Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1456568137.

Rimosse le strutture dei [...] fondati [...] fra Stato e partito [...] socialista, comincia a porsi il problema di [...]. Da quando si è [...] di alcuni paesi periferici dal sistema capitalistico [...] i primi scricchiolii nel mondo fondato sulle [...]. [...] sociale e politica che [...] sul terreno demografico con I grandi sussulti [...] da est ad ovest è stata preceduta [...] e possente flusso migratorio in senso orizzontale [...] in Europa, [...] nel continente americano) sempre [...] liberale. [...] di un «campo socialista» [...] bloccato questi spostamenti ma da un secolo [...] e dal nord al [...] dove dominavano gli [...] a quelle dove si [...] Industriale, anche nella prima metà del secolo [...] spostava come oggi, seguendo [...] determinato dal progresso economico. Lo stesso fenomeno ha spinto [...] masse a [...] in America lungo [...] che va [...] centrale agli Stati Uniti: due [...] di persone [...] emigrano dal subcontinente verso gli Stati Uniti. Analisi e dati su [...] ancora mollo [...] irati, anche nei migliori [...]. Le statistiche che appaiono [...] Nazioni Unite non rendono [...] esatta delle correnti migratorie [...] questo secolo. Ma il moto [...] è classico e precede [...] la nascita, in Oriente, di quello che [...] per lungo tempo definire il «campo [...] o del [...] reale». Questa corrente di spostamenti [...] cresce, a volte decresce a seconda [...]. Sempre comunque avviene, naturalmente, [...] di un movimento che va dalla periferia [...] di un sistema di «progresso». In Italia, per esemplo, [...] il nord industriale e quindi il moto [...] sud a nord. In [...] dal nord verso ii sud, [...] ài quote [...]. Dopo la scoperta del [...] Messico, [...] messicani verso gli Stati Uniti [...] mentre aumentava quella centroamerìcana, anch'essa dirotta verso II [...]. Dalla Colombia ferma [...] degli anni centrali di [...] milione di [...] si sono spostate nel Venezuela [...] petrolio. Dal Cile, dalla Bolivia [...] Paraguay, centinaia di [...] di persone sono emigrate [...] Argentina, [...] che [...] si aprisse la crisi [...]. Questa [...] invece appare evidente quando si [...] i [...] sommovimenti in [...] dl [...] tanea delle popolazioni per esigere [...] dei singoli paesi come su [...] globale. [...] sto punto, bisogna prepararsi [...] trasformazioni che [...] è in grado di [...] finora [...] da regimi socialisti -quelle [...] in grado di imporre nei paesi capitalisti [...] disgregate degli immigrati, che pure fanno parte, [...] del sistema a carattere polarizzante di [...] liberale e . Tulli i fenomeni migratori [...] questo secolo sono conseguenza diretta della «funzione [...] mondiale» (Samir Amin) che [...] «capitalismo reale» (e non quello mitico e [...] facile, che usano certi commenti [...] di basso profilo). Lo sviluppo ineguAle provocato [...] sganciamento di alcuni paesi che hanno tentato [...] un modello economico diverso dal capitalismo ha [...] tuttora un [...] telo ben più grave [...] provocato dalla natura stessa del capitalismo. Questi due fenomeni, finora [...] adesso si incrociano e sono destinati a [...] creare una situazione esplosiva. Consapevoli della minaccia, i [...] poderosi, lungi [...] con sollievo la crisi [...] ne [...] no preoccupati e corrono [...] ai [...] e a chiedere loro [...] e [...] si svolgerà ìn questa [...] questo segno di pace e di [...] comune, [...] e [...] Dai momento in cui [...] incammina sulla strada di una incerta [...] zione, è la natura [...] che inevitabilmente deve affrontare la propria crisi, [...] nebbie in gran parte artificiali. Quando non si potranno più [...] le spese inutili di armamenti non consumabili con [...] za [...] del mate», (a richiesta globale [...] democrazia non potrà più essere [...] elusa come [...] è stata finora, secondo le [...] della «Trilatera! Allora sarà messa davvero [...] capacità [...] dì mantenete o meno [...] di libertà e di correggere materialmente i [...] «un modello di sviluppo fortemente [...] e aggressivo verso [...] in un nuovo modello [...] una crisi, che oggi -con ogni evidenza [...] inizi. La Rai che Biagio Agnes [...] mano nei luglio 1982, dopo la morte [...] Willy De Luca, conservava ben poco delle speranze e [...] dalla riforma del 1975. Aveva perso il privilegio [...] subiva già la concorrenza di un settore [...] nel quale vigeva la legge della giungla, [...] ad essere conquistato e dominato dal più [...] più protetto [...]. Non erano rimarginate le [...] nero 1980. Né si era sopita [...] negli elenchi sequestrati dalla Finanza [...] Castiglion Fibocchi nel 1981, resi noti dal presidente [...] Consiglio Forlani soltanto due mesi e mezzo dopo, [...] molti uomini Rai. [...] era stata E rotondamente [...] di Gelli, che nel suo piano di [...] dissolvimento della tv pubblica. Tuttavìa, [...] di viale Mazzini poteva [...] adeguate, aveva ancora una posizione di forza, [...] mano a un tempestivo e audace progetto [...] di risanamento, che la rendessero più autonoma [...] e le conservassero [...] nel sistema della comunicazione [...] nel sistema misto. Le, vicende del [...] bre nero e della [...] erano ragioni in più per [...] infrangendo gli schemi e le logiche di una Rai [...] intrisa di [...]. Lo stesso scenario esterno [...] tutto compromesso. E vero, il rischio [...] settore privato era già ben evidente. Ma a quel tempo [...] possedeva soltanto Canale S («Coni [...] in tutta fretta, c'è un biscione che [...] gli spot promozionali; Italia 1 e Rete [...] nelle mani, rispettivamente, delta Rusconi e della Mondadori; [...] delle tv locali era diffuso e vivace. In sostanza, unà buona legge [...] potuto [...] gere al [...] mal in bilico e il [...] era, nei (alti, [...] di svolta. E la situazione precipitò [...]. Nel vuoto [...] stativo e forte delle [...] polìtiche, Berlusconi potè ingoiare prima Italia 1 (1983) e poi Rete 4 (1984). La Rai si [...] diANTONIO [...] ad una alternativa secca: o [...] aprendo anche una vertenza dura con i partiti per [...] dal loro peso soffocante; o ingaggiare una logorante guerra [...] resistenza, dentro la logica antica della protezione politica e [...] un apparato più [...] che imprenditoriale. Prevalse questa seconda scelta [...] a cavallo tra il 1982 e il [...] per [...] Rai una gara senza [...]. Sicché il settennato di Agnes [...] la fase più spietata e sanguinosa della [...]. La variante imprevedibile dì [...] consistita nella determinazione e nella durezza con [...] Agnes ha guidato la tv pubblica in questi [...] che [...] ha espresso, sia pure [...] ricco di contraddizioni e [...] non assolvibile da vizi [...] faziosità, sprechi, clientelismi. Che il ciclo di Agnes [...] una Rai che si batte con orgoglio [...] dovesse prima o poi chiudersi era un [...]. Non era scontato che [...] cosi a lungo, li paradosso, infatti, consiste [...] Agnes è stato delegittimato dal suo partito non [...] fatto quello che avrebbe dovuto fare, ma [...] quello che non avrebbe dovuto fare; e [...] e i suoi limiti stanno in un [...] le ragioni della tv pubblica, ma [...] nella logica di [...] innervata e simbiotica con [...]. Si -piega così [...] negli anni, di ripiegamenti [...] scelte coraggiose e di opportunistiche rinunce. Come si può ricavare [...] in controluce dei passaggi cruciali che hanno [...] di Agnes. Ne) 1982, presidente Sergio Za-voli, [...] prima sfida la Rai [...] già vinta; tenere il primato [...] a; prezzo di una omologazione con il modello delle [...] commerciali. Un prezzo inevitabile, si [...]. [...] colse [...] momento in [...] di una crisi senza [...] la Rai doveva tornare: appuntare; [...] qualità. Agnes condivise te intuizioni [...] entrambi non esitarono a inimicarsi de e [...] digerirono II [...] di Enzo Biagi. Furono anche i tempi [...] Renzo Arbore e del primo braccio di ferro su Raffaella Carrà. Ma questa stes-sa Rai, [...] grumo più tetragono. Non essendoci la controprova, [...] dire che cosa avrebbe significato una presidenza Camiti, [...] propositi di ristrutturazione, la dichiarata intenzione di [...] giochi di alleanze nel consiglio di amministrazione. Né si può dire [...] punto il sostegno del Psi, ritirato di [...] de, sia stato strategico o strumentale. La vicenda Camiti e [...] maggioranza diedero tre anni di proroga, in [...] mandato, al consiglio. Toccò ad esso, perciò, di [...] che, quasi a far da [...] al fallimento [...] Camiti, doveva segnare una svolta [...] negli assetti del sistema [...]. Nel 1984 alcuni pretori [...] e imposero a Berlusconi di non trasmettere, [...] tre reti, in contemporanea. La De contrattò con il Psi una contropartita: il direttore generale [...] non sarebbe stato più nominato [...] consiglio ma [...] (ri e avrebbe avuto tutti [...] poteri di gestione in Rai. Ma [...] che cambiava radicalmente lo [...] altro: si legittimava la posizione dominante di Berlusconi, [...] privata, Io si lasciava [...] un impero e di accelerare la fase [...] tutti i, settori della comunicazione. In questa fase Biagio Agnes [...] appresta a iniziare uno strano sodalizio, fatto [...] e robuste complicità con il nuovo presidente [...] Rai, [...] dà [...] mente il meglio di [...] nocchiero del servizio pubblico; è in [...] che egli comincia a [...] destino con quello della Rai, e tanto [...] quanto più egli viene lasciato solo e [...] tv e alla [...] persona, diventano [...] tati, furibondi. Lo scontro [...] diventa anche un fatto [...] I Agnes e [...] emittenza: un antagonismo appena [...] colazione pacificatrice in casa di Manca, dopo [...] generale non aveva esitato a cacciare dal [...] Berlusconi, reo di avere rotto un armistizio facendo [...] Rai. Nel 1987 il nuovo [...]. Manca e Agnes affrontano [...] nomine, con una soluzione ancora oggetto di [...] che costituisce il sussulto più vitale della Rai [...] ultimi anni, ti vertice Rai infrange la [...] fuori i comunisti 0 i semplici sospetti [...] di direzione di reti e testate. Sia pure in modo [...] dal suo immenso freezer risorse professionali di [...]. È come una autoemotrasfu-sione alla [...]. Berlusconi che già annunciava il [...] strutturale sulla Rai, attingendo in modo stabile il [...] con la Rai al di [...] del [...] comincia a inanellare una sconfitta [...]. Gli scippi di Pippo [...] Raffaella Carrà ed Enrica [...] si risolvono in un [...]. Quelle nomine lasciano [...] qualcosa di più avanzato, [...] fine della spartizione, [...] che diversifica i suoi [...] culturali non per coloritura politica. Il passaggio dovrebbe essere [...] un piano editoriale e di una conseguente [...] a restituire alla Rai snellezza ed economicità [...] che logiche unitarie e più svincolate dai [...]. Ma ancora una volta prevale [...] tabe del continuismo. [...] di Manca appare viziata [...] ridurre i poteri di Agnes, quella di Agnes [...] esattamente inversa, piano editoriale e piano di [...] sterminate discussioni e ponderosi volumi che pochi [...] metterà in pratica. Ma sempre per via [...] capacità di essere bifronte, questa Rai si [...]. Le scelte del 1987 [...] diffidenti i partiti di [...] verno. De e Psi in [...]. Essi hanno un solo [...] le briglie sul collo di una Rai [...] un cavallo indocili chiudere i rubinetti dei [...]. Poco più di un [...] Agnes dovette fare una clamorosa scenata nel cortile [...] Gesù per salvare il tetto pubblicitario della Rai. Ma appena De Mila [...] la situazione precipita. Siamo ormai alla cronaca [...] mesi e di questi giorni. Nei [...] sulla fiducia Andreotti prefigura un [...] della tv pubblica sotto il controllo del [...] no; altri de reclamano un [...] alla ghettizzazione [...]. Forse, la [...] ritiene di [...] coronare il sogno cullato subito [...] là riforma della Rai, [...] con il Psì di [...] al centro del sistema per [...] una tv pubblica ridimensionata e avere il supporto di [...] tv privata imbrigliata nella logica tradizionale [...] scambio tra sistema politico e [...] imprenditoriale. E una partita tutta da [...]. Ma per chi, come Biagio Agnes, [...] affetto dalla sindrome di mister Hyde e [...] (mezzo manager e mezzo [...] anzi, di corrente) non [...] altra carta da giocare: [...] nel modo più fragoroso possibile. Non ha guarito la Rai, [...] certamente contribuito ad [...] la vita. È possibile delineare una [...] classe operaia ADALBERTO MINUCCI Ho sostenuto nel [...] («I comunisti e [...] capitalismo». Newton Compton [...] ri) che una visione [...] dita e [...] del capitale finanziario e della [...] industria, ricavata dal modello tedesco [...] secolo, ha impedito al movimento [...] di afferrare e analizzare correttamente [...] straordinarie novità impresse [...] capitalistica dal modello americano nel [...] corso del Novecento: [...] maggior elasticità della struttura produttiva-, [...] metodico dei cambiamenti tecnologici ad alta produttività e a [...] intensità di capitale; il peso cruciale di un consumo [...] massificato come vo-làno economico e còme portatore di consenso [...] sistemi capitalistici moderni. [...] a comprendere ha riguardato, [...] tesi, il complesso delle forze di sinistra: [...] della Terza [...] sempre più sviluppati in [...] a focalizzare esclusivamente le «arretratezze» de) capitalismo; [...] della Seconda [...] che proprio nella fase [...] visto accentuata, [...] ìn forma e misura [...] subalternità al sistema dominante (anche nelle sue [...] imperialistiche). Pur apprezzando, se ho [...] non ritualità del mio approccio, Silvano Andriani [...] eluso un Quesito inerente [...]. Per la verità nel mio [...] una [...] seppur diversa da quella di Andriani. Se la socialdemocrazia non [...] categoria dello spirito -come accade da qualche [...] i comunisti -è difficile sostenere che ad [...] e facciano capo in tutti i [...] le tendenze progressive di [...] net» deal al fordismo, dalle conquiste sociali [...]. Ho sostenuto che il [...] politico, da cui sono scaturiti gli sviluppi [...] della società moderna, ha avuto come fattori [...] mondiale le rivoluzioni, le grandi lotte di [...] di liberazione di questo secolo. Nel nostro paese,, un [...] statò assolto da [...] comuni sta rivolto a [...] originate fra [...] e. In altri paesi ha avuto [...] funzione essenziale [...] di partiti e [...] verni [...]. Per ciò che riguarda il [...] delle trasformazioni attuali, Andriani teme che il mio interesse [...] che cambia nella classe operaia (ma sarebbe più esatto [...] nello sviluppo e nella nozione stessa di forze produttive) [...] riduttivo rispetto [...] realtà sociale, e crede di [...] un segno di ciò [...] posto nel libro per ridimensionare [...] portata dei processi di terziarizzazione». La mia preoccupazione è [...] diversa. In aperta polemica con [...] contrapporre industria e terziario, la società industriale [...] società postindustriale, ho rilevato che dalla nuova [...] in realtà una tendenza dì fondo assai [...] un progressivo avvicinamento dei tre continenti» del [...] industria, servizi; si che laddove si realizza [...] terziario davvero avanzato, esso non soppianta la [...] primario e secondario, ma si integra con [...] parte essenziale della [...] ristrutturazione e innovazione. [...] di questo processo generale [...] avviso evitare il rischio (e la moda) [...] tendenze epocali fenomeni che sono invece circoscritti [...] a particolari momenti di stagnazione o di [...]. Nessuno può oggi prevedere [...] come saranno fra una o due generazioni [...] e forme e professioni dei lavoro umano. Ma non c'è dubbio [...] luoghi comuni oggi dominanti tradiscono la loro [...] appena li si confronti con la realtà [...]. Se si guarda al [...] ad esempio, e ai sempre più estesi [...] in atto nei vari paesi del Terzo [...] prima vista infondata la tesi secondo cui [...] sarebbero in fase di rapida estinzione. La stessa tesi, [...] parte, è da sottoporre [...] nei paesi più sviluppati: è significativo il [...] Giappone, in Svezia e in Germania occidentale [...] addetti [...] manifatturiera rispetto [...] totale è rimasta grosso [...] è diminuita di poco. E ancor più significativo [...] che nella generalità dei paesi capitalistici avanzati [...] occupazione Impiegata nel complesso [...] produttiva è rimasta sostanzialmente [...] di dieci anni fa. Mi interessa mettere a [...] del processo produttivo perché rimango convinto che [...] può, a determinate condizioni e con una [...] superare i propri interessi corporativi e ristretti [...] di interessi più generali, non certo in [...] concezione metafisica 0 finalistica della storia, ma [...] e peculiare collo-cazione materiale [...] sviluppo delle forze produttive. Quésta potenzialità non diminuisce [...] mano a mano che aumenta [...] di scienza nella produzione. A cavallo fra i [...] settanta, di fronte a unà prima «rottura» [...] e a una rinnovata domanda di alternative [...] operaia italiana riuscì a promuovere movimenti di [...] rivendicazióni che avevano la caratteristica di saldare [...] classe a [...] rapporti di dialogo e [...] categorie professionali e sociali un tempo lontane. Ora, appunto, queste potenzialità [...] ma accentuate dalla nuova fase di [...]. Il passaggio da tecnologie [...] fluide -e i [...] elementi di [...] ricomposizione del? Venendo meno la rigidità gerarchica [...] si accentua 11 carattere consensuale [...] rapporto di lavoro e dunque [...] spazio di autonomìa dei lavoratori. Ecco perché le imprese [...] innovando metodi e strumenti della conquista del [...] qualità», riqualificazione del molo dei «api» nel [...] operai, ecc. Ma se la [...] e il consenso [...]. [...] premessa per una moderna strategia [...] cambiamento [...] capitalistico può essere paradossalmente rappresentata [...] dalla crisi de) [...] un [...] dì organizzazione sociale e statuale, [...] una ideologia di ferro, che se hanno offerto un [...] di riferimento essenziale ai continenti in lotta contro il [...] coloniale, hanno costituito invece un ostacolo insormontabile per la [...] operaia dei paesi capitalistici. La crisi di quei [...] à rappresentare in ogni caso un fatto [...] movimento operaio [...]. A condizione che si [...] moderna oggi dominante, il [...] trasformazione ch'è presente nei fatti [...]. Massimo D'Alema, direttore Renzo Foa, [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettore Piero [...]. Massimo D'Alema, Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro [...] direttore generale Direzione, redazione, [...] Roma, via del Taurini 19, telefono passante 06/40490, [...]. Roma -Direttore responsabile Giuseppe F. Mennella hertz, al n. [...] «Sto con amarezza considerando ì [...] trent'anni spesi male», scrive Rossella, da Arezzo. Non [...] non [...] i consultori, cosi ho continuato [...] gravidanza, e insieme la preparazione alla maturità. Ero [...] un anno, e [...] riuscita a [...] ma la situazione era tale [...] sono stata promossa con il minimo dei voti, e [...] oggi mi [...] nelle graduatorie del provveditorato. Ho un figlio dì [...] disoccupata, ho smesso [...] alta quale mi sono [...] anno. Non ce [...] (atta a dare tutti gli [...]. Peccato, perché mi piaceva, [...]. Cosi trovo lavoro solo [...] baby [...] o cameriera in un [...] o per le pulizie in albergo (sempre [...]. ///
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Mio marito lavora (è [...] guadagna poco più di un milione al [...]. Nei modi, lui è [...] se si deve decidere dove andare in [...] spetta a lui. Quando toma a casa, [...] una parola cambia canale in tv, del [...] ciò che stavo guardando io. Lui ha la macchina, [...] ha perfino comprato una bicicletta usata, e [...] a piedi. Gli amici che frequentiamo [...] suoi. Le [...] uniche autonomie sono la [...] la settimana e qualche uscita con le [...]. E lui subito mi [...] bene solo con le amiche" (quanto è [...]. Possibile che a trent'anni [...] un bilancio cosi [...] mi chiede poi di [...] mai affrontato in questa rubrica: le «affezioni [...] infezioni dovute alla Candida [...] o al Trichomonas. Giro la richiesta alle [...] se la nostra lettrice vorrebbe che si [...] di coppia [...] (lei si cura, lui [...] cosi [...] si riproduce regolarmente). Vorrei invece dedicare questa [...] coloro che in questi giorni stanno ridiscutendo [...] la minaccia [...] in Italia della [...] del mese dopo». A Giuliano Ferrara, in [...] domenica la [...] tesi: «Le donne saranno [...] ad abortire, e il maschio sempre più [...] di gravidanza». Guardiano al caso di Rossella: [...] si è preso le sue responsabilità, a [...] sposata incinta. La [...] vita, probabilmente, è stata [...] che sarebbe stata se non fosse diventato [...] (ha quattro anni più di lei). Eppure lavora, ha il [...] amici che frequenta piacevolmente, se [...] benino, da buon padrone [...] ai propri occhi e agli occhi altrui. Ma che ne è [...] Rossella? Gli studi interrotti, un progetto di vita [...] 16 anni, una indipendenza da cogliere domani, [...] di mano, che scompare per sempre e [...] a essere «la moglie di», senza neanche [...] tempo di sapere se lo voleva o [...]. E cosi, quando sento [...] di aborto, con la loro bella sicurezza [...] giuste, mi sembra proprio che parlino «per [...]. Ma non sappiano davvero ciò [...] implica per una donna continuare o no una gravidanza. E la decisione finale [...] prende sempre da sola, quando lo fa. E se lo fa, [...] che quel figlio, proprio, non può [...] neanche tanto, come si [...] economiche. Questa è la riduzione [...] rete dì fattori che stanno sempre in [...] vita femminile, e basta un evento che [...] «lieto» per mandare tutto a carte e [...]. Dopo, per ricomporre quel [...] per riconquistare quel minimo di autonomia, e [...] occorre una riserva di energìe che qualcuna [...] possedere più. Ma, infine, salta agli occhi [...] per un uomo una scopata è una scopata, una [...] una scopata (come «una rosa è una rosa, una [...] una [...]. Mentre per la donna [...]. Forse è per questo che [...] sesso è [...] per gli uomini e difficile [...] le donne, e che 1 «vissuti», [...] dice in psicologia, in prò» [...] siano così diversi. [...] se, per (ormare davvero unà [...] occorrerebbe accorciare le distanze. ///
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[...] se, per (ormare davvero unà [...] occorrerebbe accorciare le distanze.