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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1458282940.

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E la Mondadori, che [...] il «Libro nero sul comunismo», pensa di [...] famoso dissidente. ///
[...] ///
La Polemica «Severino [...] soltanto se stesso» [...] dei gulag, non è una [...] facile. [...] sentimento solo quando [...] smette di indossare i panni [...] «povera gente» per diventare «pub-blico». Per questo motivo ama [...] gruppi piccoli di persone e soprattutto specializzate. Che soprattutto non si [...]. Detesta invece sopra ogni [...]. Solo quando è stretta-mente [...] scam-biare qualche parola con loro. Ma preferisce che lavorino [...] e per quella russa possibil-mente. [...] e unica volta che siamo [...] ad [...] era sta-to infatti [...] di Stato (si chiamava ancora [...] accettò di spiegare ai connazionali [...] era rientrato nel suo paese [...]. Il «profeta» rispose a ogni [...] ogni tanto. Solo le sue guance [...] erano diventate rosse furono la prova [...] tensio-ne che [...] aveva provato a con-tatto [...] -i giornali-sti -che lo torturavano con i [...]. Da allora [...] ha più parlato con [...]. Sul serio preferisce scri-vere? Ma [...] di ospitare suoi articoli. Ma [...] non scrive [...] or-dinazione. ///
[...] ///
[...] con Munira si è concluso [...] esattamente come le altre volte, so-lo che alle solite [...] se ne era [...] ovviamente alla quale tenevamo di [...] è vero che [...] incon-trerà Massimo [...] il segreta-rio del Pds, il [...] erede del Pci? [...] come parlare [...] come si dice. È stato già molto difficile [...] accet-tare [...] che [...] -che i russi chiamano [...]. Che addirittura adesso [...] debba incontrare un ex [...] ed ossa le sembra pro-prio troppo. La [...] ci è sembrata talmente [...] di una volta le abbiamo ripetuto la [...] informazioni, nella ingenua speranza di [...]. Lo ha scrit-to [...] un giornale cattoli-co, «cattolico» [...] Niente da fare. [...] del signor [...] non le diceva nulla, che [...] serio alla Fondazione [...] non se ne è mai [...]. [...] di polemiche in Italia dopo [...] in Francia del «Libro nero sul comunismo», spieghiamo rapida-mente: [...] viene visto come il simbolo di una stagione chiusa, [...] specie di [...] una sorta di riappacificazione. Eppure sarebbe un [...]. Certo [...] non ha niente a che [...] con [...]. Certo, ec-cetto che [...] verso i giornali-sti, forse [...] non hanno nulla in comune. ///
[...] ///
Dal quartier generale del Pds [...] è ancora più secca che da Mosca. Forse che qualcosa è [...] «Non [...] nulla, ripe-to, nulla» è [...]. ///
[...] ///
Manca Milano [...] la casa editrice Mondadori che [...] bat-tuto tutti sul tempo riuscendo a far tradurre il «Libro» scritto [...] mani [...] sul mercato italiano. Sa-rebbero stati loro i promotori [...] dicevano le anticipazio-ni. O comunque in qualche [...]. O me-glio lo abbiamo [...] e da allora siamo tartassati dalle tele-fonate. Ma le assicuro che non [...]. Risponde Giulia [...] che alla casa editrice [...] sì di [...] ma solo perché vorrebbero [...] il libro, il che, bisogna ammettere è [...] idea, un colpo da maestri. Aspettiamo e in-crociamo le [...]. E quindi [...] «Che le devo dire. Noi non lo abbiamo [...]. Certo, non sarebbe male. ///
[...] ///
Anzi, pensiero poetante» apparso su [...] del 24 dicembre scorso, ribat-te, sulle pagine di questo [...] con sufficienza, ma -mi per-doni il bisticcio -la [...] risposta alle [...] obbiezioni continua ad [...] insufficiente. Benché le questioni sollevate [...] rilevanza per la com-prensione del pensiero leopardia-no, [...] quanto mi è possibile, di essere meno [...]. Primo: la bibliografia leopar-diana è [...] una vastità tale che sembra veramente arduo [...] con poche battute. Non si capisce perché [...] poesia e del pensiero di Leopar-di debbano [...] e non coesistere con altre. Può darsi che portino [...] di Severino: ma questo [...] di-scorso. Mi sembra che la [...] Emilio Giorda-no nel suo libro (Il labirinto [...] II, Liguori) richiederebbe che con tali interpretazioni ci si [...] con alcune di esse): cosa che Severino [...] Severino ha il vizio di confrontarsi solo [...]. Secondo: sono fermamente convinto [...] scritto nei miei libri) che la «filosofia» [...] Leopar-di [...] debba essere ricercata solo nella sequenza [...] della scrittura (dove egli [...] e aporeti-co), ma soprattutto nel linguaggio del [...] nella «figura» che non si identifica né [...] né nel mero «conte-nuto», ma nel dettato [...] e [...]. Ciò richiede un «ascolto» [...] Severino [...] di-mostra affatto. Sono, [...] a pensare che [...] di un poeta significhi resti-tuire [...] poeta ad una [...] presunta «realtà effettiva». Ma cosa [...] questo con [...] della poe-sia? Sul terzo [...] mio articolo, che Severino non tocca, essendo [...] parlare del «suo» sistema, dirò semplicemente questo: [...] convinto che in tutto il pensiero di Leopardi [...] nul-la si identifichino. Proprio una lettura ermeneutica del [...] permette di cogliere [...] forte [...] «essere» e di «nulla» che [...] irriducibile a qualunque soluzione concettuale definitiva. Ma in ciò sta, appunto, [...] pro-fondità abissale della poesia di Leopardi e la [...] inesauribile ric-chezza «filosofica». Mancare que-sto «residuo» significa [...] più viva della [...] poesia e del suo [...]. Alberto [...] Il premio Nobel Alexander [...] A Bologna la cerimonia [...] della laurea honoris causa allo storico [...] «Basta con i professori [...] la corruzione)» Eco e Zeri sparano contro [...] Chiacchiere in libertà di Federico Zeri. Ce [...] per tutti: stima per Veltroni [...] suo ministero si merita un cinque), bordate [...] regime che si respira, bocciatura per molti [...]. E, [...] con Umberto Eco, sberleffi ai [...]. ///
[...] ///
Terribile non è. E nem-meno eccessivamente polemico. ///
[...] ///
Eccitato di essere in una [...] aula universitaria per [...] seconda laurea della [...] vita. Federi-co Zeri arriva in anticipo [...] cappot-tone, [...] bastone e [...] labbra. [...] di [...] la laurea honoris causa in [...] moderne. Di fatto, questo riconosci-mento [...] primo in Italia, [...] Ze-ri si lascia andare a [...] «Simpatica questa università. ///
[...] ///
E cominciano le chiacchiere [...]. Sulla situazione dei beni [...] ministro, sulle carriere [...] degli atenei e sulla [...]. I te-mi che preferisce, i [...] che gli arrotano la lingua. [...] che è contrario al decentramento [...] beni culturali. [...] essere trasferite, ad esempio tutto [...] lavoro di catalogazione, ma non la tutela delle opere [...] che deve [...]. ///
[...] ///
Boccia con un cinque [...] ministero, ma gli dà atto di avere [...]. Poi ha molte buone intenzioni [...] di un anno è riuscito [...] far riaprire un bel [...] di cose come la galleria Bor-ghese». Il grande critico [...] passa [...]. [...] è [...] i professori a vita. E poi ci si lamenta [...] la corruzione. Credo che sa-rebbe giusto [...] contrat-to rinnovabile col parere degli [...]. Sullo stesso argomento, [...] più tardi -prima che la [...] del conferimento della laure avesse ter-mine e che iniziassero [...] chiacchiere con Zeri e con [...] direttore [...] Pierre Rosenberg (Alberto Arbasino dà [...] -si dice [...] anche Um-berto Eco. [...] però gente che la-vora fino [...] producendo cultu-ra e chi, appena [...]. [...] mettere in discussione la libertà [...] e creare di-scriminazioni. È [...] sentire il parere degli studenti [...] capiscono [...] se uno è imbe-cille. Credo, però, che occorra [...] commissione di controllo che verifichi le pubblicazioni [...] dei docenti. Infine, [...] deve [...]. Zeri parla poi della situazione [...] sta [...] un regime». Dice che [...] e gli italiani sono incapaci [...] autogestio-ne. Ricorda [...] tra il [...] e il [...] «un lungo incubo», tra i [...] del regime [...] anche persone di grande valore [...] però non reagiva-no. E [...] è quella di corte. Quella popolare è disprezzata. Vanno in rovina bellissimi [...] musei contadini lottano per sopravvivere, i dialetti [...]. Non vedo, in questo Pae-se, [...] critica». Non crede, Ze-ri, che una [...] dei beni culturali possa formare. I nostri capolavori se ne [...] andati perchè i funzionari non sanno rico-noscere la crosta [...]. [...] vuole il decentramento dei beni [...]. Certe cose alle regioni si [...] ad [...] del territorio, ma non la [...] delle opere [...]. E boccia [...] effettuati. ///
[...] ///
Ma anche quelli fatti sui [...] dei palazzi ducali di Camerino [...] male. In Italia si cerca di [...] privilegiando [...]. Contesta la funzione degli [...]. [...] preferito in questi tempi è Caravaggio, ma ancora non si sa qua-le sia stata la [...] formazione sociale, religiosa. Era un empio o [...] un bacchettone?». Poi, si lascia andare [...]. Persino la bellissi-ma Greta Garbo, [...] collezio-nisti americani, il cancelliere tedesco Konrad [...]. Sempre sul regi-me, Zeri [...] le nomine. Quelli di prima hanno [...]. ///
[...] ///
Infine, si concede al Sena-to Accademico [...] alla sala di Santa Lu-cia gremita. Non rispetta [...] di ricevere in silenzio la [...] hono-ris causa. [...] troppa gente e da [...] comincia a parlare, a prote-stare per questo [...] Paese. A insegnare [...] di un vecchio storico [...] senza tesse-ra, senza parrocchia e [...] sindaca-to. ///
[...] ///
Cioè Za Inediti, diari, appunti [...] lavoro, un grande repertorio fotografico per cogliere tutta [...] del precursore [...] multimediale. Tariffe di abbonamento Italia Annuale Semestrale [...] numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
[...] ///
Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. ///
[...] ///
Roma -Via Carlo Pesenti [...] SA BO, Bologna -Via del Tappezziere, 1 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. Zavattini scrittore, Zavattini giornalista, Zavattini [...] pittore, e ancora organizza-tore di cultura, comunicatore [...]. Si apre oggi a Reg-gio Emilia, [...] sala esposizioni dei Chiostri di S. Domenico, «una vita in [...] personalità poliedrica del grande [...] scomparso nel 1989. [...] è [...] alla cultura del Comune e [...] Zavattini, che raccoglie nella bi-blioteca «Panizzi» inediti e diari, [...] di lavoro, «veline» della [...] corrispondenza, oltre che materiali fotografici, [...] ritratti [...] ai repertori degli ambienti di Luzzara, suo paese natale, e della campagna emiliana. La rassegna chiuderà i [...] marzo. [...] è fissata per oggi pomeriggio, [...] ore [...]. Il percorso della mostra riprende [...] caratterizzato [...] di Cesare Zavattini attraverso «sei [...] e un paese» (da Luzzara a Berga-mo, Alatri, Firenze, Parma, Milano e Roma). Singoli segmenti illustrano [...] di «Za giornalista», con [...] da lui ideati; di «Za [...] un viaggio ine-dito attraverso i suoi libri [...] «Parliamo tanto di me» (1931) a «To-tò [...] in edizione origi-nale [...] ricca [...] e letteraria; di «Za [...] selezione di 120 opere che presentano un [...] conosciuto della [...] vita artistica; di «Za [...] scelta dei più si-gnificativi film, nei quali [...] immagini [...] e visionaria, realizzando, soprat-tutto [...] De Sica, i capolavori del ci-nema neorealista famosi in [...]. [...] della mostra, curata da Paolo Nuzzi, è di far percepire [...] di un artista che ha [...] che è stato capostipite del [...] mo-derno «intellettuale multimediale». Zavattini, partito da una produzione [...] per certi aspetti agli [...] la [...] del cinema [...] esuberanza espressiva anche alle potenzialità [...] «reinvenzione» dei media. Non solo la letteratura [...] quindi, ma anche [...] la televisione, nella prospettiva [...] vista non più come privi-legio, ma come [...] e allo stesso tempo come manife-stazione di [...] ci-vile. La mostra reggiana -di [...] Cna di Reggio Emilia, [...] assicurazioni e [...] -propor-rà anche una rassegna [...] convegno, organizzati in collaborazione con [...] audio-visivo del movimento operaio [...] titolo «Una straordi-naria utopia: Zavattini e il [...]. Entrambe le iniziative testimonie-ranno [...] di Za [...] del cinema di non fiction, [...] attraverso [...] dei [...]. Il convegno si tiene [...]. Nel pomeriggio, dalle ore 15, [...] rotonda [...] del lavoro documentaristico. Che [...] di [...] dal fatto che proprio [...] dove nacque il progetto dei cinegiornali, è [...] una nuova tendenza al-la documentazione sociale [...]. Lo dimostrano alcune recenti [...] «Materiale resistente» di Davide Ferrario e Guido Chiesa, [...] Correggio assieme ai [...] o come [...] di Da-niele Segre, che [...] schermi della mostra di Venezia la storia [...] Cavriago, costruito con la fatica e la [...]. Gian Piero Del Monte Esce [...] libro di Christian [...] Christian [...] il famoso egittologo francese [...] «Il romanzo di Ramses» (un vero fenomeno letterario [...] di copie vendute) sta per pubblicare un [...] «Il faraone nero». Mondadori lo manderà in [...] e nella grande distribuzione dal 10 febbraio. Nel nuovo libro si [...] di un altro grande faraone, [...] vissuto cinque secoli dopo [...] di [...] il grande. ///
[...] ///
Nel nuovo libro si [...] di un altro grande faraone, [...] vissuto cinque secoli dopo [...] di [...] il grande.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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