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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 1459987502.

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[...] / [...] LUGLIO [...] per opposte ragioni, da [...] la leggenda vuole che I morti nella [...] (sul campi di battaglia, sotto incursioni aeree, [...] di esecuzione, per fame) siano stati un [...]. Gli studiosi [...] Gabriel Jackson, Hugh Thomas, [...] riducono la cifra a [...]. Si tratta sempre e [...] che fanno paura (gli spagnoli, [...] erano 24 milioni) ma [...] tutto [...] di ciò che accadde. Paese molto In ritardo [...] carico di problemi non [...] e rancori, la Spagna del 1936 era [...] ad esplodere. [...] militare fu la scintilla. Cominciò un bagno di [...]. Nei due campi, [...] politico, Ideologico e di [...] senza freni. Da una parte si uccidevano [...] del clero (16. [...] si fucilavano massoni, comunisti, [...] membri del sindacati e perfino elettori di [...] dove era possibile [...] su delazione degli zelanti [...] mal In tali occasioni. I «nazionalisti» (come 1 [...] se stessi) fucilarono anche sette generali, un [...] due maggiori della guardia civile. [...] era grottesca: «ribellione». In realtà si trattava [...] al legittimo governo democratico, espresso da regolari [...]. DI tutti 1 deputati [...] Fronte popolare sorpresi nel territori occupati dal [...] 25 socialisti) uno solo, Joaquin Maurin, del [...] sfuggì alla morte nascondendosi [...]. Talvolta, intere popolazioni, di [...] di piccole città, venivano giudicati nemici da [...]. Accompagnando in auto 11 rappresentante [...] Croce Rossa svizzera dr. [...] attraverso la città di Aranda, [...] conte di [...] disse pacatamente: «Questa è Aranda [...] Rossa. Temo che dovremo mettere In [...] gli abitanti, e [...] molti». Non di rado, mogli, [...] del «rossi» seguivano la tragica sorte dei [...] ragione che i legami di sangue. Più spesso ancora venivano [...] avuto i capelli tagliati a zero e [...] per scherno, con simboli e iniziali di [...] Un bagno di [...] pesa ancora sulla vita [...] Cifre che ancora fanno paura: da 800. Stragi, distruzioni, terrore, bombardamenti. Ricordi che spiegano [...] politiche dello spagnolo di [...] ARMINIO [...] ; -Hemingway e Picasso, [...] Chaplin, Orson Welles, Beckett, Neruda, Brecht, Eluard, Aragon, Malraux, Dos Passos e Orwell: la «lezione Spagna» che [...] cultura mondiale La campana suonò per tanti [...] DARIO [...] apporto degli intellettuali di [...] alla causa della repubblica spagnola aggredita dal [...] oggi forse si ricorda soltanto o soprattutto [...] di Picasso e «Per [...] campana» di Hemingway: episodi certo salienti e [...] di un evento molto più vasto e [...] Chaplin e il giovane Orson Welles, Beckett [...] Neruda, Brecht e la Seghers, Eluard e Aragon e Malraux, Dos Passos e [...] Sinclair, Orwell e Koestler, Spender [...] e [...] e Bernanos, e cento [...]. In effetti, quello fu [...] alto della partecipazione degli scrittori e degli [...] storia contemporanea ricordi: non solo per la [...] quantità del partecipanti, ma anche per la [...]. E se le radici [...] ricercate nelle discussioni che, negli anni venti, [...] di [...] Benda, «Il tradimento del [...] proposte [...] russa uscita dalla rivoluzione [...] Ottobre, [...] in ambito spagnolo e non solo spagnolo, «La [...] masse» di Ortega [...] le sue ramificazioni si [...] Ano [...] anni cinquanta e sessanta, oltre la crisi [...] Cecoslovacchia: ora nella [...] ideologie e dello stalinismo, [...] di riflusso e di ripensamento che lambiscono [...] degli Intellettuali [...] della cosa pubblica. E mi riferisco anche, [...] che hanno investito tanta parte della vita [...] si tendono come un filo rosso tra [...] letterarie e artistiche, dette ormai avanguardie storiche, [...] al novissimi o al discorso di ora [...]. Ma proprio perché fonte [...] della coscienza contemporanea il momento spagnolo, nei [...] male, nel nuovo e nel vecchio, merita [...] con estrema attenzione e direi pure con [...] sensibile, vigile [...] allo stesso tempo. Il fatto i che In [...] contingenza si trovarono accanto la generazione del [...] la prima che fu capace [...] meditare senza schemi preconcetti la realtà morale e [...] Spagna, fin li tagliata fuori [...] con Unamuno, [...] Valle Inclàn e Antonio [...] e per certi versi Ortega [...] e la generazione del [...] quella di Garcìa Lorca e [...] Alberti, dì [...] e di Aleixandre. Il che significava, da [...] Iato, [...] risorgere di un pensiero riformatore e laico, [...] pedagogiche e sociologiche, o di spettacolo, e [...] tra le più modernizzanti e nuove, e [...] una corrente di letteratura militante sincronizzata [...] delle innovazioni europee più [...]. Si compiva così in Spagna, [...] anni venti e trenta, un salto di [...] a ragione si può considerare Immenso: da [...] in tutto e per tutto arretrata, inceppata, [...] situazione piena di fermenti riformatori e rivoluzionari. Basterebbe ripercorrere le tappe [...] e pubblicazioni [...] attorno al 1927: dalla [...] de [...] di Ortega [...] aperta alle discussioni più [...] anni, a [...] a cui collaborarono Barbusse, [...] Rol-land, [...] e [...] e, alla [...] sinistra, [...] di [...] e [...] fino a «Cruz [...] Raya» del cattolico José Bergamin [...] «Hora de [...] di Macha-do. Tutto un fervore di Ini-ziative [...] di propositi che [...] oggi colpisce per centralità di [...] e [...]. La «piccola Atene» di [...] volta Elio Vittorini a proposito di quella Spagna, [...] trovare come un simbolo nella famosa [...] de [...] di Madrid, di recente [...]. Mi è capitato di [...] fa, a Valencia una mostra di manifesti [...] della guerra civile, nei quali si chiamava [...] difesa del potere democratico, alla riforma agraria, [...] e alla partecipazione popolare al teatri Improvvisati, [...] Cervantes e di Lope de Vega, o [...] piazze, su musiche di De Falla e [...] e ciò che [...] ha colpito era la [...] scuola di pittura murale ispirata al futurismo [...] surrealismo francese, cioè alle migliori scuole artistiche [...]. Enorme il divario tra [...] il gusto retorico e pompieristico della propaganda [...] Franco, sempre un po' funeraria e tetra anche [...] «valori eterni» della Spagna tradizionale, tra bigottismo [...] tra mascelle protese e saluti romani in [...]. Nulla di più evidente per [...] una differenza non di stile, ma [...] e ài sostanza. In questa e In [...] guerra di Spagna [...] oltre ovviamente ai combattenti [...] Brigate [...] e ai garibaldini, poi [...] nella guerra partigiana italiana [...] ha avuto grandi ripercussioni [...] nonostante il fascismo imperante e la censura, [...] evidenza e maggiore libertà negli altri paesi. Ancora è da scrivere, [...] storia dei riflessi che si ebbero In America Latina [...] guerra di Spagna o [...] cultura uscita dalla repubblica spagnola. Non si tratta soltanto [...] i paesi di lingua ispanica alla [...] Spagna», come si può [...] come Neruda, [...] o [...] che In quella occasione [...] opere più incisive e, per la loro [...]. Ma si tratta anche [...] di [...] che a quella «lezione» [...] essa sì formarono. Non bisogna dimenticare che, [...] sconfitta repubblicana nel 1939, centinaia di uomini [...] professori di università, scrittori, [...] anche operai di ogni genere [...] trovarono rifugio in Messico [...] In Argentina, dove contribuirono [...] al rinnovamento delle organizzazioni [...] con la creazione di giornali, di riviste, [...] e persino di tipografie, vuoi con la [...] e scuole [...] per esempio, il famoso [...] de México [...] e con apporti nel [...] della filologia e della filosofia. E quella diaspora fu [...] coerenti, ferme e tenaci tra le diaspore [...] tempo ha tristemente conosciuto. Segno anche questo, se [...] bisogno, del grande esempio [...] la repubblica spagnola e [...] sfortunata hanno trasmesso al mondo. Il terrore «rosso», praticato [...] isolate di anarchici, era spontaneo. In esso si sfogavano [...] accumulato contro 1 «signori» (nel grandi latifondi, [...] la fame tutto [...] e contro i loro [...] «pilastri»: preti, frati, suore. Così, paradossalmente, la stessa [...] religiosità spagnola che [...] tanti credenti a sostenere Franco, [...] «In negativo», come un boomerang, contro la Chiesa [...] pochi templi protestanti non furono neanche toccati). I luoghi santi vennero [...] blasfeme si ubriacarono con il vino della [...] due sessi marciarono avvolti In paramenti sacri. Gli oggetti del culto, [...] non furono In genere rubati, ma [...] distrutti. Vero è che, a [...] torti storici verso il [...] la Chiesa [...] con Franco (tranne eccezioni) e che dopo [...] guerra tutti 1 vescovi tranne due [...] di Tarragona e [...] di [...] firmarono una lettera farneticante, [...] intero, In cui i franchisti venivano benedetti [...] e i repubblicani bollati come [...]. Forse non a caso, [...] in Francia fu «tanto generoso» [...] scrive Thomas citando [...] da ammettere che «1 [...] le nostre chiese, ma noi avevamo già [...] Chiesa». Fra le eccezioni individuali [...] del parroco di Carmona e dì due [...] e Antonio [...] che furono uccisi per [...] fucilazioni di repubblicani da parte dei franchisti. [...] collettiva, più nota, fu [...] basco, che si schierò con il [...] e oggi (ironia della sorte) «più cattolica [...] Spagna», Pagò duramente la [...] scelta. Dopo la caduta di Bilbao, [...] fra cui 22 gesuiti e 125 monaci [...] dai franchisti, maltrattati, esiliati in lontane regioni. Sedici furono fucilati. Alcuni dirigenti repubblicani fecero [...] impedire o limitare gli eccidi. Dolores [...] «la Pasiona-ria», salvò molte [...] leader catalano Luis [...] sventò [...] di Tarragona. Dio forse gliene rese [...] no. Fuggito in Francia nel [...] dalla Gestapo nel 1941, [...] fu consegnato a Franco, [...] fucilare. Una famosa esponente anarchica, Federica [...] lamentò con franchezza, In [...] il carattere «cieco e distruttivo, grandioso e [...] e osservò, non senza ragione, che gli [...] li abbiamo sempre conosciuti. Era il 30 luglio [...]. Dalla rivolta dei generali [...] 17 giorni. Il terrore fascista, a [...] del fanatici, non fu spontaneo, ma freddamente [...]. Ad [...] è il già citato Thomas, [...] di simpatie per i «rossi». I generali non si [...] «golpe» era riuscito a metà, e si [...] guerra lunga e incerta). Il 19 luglio, riuniti [...] zona di Pam-plona, il gen. Mola disse: «È necessario [...] terrore. Dobbiamo dare [...] di essere 1 padroni. Chiunque, apertamente o in [...] parte del Fronte popolare dev'essere ucciso». Perciò, [...] 1 cadaveri dei «giustiziati» [...] terrìbili esempi, agli sguardi dei passanti. A Valladolid, le fucilazioni [...] il Campo de San Isidro. Continuarono per giorni e [...] così metodiche che qualcuno ebbe [...] di Installare sul luogo [...] la vendita di frittelle agli spettatori (e [...] maggioranza giovani falangiste). A [...] In Navarra, 50 prigionieri, [...] donne, furono prelevati dal carcere e linciati [...] carlista morto al fronte. I vescovi, nella lettera [...] compiacquero di sottolineare che i fucilati, dopo [...] dottrine demoniache», erano morti [...] maggioranza, con il Dio dei loro padri». [...] cappellano capo delle prigioni [...] Spagna [...] Martin Torrent, escogitò un argomento teologico per [...] «Felice è il condannato a morte, perché [...] morire e può così, meglio di altri, [...] anima». Due grossi massacri ebbero [...] a metà agosto del [...] Malaga, [...] e il 9 febbraio [...]. [...] fu attaccata dalla legione straniera [...] dai marocchini del gen. ///
[...] ///
Sfondate le difese, gli [...] le strade. X legionari uccisero tutti [...] disarmati, compresi due che si erano rifugiati [...] della cattedrale. Uno fu ucciso in [...] un prete di Zafra [...] noto per la [...] fanatica crudeltà (in precedenza [...] vivi quattro «rossi» e una ragazza ferita). Duemila prigionieri, secondo [...] del Chicago Tribune Jay [...] furono fucilati nella Plaza [...] Toros. [...] si limitò a proibire [...] evirare i cadaveri, ma il divieto non [...]. Alcuni ufficiali tedeschi al [...] videro cadaveri mutilati e ne parlarono con [...] (fascista) Robert [...] che lo riferì In [...]. Secondo Julio [...] fu lo stesso [...] a ordinare la fucilazione [...]. Due anni dopo, pentito, [...] Franco che le esecuzioni cessassero. Cadde in disgrazia e [...] comando. Distrutta da bombardamenti terrestri [...] Malaga cadde in mano del marocchini, dei carlisti [...] fascisti italiani di Roatta. In una settimana furono fucilati [...]. Arthur Koestler, inviato del New [...] fu arrestato e minacciato [...]. II governo inglese intervenne [...] fu infine scambiato con la moglie di [...] detenuta in un carcere repubblicano. Da Malaga fuggirono centomila [...] parte civili. I franchisti li raggiunsero [...] Alme-ria. Lasciarono le donne libere [...] per compassione, ma per aggravare i problemi [...] già a corto di viveri, e fucilarono [...] su cui riuscirono a mettere le mani. Lo scontro mortale non [...] destra alla sinistra. Lacerò anche la sinistra. A Barcellona, dal 3 [...] settimana, anarchici e trozkisti [...] si ribellarono alle autorità [...] comunisti del [...]. Due tesi si confrontavano [...] armi. Il compagno Ramon [...] le ha così sintetizzate: [...] primero [...] la guerra se [...] por [...] «Primero [...] la guerra [...] la [...]. Per gli [...] insomma, la rivoluzione sociale era [...] sine qua non della vittoria sul fascismo (che sarebbe [...] una [...] cioè una «giunta», un «soprammercato», [...] un regalo della [...] per gli altri (e il [...] era [...] i ceti medi e l [...] partiti [...] base irrinunciabile della vittoria e [...] della rivoluzione. Il bilancio di quei [...] terribile: 500 morti e mille feriti. Non si vinse la [...] fece la rivoluzione e le stragi reciproche [...] non ancora rimarginate. Contrariamente [...] comune, la guerra non finì [...] aprile 1939. Continuò sotto altre forme. Nel primi due anni [...] «giustiziati» 16. Entro 11 31 dicembre [...] cifra salì a 22. Attività di guerriglia continuarono [...]. ///
[...] ///
I principali generi alimentari [...] al 1949 e solo nel 1952 il [...] risalì a livello anteguerra. Mezzo secolo dopo, tutti questi [...] dolorosi sono ancora [...] collettivo». Trasmesso di padre in [...] ricordo condiziona seriamente la vita politica della Spagna [...] sia la riluttanza dello spagnolo «medio» a [...] e ai sindacati, sia la cautela del [...] alla democrazia, sia infine la moderazione del [...] la paura degli «opposti estremismi» e un [...] sopra, combattenti della Brigate [...] trincea durante la battaglia di [...]. In alto, a destra, [...] un villaggio a Nord-Est di Siviglia. ///
[...] ///
In alto, a destra, [...] un villaggio a Nord-Est di Siviglia.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .