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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 1445192625.

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Martedì 18 aprile [...]. Il diario e le [...] Elma [...] una scrittrice sotto le [...] Elma [...] 33 anni, insegnante di [...] Impiegata presso [...] umanitaria, fa parte della [...] scrittori [...]. Il suo libro, «Sarajevo [...] è uscito nel settembre dello scorso anno [...] Zagabria. Ne [...] alcuni brani, insieme ad [...]. Cornei nato [...] lesto Uro? Il primo giorno [...] guerra, ho iniziato a scrivere un [...] lo hanno fatto in tanti. Ho [...] a scrivere, lutti i giorni, [...] circa otto mesi. Poi gradualmente la guerra [...] cosa normale, di cui non si aveva [...] scrivere, se non di tanto in tanto Alla [...] parolacce, al continuo scrivere della morte. Non potevo più dire: [...] vivere senza elettricità, senza riscaldamento, senza una [...]. Avevo imparato a lare [...] doccia calda, poi della doccia restava un [...] cui lavarsi la faccia, e la caparbietà [...] donne di Sarajevo, che anche senza acqua [...] ad avere le camicie bianche e il [...]. Restava la [...] che tulle abbiamo dovuto [...] con i mariti via [...] taniche da trasportare, la legna da ardere [...] montagna. Restava [...] pensavo. Ma a volte [...] arrivava [...] altre volte mi sono [...] che non riuscivo a odiare, Non era [...] volevo scrivere. ///
[...] ///
Allora cerne mal, hai ripreso [...] a Sarajevo, [...] scrittrice Elma Sufflè Tano D'Amico [...] Mario Boccia« Quel che resta di noi» Per caso. Mia sorella lavorava alla [...] ebraica, e un giorno sono venuta in [...] sentita che parlava al telefono con qualcuno [...] Zagabria. Era una donna della mia [...] età. [...] che a Sarajevo aveva [...] i miei stessi callé. Pei favore qualcuno mi scriva [...] lettera. Sono venula via con [...] Sarajevo mi manca. Non sapevo come late, a [...] a una sconosciuta, ma la [...] richiesta la capivo: ci ho [...] Era [...] del 1993. Le ho scritto di [...]. SI, proprio cosi: una [...] mia cucina come era prima della guerra. Della morte quasi nulla: [...] su una granata che era caduta: per [...] latto solo dei feriti, le ho scrittoTI [...] scrino che era la [...] che avesse mai ricevuto e mi ha [...]. Ho detto si. Da allora ho cominciato a [...] tenere da persone [...] avevo mai [...] né conosciuto, me le mandavano [...] la comunità [...] che faceva la distribuzione della [...]. Venivano dalla Croazia, per [...] anche dal Canada, e una perfino [...]. Donne, soprattutto gli uomini [...] brevi messaggi di incoraggiamento Ho cercato di [...]. Le ledere si sono [...] e alla fine la mia [...] di Zagabria mi ha detto: [...] un libro. Poi abbiamo deciso, insieme alle [...] di pubblicare anche il diario. E solo a quel [...] materiali tutti insieme, mi sono accorta quanto [...] quanto è cambiata la città. In [...] modo? Prima della [...] nessuno pensava di dover distinguere [...] era croato e chi serbo. Magari riconoscevi i musulmani [...] sono diversi, ma niente dì più. E [...] trovo a vivere in una [...] in cui serbi, croati, ebrei sono diventati pochissimi, e [...] è di sangue misto non ha più nome per [...] una citta in cui restano quasi solo musulmani, e [...] tari issi mi musulmani se ne vanno, soprattutto gli [...] e quelli più [...] diario, tante lettere, poi un [...]. Racconti di vita ordinaria [...] di un conflitto etnico. Vite di donne rimaste sole: [...] desiderio di normalità che si mescola alla percezione che [...] e uccidere è [...] a una cultura [...] Non [...] pensare, non so quale sarà [...] futuro dì [...] luogo. Mei 1992 avevo deciso di [...] si poteva [...] attraverso [...] comunità ebraica. Non [...]. È come se mi fossi [...] con una gamba sul bus e una sulla strada [...] mi fossi accorta che la gamba che mi teneva [...] alla strada era la più pesante. ///
[...] ///
So che sono rimasta [...] città metterò al mondo [...] nascerà a luglio Ma so anche che [...] in un paese dove non posso essere [...] gli altri: dove sono costretta a scegliere [...]. Eppure tua [...] «celta: lavori con Giornali, [...] libera corre così Or» che I meni [...] hanno avuto un ruolo. Ovunque, [...] stata usata, manipolata, [...]. [...] tutti: dagli aggressori coma dagli [...]. Eppure, anche a Sarajevo, c'è [...] chi [...] Indipendente. ///
[...] ///
[...] Perente, 33 anni, [...] una Mia animatrici di una [...] informatica « giornalisti che [...] tutta la Repubbliche dalla [...] Jugoslavia, «Mutando le divisioni. Na fanno uso i [...] di opposizione, ma soprattutto I meda [...]. Ma a Sarajevo aggradita, [...] davvero essere indipendenti? -E questo ohe [...] farci «edera. Ma per noi non [...]. Non è [...] in una categoria collettiva: di [...] noi, [...] nemica. Non è cosi, secondo noi, [...] si [...] salvare la Bosnia. Par noi, [...] patriottici « [...] a dialogo. E dunque è (Stendere [...] democratica, la [...]. [...] Greto, [...] professore di [...] ad esperto in dritti umani, [...] d una casa editrice Indipendente [...] fondatore di Radio [...]. Era Amore e dolore incisi [...] 9 dicembre 1993. In realtà, recentemente le cose [...] un po' [...] a Sarajevo, per quanto riguarda [...] vale a dire che ogni tanto arriva, ma non [...] tutte le zone della [...] e [...] mi trovo a vivere in [...] delle zone non «visitate» [...] per nove mesi dì fila. ///
[...] ///
Perché succede che quando [...]. Tu [...] saltano giù dal [...]. Oli aspirapolvere ruggiscono, si [...] -a mano e a macchina (poiché [...] maggior pane del tempo [...] la si versa con cura. Si va [...] cosi [...] o almeno finché gli elettroni benedicono la [...] loro presenza. Al mattino la gente arri [...] al lavoro pallida, con le borse sotto gli occhi, [...] quasi felice Proprio oggi, mi è [...] di sentire [...] fra due [...] di lavoro [...] hanno i bambini fuori da [...] e suonava [...] notte sono riuscita a lare [...] ho lavato, [...] I [...]. Ho [...] dalle tre alle selle del [...] (. Capodanno La sera della vigilia I ho [...] con amici in un [...] piano (il decimo) di un [...] proprio in centro città. Sono uscita di casa [...] sei. Quando finalmente mi sono [...] in piano ito tirato un sospiro di [...] con cautela, ma molto più in fretta [...] trattato di attraversare il ponte. Il primo presagio sinistro, quella [...] (Elma racconta poi che nel corso della notte ci [...] bombardamenti pesanti, proprio di [...] alla casa in cui si [...] festa dr Capodanno, [...] sono [...] le rovine della Biblioteca nazionale, [...] cui [...] si cominciavano a intravedere [...] nelle tenebre, si vedeva con [...] che quello stupendo edificio è ridotto in macerie. Al posio delle finestre, dei [...] come bocche spalancate: sulle [...] eli marino, Ilo intravisto i [...] di [...] in frantumi. [...] i fan di una macchina [...] che mi c [...] vicino come un fantasma hanno [...] quegli orribili resti e [...] mi è venuto incontro -Iran [...] chissà da [...]. ///
[...] ///
[...] gli abitanti della nostra città [...]. Una storia di repressione, cene [...] dissenso dentro e fuori il partito: espulso nal [...] «1 ritorna nel 1971, [...] inizi [...] annido è [...] nel Comitato centrale. Se ne va volontariamente, [...] contro [...] riforme: -Predicavo che il [...] portati alla catastrofe, a ho avuta ragiona. Eppure lo Masso, dentro [...] ci credevo del lutto. Fino alla notte del [...] 1992, dopo il referendum che decideva [...] dalla Bosnia. Sapevo benissimo che sarebbe Iniziata [...] la guerra-. Par strada, [...] notte, [...] le prime barricate. Ho avuto fortuna, [...] stare, ha detto imo: lui [...] Jugoslavo. Era vero, naturalmente. Sono di famiglia musulmana, [...] sempre considerato Jugoslavo e basta, da bambino [...] Mostai [...] da ragazzo a Belgrado, a [...]. [...] "Jugoslavo", e diventa sempre più [...] dire anche "bosniaco", perché la parola che [...] solo per definire [...] musulmani -appunto-. È questo, che ha dato Rato [...] nazionalista-. Adii [...] su questo punto non ha [...] come [...] che una voce [...] si faccia sentire, anche neNa [...] In guerra. Anche per lui, lo strumento [...] una radio indipendente, Canale 99, ad un [...] di Intellettuali Circolo 99. [...] la situazione attuale, con [...] in corpo, e dando a miti del [...]. Quando [...] abbassava [...] la voce, il cane scodinzolava. Una donna accanto a [...] solo questo [...]. Cosi Veliti Park sta [...] Park. [...] rissi ci Mano [...]. Parlano da soli, [...] come questo tizio, si [...] cane. In verità, strillano tutto [...] salta in gola, rivolgendo le loro osservazioni [...] Te lo ricordi, quello che diceva -lo [...] gridiamo, gridiamo, gridiamo! In questi ultimi giorni [...] donna che trasporta acqua e paria da [...]. È di altezza [...] carnagione scura, rinsecchita come una [...] secca, i [...] neri legali « coda di [...] e [...] scuri, [...] Porta [...] un cappotto grigio con uno [...] rosso lungo, lavorato a maglia, avvolto [...] comunità ebraica, porti al collo [...] d Davide Quella è [...] una [...] precedente alla guerra è un [...] storia. Nella mia infanzia sapevo [...] nonna ebrea, e mia madre diceva di [...] avendo il padre musulmano: ma anche min [...] in più con radici russe, slovene. Ci sentivamo [...] laici [...] tanto mia nonna mandava i [...] ebraici e c era il candelabro, ma non abbiamo [...] nemmeno acceso le candeline di [...] la [...] ebraica) Poi è [...] un giorno, quando ero grande, [...] mi ha [...] la vita. Eia [...] la [...] di Sabra e [...] ila: il massacro nei campi [...] di Beirut, di cui Israele portava la responsabilità [...] una manifestazione di protesta e [...] è sembrato [...] andarci. Proprio vicino alla manifestazione ho [...] una scritta -alle [...]. Sapevo che Sarajevo non [...] a [...] punto mi sono ricordata [...] di mia madre. Il primo massacro a cui [...] con mia nonna, nel 1941 [...] la persecuzione da parie dei [...] serbi, e loro che erano [...] salvate da una famiglia serba. Poi la fuga a Sarajevo, [...] rischio di essere massacrate dagli ustascia croati. Mia madre diceva: so [...] perché ricordo ancora quella paura lo liei [...] e ho provalo la stessa paura: dunque [...] potrebbe uccidere anche me. [...] Lo sono diventata molto [...] la guerra Una mia amica un giorno [...] -pensi che Tessere umano sia una creatura [...] Dio. Anche di me stessa, io [...] se» che nori posso più dire non salò mai [...] di uccidere So benissimo che anch'io potrei, come può [...] essere umano di [...] non ho dubbi. Il punto è [...] coscienza reagire La verità [...] situazioni normali non sei né buono né [...] sei in queste situazioni di confine sei [...] se [...] da! Penso a [...] secondo cui tutti condividiamo [...] [ondo [...] umana Credo che sia [...] profondo, conosciamo queste venia. A Sarajevo, in fondo, [...]. E da [...] collo in tre gin [...] da [...] verde da cui spuntano [...] degli stivaletti invernali blu scuro, lutti rovinati [...] ieri [...] seguita, cercando di cogliere [...] suo discorso Parlava a bassa voce, [...] in tono monotono e [...] bambino piagnucoloso clic si lagna di qualcosa -E [...]. Non so se prima del [...] quella era [...] ma quello [...] so è che sono sempre [...] più le persone che mi parlano di loro [...] vicini eli casa, elle [...] periodo -sono andati [...] di lesta-, [...] fa. Ieri manina ero li, [...] cucina, da sola, quando [...] ho sentito quatti nei [...]. Mi ha preso il panico, [...] andata a [...] chi era [...] che mi era [...] in casa, ina non [...] nessuno. Sili [...] Avevo [...] la mio [...]. Parlavo da sola, e [...] ero resa conto [...] Allah, magari blateravo da [...]. ///
[...] ///
Parlavo da sola, e [...] ero resa conto [...] Allah, magari blateravo da [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .