Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1432608636.

Quello era il suo [...] senza insegna, senza macchina per il cade, [...]. Un tempo la [...] città, la mia città, [...] questi luoghi: avvinazzati, poeti e marinai mischiavano [...] nel mito [...] fumi [...] e visioni marine disegnavano [...] abbordaggi e bombardamenti, fughe e [...] nelle alcove puzzolenti e [...] che odoravano d'amore per forza, si mischiavano [...] i rimpianti. È II che lui [...] inventare le storie, a ingigantire i fatti, [...] il verosimile in vero. Noi, titubanti e apprensivi, [...] pancia, un doppio mento, un naso tondo [...] sdentate e [...] berretta. Ma quello delle bettole [...] Spezia [...] soltanto uno dei tanti Giancarlo ; Fusco [...]. Uno stava parlando a «Radio [...] altro era in tournée con Carmelo Bene, [...] stava sul set, del film «Arrivano i [...] Mario Monicelli. Lui era anche un locale [...] «Bar Fusco», Via . Trionfale, Roma -dove una nota [...] vinicola inviava ogni settimana una cassa di grappa. Soltanto alla [...] morte, di fronte ai ripetuti [...] rinvìi -della merce, un ispettore appurò che si trattava [...] una normale abitazione. Ancora oggi discuto per ore [...] ore con il padre di un noto calciatore di [...] A. Ma quando mi è [...] su un giornale la foto di famiglia [...] padre vero era ben diverso da quello [...] sino a notte fonda a parlare di [...] partite e ingaggi, di tattiche e rigori, [...]. Fusco si era fatto [...] capo di una allegra brigata: [...] Aldo il Lippa, mitico [...] portato le pistole infilate nella cintola sino [...] il conte di Conìglia, con [...] monocolo, la cui copia [...] migliaia di film italiani (si faceva chiamare [...] in un castello ma in realtà [...] era un cimitero); [...] il gobbo fortunato, re [...]. [...] Fusco -«il buono e [...] generoso e [...] e il sognatore malavitoso», [...] Giovanni Arpino -entra incredibilmente in contatto con [...] Caffé Marietti portandosi dietro un bagaglio quasi [...] pubblicate da un editore spezzino nel [...] «I pensieri di un [...] «Due [...] smarrite», «Biancheria», «Veleno», venduti a 5 lire [...] del Golfo dei Poeti. Si trova a frequentare Venerdì [...] agosto [...] Ferrari è nato alla Spezia [...] 1952. Da venti anni giornalista [...] nelle redazioni di Firenze, Roma, Milano e Genova. Ha esordito nella narrativa [...] «Tirreno», pubblicato da Editori Riuniti, un romanzo [...] toscano al tempo [...] di Napoleone Bonaparte. [...] ha pubblicato, presso [...] Il romanzo «I sogni di Tristan» che ricostruisce la storia di una minuscola Isola atlantica. Ha lavorato anche per [...] a trasmissioni come «Emilio» e «Sulla cresta [...]. MARCO FERRARI Fusco: [...] Pea. Antonio Delfini, Cesare Garboli, Antonio Dini [...] soprattutto Manlio Cancogni che lo sprona a [...] per «La Gazzetta di Livorno». La notte è dominata [...] nei circoli letterari e nelle bische, nei [...] nella neonata «Capannina» di Sergio Bernardini dove [...] volta si può ascoltare una musica che [...] suonata, tra gli altri, da un certo Piero Angela. Ed è proprio Fusco [...] a inventare, in questo locale, il primo [...] italiana. La sera del 25 [...] dei tanti Fusco premiò Narciso Parigi per [...] «Serenata al primo amore» scritta da Pino Mosconi. Gli altri Fusco erano [...] quel momento, in attività meno nobili. Sporco e fastidioso, gonfio [...] simpamina, spiritato e violento, in due anni [...] clientela possibile dei suoi infiniti racconti. E anche i locali [...] e cantava e gli stabilimenti balneari nei [...] carte e intratteneva le ricche signore fiorentine [...] stufarono di lui. Passò a Milano nel [...] catapultato da [...] redazione [...] e poi [...]. Arrigo Benedetti lo stimava, Camilla Cederna [...] vestiva, Gaetano Baldacci ne fece un inviato [...] Giorno. Restò sempre e comunque [...] come lo definisce in un . La pistola la puntò [...] collega del Giorno: in un ristorante nacque [...] una rissa, quindi il padrone del locale [...] e i due si ritrovarono abbracciati, alle [...] in piazza Duomo. In redazione entrava sempre [...] e il coltello. [...] ebbe anche tanti amori: [...] lo piantò dopo tre anni portandosi via [...] vera compagna della [...] vita fu una operaia [...] dei suoi vizi fu Dina Ceriani. Lui diceva di essersi [...] Francia con [...] Corinne [...] protagonista di una stagione [...] con «Prigione [...] «Conflitto», «Smarrimento», «Cavalcata d'amore» [...] «Abbandono» [...] i cinefili più accreditati smentivano. Non si sa neppure [...] guerra, ebbe davvero una relazione con [...] Maria Melato, protagonista di [...]. Ma quelli potrebbero essere [...] Fusco che circolavano a [...]. LE CRONACHE narrano di [...] Fusco [...] come radiotelegrafista personale di Mussolini in [...] di un Fusco, nello [...] in carcere perché connivente con la resistenza [...] Fusco deportato in Germania, [...] nella Repubblica di Salò [...] via del ritorno in Italia; di un [...] bordo di una nave in rada alla Spezia; [...] il Fusco partigiano; di un Fusco c'è [...] verbali delle carceri di Genova dove riuscì [...] pazzo, dopo [...] subito dodici elettrochoc. [...] persona o tanti Fusco [...] Di [...] invece, batté il record mondiale di lettere [...] solo 1941, tutte indirizzate alla [...] fidanzata. Di quella guerra, sospesa [...] e quadretti picareschi, ci restano le pagine [...] «Le [...] del ventennio», uscito da Einaudi nel [...] e la pièce teatrale «Un [...] messo in scena al Piccolo Teatro [...] Milano. Proprio [...] dello spettacolo, agli inizi [...] avrebbe convinto Fusco a lasciare Milano per [...] Roma dove trovò una discreta collocazione continuando a [...] racconti, collaborando con Tinto [...] scrivendo nove sceneggiature, lavorando [...] alla televisione e facendo [...] («Italiani brava gente», «Arrivano [...] «Senza famiglia»). Nel frattempo uno dei [...] Fusco [...] anche salvato la rivista «Cinema Nuovo» dalla [...] stima di un [...] di ferro come Guido Aristarco. Un altro Fusco, invece, [...] Spezia a combattere con la [...] dentiera e il suo [...] bistrattato. I denti li perse a [...] anni facen-do il boxeur; mise su una dentiera ma [...] costretto a vendere la lamina d'oro che la sosteneva [...] bisogno di soldi; nel [...] arrivando sdentato a Milano, i [...] del Giorno fecero una colletta per [...] nuova. Durante la risse la [...] volta la gettò persino nel bicchiere di [...] magnaccia per [...]. Amava la grappa più [...] disdegnare birra e [...]. Ma cosa ci faceva [...] Fusco [...] seduto nelle bettole della Spezia a raccontare [...] che cosa inseguiva nelle notti insonni sul [...] Forse [...] di una città che non [...] più, forse le amicizie [...] fantasmi ingombranti della gioventù. Gli echi della memoria gli [...] lucidissimi nelle ore di veglia e di ebrezza: [...] spagnola, maga e gitana; suo [...] ebreo e massone, giunto in Liguria [...] suo nonno, amministratore di circhi [...] socio costruttore della torre [...] madre, [...] intagliatrice di legno [...] padre, Carlo Vittorio, originario di Benevento, ufficiale di marina con due lauree. Si può spiegare in [...] la dissolutezza di Giancarlo Fusco. E nei deliri della grappa [...] quante volte [...] gentiluomo avrà ammonito il figlio [...] piangere. Dio, se amava quel [...]. Quando Vittorio Emanuele lo designò, [...] marzo del [...] agli [...] alla tranquillità e alla rilassatezza [...] provincia spezzina, non poteva certo sapere che il regno [...] Croazia si sarebbe ridotto ad una persona sola: Carlo Vittorio Fusco. Aimone a Zagabria non [...] corte ebbe sedi poco stabili prima alla Spezia [...] a Roma. Solo [...] si dava da fare [...] di cartapesta. Un anno dopo, [...] settembre del [...] di quel trono non [...] traccia nei cassetti di casa Fusco: un [...] carte e piccole agende piene fitte di [...] 11. Restava anche un orologio [...] Fusco [...] ebbe in regalo da Aimone prima della [...] Sud. Un oggetto che Giancarlo non [...] mai toccare nonostante fosse abituato a dissipare il patrimonio [...]. IN [...] se la svignò con [...] di francobolli 1 del nonno». Prende le mossa [...] da questa precipitosa fuga [...] «Duri a Marsiglia», dissacrante testimonianza [...] faide ira calabresi c [...] del [...] tra sparatorie e scazzottate, [...] bische clandestine. Non è dato sapere [...] tanti Fusco ebbe la gloria e [...] di infiltrarsi nei clan [...]. Quello che ha scritto [...] assunto a perfezione la grinta di un Jean Gabin [...]. Inutile domandare a Fusco [...] serio svolto le mansioni di ma-crò a Marsiglia. Più o meno credo che [...] abbia risposto cosi: «Ero appena giunto da Algeri, [...] avevo [...] in oro, e stavo per [...] a Lisbona a compiere una missione di spionaggio. A Marsiglia mi volevo [...] solo perché a Barcellona mi attendeva un [...]. Invece ho incontrato una donna [...] porto. Sai come vanno a [...]. [...] ero giovanissimo, avevo 27 anni. ///
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Il gusto di sfidare [...] la vita. Si può anche morire [...] a Giancarlo Fusco, trascurato da amici e [...] e enciclopedie. Ma per chi, come [...]. Lo dico con invidia, dal [...] delle nostre piccole complicazioni, tra uno scatto [...] e una domanda in carta [...] bollo, una dieta da rispettare e un bicchiere da [...]. Per una volta diamo [...] vita: ci vediamo stasera a Marsiglia. Quelli seduti sul fondo [...] il poeta [...] Hall e un suo [...] di Algeria. ///
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Quella è la donna [...]. ///
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Quella è la donna [...].