→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1450511942.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

BRUNO [...] Torna in una nuova [...] «La [...] e i suoi critici», la «summa» del [...] Usa «Gli Stati Uniti imparino da Atene» Così [...] Dahl, [...] americano [...] che è anche il [...] e secoli di pensiero politico. Al centro [...] a prendere sul serio le [...] dei padri fondatori americani. E una tesi: senza partecipazione [...] non [...] alcuna vita democratica. Già, a volte ci sembra [...] volare [...] que-sto motivetto. Sulle note di «Odio [...]. E anche dei bravi [...]. ///
[...] ///
Per esem-pio non è [...] scrive-va ieri Paolo Franchi sul« Corriere», che [...] può solo [...] fi-nanziare i partiti che [...] contribuire «per il sistema dei par-titi in [...]. Intanto, quasi ovunque, un [...] o grande, [...] per i partiti. E poi, la nuova [...] de-cidere ai cittadini [...] di questo contributo. Che varia in misura [...] e non è quindi estratto [...] dalla fiscalità generale. La-sciamo pure stare la gherminella [...] dei termini per arriva-re al famoso [...] e far scattare la leg-ge. Sarà deplorevole, ma il [...]. I partiti sono associa-zioni [...] che concor-rono però alla democrazia. Sono [...] di questa democrazia. È dunque giusto prevedere una [...] di [...] pubblico. A meno di non [...] affidare, anche [...] solo al mercato. Dove però chi più [...] sottoscrive, plasma ahimè anche il mercato politico. ///
[...] ///
In un box non [...] culturali, «Panorama» si stupisce e si indigna [...] critici, indirizzati a [...] in morte dello storico. Canfora viene definito bugiardo [...] notava che tra [...] e Nolte [...] un «feeling» che non [...] e De Felice. Ma non è forse vero [...] i primi due, al di là delle differenze, hanno [...] e non certo polemi-camente, fino [...] Non sarà ve-ro, come sosteneva Paolo Viola, che a [...] mancava [...]. E tuttavia egli ha [...] di sè nella «storia concettuale». Non certo nella storia [...]. Quanto a Rosario Villari, che [...] su [...] che [...] di [...] per Napoleone nascesse da quello [...] il «cesarismo», beh sarà una risposta parziale, ma niente [...] peregrina! E allora di che [...] indignar-si. ///
[...] ///
Vogliono precettare i pro-fessori, [...] se rilasciano di-chiarazioni «lesive [...]. Chiudere [...] alle telecamere, troncare le [...] ha fatto Paratore preside di Lettere, con [...] «Repubblica». Già, dopo il delitto [...] Legge [...] autorità ac-cademiche sono in fibrillazione. Una volta chiamavano loro [...]. Che vogliano mettersi la fascia [...] per sciogliere gli assembramenti? «Tocco e ritocco» farà una [...] estiva. ///
[...] ///
La democrazia, che fatica! Gli avversari sono spesso [...] cittadelle democratiche, come agenti nemici pronti a [...] delle truppe. I nemici della democrazia [...] usano le regole del gioco de-mocratico per [...] personale, che abbaiano contro il «formalismo demo-cratico» [...] spicce, i profes-sionisti della politica che sempre [...] cittadini del controllo dei processi deci-sionali. A suonare [...] è Robert Dahl, autore [...] «La [...] e i suoi critici», di nuovo in [...] giorni per Editori Riuni-ti. Dahl è uno dei [...] politologi ame-ricani. [...] per gli ottanta continua [...] e prospettive su quello che è stato [...] di tutta la [...] vita di stu-dioso: la [...]. Una democrazia che Dahl non [...] stabilito una volta per tutte, ma come un processo, [...] equilibrio temporaneo e [...]. [...] stata la democrazia ateniese, ci [...] Dahl, e poi [...] del modello demo-cratico allo stato [...]. Oggi [...] possano [...]. Quel-lo che è stato [...] del totalitari-smo si chiude con il trionfo [...] politologo Samuel [...] ha calcolato che nel [...] i paesi che potevano definirsi democratici, contro [...] 1942 e i 30 del 1973. Il collas-so del comunismo [...] il campo orientale a una dif-ficile ma [...]. Stes-so discorso peri molti [...] primo fra tutti il Sud Africa. E anche regi-mi e [...] de-mocratico hanno poco o niente diventano epigoni [...] Pericle: la Ci-na rispetterà la democrazia a Hong Kong, [...] ri-spetterà le elezioni demo-cratiche [...] Albania [...] così via. Le domande cui [...] risponde-re sono quelle classiche [...]. Cosa designa una comunità [...] un [...] La democrazia ha bi-sogno di [...] È un insieme di isti-tuzioni o un processo? [...] bisogno di «cu-stodi», cioè [...] grado di dirigere la politica dello stato? Le [...] volta in volta, rimandano al modello che [...] di un ordine politico che ha garantito [...] di diritti indivi-duali, elezioni libere e frequenti, [...] ha dato voce alle opposizioni, ha per-messo [...] governi impopolari, ha favorito il progresso attraverso [...]. A questo punto qualcuno forse [...] che [...] di nuovo? Non si tratta [...] solita vecchia salsa [...] di tradi-zione americana, quella che [...] fonda [...] in cui garanzie e libertà [...] assicurate [...] di ciascun gruppo di prevalere [...] Soltanto in parte. Ha scritto Irving Howe, [...] democratico americano: «Robert Dahl è al tempo [...] criti-co e uno strenuo difensore dei valori [...]. In al-tre parole: a differenza [...] tan-ti [...] con-temporanei, anche nostrani, Dahl è [...] democrazia liberale. Non si inalbera se [...] non stril-la se si mette in dubbio [...] e cioè che le democrazie occidentali rappre-sentino [...] della [...]. Sono parole di Dahl: la [...] come [...] sin [...] conosciuta è stata «uno dei [...] straordinari prodotti [...]. [...] americano, che Dahl stesso ci [...] è prezioso. La democrazia americana è stata [...] di accogliere al suo [...] endemiche di disagio economico, di [...]. [...] democrazie occidentali: la disaffezione al [...] va di pari passo con la [...] voce politica dei cittadini, i [...] decisionali sono nelle mani di una élite, le disegua-glianze [...] rischiano di rendere [...] politica niente più che una [...]. La democrazia va allora [...]. Bisogna riproporre il problema [...] possibilità di scelta, di autodeterminazione. La democrazia è so-prattutto [...] condi-zioni di uguaglianza al processo politico. E oggi questa uguaglianza [...] in larga parte disattesa. Questo è il senso [...] libro, dedicata alla de-mocrazia nel mondo di [...] grande «trasformazione democratica». [...] Dahl ritorna agli interessi della [...] giovi-nezza, che gli fecero scrivere nel 1940 una tesi [...] dottorato sui «programmi socialisti e [...] sinistra democratica dei [...]. Dahl lo dice con [...] la ricchezza, sono anche risorse politiche, e [...] distribuite equamente i cittadini non possono essere [...]. Se la perfetta uguaglianza è [...] la ri-duzione delle disuguaglianze economiche deve essere considerata una [...] per un paese democratico avanzato. È [...] della teoria repubblicana classica: [...] coincidono, perché la repubblica possa sopravvivere la [...] suddivisa. Dahl la rivede parlando [...] imprese», di una pro-prietà estesa ai lavoratori. Niente paura, for-me di [...] continuerebbero a esistere, ma la partecipazione diretta [...] ai [...] maggiori spazi di autodeterminazione [...] più frequenti occasioni di stare [...]. Non ci sono comunque [...] economiche, avverte Dahl. Più pericolosa ancora appare [...] sapere. La complessità delle società [...] del governo porta alla [...] sempre più specializzate che guidano la politica [...] estromettere dai pro-cessi decisionali il corpo dei [...]. Per tornare a un [...] diavolo ne sappiamo di «golden share» e [...] Opinione legittima, ma che ri-schia di lasciare [...] pochi scelte [...]. Ritornare alla democrazia assembleare [...] la badilata di referendum [...] respinti di recente lo [...]. Ma la democrazia è [...] che oggi paiono impossibili [...]. Le nuove tecnologie di massa [...] a disposizione strumenti formidabili? Bene, perché non ipotizzare allora [...] rico-struzione [...] agorà per via telemati-ca? Si [...] pensare a creare, per ogni questione decisiva per la [...] dello Stato, un [...] di circa 1. ///
[...] ///
Ma la democrazia, come ha [...] Sartori, «è [...] di credito [...] sapiens, a un animale ab-bastanza [...] da [...] creare e [...]. [...] da Dahl sono proprio questo, [...] di credito nelle possibilità della demo-crazia. In fondo, chi credeva [...] sbarcando nel Nuovo Mondo proclamava-no: «Tutti gli [...] per nasci-ta. [...] dei massimi rappresentanti della scienza [...] attuale. Ha insegnato alla Yale University [...] stato presidente [...] americana di scienza politiche. Tra i suoi studi: «Introduzione [...] politica» (Il Mulino, 1967), «I dilemmi della [...] (Il Saggiatore, 1978), «Poliarchia. Partecipazione e opposizione nei [...] (Angeli, 1986). Il centenario della Statua [...] Libertà. A destra Robert A. Dahl [...] La democrazia e i suoi [...] di Robert. Dahl Editori Riuniti [...]. E battistrada fu nel Cinquecento [...] paese. In tempi di zuffe [...] in-continenza verbale, [...] rimasto dei precetti di Giovanni [...] Casa o delle prescrizioni ordinate da Stefano Guazzo [...] La [...] Conversazione? Forse è ancora [...] di Leopardi, secondo cui gli italiani piuttosto [...] «non altra che una pura e continua [...] riducendo la con-versazione a chiacchiere e opi-nioni [...]. E mentre linguisti, sociologi, [...] ton continuano a [...] sulla nuova natura della [...] un profluvio di consigli, escono alcuni saggi [...] Peter Bur-ke, il grande storico della cultu-ra cattedratico a Cambridge, [...] la storia sociale del linguaggio [...] moder-na. Il titolo del libro, [...] della conversazione, edito da Il Mulino [...]. Ma questa pagine ovviamen-te [...] del ma-nuale. E chiariscono invece il farsi [...] esaminando le istruzioni contenute nei [...] trattati, a co-minciare dai celeberrimi Libro del Cortegiano di [...] Casti-glione e dal Galateo di Giovanni della Casa, in tema di [...] cor-tese, coniugando [...] so-ciologico con quello storico, fo-calizzando [...] su ciò che potrebbe essere definita una «storia sociale [...] lingua». Se per Seneca [...] voleva di-re [...] «intimità», Plutar-co scrisse un [...] sugli [...] di con-versazione [...] symposia o feste. Mentre Cicerone, riferendosi alla [...] che questo tipo di dialogo fosse quieto [...] a tutti di in-tervenire, evitando però i [...]. Precetti ben noti nel Medioevo [...] Ri-nascimento, quando le regole furono codificate in [...] manuali di enorme successo, che finirono con [...] ri-lievo la funzione sociale della conversazione, al [...] anche gerarchiz-zante. Trattati che ovviamente ri-guardavano [...] di «buon comportamento» e in-dicativi di una [...]. Infatti, [...] condot-ta da Burke dimostra [...] stessa società esi-stessero regole comunicative e di [...] così in discussione la nota tesi di Norbert Elias, [...] il quale, mentre gruppi e cul-ture diversi [...] civilizzazione non uguali, la «civiltà delle maniere» [...]. Ma nel saggio che dà [...] titolo al volume, Burke chiarisce an-che che [...] della conversa-zione non è [...] fran-cese. Anzi, [...] maggiore si ebbe [...] del Cinquecento e codificazioni [...] del Settecento; epoche e [...] abbon-darono trattati [...] con regole e norme [...] cui scopo co-mune era di produr-re «armonia [...] regolare la so-cietà [...] il linguaggio. So-stanzialmente si po-trebbe parlare [...] luoghi comuni, anche se non mancano pre-cetti [...] letterati, da La [...] a La Rochefoucauld, da Addison [...] Swift, che ribaltano le regole tra-dizionali ampliando [...] e testimoniando il grande [...] cortese». [...] di Burke si allarga [...] e al ruolo della [...] nazionale, partendo da Dante [...] proble-ma come fu posto nel Risorgi-mento, a [...] «co-stituisce la nazionalità», secon-do Massimo [...]. Un percorso privo di [...] a confron-to [...] di altri popoli e [...] delle varie comunità, quel «narcisismo delle piccole [...] definì Freud, che è motivo di orgoglio [...] non condivisa con altri gruppi. Infine, dopo altri due [...] ovvero i linguaggi spe-cifici di categorie e [...] ai burocrati -, e alle varie [...] sociali, il libro si [...] capitolo esemplare sul silenzio come arte della [...]. Escluden-do quello letterario, Burke [...] attraverso i di-versi significati assunti nel corso [...]. Ovviamente partendo da quello [...] e [...] indagando i soggetti e [...] in cui si manifesta, senza trascurare le [...] ad esso legate, fino alla celebre proposizione [...]. E rilevando [...] «profon-do e maestoso» del [...] Plutarco, il quale, proprio [...] che «gli dei ci [...] gli uo-mini a parlare», sottolineava la funzione [...] e lo spirito vero della conversazio-ne. Carlo Carlino [...] della conversazione di Peter Burke Il Mulino [...]. ///
[...] ///
Carlo Carlino [...] della conversazione di Peter Burke Il Mulino [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL