Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 1453129567.

Così uno dei tanti striscioni [...] 300 mila della marcia di Bonn Chiosava laconicamente un [...] che in Germania dura [...] mesi: [...] li, dichiarazioni di politici e [...] sondaggi [...] persino una mezza discussione in [...]. [...] ha cercato anche di sapere [...] e quanto. Un recentissimo sondaggio [...] rivela che il 54 [...] cittadini [...] è tanto angosciato per [...] un conflitto», per «/a corsa agli armamenti», [...] lo è per lè [...] eventuali malattie, possibili povertà, vecchiaia. Ebbene, se è così, [...]. Cosi il premiò Nobel [...] alla campagna ossessiva che, [...] la destra aveva scatenati) prima della marcia [...] Bonn. Una malattia meravigliosa perché [...] al fondo, il riflesso di. Qualcosa di simile, è [...] in tutta [...] occidentale, ma il movimento [...] su sue specificità. Là prima, ovvia, risiede nella [...] che la Germania corre [...] territorio, [...] sarebbe devastato [...] di un conflitto anche [...]. Un salto di coscienza [...] la spinta del pacifismo oltre il discorso [...] delle due superpotenze in Europa, fino a [...] stessa dei reciproci deterrenti, [...] terrore in sé e [...]. E il rifiuto [...] del tenore porta con [...] rifiuto: quello della logica dei blocchi. Per la prima volta in [...] si manifesta una forte tendenza [...] di [...] collocazione neutrale della Germania: di [...] la Germania, e cioè della Repubblica federale e della [...]. E per la prima [...] questa tendenza trova qualche rispondenza [...] Germania. Riscontri assai vaghi, e [...] di diplomatica prudenza, ma è [...] fatto che di superamento dei [...] di problema [...] tedesca». Le iniziative de! Gran parte degli appelli che [...] lanciati [...] ovest sono [...] al contributo [...] e non è senza significato [...] fatto che uno partito [...] (la lettera aperta a Breznev [...] Robert [...] abbia avuto la possibilità di [...] senza troppe difficoltà in [...]. Segnali, certo, nulla di [...]. Ma qualcuno già parla [...] un nuovo [...] tedesco. Ed è certo importante [...] ai manifesti [...] é un movimento che [...] della pace e, insieme, della vera indipendenza [...]. Senta [...] della paura. Paolo Soldini La grande anomalia [...] chiama [...] ai [...] RECENTE inchiesta [...] dei popoli europei verso i [...] per la pace ha rivelato che, mentre nella maggioranza [...] paesi del continente [...] a tali movimenti si è [...] il [...] cento degli interrogati, in Olanda [...] percentuale dei [...] militanti» dichiarati è balzata al [...] cento. È [...] conferma, in cifre, [...] olandese», di questo straordinario [...] sul temi della pace che coinvolge un [...] a diventare il segno di una rinnovata [...]. Non si tratta solo [...] scontato attorno ad un generico pronunciamento [...] la pace», ma di [...] e consapevole che da quasi due decenni [...] e sviluppando. Più tardi anche la [...] Chiesa [...] allora guidata dalla gerarchia più illuminata [...] si schierò per la [...] di sterminio. Fu cosi che nacque, [...] Consiglio interconfessionale perla pace [...] che è stato da [...]. [...] componente fondamentale del movimento per [...] pace è la sinistra in tutte le sue articolazioni, [...] potente partito socialdemocratico [...] ai comunisti, ai [...] di [...] 96». Venuti da altre tradizioni. I [...] che si definiscono »non pacifisti [...] non neutralisti». Ci, assai forte, a sinistra, [...] senso dell' indipendenza e [...] nazionale, che ha fatto sempre [...] un partner scomodo nella NATO, portatore di una permanente [...] di non subire le decisioni altrui, di essere protagonista [...] di salvaguardare gli interessi nazionali. Che questa sia la [...] solo fra le masse popolari ma anche [...] politiche, lo dimostra [...] grande partito olandese, il [...] CD A. È stato un governo [...] a direzione democristiana, che ha presentato al Consiglio NATO [...] "79 la riserva [...] delle basi per I Cruise; [...] pòchi giorni fa, un governo di centro [...] de, che ha annunciato Il rinvio sine [...] sulle basi missilistiche, fino a dopo [...] conclusione della trattativa [...] Est e Ovest a [...]. ///
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Le divisioni manichee: tutto il [...] da una parte il bene [...] la contrapposizione dei demoni: capitalismo [...] bolscevismo; [...] visto tutto [...] o tutto [...] sonò obiettivi contributi [...] tensione internazionale e ai pericolo [...] conflitti. E il segno che [...] particolare le nuove generazioni, [...] di [...] che intossicò o tentò [...] nostri anni giovanili. Oscar Mimmi Siamo a [...] Altrimenti sarà la barbarie LA TRATTATIVA che si [...] è il segno empirico e provvisòrio della [...] pace possibile òggi, [...] di un sistema di [...] predomina àncora [...] del terrore. Prendere coscienza del limite [...] punto di sblocco, è il primo passo [...] costruire una vera cultura della pace. Le condizioni economiche e [...] mondo che transita verso [...] fase nuova dove [...] non è più presupposta. E ciò Vale non [...] a scala planetaria ma [...] ad esempio, tra spese militari e spese [...] sviluppati. [...] ad una svolta profonda: la [...] non è più una opzione desiderabile ma una necessità [...] présente per un futuro che non sia di barbarie. Per questo la causa della [...] diventa credibile [...] degli uomini è del popoli; [...] per [...] giovani [...] essi prima di tutto [...] hanno imposto una riflessione stilla [...] in termini inediti. Chiunque lasci cadere questo [...] commette un crimine contro [...]. Ecco le risposte Eia della [...] QUANTO paradossale ciò possa apparire l'arma missilistica atòmica non [...] essere usata né Come attacco («first strike»), [...] come ritorsione. Basta riflettere sui fatto [...] del suo impiego non più, per essere [...] essere presa entro un ristrettissimo termine di [...] minuti, affidata [...] ad Un sólo uomo, [...] straniero, per [...] che l'arma è assolutamente [...] ordine democratico; il quale cesserebbe completamente di [...] universalmente ammesse per una democrazia [...] la partecipazione alla, e [...] decisione [...] proprio [...] ove tale decisione comporta [...] decine di milioni di uomini da sacrificare. ///
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Esso trae forza da questa [...] ma debolezza dalla non contemporanea parallela [...] manifestazione nella società civile nel [...] ove le sue espressioni vengono [...] o compresse. Noti si dica che [...] utopico: la Polonia dimostra che non è [...] réale, concreto ed efficace un tale tipo [...] con le società civili [...] e dimostra erronea la [...] ad esse solo passività e inerzia. E proprio certo che [...] sopra delineata non sospingano ad altre più [...] nella stèssa logica, per esempio là promozione [...] Est ed a òvest di movimenti paralleli che [...] sottrarsi al vincoli dei due rispettivi patti [...] ciò alle limitazioni di [...] in diversa misura certamente, [...] V i C . ///
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[...] ratino» (lì nome datò da [...] àlla [...] accentuàta autorità del militari) inevitabilmente [...] connesse -alla crescente diffusione quantitativa e [...] qualitativa [...] suprema di sterminio di massa. In tale prospettiva le [...] diritti civili, per la democrazia, per la [...] come una unica lotta. Se [...] vera [...] adorerà il diavolo invece [...] Dio. Tuttavia nelle religioni orientali [...] Dio [...] non è nettamente separabile dal Dio cattivo. Così [...] nello stesso tempo in [...] diavolo può essere anche il Dio, che [...] stato non violento. Un concetto del genere [...] dal film [...] di [...] nel quale [...] poetica russa elabora i [...] su uno sfondo di religiosità, che rimanda [...] il poeta della catastrofe [...]. Tradotta in termini politici. Questo comporta un cambiamento [...] stato, che Marx non poteva concepire. Ciò significa che la [...] attraverso un cambiamento catastrofico della concezione stessa [...] comporta una rifondazione della politica, che vada [...] del capitalismo e del [...]. Quésto dopoguerra ha mostrato [...] atomico porta [...] imperi a diventare ognuno [...] nello stesso tempo spinge gli imperi stessi [...] conflitto distruttivo nelle periferie dei loro [...]. Ora [...] è la più tragica [...]. Sembra pertanto che il cambiamento [...] debba attraversare [...] nel senso di una liberazione [...] riunificazione [...]. Non -è ancora chiaro [...] dell' Europa debba passare attraverso la neutralizzazione [...] disarmati) oppure attraverso un déter-rente atomico europeo [...]. Sono cose da impazzire. [...] si può tuttavia dimenticare [...] di una nuova cultura è come la [...] nuovo bambino: e la nascita di ogni [...] portatrice di un cambiamento catastrofico. Franco Fornari Il benessere [...] UNA delle grandi potènze mondiali [...] convinta . Poiché questo non è [...] nessuna delle due potenze è sicura di [...] . Col pericolo poi, che [...] militari porti ad un certo momento [...]. Secondo, un accordo per [...] e [...] da pane di tutte [...] armi atomici» esi-stenti, destinando il materiale ricavato [...] alla produzione di energia da usare per [...]. [...] un accordo per la [...] anche delle armi convenzionali, portando queste al [...] al mantenimento [...] pubblico interno. ///
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E soltanto deviando la [...] mete che non siano quelle [...] singolo, collettivo, di [...]. È stata la paura [...] Ma la paura non è mai sufficiente [...] meccanismi di potere, I consensi stabiliti: non [...] a livello di massa. La paura non basta. Quando i giovani tedeschi [...] ad avere paura», il termine forte è [...] «diritto». Là pace appare allora [...] di un movimento per I diritti civili, [...] una affermazione personale di coraggio e di [...]. Il coraggio e la. Ma la spinta interiore [...] giovani europei sulle piazze delle loro città [...] che fa stare In piedi sotto [...] del potére militare i [...] meticci di [...] Salvador e del [...]. È la stessa forza [...] stare in piedi la classe operaia polacca [...] di potenza delle Istituzioni e delle nuove [...] esse si esprimevano. Oggi esiste nel mondo una [...] u--topia. Il movimento per [...] pace ha, In sei [...] linguaggio, ed in parte anche il contenuto, [...] superpotenze. Oli incontri di [...] stabiliti in un dima stanco [...] una giornata degli imbrogli e dei rinvìi, oggi avvengono [...] di masse in movimento [...] tutte le parti del mondo. Ciò che non ha [...] Istituzioni, luogo di contrasto e di divisione, [...] miracoloso, è il caso di [...] comparire di un [...] la pace. Era possibile sei mesi [...] riunì ad Amburgo il [...] della Chiesa [...] tedesca, da cui 11 [...] sperare tanto? Certamente no. Questa volta la realtà [...] della speranza. Forte questo vale come [...] speranze ape» rate invano e tanto dolorosamente [...] e con [...] sconfitta. Ma ora che questa piccola [...] sorta dal nulla, [...] ambedue le mani perché noi [...] siamo diventare la [...] realtà. Gianni [...] e [...] che in Italia e nelle [...] capitali europee, negli Stati Uniti e nel paesi dell' Est, ha sensibilizzato [...] pubblica al pericolo di una [...] ai riarmo e a quello immane di una guerra [...] è motivo di speranza e di fiducia. Ma non basta ad evitare [...] che ciche i partiti democratici esiga no il [...] delle [...] noli e che, [...] stretta coni no [...]. Questo problema va ormai [...] affrontato [...] tutte le sedi della [...] al fatalismo, al calcolo ì e alle [...] dominanti, liberato [...] della paura, penetrato e [...] della pace é ancora meglio della costruzione [...] pace. Tanto per fare esempi, [...] disoccupazione sono effetti primari della vocazione e [...] e così lo snaturamento e la soggezione [...] la marginalità delle forze subalterne (popolari, giovanili), [...] quanto cerimoniose del governi e di tutti [...] alleati mino-: [...]. Quindi le forze politiche [...] ritrovarsi di fronte a un vero programma [...] individuare i temi e le condizioni [...] e della prosperità di [...] da lontano, dalle scelte degli anni [...] condizionate dalla guerra fredda, [...] degli anni successivi di uno sviluppo economico [...] principi [...] di guerra (spaziale come [...] prepotere di uno schieramento di guerra: il [...]. Cercare infine di superare [...] gli effetti delle crisi ricorrenti, proprio [...] come clima di favore [...] di compatibilità propri del prevalere di un [...] un esercizio di guerra. Quindi un vero punto [...] nostro programma di pace potrebbe [...] il contratto [...] nostre spese per armamenti, la [...] graduale riduzione via via fino al primo tratto di [...] tendenza del tutto invertita, avviata con [...] e certezze collettive, fino al [...] di un totale, [...] unilaterale, disamo. Allora A che [...] la paco [...] le scuote. ///
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Allora A che [...] la paco [...] le scuote.