Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1432561922.

Era un uomo dolce, di [...] dolcezza difficile da immaginare in quel corpo immenso, eternamente [...] con una voce arrochita da una [...] né argentina né francese, che [...] uno dei segni della [...] non territorialità. Non apparteneva e nessuno [...] tutti. Intravedeva [...] possibilità di un mondo [...] tenacemente, come un instancabile segugio, attraverso gli [...] fantastico, del misterioso. Era capace di aprire le [...] del mistero e di [...] senza perdere mai il senso [...] realtà. Amava il gioco e lo [...] degli strumenti più seri [...]. Odiava il conformismo e [...] quotidianità ma non fu mai un bohemien [...]. Si era collocato sul [...] senza mai [...] del tutto le spalle, [...] segnalava [...] possibili territori fatti di speranza. Credeva nella possibilità, [...] nuovo, pur senza [...] smesso mai di [...] la cattiveria, la persecuzione. Eira sempre in prima [...] Maggio francese alle infuocate frontiere del Nicaragua, ma [...] militante né un [...]. Aveva detto di sé: [...] abito e sinistra, sul rosso. Ma di questo non [...] o forse sì, non prometto né nego [...]. Credo di fare qualcosa [...] che ci sono molti che mi capiscono. Perfino qualche commissario. Dolly [...] rose tatuate per coprire delle [...] cicatrici NEW YORK [...] la blonda e prosperosa attrice [...] e cantante country [...] si farà tatuare sullo stomaco [...] serie di rose rosa per nascondere le cicatrici di [...] addominale. Dolly, il cui recente [...] incuriosito 1 giornalisti americani, che però non [...] particolare in proposito, ha [...] I [...] del tatuaggio alla rivista femminile americana [...] Home Journal». Saranno piccoline, disegnate in una [...] di nodo e di varie tonalità di rosa e [...]. Non è carino?». Lo ha dichiarato, non [...] disappunto, il direttore [...] del Maggio [...] Luciano Berio, il quale [...] con grande anticipo la presenza prestigiosa del [...] scrittore scomparso aveva esplorato [...] mistero senza mai perdere il senso della [...]. Amava il fantastico ma [...] un militante, sempre in prima fila nelle [...] dei popoli sudamericani. Così [...] col [...] nessuno è [...] perduto e tanti poeti continuano [...] scrivere col gesso sulle pareti dei commissariati del Nord [...] del Sud, [...] e [...] di questa orribile, meravigliosa Terrai. [...] è stata una avventura vitale, [...] lezione di partecipazione; ti afferrava per i capelli e [...] trascinava nel suo mondo fantastico dove tutto diventava credibile. La suggestione dei suoi racconti, [...] una perfezione stilistica che ha pochi paragoni [...] Poe, Borges [...] ha marcato la cultura degli [...] sessanta. Ai suoi racconti è legata [...] in Europa la [...] fama [...] ma vanno riletti i suoi [...] di viaggio [...] di gioco del [...] e di libro di [...] quasi tutti pubblicati da [...]. Julio Cortàzar è morto prima [...] compiere i [...] anni. Non era giovane, ma [...] giovane. Ancora in settembre, con [...] e il cappello di paglia, sotto il [...] Nicaragua, aveva assistito alla consegna delle terre [...] campagne della costa pacifica. Amava la rivoluzione nicaraguegna [...] impegnato ad una controinformazione costante [...]. Due anni fa mi aveva [...] che spesso doveva supplicare la redazione di [...] Monde» perché gli pubblicassero una [...] testi-ne esordiente al Comunale fiorentino. Invece da qualche settimana [...] Sinopoli ha chiesto di [...] partecipazione al [...] perché Incompatibile con alcuni [...] le orchestre di [...] e di Londra. Ma nei corridoi del [...] altre motivazioni: il rifiuto di Sinopoli dipenderebbe [...] favorevoli espressi da alcuni critici fiorentini sulle [...] italiane. In Nicaragua, la [...] giovane compagna aveva contratto [...] portata alla morte appena [...] ma quel paese era per Julio, forse, [...] quel mondo di [...] esseri fatti per [...] che aveva descritto con [...] gli era proprio. Dei nostri incontri ricordo soprattutto [...] visita al pittore cubano René [...] la [...] grossa mano che carezzava con [...] delicatezza le [...] e le [...] che indugiava sui colori bronzei [...] raffinate pitture di Millàn, e lo ricordo a cena [...] essere un ascoltatore attento), lo ricordo mentre leggeva i [...] versi [...] una antica debolezza [...] con un pudore adolescenziale. Lo ricordo attraverso le sue [...] concise, minute, affettuose sempre, e soprattutto per [...] del [...] comportamento. Non ha mai scalato [...] successo, non si è offerto a ferree [...] centellinassero a suon di dollari la [...] produzione; ha offerto generosamente [...] a tutti coloro che se ne volessero [...]. Non ha mancato un [...] Tribunale dei diritti [...] non ai è mal [...] di quelli che riteneva suoi doveri. È morto a Parigi, [...] Aurora, la [...] prima moglie e dai [...] che dovranno imparare a fare ameno di [...]. Non so se era [...] non so se fosse ormai stanco di [...] che si era assunto un compito [...] soprattutto nei confronti [...] latina [...] che solo lui poteva [...] dignità, con tanta passione e con tanta [...] di dire la [...] verità contro il silenzio [...] e. Alessandra [...] di Varsavia, anno 1956. Studenti [...] facoltà affollano [...] In cui si tiene un [...] di [...] moderna. SI alza uno studente [...] memoriale [...] osserva, ha denunciato come [...] I fatti su cui è costruito 11 manuale [...] Storia [...] Partito comunista sovietico. E allora, come la mettiamo [...] la storia [...] di questi decenni? Chi siede [...] cattedra propone di aggiornare 11 seminario per [...] dare una meditata risposta a [...] domanda di così grosso rilievo. Ma la meditata risposta aspetta [...] data. Il seminario venne rinviato «ine [...]. A raccontare questa vicenda [...] studioso di livello internazionale, [...] e lavora a Parigi, al Centro Nazionale [...] Ricerca Scientifica, ed era allora studente del terzo anno [...] diretto [...] che mi riferisce. [...] conosciuto da noi per la [...] collaborazione [...] Einaudi di cui ha redatto [...] voci, tra le quali 11 lemma [...] è anche autore di un [...] edito di recente da Marsilio, [...] sfida [...]. In questi giorni è [...] Milano [...] invito della Casa della Cultura per parlare, [...] «Le selezioni delia memoria», di un tema, [...] voluto formulare in modo dubitativo: «Eclissi delle [...]. Prima delle teorie, e a [...] possibili, [...] Individua alcuni modi o attività [...] che nelle nostre società formano ciò che [...] chiamiamo «conoscere». Ci In prima luogo [...] fortemente Imperniata sul «vedere», connessa [...] pratica e organizzata In [...] naturali, al linguaggio comune. Essa è tanta parte [...] tutu. Un altro tipo di [...]. Cè poi la conoscenza [...] per «dimostrazione ma terne [...] assiomatica. Un quarto tipo è quello [...] si fonda [...]. Mediata da strumenti e [...] porta quindi su un campo di oggetti [...] occhio nudo (particelle, virus, [...]. E c'è infine un [...] conoscenza, quella del passato, fondata sulla [...] di forme di vita [...] di stati della materia che non sono [...] è possibile risalire in base alle tracce, [...] documenti che è ancora [...] interrogare per restituire quel [...]. La conoscenza sensoriale è [...] tutti gli altri modi di conoscenza si [...] molto più tardi: la conoscenza [...] può [...] dal Neolitico, quella per [...] greci, le ultime due, [...] e la ricostruzione, risalgono [...] secoli fa. Iniziando rispettivamente con Galileo Galilei [...] Lorenzo Valla. Oggi, questi diversi modi [...] e [...] e spesso, nella vita [...] un tipo di conoscenza [...] senza porvi mente. Vista così, la conoscenza è [...] una certa «memoria [...] nelle diverse operazioni del conoscere [...] si trasmettono da una generazione [...] nel corso delle nostre azioni [...]. I diversi modi del [...] Insieme, una specie di architettura con strati [...] strati più recenti da cui prende forma [...] teorie in un processo In cui [...] venuta si sovrappone alla [...] verso strati più sommersi della memoria, da [...] In seguito essere ripresa e tornare a [...] pure In forma un po' mutata. Le teorie sono come [...] muore, ma per poi rinascere dalle proprie [...]. SI eclissano giù, nel [...] memoria, ma ! [...] fino al Seicento, le [...] In [...] sono un sapere che poggia su oggetti Invisibili, [...] fonda su [...] prime osservazioni astronomiche in [...] nostra conoscenza nasce solo dalla memoria e [...] La Casa della cultura di Milano ha organizzato, [...] tema, due cicli di conferenze. Sentiamo cosa ne dice [...] il filosofo polacco [...] autore di «Eclissi delle [...] Progressisti, [...] uccidete la tradizione Memoria, tradizione. A [...] oggi sembrerebbe, per [...] con Nietzsche, di svolgere [...] non siamo tutti dentro il futuribile, dalle [...] sortì [...] alle città [...] geometrica nuda di memorie, [...] prodotti e consumati [...] variazione delle mode? E [...] a cui non arriva più [...] degli a-dulti. Ma [...] forse la ragione, tutta dentro [...] malessere, che m'ha mosso a [...]. Quali, invece, le motivazioni [...]. La vita biologica è [...] forme culturali e le loro istituzioni hanno [...] con la memoria. [...] canto il dimenticare è [...] di particolari forme di processi sodali o [...]. Ricordare invece significa sempre dare [...] e in molti casi connettere [...] passato con un lavoro che [...] sta facendo. Si può dire che [...] animale che ha essenziali rapporti tra la [...] cuoi sistemi simbolici». Quanto alla tradizione, ò [...] parola è stata spesso enfatizzata nei dizionari [...] mentre quelli delle culture progressiste spesso le [...] incentrati come si presumevano sulla parola chiave [...]. Ma si può formulare [...] al di fuori o facendo tabula rasa [...] O non tocca forse proprio a chi [...] il compito di capire il tradizionale? Vale [...] la società ciò [...] Eliot osservava per la [...] innovazione è sempre stata fatta in stretto [...] profonda intelligenza della tradizione, non solo quando [...] nel suo solco, ma anche quando [...] profondamente rivoluzionata». Non c'è quindi nessun [...] restaurazione [...] a riflettere sulla «tradizione! C'è invece uno spazio, [...] tempo, o occupato strumentalmente in senso antipopolare, [...] guardare da altri é diversi punti di [...]. Nel ciclo della Casa [...] Cultura, Enrico Bellone, Vittorio Spinazzola, Marc Augé e Luigi Marino [...] via gli aspetti della tradizione scientifica. La scienza? Vive solo di [...] Intellettuali, su ra; [...] delle teorie [...] con [...]. Si hanno poi altre [...] in fisica quando la forma [...] mediata dalla strumentazione sperimentale [...]. E occorre anche tenere [...] vissuto di questi modi del conoscere. Per esempio, oggi, [...] scienziato non è più [...] fa; è vissuto in modo perplesso, anche [...] pochi scienziati. Su molte riviste scientifiche [...] oggi che è meglio [...] la metà di quanto [...] la ricerca scientifica per [...] ad usi sociali più [...] Immediati quali la fame e la povertà nel [...]. [...] parte, altri scienziati e molti [...] vivono invece la scienza come un mito di potenza [...] sacrificano miliardi di dollari per [...] le sue temibili cattedrali, proprio [...] gli egiziani e 1 maya nei mondo antico profondevano [...] per [...] le loro. È evidente che [...] modo in cui si [...] tipi di conoscenza può giocare un ruolo [...]. II persistere e [...] della teoria». I due grandi gruppi [...] si sono contese il campo, di cui [...] Io strutturalismo sono I rispettivi esempi eminenti, [...] di due modi di [...] sociale. Per il primo gruppo [...] capire la realtà [...] do alcuni fattori materiali [...] meccanismo del divenire sodale, per le teorie [...] si presumeva di dimostrare la realtà a [...] una struttura teorica [...]. Entrambi [...] di conoscenza [...] stanno eclissandosi, come, anche dimostra [...] scolastica che [...] sopravvive». Non abbiamo però teorie [...] Insieme aspetti materiali e a-spetti semantici, simbolici, [...] sociale. I [...] storici hanno [...] momenti di vita della storia passata In [...] e simbolici «Intrecciano [...]. Ma questo non ha an-cora [...] una teoria sociale». Non ha risolto la [...] resta, col continuo aumento del prezzi, gravissima. Oli sono solo riuscite [...]. Sul fronte operaio, in [...] per tutto il paese II problema di [...] autonoma, dopo una certa [...] nel pagamento delle quote [...] nelle fabbriche, oggi c'è [...] nonostante I responsabili sindacali siano fortemente esposti. Per quanto riguarda [...] altri gruppi sodali, si [...] di tutte le loro associazioni perché 1 [...] sono rifiutati di rare le cose Imposte [...]. I settimanali catto Ud [...] piccoli annunci che avvertono che il signor Tale [...] Talaltro è apparso in televisione solo perchè ripreso [...] Insaputa dalle telecamere. Per contro, gli stessi [...] che il Partito ha perduto in questi [...] e [...] iscritti, [...] della metà, e che [...] non rispondono alle direttive del Partito, non [...] inerti. Sono convinto, comunque, che [...] Polonia [...] a ottenere la [...] libertà». ///
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Sono convinto, comunque, che [...] Polonia [...] a ottenere la [...] libertà».