→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1432625908.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Sabato 3 febbraio [...]. Tu hai sempre [...] molta attenzione al tema della [...] umana. Giorni la una donna [...] a una radio per lamentarsi che tutte [...] svegliata da [...] calamità e brutalità, e [...] domanda: "Perché non mi lasciate vivere felice? [...] il diritto di essere [...]. ///
[...] ///
La parola felicità, che [...] sembrava determinante, in [...] mi è sembrata enfatica [...] pare che la parola allegria sia più [...]. ///
[...] ///
Ma ti si potrebbe [...] è un concetto più superficiale che non [...]. ///
[...] ///
Questo lo si pensa [...] nostra tendenza a vedere come assoluti i [...] del tanto gradito immobilismo. Certo, può essere felice solo [...] che è [...] lieto. Per questo, parlando di felicità, [...] volta si pensava al cielo. Nessuno dice: «Adesso sono [...] per uccìdermi». È possibile invece essere [...] si è consapevoli di non [...] più essere subito dopo. [...] non è uno stato, [...] un modo di affrontare le cose. Non ti rallegri delle [...] che, anche se la vita comprende un [...] disgrazie, questo quantitativo può essere vissuto in [...]. È possibile dire: «Nonostante [...]. Felicità sarebbe; «Ho raggiunto [...] guai a chi me la tocca». Ecco perché credo soprattutto [...]. Quella donna che diceva [...] essere felice», voleva in [...] per essere felice ho bisogno di un [...] requisiti». [...] non pretende che la [...] requisiti, Come [...] di Goethe nel Faust [...] che si poteva avverare solo [...] momento. Al contrario, il bello sta [...] eventi, [...] stesso delle cose. [...] è II gran mistero [...]. Il mistero della vita [...] nel latto che il solo essere consapevole [...] può affrontare con allegrìa la morte, la [...]. Perché pensi [...] nella [...]. No, non manca, perché [...] saremmo capaci neanche di [...] giù dal letto ogni [...]. Come lo smog che [...] non è tutto ciò che respiriamo, perché [...] e fossimo avvolti soltanto [...] moriremmo tutti. Ci si suole lamentare [...]. Ma se non ci [...] respirare non potremmo vivere e a quanto [...] sempre più a lungo. Nonostante tutto questo cumulo [...] non ci fosse anche un cumulo di [...] quanti, [...]. Credi che alla gente [...] diritto o la possibilità di essere felice? Ricordo [...] discussione [...] con Juan Luis [...] fondatore del quotidiano spagnolo El Pois, [...] occasione della presentazione di un tuo libro. [...] nel far presente che [...] Costituzione [...] Stati Uniti è la sola che stabilisca [...] felicità», affermava che «possiamo pretendere dai legislatori [...] diritto alla felicità [...] delle garanzie giuridiche, senz'altra [...] quella del diritto alla felicità esercitato dagli [...]. ///
[...] ///
In realtà, io sostengo che In principio non esìste una chiara determinazione di ciò che [...] o non può farti felice. In certa misura lo [...] sarò felice» è ridicolo. E possibile tentare di [...] la felicità pur sapendo che [...] felicità va raggiunta come una specie di prodotto laterale. Così come non è [...] «Questo pomeriggio mi innamoro», non è possibile nemmeno [...] «Sto [...] essere felice». È possibile tuttavia [...] a [...] ma poi questo può capitare [...] meno. Non credo che vi [...] in grado di rendere felice chicchessia e [...] della polìtica sta proprio in quei politici [...] intendere di [...] fare felice la gente, [...] cittadini convinti che basti essere ben governati [...] felicità. Si può essere profondamente [...] miglior governo del mondo. La nostra felicità non [...] governativi. È vero, invece, che [...] rendere infelice la gente, perché può sviluppare [...] discriminatoria, avvilente, o sfruttare le persone [...] disgraziate. Bisogna quindi chiedere alla [...] stabilire le basì perché la gente possa [...] felicità e in qualche modo impedire le [...]. ///
[...] ///
Si è molto parlato [...] allegrìa e dolore È un concetto che [...] In futuro perché [...] scienza lotta per eliminare [...] faccia delia Terra, ma il dolore si [...] ripresenta sotto nuove maschere. ///
[...] ///
Chi ama i piaceri deve [...] anche i dolori, vale a dire, [...] non va [...] con [...]. [...] è un modo di [...] rapporto con il corpo e con il [...] ragione di essere. Certo, vi sono circostanze [...] di per sé tragiche, ma abbiamo tuttavìa [...] vite terribilmente dolorose e frustrate, come quella [...] Friedrich Nietzsche, che ci donavano [...] in difesa [...]. Bisogna imparare a vivere [...] dolore, ma sapendo che senza il dolore [...] esiste. E che la stessa [...] fatto di avere un corpo, un giorno [...]. ///
[...] ///
Questo tuo, non è [...]. Se per religione si intende [...] che trascende [...] l allegria non [...] capaci [...] dal letto [...]. Perchè [...] è il gran mistero [...]. È la tesi che Fernando [...] scrittore e filosofo, sostiene [...] libro, La ragione appassionata. È un dialogo con [...] Juan [...] per tanti anni corrispondente [...] Italia [...] El Paìs? La, ragione [...] quella con cui [...] cerca di indicare [...] per vivere». Il libro, nelle librerie [...] sarà presentato a Roma martedì e a Napoli [...]. Anticipiamo per gentile concessione [...] Frassi-nelli il capitolo intitolato [...] è il gran mistero [...]. È [...] che scopre in sé [...] di non soggetto alla pura funzionalità [...] la scoperta di una [...] in fondo, il risveglio del sacro in [...] umani è stato il progettare in direzione [...] esterna a questa dimensione non manipolabile che [...] scoprono dentro di sé, sulla quale dovrebbe [...] reciproco. Perché [...] ha in sé qualcosa [...] si potrebbe riassumere con la bella enunciazione [...] Hegel [...] Lo spirito del cristianesimo, una delle [...] giovanili: «Chi guarda da [...] di un uomo vi scorge sempre il [...]. Ciò che si scopre [...] noi, quella dimensione incalcolabile, che non si [...] da noi stessi, è effettivamente una religione. La quale tuttavia sino [...] stata intesa come un legame con uno [...] di esterno, mentre dovrebbe essere il senso [...] che unisce gli esseri emani. Vale a dire, quella [...] irripetibile e fragile insita in ciascuno di [...] per tenerci più uniti e a non [...] non fragile e non irripetibile, a noi [...] venga in nostro IL [...]. ///
[...] ///
Sentendoti parlare così non [...] accusino di essere antireligioso e anticlericale. ///
[...] ///
Anticlericale senz'altro, perché mi [...] disonesto credere che vi sia della gente [...] con lo spirito di altra indole, o [...] qualche rivelazione che gli altri non posseggono [...] sottometterci per non dannarci [...]. I mediatori tra [...] e [...] a me non sono [...]. Anche se non posso [...] sia gente in buona fede convinta di [...]. Ma, certo, mi pare [...] questo influisca sulle società e diventi un [...] politico. Come diceva-mo prima, gli [...] reciprocamente [...]. Un principio superiore a [...] sottomettersi significa mutilare le coscienze delle loro [...] e di ricerca. ///
[...] ///
Ma il concetto del [...] soltanto questo. Persino i non credenti [...] le religioni dogmatiche e il cosiddetto «spirito [...] più [...] lo parlo di religione [...] con cui [...] Spinoza. In materia di religione [...] riferimento a Spinoza, che non era precisamente [...] ma nemmeno superstizioso. Le religioni, nei loro [...] superstiziosi, mi sembrano tutte nocive. Ma io mi sono [...] qualsiasi espressione di appoggio a una posizione [...] tipo, perché c'è chi immediatamente ti viene [...] «Ah, allora sei un uomo religioso, tant'è che [...] al di fuori della pura materia! La mia immancabile reazione [...] «Ebbene, [...] lasci in pace, non mi giudichi, non [...] conti in tasca». Adesso si dice che [...] Dizionario, da Peter [...] a [...] «Poiché non serve a [...] non è ancora caduca». Folgorante, nella [...] povertà, il celebre motto di Theodor [...]. Dentro, ci sono secoli [...] malinconiche irrisioni (povera e nuda vai filosofia. Ma dentro c'è anche [...] energia [...] contromossa possibile. Ricavata da secoli di » [...] teoriche. Per questo Fernando [...] filosofo basco e allegro [...] ha scelto di porre quella massima «in [...]. Proprio [...] del suo singolare Dizionario [...] Filosofia, [...] uscita presso Laterza [...]. ///
[...] ///
Perché il motto [...] è elusivo, paradossale. E designa, nel registro di [...] un «vissuto», una «passione». Quella passione che egli [...] «Dizionario» chiama, alla greca, «eutimia»: avere un buon [...] vita. Già, poiché se la [...] qualcosa, se funzionasse da ancella a qualche [...] vivere? Sfidare Potere e apparenze? Osare divenire [...] a [...] volta come «norma», buttando [...] di cui le civiltà si [...] ci vuole una buona [...] per teorizzare, come faceva Leibniz, che il [...] di «monadi» invisibili, ciascuna con tutto [...] dentro di sè Oppure [...] «Nous» o il «numero» permeano di sè [...]. O infine, come in Democrito, [...] capriccioso [...] regola le traiettorie delle [...]. Per non parlare di [...] cui Socrate prendeva in giro gli ateniesi, [...] maieutica con cui li infastidiva. La filosofia, proclama [...] non serve a niente. E, in tal senso, è [...] che massimamente serve alla vita. ///
[...] ///
Detto con Spinoza, filosofia è [...] dei [...] passione [...] Che è poi [...] «cosa» davvero «divina», dal momento [...] miracolosamente, [...] «c'è». Alla faccia del «nulla». Talché, il non [...] concorda col tetragono Aristotele: la [...] nasce dal [...]. Dallo stupore delle cose [...] di un mobile teatro speculativo: il [...]. Il cui etimo, lo [...] occhio nudo, è parente di «teatro». Ma allora [...] e fatto il «Dizionario» [...] È un taccuino di [...]. Un breviario di autori [...] che disvelano [...] asistematico [...] verso la filosofia e [...]. Vi si troveranno perciò [...] tutto «importune»: Casanova, Peter [...] Stevenson, Leggere, Mostri, Gioia. Oltre naturalmente a lemmi [...] Democrazia, Eguaglianza, De-naro, Etica, Morte, Religione, [...] Spinoza, Nietzsche. Il tutto cucito in [...] di [...] come un Erodoto cosmopolita e [...] po' «swing». Un Erodoto che accetta [...]. Quale? La patria [...] universalista. Che, nel suo inconscio [...] nomade ed eclettico. Come lo erano, a [...] Montesquieu e Voltaire, due numi tutelari [...] tuttavia, i più esigenti, [...] molle per una critica insofferente. Come si concilia infatti [...] base universale per [...] con la [...] del «molteplice», che tutto [...] nel relativismo? La risposta di [...] sta ancora lì, in [...] «eutimia». Ovvero nel fatto, lui [...] passione del vivere (simpatetica) è in parte [...]. E in parte, per [...] appare distruttiva, addomesticabile. ///
[...] ///
Sicché la «filosofia» di [...] è nient'altro che questo: [...]. Ma nel senso di [...]. Di [...] individuale capace di sentire [...] intensificazione massima, libidica, [...]. Un erotismo del «capire», che [...] quanto «gioia» [...] affratella. E mette in fuga [...] morte, del potere, [...]. [...] i filosofi professionali [...] il naso, E qualcuno, [...] Genesi e Leopardi, obietterà: il frutto del conoscere [...] terapeutico. Eppure il desiderio rimane: [...] dal dubbio. Piacere dai dilemmi. Chi è tanto sciocco e [...] da [...] vedrà un [...] al religioso e [...] al [...] In tal caso, preferisco [...] per conto mio e non [...] in quel magma. ///
[...] ///
Alcuni si sono incuriositi [...] da nessuna parte è così facile imbattersi [...] agnostici come sul tema della «pietà». ///
[...] ///
Può darsi che sia [...] mia fase [...]. In fondo io credo che [...] un male per eccellenza, che è il far soffrire. Credo che in questo Schopenhauer [...]. Parlo di far soffrire consapevolmente, [...] modo sterile, in quanto un bambino si può far [...] perché impari la lezione. Inaccettabile invece è far [...] senza che ciò serva a far migliorare [...] puro capriccio di far soffrire, per puro [...] incapacità di comprendere la sofferenza del prossimo [...] gli altri come esseri reali non dissimili [...]. Su questo punto le [...] pensiero laico coincidono: la pietà davanti alla [...]. Esiste una realtà della sofferenza, [...] dolore e della fragilità umana. Non che io ami [...] basate sulla proibizione: non fare questo o [...]. [...] deve essere positiva e [...] pur vero che [...] che introduca sofferenza, orrore, [...] cosi via, non può essere buona. Sono le religioni, intese [...] nel senso per esempio che Voltaire voleva [...] la pietà. Mentre le religioni disciplinari, [...] sono quanto di più estraneo alla morale. ///
[...] ///
Suole [...] che la natura non [...] al punto che finisce, sempre, col [...]. Non verranno riempiti gli [...] e superstizione proprio perché non abbiamo saputo [...] di più serio? [...]. Forse anche perché [...] è un infinito progressivo. Come se dicessimo: «Non sarebbe [...] mangiare un giorno talmente tanto da non [...] mai più voglia di mangiare, [...] bere a tal punto da non provare mai più [...]. Questo è [...] cultura, [...] il pensiero e persino il [...] possano procurare le compensazioni cercate, non nel senso di [...] completamente, ma di crearci una vita in cui sviluppare [...] che di per sé è [...] bene, ma che le religioni pretenderebbero di saziare subito. Goethe, con un pìzzico [...] di cinismo, diceva qualcosa di simile quando [...] che ha arte e [...] una religione; [...] che non ha né [...] abbia la religione». La religione come compensazione [...] ha altro. Oggi c'è il problema [...] che, erose dal tempo, non servono alla [...] gente non ha né aite né cultura [...] che si creano quei fanatismi e integralismi [...] per idoli come la televisione. ///
[...] ///
Ti sei mai domandato se [...] qualcosa dopo questa vita? [...]. In Etica per un [...] che il problèma non è se c'è [...] mòrte, ma se c'è vita prima. Il problema, intendo dire, [...] questa vita. Ci siamo fatti [...] che così come possiamo [...] nel nostro futuro, possiamo anche prolungarci oltre [...] e ci convinciamo di essere in grado [...] dopo la morte. E diciamo: «Peccato che [...] sia un qualche tipo di vita! ///
[...] ///
Ma così come [...] per quanto riguarda il [...] mai potuto sognare dì raggiungere un giorno [...] inventare la televisione o il telefono senza [...] in quanto esseri razionali, la possibile esistenza [...] insospettabili, inspiegabili con la scienza odierna? E [...]. Non è da escludersi [...]. ///
[...] ///
Escludi di [...] arrivare con il tuo [...] Marte? Si dice che, per [...] viaggiare a una velocità [...] della luce, il corpo dovrebbe prima disintegrarsi [...] reintegrarsi nel cosmo a milioni di chilometri [...]. ///
[...] ///
Sarebbe complicato, ma si [...] dì un processo fisico. Quello che non accetto [...] corpo fisico possa compiere processi non fisici. ///
[...] ///
Ma ritieni assurdo che, [...] il corpo, possa continuare un processo che [...] in grado di capire? [...]. Quanto a capire non [...] elettrica. ///
[...] ///
Quanto a capire non [...] elettrica.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .