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Evidentemente non avrebbe senso [...] eguale diritto per territori che non rispondano [...]. [...] tutela la sovranità delle [...] loro ambito (art. Inoltre nella [...] struttura [...] organi supremi [...] il rispetto delle nazionalità trova [...] massima conferma: è noto infatti (art. Il primo è eletto [...] ragione di un deputato ogni 300. [...] chiaro che in base [...] di rappresentanza paritetica la grande Russia manderà [...] (oltre quelli delle repubbliche autonome, territori e [...] suoi confini), tanti deputati quanti la piccola Estonia [...] lontano [...]. E siccome i diritti [...] del Soviet delle Nazionalità sono pari a [...] Soviet [...] Unione, ne deriva che [...] fa giungere la [...] voce nelle supreme istanze [...] Stato [...] come membro e partecipe [...] e come membro della [...] nazione. Tutto questo è forse [...] Nella [...]. Lungo sarebbe parlare diffusamente di [...] che si è fatto dalla Rivoluzione [...] ad oggi per favorire lo [...] dei [...] popoli, specialmente dei popoli minori, [...]. Nel campo culturale, come [...] dei caratteri fondamentali, forse il principale carattere [...] lingua. [...] Sovietica si parlano un centinaio [...] lingue diverse e nessuna ha una prevalenza imposta per [...]. Di fatto, prevale [...] generale, com'è ovvio, la [...] aggregato nazionale, cioè il russo, ma ogni [...] di usare la propria lingua materna. Ecco un esempio di [...] di questo diritto: vi [...] tribù asiatiche le cui lingue non erano [...] si sono inventati per esse [...] alfabeti [...] fonetiche e questi popoli hanno conosciuto il [...] scuola. La stessa cura che [...] tutela della lingua, si estende anche a [...] riguarda gli altri caratteri nazionali: usi, costumi, [...]. Ricchezze culturali nascoste (artigianato [...] sono state messe in luce da quella [...] che è stata la rivoluzione bolscevica. In nessun caso [...] sviluppo economico portato alle [...] dai piani quinquennali e [...] industrializzazione ha distrutto questo [...] e di storia che è il più [...] popoli, ma anzi lo ha valorizzato al [...]. Il sorgere di città [...] le ricchezze [...] e del sottosuolo porta [...] avvicinamento dei più lontani popoli sovietici al [...] vili [...] mondiale. Con la rivoluzione russa, [...] hanno fatto un grande passo in [...] mondo e [...] popoli, finora ignorati o [...] la loro personalità e il loro posto [...]. Gastone [...] e personalità [...] ogni cultura nazionale [...] scrisse Lenin prima della [...] non sviluppati, esistono gli elementi [...] cultura democratica e socialista, [...] nazione esiste una massa lavoratrice e sfruttata, [...] di vita generano inevitabilmente [...] democratica e socialista. Ma in ogni nazione [...] cultura borghese (e nella maggioranza di esse [...] reazionaria e clericale), la quale però non [...] per alcuni « elementi », ma assume [...] cultura dominante ». La Rivoluzione socialista [...] ha liberato gli elementi [...] presenti, nella cultura russa di allora, li [...] e li ha resi il nucleo determinante [...] d'oggi. [...] parte la realizzazione della [...] tolto il terreno da sotto i piedi [...] cultura borghese, ha eliminato quelle contraddizioni economiche [...] la alimentavano. Assistemmo così, per quanto [...] in una gran parte del mondo, ad [...] nuovo, come assolutamente nuovo è il tipo [...] in seguito al rivolgimento [...] 1917. Non semplicemente un capovolgimento della [...] cultura quale essa era nel [...] ma la nascita [...] cultura nuova, [...] cultura, sulla base di [...] società, di una società di [...] diverso, di una società socialista. La rivoluzione sociale ha determinato [...] Unione Sovietica una rivoluzione culturale; [...] del socialismo ha condotto anche [...] una trasformazione della cultura in senso socialista: nella [...] sostanza, nella [...] nel suo metodo di ricerca [...] nelle sue forme [...]. La cultura si è [...] ed estensione. In profondità, perchè restituita [...]. In estensione, perchè in [...] fatto tanto come [...]. Ed a questo proposito [...] verità elementari, come la distruzione [...] in un paese dove [...] di uomini sino alla Rivoluzione non avevano [...] di cultura che la religione; [...] gratuita e retribuita sino [...] suoi gradi; [...] per noi inconcepibile, diffusione [...] libri, ecc. Effettivamente la cultura è [...] aperta a tutti, invece che privilegio di [...]. E questa estensione della [...] parte nuove ed immense possibilità di sviluppo [...] una quantità grandissima eli energie nuove affluiscono [...] la selezione delle intelligenze è tanto più [...]. La cultura si è [...]. Ciò significa che [...] della cultura sovietica corrisponde [...] sovietica; mentre le forme attraverso cui essa [...] al carattere nazionale di ognuno dei popoli [...] è costituita. La funzione che la [...] Sovietica, non ha tèrmini [...] storia. ///
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La funzione che la [...] Sovietica, non ha tèrmini [...] storia.