E ti fanno pensare [...] volte ci nasci con stampata in volto [...] Jean Gabin, Hum-phrey Bogart. Gente predestinata, che non [...] al mon-do, diavoli un [...] tristi che ti fanno [...] la vita è una merda ma noi [...] ci stiamo dentro lo stesso ma ti [...] è vita, non ti [...]. Il film interpretato da Giuseppe Ferrandino [...] un libro. Si chiama [...] racconta la storia di un [...] senza nominare mai la parola ca-morra, un camorrista che [...] mestiere «fa il [...] finisce per [...] tutta quella [...] piedi. Pericle Scalzone è schiavo [...] Pizza -«il mio pa-drone è Luigino Pizza, che tutti lo chiamano così a causa delle [...] -in un romanzo diventato, in poche settimane, un caso [...] anche per [...] tra [...] e la casa editrice che [...]. Ferrandino, con la [...] faccia ab-bronzata dal sole di Ischia -là è nato nel [...] questo ragazzo che ora risie-de [...] portava occhiali scuri, riccioli, [...] contro chi [...] già ca-talogato come il più [...] degli scrittori [...] che lui ha confessato candidamente [...] non [...] mai let-to. Autore di sceneggiature di [...] «Pericle [...] nero» [...] scritto qual-che anno fa [...] in cui stavo veramente male e credo [...] dal racconto». Pubblicato da Granata [...] del romanzo, allo-ra, in Italia, [...] sono accorti in po-chi, nonostante Granata [...] fos-se la casa editrice [...] ad [...] preso sul serio la [...] noir [...]. È stata, [...]. In ogni [...]. [...] uscito in Francia da Gallimard, [...] Serie Noir ha avuto un suc-cesso rimbalzato in Ita-lia [...] Ferrandi-no sta curando la sce-neggiatura per un [...]. La prima a [...] è Ena Marchi, editor [...] Adelphi, casa edi-trice che lo ha ripubbli-cato nella [...] Ortese, Kundera, Ber-nhard. Pericle il nero (pagi-ne [...]. Tipo Andrea Pazienza? «Tipo». E ti parla degli anni Settan-ta, di una situazione stagnante [...] di violenza. Nel romanzo ho portato la [...] al massimo: Pericle lo fa per [...]. Cominci a [...] Ferrandino se parti dalle [...] frase di De Andrè, che si sente [...] dolore degli altri è un dolore a [...]. [...] il coraggio, la strafottenza; il [...] bene che non era buonismo. Già da allora, dalla [...] più [...]. ///
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Pazienza è stato il [...] sentire, il disagio, con il suo Zanar-di. Zanardi che rappresenta il male [...] nasce dalla paura di non essere [...]. Parla come uno che ha [...] per-dere [...]. Chi lo ha etichettato come [...] del sud, dovrebbe [...] quanto si sente parte di [...] e di [...]. Il rilan-cio della [...] mi sembrano tutte [...]. [...] imbastardito da un dialet-to, che [...] va mai oltre il parlato popolare, Pericle. E Ferrandino non [...] piutto-sto ferma lo sguardo, sul [...] la porta, un piccolo particolare quando la tensione è [...] che potrebbe [...] fuori una pagina densa di [...] quattro [...]. Qualcuno ha detto che [...] un per-sonaggio pasoliniano, i francesi hanno parla-to [...] «Topor [...]. Ma non è lì [...] se vuoi ca-pire dove sta andando uno [...] tra il mito di «Trinità» e «Bocca [...] Rosa», [...] i pugni finti del buono con gli [...] e le canzoni [...]. Tutto quello che Ferrandino fa [...] e la conse-guenza [...]. Non [...] una [...] al di fuori di quello [...] sta accadendo. Niente acrobazie, [...] incastri, cerebra-lismi. [...] il male e la lotta [...] il male. Niente splatter, teste mozza-te, mani [...] nel minestrone, [...] alla lingua. ///
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Devi andarci fino in fondo [...] quel male lì. Può scorrere molto sangue. Ma come in un [...] attori dalle facce predestinate, il seguito della [...]. ///
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Ferrandino scrive un nuovo libro [...] tutta [...] cosa. Un ro-manzo senza schiavi [...] ma ti porta fino in paradiso. Un racconto lontano [...] scritto [...]. Antonella Fiori QUEL FRANCO DI MARINI. Dopo la riabilitazione di Sergio Romano, [...] di Francisco Franco è diventata proprio [...]. Ora infatti lo storico [...] Giorgio Rumi dà del «Franco» al povero Marini (Franco). Dichiara Rumi al «Corriere», [...] polemica [...] «Anche il Caudillo si [...] tempi di Chiesa e Santa Sede perché [...] utili come instrumen-tum regni. Mi sorprende che Marini [...] simmetrica a quella di Franco». Ma no, reverendo professore! Franco si lamentava di [...] che volevano superare il cle-ricalismo di regime. Mentre oggi da noi è [...] parte della gerarchia eccle-siale che mostra tentazioni [...]. E che vorrebbe inchiodare i [...] a una crociata contro i laici sui princìpi (scuola, [...] fecondazione). E poi [...] sudditanza» di cui lei, [...] Romano», è proprio quella [...] vorrebbe condannare il [...]. Non quel-la che il [...] ai cattolici. E infine, suvvia, un [...] di ca-rità cristiana con Marini! Non da anime pie! Lettera aperta di [...] sul «Foglio» ad Arbasino, [...] più comprensivo col [...] da Giubileo», denunciato da A. Solo che denuncia e [...] di un altro A. ///
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Solo che denuncia e [...] di un altro A.