Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1442285575.

Ma [...] è contraria Referendum, Di Pietro [...] «Le firme? Solo merito mio». ///
[...] ///
Poco più di un [...] imposta per la raccolta delle firme e [...] referendari è pieno di nuvole burrascose. Ai fulmini ci pensa Di Pietro [...] non rinuncia al suo stile: solo contro [...]. E lancia [...] ai [...] e Fini: «Non consentirò a [...] di salire sul carro della vittoria». Se vo-gliono il maggioritario si [...] adesso o mai più. Perché «se non si [...] le firme con [...]. È sicuro di sé, Di Pietro. Sente di avere già [...] in tasca. Ci si è buttato [...] in questa battaglia, anche perché ogni banchetto [...] giusta tribuna per lanciare il suo movimen-to [...] che si sta costruendo, [...] sempre più tangenziale al sistema dei partiti, [...] contro la «poli-tica». Certo che di firme [...]. [...] i suoi collaboratori. Ma gli altri com-pagni [...] piccolo esercito trasversale che conta 86 parlamenta-ri [...] forze politiche, con esclusione di [...] e Verdi) non ci [...] questo primato. E, ormai avvele-nato contro [...] paventa [...] di demagogia e di cesarismo [...] nel suo carattere, [...] nella [...] ideologia». Dagli uomini di An [...]. Giuseppe Ba-sini scrive a Segni: «Caro Mario non è più possibile tollerare la prepotenza [...] Di Pietro». Il [...] acido: «Qualcuno chiarisca [...] che la partita bipolare non [...] quella che si gioca fra lui e il resto [...] mondo». Anche fra i referendari [...] serpeggia [...] «È an-dato sopra le righe [...] Clau-dia Mancina -. Il buon esito del [...] sforzi e delle intenzioni politiche di molti [...]. Di Pie-tro potrà svolgere [...] a pensarsi come cavaliere [...]. Tace Segni che, appena [...] aveva smorzato le polemiche già latenti sul [...] da Di Pietro, con la metafora del [...] («Il [...] referen-dario è un jumbo che ha molti [...]. Segni sa che il [...] non è neppure tanto sicuro di [...] a raccogliere in tempo [...] necessarie. Quanto ai due leader, Fini [...] è ormai scontato che [...] di abbordare in corsa il carro referendario. Anche perché hanno obiezioni [...]. [...] allo scoperto e sbotta: «A [...] certi toni ultimativi e arroganti, Di Pietro non [...] di mezzo la proporzionale, modifica [...] il [...] è attribuito il [...] di recupero pro-porzionale». [...] da parte [...] lo ha già ripetuto mille [...] il [...] ca-suale di quasi 200 depu-tati, [...] consentirebbe magari alla coalizione perdente di vincere con i [...] posti. Il segre-tario della Quercia [...] come invece sostiene [...] un grimaldello per arri-vare [...] di collegio. Solo nello sconforto successivo [...] della Bi-camerale si era dimo-strato [...]. Ma ieri, durante [...] a Botteghe Oscure con [...] ha escluso definitivamente che [...] possa appoggiare [...] Pietro ed ha inve-ce [...] proporre [...] firme per il cosiddetto [...] Stefano Passi-gli e Antonio Soda, per [...] dello [...] sottrazione dei voti ottenuti [...] al momento di assegnare [...] la proporzionale) [...]. Non è indolore la [...]. Su questa strada, trova [...] di Rifondazione [...] re-plica che [...] dello [...]. E soprattutto deve fronteggiare [...] quella parte di [...] che hanno già aderito [...]. Claudio [...] si è già fatto sentire, [...] sera, nel cor-so [...] dei senatori [...] po-lemizzando aspramente con il capo-gruppo Cesare Salvi che invece soste-neva [...] di un appoggio al [...] di Passigli e Soda. E mantenesse invece un [...]. [...] a una contrapposizione tra referen-dum [...] (giudicato uno [...]. Luana Benini IL CASO Biondi [...] «Io sparito? [...] è un narcisista. Nonostante le polemiche la [...] rallenta, anzi accelera i giri al motore. Dalla sede del comitato [...] che la campagna «1000 tavoli per [...] firme», lanciata sui principali [...] su alcuni locali, ha avuto «grande successo», [...] avuto una impennata la disponibilità dei volontari [...]. Ieri sera, banchetto in [...] Roma, in piazza del Pantheon, con la presenza [...] Segni, Occhetto, Abete, Bordon, Martino, [...]. E Luigi Abete, insieme [...] Treviso, ieri ha approfittato [...] proiettata in un cinema [...] Treviso [...] raccogliere firme. Dal mondo imprenditoriale i [...] un aiuto significativo. In prima fila per [...] maggioritario, i giovani di Confindustria, Agnelli, De Benedetti, Tatò, Marzotto [...]. ///
[...] ///
Lo [...] è Alfredo Biondi, antico [...] Partito liberale, oggi vice-presidente [...] della Camera. A sostenere che la [...] referendum istituzionale per [...] della quota proporzionale è [...] è Antonio Di Pietro, che in [...] intervista sul Corriere della Sera [...] a zero su molti esponenti politi-ci, attribuendo [...] a pochi altri il merito delle [...] firme fi-nora raccolte. Alfredo Biondi, citato come [...] la replica pronta: per lui [...] «di-mostra quanto fossero fondate [...] avevo espresso in una let-tera a Mario Segni [...] al ri-schio di personalizzazione e politi-cizzazione della [...] cui il [...]. Di Pietro rappre-senta la [...]. Allora, onorevole Biondi, secon-do Antonio Di Pietro lei si è finto referendario, giusto per [...]. Parla di [...] è promossa da un Comitato [...] composito. Non è un referen-dum [...] se debba o no trionfare il Movimento [...] Di Pietro. Siamo in presenza di una [...] politica. I diversi soggetti che partecipano [...] campagna refe-rendaria non [...] per la presenza del senatore Di Pie-tro». Eppure il senatore del Mugello [...] che il suo Movimento, [...] dei valori, da solo potrebbe [...] alle [...] firme necessa-rie. [...] personaliz-zato, come fa, lui danneggia. Di que-sto mi sono [...] Segni. Di Pietro parla dei [...] a fir-mare ai tavoli perchè [...] lui. Ma biso-gna anche ricordare [...] che [...]. Devo avere riguardo anche [...] è [...]. Inoltre, sono un vecchio liberale, [...] ho [...] tipico dei militanti. Ma gli ricordo che [...] eletto per la settima volta a [...] al Mugello, di cui [...]. Giovanni Rossi Claudia Mancina [...] può svolgere un ruolo [...] rinuncia a pensarsi come un cavaliere solitario» Gianfranco Fini «Non è vero che il referendum elimina la [...] del recupero» Flaminio Piccoli Mario [...] Si scioglie oggi il [...] lista di Piccoli e gli altri eredi [...] Balena [...] Popolari e [...] Friuli, urne bloccate causa [...] Berlusconi: «Governerei con la Lega». Fini: «Ma rinunci alla secessione» [...] UDINE. Fin dove arriva la [...] Fino [...] 10 anni fa per Franco [...] da cinque legislature sindaco [...] Rivignano: «Quando combattevo le deviazioni interne della [...] ben prima di Tangento-poli. Creda a me, in [...] partito di galantuomini». Fino a 50 anni [...] Ezio [...] commercialista di Tolmezzo: «Mi [...] del 1948: quan-do qua in Friuli la [...] era [...] parti-to dei [...]. Cioè, quelli che «combinavano», [...]. E fino alla notte [...] il professore udinese Giorgio Vello: «Logoro il [...] Scherza? Non può logorarsi [...] da Leone X I II. Gli ultimi de-mocristiani. Anzi, i primi demo-cristiani, [...] di eclisse: da febbraio hanno rifon-dato la Balena [...] Friuli e Carnia, seguendo il sentiero aperto da Flaminio Piccoli. Potevano essere un piccolo gruppo, [...] curiosità per antropologi della politica. So-no diventati una mina accesa [...] le elezioni regionali di dome-nica. Loro, volevano presentarsi. Pri-mo simbolo: il caro [...]. [...] e [...] che già si contendono il [...] della [...] si sono opposti. La Cor-te [...] ha bocciato lo scu-do. Allora i [...] demo-cristiani lo hanno ripresentato, [...]. Poteva [...] bene, «ma sotto [...] ancora quella scritta, [...] che poteva far confusione», spie-ga [...] capogruppo in regione dei popolari, Ivano [...]. Secon-da bocciatura, out. Non si sono arresi. Ricorso al [...] i giudici amministrativi lo [...]. Altro ricorso al Consiglio [...] Stato, [...] ecco la bomba. A cin-que giorni dal [...] Consiglio ha deciso che i simboli democri-stiani non [...] quelli di [...] e [...] ha sospe-so le sentenze [...] ha ordina-to al presidente [...] «provvedere». Cioè, di far parteci-pare alla [...] anche la [...]. ///
[...] ///
Come si fa, se [...] elezioni, facendo ri-partire tutto da capo? Doppio [...] fa ad annullare una elezione in cui [...] Regione [...] già speso 13 miliardi, ed altrettanti i [...] candidati? Triplo pa-nico: che regole seguire se [...] Le leggi autonome del Friuli non consentono prolunga-menti [...] carica. Ci vorrebbe un commissario. Ma può [...] solo la giunta, e la [...] è scaduta. Quadruplo panico: se il [...] il popolare [...] fa fin-ta di niente [...] le ele-zioni, e se poi le elezioni [...] sarà lui a dover rifondere le spese. Un ginepraio incredibile. E trattative spostate a Roma, [...] di Flaminio Piccoli, dove si riversano visite [...] di Marini, Buttiglione, [...] Letta, Berlusconi (che ha [...] questa chiusura di campagna nel Friuli, con Fini. Lui annuncia: «Gover-nerei con [...] Lega», [...] presidente di An precisa: «Solo se rinuncia [...]. Il vecchio lea-der ieri [...] propo-sta da vero [...] «Mi riti-ro dal Friuli [...] e [...] mi con-sentiranno di usare [...] in tutte le elezioni [...]. La pri-ma risposta del [...] è stata [...] istanza al Consiglio di Stato: [...] marcia indietro sul-la marcia indietro. Soluzione, in un modo o [...] ad oggi. A proposito, quanti siete? «Un [...] tesserati da febbraio ad oggi». [...] storce la boc-ca: «Non ci [...]. ///
[...] ///
Però [...] stava a quota 25. Poi, la grande centrifuga. I vec-chi dirigenti sparpagliati [...] i leader fuori gioco: fun-zionari in regione [...] di banche i Comelli ed i [...] risucchiato da Tangentopoli [...] grande capo, Adriano [...] che oggi è dato [...] dietro le quinte dai ta-volini del bar Astoria. Insomma, nella pattuglia furlana [...] due correnti. Sennò, che [...] sa-rebbe? E il segretario Sandri [...] del vecchio parti-to: [...] tendenza alla coe-sione, pur [...]. Michele Sartori I SIMBOLI CONTESI [...] La gioia del vecchio Flaminio: «Rifonderò lo scudo crociato» [...] UDINE. Questa idea di rifondare [...]. La gente mi correva dietro, [...] implorava: [...] rifonda-re la [...]. Così, a Roma, mi [...]. Ah, il vecchio volpo-ne. Un anno dopo, Flaminio Piccoli [...] moglie, come ha fatto per [...] vita, «vado alla [...]. Che adesso è in [...] via Visconti, «in affitto, [...]. Senta, di cosa aveva [...]. ///
[...] ///
[...] settembre sono scappato da [...] ed il giorno dopo a Trento stavo già facendo la [...]. Capisce? Ma non ho nostalgie: [...] stato più [...]. Qualche valore lo rimpiangerà [...]. Ancora adesso tanti la [...] partito col quale, magari attraverso il cognato [...] potevi [...]. Oggi invece la politica [...] grandi feudatari. Un Berlusconi era impensabile. Ma [...] della [...] dopo [...] «Una ragione per cui ho [...] di [...] che ho convocato [...] tan-ta gente, e nessun senso [...] scandalo. Oh, qualcuno lo abbiamo [...] porta. Ma che di-mostrazioni di [...] Andreotti! Che stima, che [...]. ///
[...] ///
Ci aspettavamo 300 persone, [...]. Mi sono sen-tito confortato: la [...] poteva rinasce-re. In autunno ne ho [...] Buttiglio-ne, e mi pareva [...]. ///
[...] ///
Io ero iscritto al [...]. Anzi, lo sono an-cora, non [...] hanno [...]. Hanno altro cui pen-sare. Ma il [...] esiste ancora? «Sa che [...] Comunque, io ho ri-fondato la [...]. In quie-te, senza traumi. [...] scorso ad Isernia [...]. Non poteva lavorare con Cossiga? «Guardi: [...] mi lascia perplesso, per alcuni motivi che [...]. In Friuli state provocando [...]. Ecco i simboli con [...] Flaminio Piccoli sta cercando di fare torna-re in corsa [...]. Quello in alto, molto [...] scudo-crociato, in seguito ai ri-corsi del [...] e del [...] non potrà essere utilizzato; [...] basso, invece, dopo essere stato «sospeso [...] dal Tribunale amministrativo regio-nale, [...] il via li-bera del Consiglio di Stato: [...] mette in forse il vo-to in [...] Giulia. IL PUNTO Lo strano caso [...] voto che forse non [...] e se [...] forse non vale Se [...] è appeso a una sentenza Non [...] mai visto: oggi, mentre i [...] e gli scrutatori si pre-parano alle noiose operazioni di [...] dei seggi, il consiglio di Stato deciderà se le [...] regio-nali del Friuli si potranno fare o no. Quasi ottocentomila elettori stanno [...] una decisione tecnica, ad un contrasto di [...] e il giudice amministrativo [...]. La domanda che divide [...] vecchio Flaminio Piccoli presen-tarsi col simbolo e [...] Democrazia cristiana? Appassio-nante davvero. Nei giorni in cui [...] Roma [...] parla tanto di grande centro tra Trieste [...] Udine [...] si ar-rovella sul centro piccolissimo, anzi inesistente [...] partito di Piccoli con quel [...] di nome sulle spalle [...] realtà. Ma sul possesso del [...] ragione sociale della balena bianca non si [...]. E allora [...] campagna elettorale, centinaia di [...] or-ganizzare il voto (più quelli dei partiti), [...] impe-gnate nelle operazioni, centinaia di migliaia di [...] che sarà di loro. Andare al mare contando [...] Fla-minio Piccoli? Organizzare una domenica tra urne [...] sperando che il consiglio di Stato decida [...] voto? A rendere ancor meno edifican-te la [...] una trat-tativa aperta tra i partiti [...] (popolari e il [...] di Bottiglione, [...] eccezionalmente insieme) e gli [...] Piccoli: il vecchio lea-der sembra disposto a ritirare [...] ma in cambio vuole il diritto a [...] simbolo in tutte le altre consultazioni, co-minciando [...]. Insom-ma, rinunci a uno [...]. Tra gli esperti di [...] anche [...] che domeni-ca il Friuli [...] ma sotto la spada di Damocle di [...] potrebbero portare [...] del voto e quindi [...] nuove consulta-zioni. Sarebbe una specie di bef-fa. Strano paese il nostro, [...] aspetta la vigilia del voto per diri-mere [...] come questa e probabilmente anche così si [...] fuori tempo massimo. Il rimpallo tra [...] e consiglio di Stato [...] tra ricorsi e controricorsi paralizzanti. E una vicenda che [...] al buon nome della giustizia e neppure [...] politica. Nel recente voto ammini-strativo [...] è registrata la più bassa partecipazione al [...] della Repubblica. In tante città le [...] si sono avvicinate al 50 per cento. I sondaggi sul voto friulano [...] già da qualche setti-mana il rischio di una bassa [...] un [...] tragica e un [...] ridicola di questi giorni potrebbe [...] il carico da undici. Qualcuno preconizza un voto [...] 50 per cento. Ma intanto tra Udine [...] Roma [...] litiga sul simbolo scudo-crociato e il nome [...] a chi appar-tiene? Mettiamoci [...]. ///
[...] ///
Ma intanto tra Udine [...] Roma [...] litiga sul simbolo scudo-crociato e il nome [...] a chi appar-tiene? Mettiamoci [...].