Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1448570993.

Era la fine politica [...] leadership politica che, nel bene e nel [...] la politica britannica per undici anni. Ma cosa resta oggi. Sono grandi questioni che, come [...] ovvio, non attengono solo ad una analisi [...] alla Gran Bretagna, ma si [...] vicenda europea e [...] sinistra di questo continente. Non da ora la Gran Bretagna [...] potrebbe risalire alla costruzione del [...] State nel 1945 ad [...] di [...] -rappresenta uno straordinario laboratorio [...] tutte le grandi opzioni e assetti politici, [...] di destra, che hanno preso corpo e [...] in Occidente. La [...] forma di governo (con [...] il voto degli elettori che [...] una maggioranza di governo, il sistema elettorale maggioritario semplice [...] collegi uninominali, la forte [...] ecc. La [...] posizione [...] influirà non solo sul [...] nazionale ma anche su quello del futuro [...] di integrazione economica e politica europee (almeno [...] vista dei tempi, [...] e delle modalità). [...] esito della competizione [...] ca tra conservatori e [...] politiche della primavera del 1992 [...] solo un test per [...] una sinistra rinnovata come forza di governo [...] Party dal 1987 ha [...] rinnovamento politico e culturale come forse nessuna [...] in Europa) ma anche un indicatore della [...] la sinistra legata al movimento operaio abbia [...] Europa (prospettiva, come è noto, radicalmente esclusa [...] Dahrendorf e come lui da tantissimi altri [...] italiana). Con la consapevolezza di [...] dei processi politici interni inglesi, tentiamo un [...] agli interrogativi iniziali -che succede in Gran Bretagna [...] anno dalla caduta della [...] -con lo sguardo rivolto [...] di fondo della politica britannica. ///
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Sul piano della concreta [...] è stato se non apertamente sconfessato di [...]. Si possono indicare almeno [...] di distacco del nuovo governo di John Major [...] sono presenti sia [...] sia [...] come [...] dalle politiche della [...] a sostituire la famigerata [...] tassa comunale più improntata alla giustizia fiscale; [...] nel promettere un più allo rendimento e [...] pubblici [...] primo ministro ha promesso [...] Carta dei diritti dei consumatori), con ciò rivalutando [...] Stato; [...] consistente delle spe-se sociali [...] la salute, [...] i pubblici trasporti per [...] anni (come annunciato dal ministro del Tesoro Lamont [...] di autunno» del 6 novembre 1991); la [...] enfasi sulle privatizzazioni; un approccio più pragmatico [...] e specificamente [...]. Il passaggio di leadership [...] di governo dalla [...] a Major non è [...] un mutamento di «stile», di «tono», di [...]. Questo passaggio ha invece [...] un ben altro passaggio: mentre negli anni Ottanta [...] era dominata [...] al pubblico settore e [...] State con il [...] Party e la sinistra [...] degli anni Novanta ha [...] piano i problemi della dimensione pubblica e [...] conservatori ora che appaiono «rubare» e imitare [...] dei laburisti. Di fatto, in seguito sia [...] profonda revisione del [...] sia al [...] di leadership e di politiche [...] conservatori, il sistema politico sembra essere ritornato alla dinamica [...] del [...] e della cosiddetta [...] (cioè un accordo sui fondamenti [...] conservatori e laburisti, ad esempio sul [...] State e sulla politica estera, [...] in occasione della guerra del Golfo). Il sistema, dopo tanti [...] ad essere realmente competitivo, in quanto i [...] corsa e in gioco per la conquista [...]. La competizione non è [...] due contrapposte ideologie radicali, come fu nel [...] parte nel 1987, ma si svolge sul [...] forza politica sia più adatta a governare. Sui temi sociali i laburisti [...] in vantaggio sui conservatori, mentre [...] lo sono sul terreno della [...] di gestione complessiva [...] della leadership personale, della politica [...]. In questo quadro politico [...] sembra ormai completamente un fantasma del passato, [...] attiene le politiche del partito conservatore sia [...] concerne i contenuti [...] politica interna. Solo [...] -che è una questione di [...] rilevanza al di là delle divisioni partitiche tradizionali -il [...] ossia [...] mantiene una capacità di pressione [...] non solo [...] dei [...] ma anche e soprattutto [...] pubblica (recenti sondaggi segnalano una [...] delle posizioni [...]. [...] la [...] intervenuta personalmente nel dibattito [...] Comuni [...] di [...] scorsi, si ricollega e [...] eredità storiche del paese: la forte identità [...] sovranità del Parlamento. Soprattutto [...] politica [...] federale di uno Stato [...] come una minaccia a queste eredità e [...] ancora ben vivi. Major e il gruppo [...] sono condizionati da questa posizione che cerca [...] interessi del paese c solleva il ricorso [...] (rifiutato dal primo ministro). Il margine di manovra [...] Major [...] prossimo vertice di Maastricht è abbastanza stretto: [...] spaccatura dei conservatori (per ora solo rinviata), [...] che il governo inglese non [...] i [...] trattati. La linea di Major [...] ancora non è chiara. Il [...] laburista invece, dopo avere rovesciato [...] le posizioni del 1983 di rifiuto, oggi appare europeista [...] (ma con dissidenti nelle sue file, come Tony Bonn [...] sinistra). Oggi [...] a differenza di qualche [...] guardato con rispetto e attenzione da tutte [...]. Una vittoria elettorale del [...] potrebbe avere una enorme [...] della Comunità cosi come su quello del [...] Gran [...] in Europa. Si apre giovedì [...] dei vescovi [...] e [...] Nel documento preparatorio [...] per [...] di capitalismo« Fratelli, Marx è [...] ma [...] no» AL CESTE [...] DEI. ///
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Il documento [...] «Sommario» di 16 [...]. Il crollo dei regimi [...] crisi del marxismo hanno aperto problemi [...] forze politiche e culturali che, in modi [...] si richiamavano a quelle esperienze ed a [...] anche alle Chiese che hanno agito come [...] faceva [...] «una specie di religione [...] Stato». E, con il [...] la Chiesa cattolica ha [...] impostare la linee della [...] nuova collocazione rispetto ai [...] sono aperti. Dando per ammessi i [...] quei regimi nel sacrificare la libertà senza [...] economici e sociali come era stato fatto [...] si interroga su come rispondere alle domande [...] che urgono. La Chiesa, quindi, vede una [...] occasione perchè, di fronte alla crisi di milioni di [...] e di disorientati, si colga [...] cristiana e la [...] forza promovente e liberante». Non va dimenticato -avverte [...] «il comunismo [...] è stato una ideologia [...] mobilitato in tutto il mondo enormi energie» [...] di uomini, giustamente [...] dello stato di cose [...] ricerca di [...] per [...] hanno abbracciato la dottrina [...] se ne sono lasciati guidare in misura [...] grande». Tra questi popoli non [...] quelli [...] Sovietica e dei paesi [...] soggetti, ma anche quelli del Terzo Mondo. Ebbene, questi popoli sentono [...] vuoto ideale e spirituale» [...] crollo di quelle esperienze e di quella [...] ha sostenute. Ed i fatti finora [...]. Ecco perchè «avanza, per [...] liberale, che si aspetta la risposta a [...] dalla libertà economica e non vuole vedere [...] solidarietà». Ci si chiede, quindi, [...] Papa in visita alla parrocchia romana del S. Corpo e [...] di [...] capitalismo che appare, oggi, [...] davvero alla fine di questa fase che [...] e se «esiste, dopo il crollo del [...] possibilità ideologica di pensare [...] fuori della cultura [...] alla sfera [...]. Ma è, poi, vero, [...] sarà senza [...] il documento preparatorio del Sinodo [...] modello capitalista per il quale [...] è definita esaurientemente da [...] compra o consuma, dalla soddisfazione dei suoi [...] delle sue tendenze al godimento» ha forti [...]. Anzi, -si [...] di una ideologia che proclama [...] di essere pragmatica o [...] ma che è pur tuttavia [...] ideologia: un tentativo di ridurre [...] ad una sola dimensione, per [...] più facilmente [...] e manipolare». E se questa nuova [...] proclama al livello della teoria, si impone [...] è già incarnata in modelli di comportamento, [...] di consumo, di organizzazione del tempo libero, [...] che invitano [...] a non porsi il [...] e del suo destino». È [...] trasmessa dai [...] (non a caso c'è [...] grossi gruppi [...] e politici per [...] il controllo) che, entrando [...] per imporre ai telespettatori ed ai lettori [...] di agire che si traducono in comportamenti [...]. E per spiegare le [...] della Chiesa a questo [...] il documento sostiene che è «attraverso questa [...] un certo senso, il marxismo sopravvive a [...] «questa ideologia, benché si proclami spesso [...] mantiene la negazione dei [...] la riduzione [...] alla sfera [...] ad abolire [...] di rivoluzione e quella [...] futura, in cui scomparirebbe [...] di quella precedente». Quindi, la Chiesa se, [...] vede nuove possibilità di [...] e di espansione, dopo [...] sistema comunisti che vi si opponeva fino [...] presupposti teologici del suo essere terreno e [...] raccogliere le nuove sfide che provengono dalla [...] e democratica, che se non rinnega Dio [...] a [...] a meno. È il problema del [...] secolarizzazione, che, però, si presenta in forme [...] e ad ovest, e rispetto al quale [...] date sono deboli perchè non viene [...] nel documento, tutta la [...] laicità che assegna sfere e compiti diversi [...] ed a quella religiosa. Una problematica tutta da [...] est, dove le Chiese sono ancora dominate [...] resistenza ad un nemico che non c'è [...] le ha formate alla [...] e non al dialogo [...] culture e ledi. La crisi politica esplosa [...] Polonia, [...] cominciare dalle divisioni [...] a [...] ha messo in evidenza [...] di una Chiesa rimasta ancorata a vecchie [...] processo di laicizzazione della società. Un altro tema esaminato [...] il risorgere dei nazionalismi su base etnica. Un problema che attraversa [...] Chiese [...] cristiane (cattoliche, ortodosse protestanti), come hanno dimostrato [...] della Jugoslavia, dove è stata vana la [...] S. Sede tra vescovi cattolici [...] ortodossi serbi, ed analoghe difficoltà esistono in Slovacchia [...] ungheresi e cechi come in Romania per [...] Transil-vania. ///
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Sede è riuscita, finora, [...] nazionalismo dei [...] o uniati ucraini tanto [...] ragione, i suoi rapporti con il Patriarcato [...] Chiesa Ortodossa di Mosca sono di nuovo tesi. Non è di poco [...] Sinodo dei vescovi europei non saranno presenti [...] invitati, i rappresentanti del Patriarcato di Mosca. Cosicché -afferma con preoccupazione [...] fine degli equilibri sanciti a [...] e dei blocchi militari [...] grave ingiustizia, ma ha creato una nuova [...] di pericoli con la [...] dei nazionalismi [...] le controversie fra popoli diversi». La Jugoslavia insegni. È, quindi, urgente che [...] meccanismi di soluzione pacifica di tali contrasti, [...] dei singoli sia relativizzata da istituzioni comuni [...] tutelare i più deboli contro la prepotenza [...] e cosi di garantire la pace». Si tratta, però, di [...] sulle quali non c'è ancora la piena [...] i vescovi, molti dei quali sono coinvolti [...] perchè condizionali dai movimenti nazionalisti. È, tuttavia, positivo che [...] «ripensare la nazione non deve significare fame [...] chiuso al rapporto e al dialogo con [...] e rifiutando la prospettiva di una Europa [...] solidale». È necessario, piuttosto, se si [...] ritrovare le «radici cristiane» con spirito ecumenico, «liberarsi da [...] economicistiche, [...] nichiliste». Deve diventare preminente -afferma [...] è impegnata in un processo di grande [...] la Chiesa chiede che esso approdi al [...] divisioni, pur mantenendo i valori delle singole [...] più ampia [...] nel dialogo universale». Diventa, cosi, chiaro che [...] Sinodo europeo. Differenze che non sarà [...] come ha già dimostrato [...] Simposio culturale svoltosi in Vaticano come contributo al Sinodo [...]. C'è, perciò, attesa per [...]. A proposito degli «errori» del Pds e del disordine italiano CLAUDIO [...] che molti vogliano concentrare [...] sugli «errori» del Pds anziché [...] del paese. Può essere un ennesimo [...] esserci anche [...]. Quali sarebbero, allora, i [...]. In Italia c'è una [...] disordine, di vero e proprio caos istituzionale [...] ai ben noti problemi [...]. Siamo vicini al punto [...] velocità del gorgo prende il sopravvento. Bisogna imporre un alt, [...] fermo per impedire una caduta incontrollabile; e [...] per salvare la possibilità di avviare le [...]. [...] cosa da fare, in [...] è di «trasmettere e dilatare un generale [...]. Ha ragione, in questo, For-lani. Il nostro [...] è [...] vedere e mostrare i [...] evitando ogni panico, con il massimo ai [...]. Se ci fosse la [...] cosi, si farebbe un buon passo [...]. ///
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La situazione è diversa [...] descriviamo noi? Non 6 vero che si [...] nella forma [...] e nei rapporti istituzionali [...] dello Stato?. Da un anno, in Italia, [...] della Repubblica agisce come se la Costituzione [...] la funzione di rappresentare [...] della nazione, [...] esprimere. Egli agisce, in tutte [...] rispetto delle competenze di altri organi e [...]. È avvenuto così nei [...] (esempio: la vicenda Gladio), del Parlamento (esempio: [...] proroga per la Commissione stragi), della magistratura [...] contro le decisioni del pubblico ministero Coiro). La «irresponsabilità» politica che [...] Costituzione [...] al capo dello Stato si traduce, di [...] dilagare, in irresponsabilità generali delle istituzioni. Qualunque argomento toccato dal [...] ormai moltissimi -viene escluso dal confronto [...]. Il governo si sottrae, [...] propri doveri. E, se questa è [...] fatti, come può La Malfa affermare che [...] e le iniziative che possono [...] sono «prive di fondamento»?. Assumendo tale posizione, La Malfa [...] considerare [...] fisiologico il comportamento del [...] Repubblica. Di conseguenza auspica, o [...] le cose continuino ad andare cosi fino [...] settennato e anche oltre,, chiunque siederà al Quirinale. Mi sembra tròppo. [...] -avverte Vattimo sulla [...] -può essere «tattico», nella [...] da assumere, che possono essere [...]. Vorrei in ogni caso [...] sottovalutasse [...] «di tamponamento e liberatorio» [...] È già un fatto [...] mostri fermamente intenzionato a contrastare la deriva. Ma poi, cosa teme [...] Vattimo? Teme che, nonostante le «sacrosante ragioni che ispirano» [...] Occhetto, nonostante «si possa, anzi probabilmente si [...] finisca «al di là di ogni intenzione» [...] sfascio istituzionale anziché [...]. [...] il sistema politico sia [...] tale stato di sfiducia, indifferenza e apatia, [...] la forza di [...]. Una diagnosi persino più [...] che rende, dunque, ancor più obbligatorio intervenire. Nessuna forza democratica dovrebbe [...]. Se ci sono proposte [...] vengano formulate. Purché non si dica [...] per il verso giusto, o che non [...] da fare. Sarebbe bene, perciò, che [...] sollecitazione si concentrino su quanti ostentano immobilismo [...] su chi nega [...] di una [...] deriva, non su chi [...] e [...]. Se un tentativo serio [...] subito a [...] le spese non è [...] Pds, [...] qualcosa di molto importante per tutti. Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada. Luciano Ventura Amato Mattia, [...] Direzione, redazione, amministrazione: 00185 Roma, via dei Taurini [...] 06/444901, telex 613461, fax 06/ 4455305; 20162 Milano, [...] Fulvio Testi 75, telefono 02/ 64401. Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. Men nella [...]. Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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È noto che gli [...] preoccupati «dalle difficolta economiche, dal deficit cresciuto [...] insostenibili, da un tasso di inflazione largamente [...] della media europea, dal livello di disoccupazione [...] perdita di competitività delle imprese e infine [...] negativa». Manca, in questo elenco, [...] in cui si trova la nostra agricoltura [...] parla tranne coloro che sono direttamente interessati. Gli italiani, dice il [...] una sola preoccupazione: come finirà il dissidio [...] Cossiga [...] II Consiglio superiore della magistratura. [...] è dura è cruda [...]. Gli italiani non sono [...] amanti dello spettacolo politico al punto da [...] è la posta in gioco. [...] verità è che lo [...] faccia dello stato [...]. Questo paese è stato [...] da fenomeni, da latti impensabili in altri [...] impunite, logge come la [...] che hanno radunato i [...] dello Stato per cospirare contro lo Stato, [...] e nero intrecciato con servizi segreti nazionali [...] ancora oggi si parla del rapimento e [...] Moro come di un mistero; una criminalità mafiosa [...] pubblici e incide in modo determinante sulla [...] sviluppo di gran parte del paese; [...] di parassitismi e inefficienze [...] e aggregano clientele e corporazioni polenti a [...] e dei diritti dei cittadini; istituzioni usurpate [...] blocco del sistema politico e paralizzate [...] dei partiti a dare [...] il capo dello [...] ha giocato TERRA DI TUTTI EMANUELE MACALUSO La «Frankfurter» e le [...] molo inedito e dirompente [...] moltiplicando e accelerando i punti dì crisi [...] più ingovernabili. C'è ormai [...] tulli i centri decisivi del [...]. Parlamento, governo, partiti, magistratura, [...] di impotenza. Cossiga non piccona un [...]. Se fosso cosi la reazione [...] paese sarebbe ben diversa. Ci sono le esternazioni [...] e il vuoto, [...] di scadenze elettorali, senza [...] reali alternative a questo stato di cose. La De che è [...] al centro dello scontro con [...] in onda il suo segretario [...] con insuperabile e gelatinosa ipocrisia dice che il suo [...] ha [...] Cossiga dagli attacchi ingiusti. E quali sono quelli [...] Ancora [...] giorno De Mila ha detto di Cossiga: [...] andrò a trovare appena [...]. Questa frase è «disdicevole» [...] La De, [...] Cossiga come una famiglia [...] «pazzo» in casa e bisogna aspettare con [...] e cioè il giorno [...] mandato. Il Psi invece il [...] mette in casa: come un laminare convivente. [...] parte dello [...] che ormai è a questi [...]. Il Psi che fa [...] difesa del sistema dei partiti, contro lo [...] destabilizzazione dei referendum, considera invece carezze al [...] di Cossiga. Lo stesso discorso vale [...] e i [...]. La posizione più giusta, [...] quella assunta da La Malfa. Il Pds ha oscillato Ira [...] silenzi quando gli strali di Cossiga erano [...] De e al sistema di potere e [...] ad una messa in [...] quando si riteneva esservi rischi seri per [...]. Ma è proprio questo [...] pericolo più serio per la democrazia, perché [...] risposta politica credibile, autorevole alla crisi e [...] Cossiga II quale non può essere considerato [...] o giudiziario anche nel senso più allo [...]. E nemmeno [...] elettorale. La vicenda è tutta [...] si fronteggia alzando il tono della denuncia [...] esserci. [...] questione di fronte a [...] mio avviso, è questa: i problemi elencati [...] e gli altri a cui ho fatto [...] soluzione democratica o si imporrà una fuoriuscita [...] morbida dal sistema? Se non c'è una [...] demo [...] con un progetto comune [...] degli onesti che non ha retto un [...] sarà trovata da altri? forze [...] comunque ad uscire dal [...] ingovernabilità. [...] fatalistica [...] senza una prospettiva è un [...]. [...] di una ripetizione [...] maggioranza, come si è letto [...] interviste di [...] significherebbe ugualmente un suicidio. E il correttivo a [...] maggioranza non può essere una minoranza aggressiva [...] di governo. So si va alle [...] di oggi le picconate di Cossiga serviranno [...] De che continua a presentarsi come [...] politico, fradicio ma ancora [...] fronte alla frantumazione e al pericolo di [...]. Il Psi coltiva [...] pensando di «usare» Cossiga. E il Pds no [...] pensa a (are da sé. I latti di questi [...] che Psi e Pds non riescono a [...] più di 24 oro. Temo che gli elettori [...]. E ogni scarico di responsabilità [...] non servirà a nulla se [...] a sottolineare [...] di entrambi. ///
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E ogni scarico di responsabilità [...] non servirà a nulla se [...] a sottolineare [...] di entrambi.