggio [...]. Il sabato e la [...] ne andavo a Rio. Certo che le mollavo; [...]. [...] cosa in cui ho [...] è stato il lavoro. Il resto, una gran fatica: [...] mi va neanche di litigare; pure le tasse le [...] sempre pagate; mai aperto un conten-zioso con [...] imposte, per non [...] impicci. Sono [...] assoluta, anche per i rapporti [...] vita. Pure le donne, non ne [...] mai corteggiata una. Certo, poi quando le [...] cortese: ma mai promesso niente, fidanzamento e [...] stato chiaro. Odio la mediocrità, e [...] che se non vole-vo [...] nel lavoro non potevo [...]. Ho sempre avuto bisogno [...] studiare, pensare, scrivere i personaggi che poi [...]. Sì, ho vissuto il [...] una missione, ed oggi raccolgo i frutti [...] ed affetto intorno alla mia persona. È un lavoro serio riuscire [...] far ridere la gente». Il rapporto con le donne [...] una costante nella mia vita. Ho vissuto circondato dalle [...]. Mam-ma, le [...] due sorelle, la governante Mariuccia. Mariuccia è sempre venuta [...] viag-giavo per [...]. Era lei che mi [...] portandomi il caffè; potevamo stare nel deserto [...] Australia, [...] Afri-ca o nei paesi Scandinavi, ma la [...] percepivo al risveglio erano quelle sue indistinte [...] quei suoni che mi faceva sentire sempre [...]. Ora Mariuccia ha [...] e non mi segue [...] telefona spesso e vuole che le racconti [...] ciò che faccio. Anche sul lavo-ro, tutte [...] più strette col-laboratrici; sono straordinarie: più attive, [...] sacrificar-si, capaci di una dedizione che gli [...]. Sul lavoro le trovo [...] e di conseguenza io sono più bendisposto [...]. Ma in vacanza, niente Mariuccia, [...]. La vacanza non serviva [...] mare e il riposo». Solo la [...] il rito quotidiano mai abbandonato [...] durante le ferie nè sul lavoro. /// [...] /// La mania di ritrovarsi [...] Alberto Sordi sorride sui riti e vizi degli [...]. Anche i giovani, tutti [...] discoteca. E se dici che [...] in un po-sto poco conosciuto, [...] ti fa, [...] ma è un deserto, [...] nessuno, che ce vai a fa? La-mentarsi [...]. Sono convinto che agli [...] fare le code in automobile, qua-ranta gradi [...]. Odia la presunzione e [...] degli italiani di [...] seguire le mode [...] le vacanze intelligenti o nei [...] élite, quella voglia di [...] dire, [...]. E la [...] maschera di attore comico [...] stermina-ta galleria di personaggi che hanno rappresentato [...] spettacolare [...] medio: conformista, provinciale, a [...] tragico, ingenuo o patetico; e i cambia-menti [...] solo è riuscito a [...] ma soprattutto ad [...]. I privilegi degli onorevoli Nella [...] di montaggio spaziano i ri-cordi, i pensieri, [...]. Impietoso Sordi verso la [...] ieri e di oggi. Certo che stanno lì [...] votati il [...] ma mica è il [...] ha fis-sato lo stipendio; allora decida davvero [...] dice: [...] do un milione e [...] che te sei ficcato lì non per [...] società. E la pensione? Ma [...] un ex parlamentare per tutta la vita [...] in treno? A me non sembra giusto. Ma come possono continuare [...] ai pensionati a [...] lire al mese? I [...] Iniziamo dai privilegi degli onorevoli». Nostalgico di [...] che dopo la guerra [...] in piedi. Un Italia che non [...] parola consumismo e che conta-va solo sul [...]. Negli anni [...] le pri-me comodità, gli [...] calda, il televisore. [...] un grande spirito di adattamento, [...] facevano sa-crifici, ma mai il passo più lungo della [...]. [...] mancava il superfluo». Poi, con gli anni [...] gusti imposti alla stragran-de maggioranza degli italiani [...] girare in lungo e largo per il [...] spingevano per le vacanze oltre confine. LA SCHEDA Da Giuliano [...] «Dolce [...]. [...] si apre con [...] di Modena: 6 ope-rai sono [...] dalla polizia durante una manifestazione. La repressione predisposta dal [...] è al culmine, ma [...] protesta operaia. Nel cortile assolato di [...] Castelvetrano viene trovato ucciso il bandito Salvatore Giuliano, [...] assassinato dal cugino e complice Gaspare Pisciotta. Cesare Pavese si uccide. Parte in sordina, ma [...] dalla ra-dio, ottiene un successo incredibile il [...] Festival [...] San-remo, vinto da Nilla Pizzi, con «Grazie [...]. È il 14 no-vembre [...] tre argini del Po e il Polesine [...]. Centinaia le vittime e [...]. Viene approvata la legge [...] che vieta la rico-stituzione [...] del partita fascista. A Napoli muore il [...] Benedetto Croce, uno dei prin-cipali protagonisti della vita [...] italiana. Fe-derico Fellini fa girare [...] Alberto Sordi il film «Lo sceicco bianco». È aspro lo scontro [...] maggiori-taria definita dalle opposizione «legge truffa»; alle [...] supera il [...] dei suffragi necessari per [...] di maggioranza. Nasce [...] Ente nazionale idrocarburi, di [...] Enrico Mattei è il presidente. Muore Giuseppe Stalin. Sulla spiaggia di Torvaianica [...] corpo di una giovane ro-mana, Wilma Montesi. Voci, scan-dali e false [...] dimissioni il ministro degli Esteri [...] Attilio Piccioni. La sera del 3 [...] scoprono la televisione: il primo spettacolo che [...] la commedia di Carlo Gol-doni [...] della posta». Tazzi-na di caffè al [...] Salvatore Pisciotta che muore [...]. Muore Alcide de Gaspari [...] capo del governo. Trieste torna [...]. Dal Lingotto di Torino [...] Fiat 600 e Mike Bongiorno conquista il [...] il suo «Lascia o raddoppia?». [...] è ammessa [...] e gli ita-liani trovano in [...] un nuovo [...]. Giulia Occhini e Fausto Coppi [...] dal tribuna-le di Alessandria al carcere per [...] di tetto coniugale: al campionissimo e alla [...] concessa la [...] condizionale della pena. Gronchi è eletto presidente [...] Repubblica [...] Enrico de Nicola è il presidente della Corte Costituzionale [...] terrà a dicem-bre la [...] prima seduta. Si uccide in auto [...] del-la gioventù ribelle Usa, James Dean. Le truppe sovietiche invadono [...] e il rap-porto segreto di [...] sui crimini dello stalinismo sarà [...] noto [...] in giugno. La nave svedese [...] sperona il transatlantico Andrea Doria [...] muoiono 20 persone. In edicola un nuovo [...] Il Giorno di proprietà [...]. [...] Grace Kelly sposa il giovane [...] di Monaco, Ranieri. In luglio è pronta [...] Fiat 500 e i bambini scoprono che si [...] dopo Carosello. Con la firma del [...] Roma nasce la Comunità economica euro-pea. Muore Giuseppe Di Vittorio, [...] segretario della [...]. La legge Merlin abolisce [...]. [...] si appassiona al giallo [...] Maria Martirano, trovata strangolata nella [...] casa a Roma; viene [...] del delitto Raul [...] il mandante, il marito [...] Giovanni [...]. Rompe tutti gli schemi [...] saltando sul palco del teatro Ariston, Do-menico Modugno [...] al Festival con «Nel blu dipinto di [...]. Muore Pio X II [...] Giovanni XXIII è il nuovo Papa. Cade il governo Batista [...] Fidel Castro fa il suo in-gresso [...]. [...] è in pieno boom economico [...] provoca [...] migratoria dal Sud verso il Nord. Il caso letterario [...] si chiama Il Gattopardo, [...] anni dalla morte del suo autore, Giuseppe Tomasi [...] Lampedusa; vincerà il premio Strega e in pochi [...] copie. Il regista Federico Fellini [...] nella Fontana di Trevi Anita Ekberg, con Marcello Mastroianni [...] della «Dolce Vita». [...] senza il superfluo. La spiaggia ferrosa di Ladispoli, [...] per ricchi di Ostia. Poi la fuga verso Rio. Il lavoro incessabile, 100 [...] anni; il rapporto con le donne; [...] infinito per il cinema. [...] nazionale ci accompagna attraverso gli Anni 50 [...] un mondo che non [...] più fatto di gente che [...] accontentava». Ma Sordi racconta se [...] ama e quello che non sopporta come [...] chiedono sacrifici a chi ha [...] lire di pensione. CINZIA ROMANO Direttore responsabile: Giuseppe Caldarola Direttore editoriale: Antonio Zollo Vicedirettore: Giancarlo Bosetti Marco Demarco Redattore [...] centrale: Luciano Fontana Pietro Spataro [...] 2) [...] Società Editrice de [...] S. /// [...] /// Che non si parli, [...] fa, di Siria, Sudan e Cuba è [...] ragioni comprensi-bile. Che non si citi [...] inve-ce, deve indurre ad altre [...]. La principale delle quali [...] «terrorismo» che Libia e Iran favorirebbero non [...] bombe sugli aerei o de-gli agguati contro [...] due regimi. È il «terrori-smo» che [...] pos-sesso di armi terribili, biologi-che, chimiche o [...] capacità di [...] per mez-zo di missili. Questo è il senso [...] aziende che con-tribuiscano a dotare i due Paesi [...] di impianti indu-striali capaci di approntare armi [...] pericolosi per gli Stati Uniti. Vale la pena di [...] che le organizzazioni federali america-ne per problemi [...] da tempo pronto un pia-no di emergenza [...] caso che una grande città americana venga [...] ordigno del genere, con distru-zioni e/o vittime [...]. Una bomba biologica o [...] di morti, per [...] chiaro. [...] che fino alla guerra [...] Golfo [...] il Paese militarmente e industrialmente più avanzato, [...] di vista, è tenu-to sotto strettissimo controllo [...] Nazioni Unite. Il suo stock di [...] Scud [...] stato di-strutto, ogni tentativo di ricreare le [...] un programma di armi atomiche o chimiche [...] e bloccato. Per questo è stato inutile [...] a Iran e Libia [...] di lotta al «terrorismo» in [...]. Gli americani provano un [...] frustrazione di fronte alla volontà dei Paesi [...] i loro commerci con Tripoli e Tehe-ran. Spesso, infatti, le forniture [...] materiali ne-cessari ai programmi ritenuti pe-ricolosi non [...]. Non è che ci sia [...] supponiamo, tedesca che fornisce alla Libia una fab-brica di [...] chimiche chiavi in mano. No: le forniture, spez-zettate, [...] diversi Paesi, spesso «innocenti» per singole parti, [...] nel Paese destinatario finale, e sol-tanto allora [...] «pericolosi» a cui Clin-ton ha dichiarato guerra. Chi ci va di [...] quegli operatori industriali o commerciali che trattano [...] la Libia senza [...] nien-te da nascondere. Si pensi, ad esempio, [...] turisti-co che organizza viaggi in Per-sia. Deve [...] alla luce del sole, se [...] sarà boicottato dagli americani. La nuova legge, per [...] anche lui: ma non è cer-to lui [...] legge. Clinton, che negli ultimi [...] come stel-la polare del proprio comporta-mento il [...] a novembre, ha strappa-to di mano agli [...] modo, la possibile accu-sa di essere «soft [...]. Questa scelta si affianca [...] tagli alle spese sociali, alle dichiarazioni contro [...] eccetera: [...] Clinton ha fatto proprie [...] di posizione che avrebbe potuto [...] appari-re «di sinistra» rispetto [...]. È una tattica [...] spregiudicata e poco commen-devole, ma [...] Clinton sa be-nissimo che, anche se ha sterza-to verso [...] centro, la «sinistra» non troverà a novembre un can-didato [...]. Ma le previ-sioni non [...]. È regola che i [...] se-condo mandato, sapendo che non potranno per [...] una terza volta, governi-no senza preoccuparsi troppo [...] dei compromes-si che la politica suggerirebbe. Una volta rieletto a novem-bre, Clinton si troverà in una po-sizione storicamente simile a quella [...] suo predecessore Truman nel 1945, quando gli Stati Uniti [...] della bomba atomica e [...] So-vietica no. Nella previsione che anche Mosca [...] a [...] ci fu chi propose una [...] preventiva contro [...] prima che si arrivasse a [...] parità negli armamenti. Dopo novembre, Clinton si [...] intervento preventivo contro quei paesi che, dichiaratamente [...] al «Satana» ameri-cano, potrebbero di lì a [...] armi terribili. La poli-tica estera di Paesi [...] dovrebbe sin [...] preoccuparsi di evitare, comunque, [...] a un dilemma del genere. /// [...] /// La poli-tica estera di Paesi [...] dovrebbe sin [...] preoccuparsi di evitare, comunque, [...] a un dilemma del genere. (0)
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