Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1429561935.

[...] 12 GENNAIO [...] foto di Guglielmo Marconia 21 [...] il [...] è un parola a cui [...] fatto [...]. Ma forse c'è una [...] Inquinamento che non tutti conoscono, quella elettromagnetica. Giorno e notte, emittenti [...] stazioni radar, aerei civili e militari, satelliti [...] altre fonti disperdono grandi quantità di energia [...] onde [...] con lunghezze [...] che possono andare da [...] qualche chilometro. A differenza però del fumi [...] una centrale termoelettrica o di una Industria chimica (I [...] effetti restano localizzati [...] una frazione consistente delle emissioni [...] non assorbita [...] sfugge nello spazio, allontanandosi dalla Terra alla velocità della luce, 300. Cosi, circa [...] fa, da quando cioè [...] comunicazioni radio, una sfera di onde [...] contenente una quantità enorme [...] Informazioni [...] ciò che è la nostra civiltà ed [...] 11 nostro pianeta, ha cominciato ad espandersi [...] luce, ed ha già raggiunto numerose stelle [...] vicinanze. Nel momento In cui [...] dovesse [...] estinguersi o tornare a [...] sfera di Informazioni presenterebbe un buco al [...] e-spanderebbe anch'esso alla velocità della luce. Questa [...] di Informazioni continuerà ad espandersi [...] a quando esisterà [...] pronta ad essere [...] di [...]. Naturalmente viene subito In [...] volta, Il nostro pianeta [...] un certo numero di queste sfere, o [...] artificiali provocate da esseri Intelligenti [...] sistemi planetari lontani. Per questo sono stati [...] In [...] progetti di osservazione mediante radiotelescopi per localizzare [...] ma 1 risultati sono stati sempre negativi. Le uniche emissioni che [...] regolarità, una delle caratteristiche che possono essere [...] attività Intelligente, sono In realtà di origine [...] Intendo [...] delle emissioni dei pulsars, oggetti riconducibili a [...] fasi finali della loro evoluzione, estremamente densi [...] con un periodo [...] della frazione di secondo [...] di radiazione abbastanza stretto, che ci raggiunge [...] analoga ad un faro. Nella speranza che l [...] siano legati a bassa [...] è stato sviluppato negli Stati Uniti, [...] di Stanford, un programma [...] sofisticato basato su quanto di meglio possa [...] attuale. Lo spettro elettromagnetico può [...] In canali associabili ad un certo Intervallo di [...] In tutto [...] al canali televisivi. Ebbene, con [...] di grandi antenne e [...] essere possibile tra qualche mese nel de-« Razionalità»: [...] con [...] Da giovedì 13 a [...] il Centro Incontri della Cassa di Risparmio [...] Torino [...] docenti e studiosi italiani e stranieri per [...] «Collettivo Individuale. Il problema della razionalità [...]. Organizzate dal Club Turati, [...] e filosofia della [...] con il patrocinio degli [...] Cultura di Regione, Provincia e Comune, le tre [...] di Karl [...] Raymond [...]. Buchanan, John [...] Gerard [...] John [...] Francesco Forte, Giulio [...] e interventi di Evandro Agazzi, Francesco Barone, William [...] Cristina Bicchieri, Enrico Co-lombatto, Domenico Da Empoli, Luciano Gallino, Elena Granaglia, Paolo Martelli, Marco Mondadori, Simona Morini, William [...]. Newton Smith, Marcello Pera, Luca Ridolfi, Giuliano Urbani e Salvatore Veca. Tuttavia, non si tratta [...] generico, bensì di un soggetto preciso». Realizzato negli Usa un [...] le migliaia di segnali radio che arrivano [...] di esseri [...] telefono per gli [...] di [...] In California, effettuare un [...] di segnali artificiali di provenienza extraterrestre esteso [...]. I problemi alla base [...] di questo genere sono di due tipi. In primo luogo è [...] strumenti siano abbastanza sensibili da captare segnali [...] indubbiamente estremamente deboli. A questo proposito c'è [...] qualche osservazione. Una civiltà come la [...] altre civiltà presenti eventualmente [...] diffondono nello spazio molta [...] forma di luce che sotto forma di [...]. Perché la ricerca di [...] Intelligenti è effettuata solo nella banda delle onde [...] La [...] è che non solo le emissioni radio [...] informazione, cioè sono più «intelligenti» delle emissioni [...] anche di più facile localizzazione. Infatti un eventuale osservatore [...] In [...] altro sistema planetario che puntasse 1 suol [...] noi, riceverebbe una quantità di energia [...] più grande dal Sole [...] qualsiasi fonte di origine terrestre e, data [...] gli sarebbe possibile separare le due sorgenti. Ora, la luce emessa [...] delle sorgenti sulla Terra è abbastanza [...] a quella del Sole, [...] con essa come una goccia d'acqua nel [...]. [...] solare nella banda radio, [...] enormemente più grande, è distribuita su un Intervallo [...] molto e-steso, mentre 1 [...] utilizzati sulla Terra lavorano su bande molto [...] queste bande può essere cosi concentrata [...] maggiore di quella di [...]. Bisogna dire che un [...] la luce laser, che viene a concentrare [...] energia su intervalli estremamente ristretti di lunghezze [...] Infatti è questo uno del più promettenti strumenti [...] del futuro. A questo punto sorge [...] tipo di problema. È chiaro che una [...] tipo appare limitata ad [...] civiltà che abbia caratteristiche [...] quelle della nostra civiltà. Quello che noi sappiamo [...] almeno [...] le onde radio sono [...] mezzo di comunicazione; questo periodo è però [...] solo rispetto a quella che è [...] della Terra e del [...] anche rispetto al tempo di esistenza [...] come essere capace di [...] di attività Intelligente. In realtà siamo scoperti [...] futuro, In quanto non è assolutamente possibile [...] gli sviluppi del progresso scientifico e tecnologico [...] evolveranno [...] la psicologia ed 1 [...] gli uomini; non sappiamo, In parole povere, [...] Karl [...] qualche centinaio o [...] di anni. Ecco che, se ci [...] circa ottocento stelle candidate a possedere sistemi [...] raggio di un [...] di anni luce dal Sole, [...] difficile che attorno ad una di esse [...] una civiltà che sia ad uno stadio [...] possedere mezzi di comunicazione rilevabili da noi. Se si esce dal [...] stelle a noi più vicino, sarebbe possibile [...] tanto più potenti quanto più lontana fosse [...] esiste probabilmente un limite alla potenza delle [...] artificiale che [...] civiltà potrebbe utilizzare; Infatti [...] mondo come il progresso porti con sé [...] costruire anche ricevitori sempre più sensibili, che [...] grande incremento della potenza di trasmissione. [...] la grande difficoltà di [...] non rende questo progetto [...] In quanto tutte le [...] In senso positivo che negativo, sulla riuscita [...] si basano su ipotesi [...] su un campione molto ristretto, rispetto alla [...] è la nostra civiltà; è come cioè [...] aspettasse [...] di un numero gettando [...] cui non si conosce 11 numero delle [...]. Ed è aspettando un [...] ci limitiamo, usando un termine sportivo, a [...] per 11 calcolatore nel deserto di [...]. Gianfranco Magni Pubblicate da Mondadori [...] sue opere: è un [...] alla lettura suscita sempre [...] quale la poesia deve sempre fare i [...] inevitabile, perfido [...] vada a leggersi i [...] questi ultimi anni si renderà conto di [...] di D'Annunzio siano presenti sul mercato, proposte [...]. Ferma restando [...] nei «Classici contemporanei», (non è [...] poi, per i topi di bancarella, trovare ancora i [...] e alcune prime edizioni, dal Notturno alla [...] ad [...]. Ciò per dire che v'è [...] di testi. Non [...] quindi [...] di un nuovo volume se [...] non venisse davvero a coprire un vuoto bibliografico. Che è quanto si [...] Mondadori riproponendo tutta [...] opera di D Annunzio [...] Meridiani, incominciando con le poesie giovanili o [...] Laudi, secondo [...] titolazione Versi d'amore e [...] 1. ///
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[...] è diretta da Luciano [...] ed è curata da Annamaria An-dreoli [...] Niva Lorenzini, [...] non casuale ma già [...] garante e stimolante. Espletate le formalità [...] ma [...] date le notizie tecniche mi [...] con il libro in mano, un po' come Amleto [...] il teschio del [...] («Quel teschio aveva una lingua [...] cantare, allora; e quel furfante [...] lo scaraventa per terra come se fosse la mandibola [...] Caino»). Luogo e spazio non [...] poche considerazioni sui margini di queste nuove [...] esse sono quasi gli appunti per [...] e secondo svolgimento approfondito [...]. Innanzitutto preferirei tenermi fuori [...] quale sia cioè [...] o [...] per me o su [...] così come stanno le cose, ai Primo [...] Chimera. Ma se me ne sto [...] extra [...] se non proprio extra [...] non posso per questo sfuggire [...] domanda su che senso ha parlare di D'Annunzio. O leggere D'Annunzio. Se è opportuno, addirittura. Mi spiego ancora, tanto [...] sia un nodo che, alla [...] non riguarderà più solo [...] cultura: egli subisce il [...] di creare un certo malessere, [...] della frequentazione, ma di [...] ai crocevia, non scansabile. La vendetta è che [...] occupare di lui, senza scampo, se ci [...] letteratura, e non solo, degli ultimi cent [...]. Ne vien fuori qualcosa [...] edipico, padre o patrigno lo si consideri, [...] orticaria. Questo libro ne dà [...] riscontro nel [...] più naturale, il lungo [...] nel fatto che ne [...] l'autore, cioè uno dei [...] cultura letteraria italiana contemporanea, a incominciare da [...] Urici [...] del 1943, che resta tuttora [...]. Ebbene [...] D'Annunzio lo aveva dribblato [...] non è perciò insignificante che adesso, qua-rant'anni [...] Lirici [...] cerchio si chiuda, [...] vien fuori [...] incontro quando si voglia [...] («il che non vuol [...] strettamente [...]. E forse la fatalità [...] e Gabriele D'Annunzio in una foto giovanile; [...] sinistra D poeta insieme al conte [...] a a destra [...] Pina [...] nei panni dalla Poetessa [...] fuoco» del [...] esca»). [...] geniale attorno alla quale [...] costruisce il suo saggio è [...] necessità [...] che venga [...]. E ciò è verificabile [...] Primo vere appena diciassettenne, un testo quindi caricato [...] stanno al di là dei presagi. E già quello, assieme [...] Canto novo, il tavolo su cui si fanno [...] e si superano, appena accolte, tutte le [...] carducciane) in un impianto subito originale e [...] maniera, quella [...] manierismo dannunziano. E una qualche coscienza [...] procedimento o di un itinerario [...] lo stesso D'Annunzio quando [...] vecchio, il sopratitolo di Gramatica in retorica. [...] fino, da un lato, e [...] del manipolatore, [...] a coprire un vuoto e, [...] tempo stesso, [...] vacui. [...] detto, non ho proceduto a [...] sistematica, però sono andato a [...] luoghi già frequentati tra quelle ottocento pagine [...] del [...] D'Annunzio. E ci ho ritrovato, [...] le cose acquisite da anni [...] critica [...] altre, semplici quanto [...] con [...] di [...] e [...] e della Lorenzini. Ci ho ritrovato come sia [...] fuori la [...] voce («il linguaggio carducciano si [...] molle e dolce, e forse con un eccesso di [...] anche soave e addirittura giocondo») e come la [...] voce divenisse florealmente liberty («Ciò [...] liberty nella poesia sarà poi detto più tardi, per [...] gusto di cui D'Annunzio sara certamente [...]. E assieme la [...] bontà («leggere Dostoevskij nella [...] poetica della [...] tra Innocente e Poema [...] predominante ma fuori dalla storia, senza azione [...] di pronuncia; e poi la poesia della [...] se come oggetto, quella di Andrea [...] donde la vita come [...] paradossalmente, in maniera professionale e utilitaria) e [...] intona da sé; e poi i languori, [...] e-stenuati e estenuanti, ambiguamente [...] e infine [...] il poeta civile, come [...] che rimane sempre il medesimo perché D'Annunzio [...] alternativa celebrativo e intimista, in quanto è [...] qualcosa. E [...] ancora, lungo la [...] pista. La prima è come [...] mancanza di un centro. Di [...] cioè, nonostante [...] sicurezza, già di fronte [...] di «crisi», quello che connota appunto [...] contemporanea nella [...] generalità (una crisi però [...] o da ansia se non di stile [...] come pronuncia delle cose, lì esaurito il [...]. Da [...] il tipo delle sue contraddizioni, [...] dialettiche. La seconda, alla prima legata, [...] la soluzione mitologica quale unica risorsa unificante e stabilizzante, [...] di là di Apollo Venere Dioniso opportunamente richiamati [...] una [...] continua astraente (un liberty [...] che sposta le cose su [...] territorio [...] extraterritoria-le. Da cui [...] sensazione di non fruibilità delle [...] cose, se non [...] appagante. Resta la terza, legata invece [...] è vero, [...] fino aveva consentito a D'Annunzio [...] cogliere le intonazioni giuste e ai [...] (e [...] la storia è ricca ai [...] sulle ascendenze. Ecco, per liberarci dal [...] la pena di tentare finalmente un bilancio [...] dove si sia cacciato, in Europa e [...] D'Annunzio [...] D'Annunzio, [...] perché è un modo [...] tutto a Mussolini. Praz ce ne aveva [...] più fini suggerimenti assieme a quelli già [...] Adelia Noferi. Adesso la seducente équipe [...] sembra buona davvero a [...] l'opera. Pe questo mi metto [...] ad aspettare la prossima puntata. Folco Portìnari Ecco i [...] LA poesia di D'Annunzio [...] o soffrire del suo privilegio o peso [...]. Alla rilettura, il dato [...] affascinante o a tratti scoraggiante è in [...] Sanguineti aveva definito obiettivo di arte radicalmente [...]. Sublime artefice, D'Annunzio [...] presenta ancora come colui [...] poesia quale astratta idea; o viceversa come [...] linguaggio poetico; o ancora come azione [...] gesto. Strano, misterioso, contraddittorio, inesistente [...] tratti (ma è poi possibile?) è in [...] tra esperienza e testo. [...] del testo sembra infatti costituirsi, [...] sempre vistosamente altrove, ed è [...] quanto mai opportuna [...] di Luciano [...] allorché parla per D'Annunzio di [...] come menzogna». Altri aspetti fondamentali di [...] definisce [...] parlando ad esempio di [...] «manierismo vorace e vampiresco», di importanza decisiva [...] come «man/era di continuare [...] andare oltre la vita, di [...] verso [...] in epifanie luminose ed [...]. E di particolare rilievo, [...] la «perdita di senso» nella poesia di D'Annunzio, [...] indifferente ai significati». [...] e soprattutto erotico, giovinetto [...] il fuoco prepotente e altero / dei [...]. Giovinetto in cerca ancora [...] questi versi testimoniano ben nettamente aggredito dagli [...] dalle spinte del desiderio. Dominano «seni turgidi», [...] seni», [...] lascive», re brezza fiammante di [...] dorme opulente», [...] labbra», [...] fremiti», [...] formose», persino. Niente [...] il giovinetto tra studi classici [...] stimoli invadenti già recitava la [...] parte, impostava la [...] voce, sia pure artefice ancora [...] in mezzo a una varietà in fondo relativa di [...] brividi e fremiti, di carni in scintille, di muscoli [...] di piacere che spossa, con momenti da calè [...] come in [...] (fantasia orientale)», il cui inizio [...] suona: ìRidea la luna a 7 [...] Bosforo, /ai minareti bianchi, ai [...] /e [...] bionda Seyda a le molli [...] /fidava le canzoni de 7 suo cor: / "Lungi [...] i una valle fiorente / dove cresce la palma [...] il [...]. Eppure, già [...] non mancano movenze che già [...] spingono, [...] in zone [...] crepuscolare. Certo rimane la sublime [...] ma rispetto ai crepuscolari, come dice anche Luciano [...] in D'Annunzio [...] sempre il collante [...]. Egli era [...] elegante, corretto, un poco [...] il più remoto sospetto di una arguzia [...]. Infaticabile masticatore di vana [...] «Poema paradisiaco» a modo di rappresentare una [...] morte [...] che ha in certi [...] un dono quasi unico nella nostra poesia. Come non ricordare [...] buon messaggio», [...] passeggiata», la [...] della donna velata». Pure /qualche dolcezza è [...] vita». Fittizio romanzo, grande teatro don [...] realizza una [...] menzogna, nella più superba confusione [...] tra arte e vita. Maurizio Cucchi» [...]. ///
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Maurizio Cucchi» [...].