Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1977»--Id 1428231108.

Nel suo intervento. Pietro Ingrao ha ripercorso [...] riflessione gramsciana alla luce delle questioni cruciali [...] alla società italiana, dalla crisi contemporanea. In questa crisi Ingrao [...] di tutto il segno [...] di un modello di [...] si designa come Stato assistenziale. Espressioni di tale crisi [...] noi. [...] dalla crisi e il [...] di disgregazione che si caratterizza per la [...] tendenze corporative, richiedono un nuovo rapporto tra Stato, [...] e masse. Ecco perchè [...] ha aggiunto Ingrao [...] di una direzione politica non [...] può configurare semplicemente cóme una operazione esterna, al di [...] dello Stato, ma si qualifica come una nuova dilatazione [...] esso, al di fuori di appiattimenti gradualistici o di [...] correttivi [...]. Dubbioso sulla fecondità di [...] procedesse solo per formule e schieramenti, Ingrao [...] portata dei temi che si pongono alla [...] una fase come questa: le novità che [...] ruolo del sindacato nel rapporto tra masse [...] di formare una coscienza di classe nel [...] carattere esplosivo dei problemi che nascono nei [...]. Torna cosi ad imporsi [...] profonda del pluralismo, insieme con la consapevolezza [...] e della creatività del presente che non [...] rappresentato come un universo di « gulag [...]. [...] un cimento nuovo, per [...] vede davanti a sè la prospettiva gramsciana [...] e morale, ma non può più pensare [...] come una sorta di avanguardia carismatica. Partire dalla crisi Nuove [...] della volontà politica sono necessarie per corrispondere [...] queste trasformazioni, ha aggiunto Ingrao. Anche Aldo Tortorella ha [...] dalla crisi della società contemporanea emerge [...] di una riflessione storica [...]. Di tale riflessione vi [...] in Italia, dove in modo più acuto. Nè le società socialiste [...] possono costituire per noi un modello. Vediamo anzi tutti i [...] in esse irrisolti. Le domande premono per [...] le prospettive. Un impegno più profondo [...] di ricerca è essenziale per avanzare sul [...] politico. I problemi sono assai [...] sono le difficoltà. Da [...] una ricerca certo tormentata, non [...] di cui anche il convegno è stato uno specchio. Non esistono scorciatoie. ///
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Tortorella ha invitato a [...] di un dibattito legato a una concezione [...] la intende in ultima istanza come dominio [...]. Tale concezione, ha detto Tortorella. Il suo è un [...] al marxismo, ma a tutto il patrimonio [...]. Quando noi parliamo di [...] il socialismo concepita come attuazione e sviluppo [...] accettiamo [...] nè rinunciamo a lottare [...] dei rapporti sociali capitalistici, fino al superamento [...] Stato, cioè della divisione tra governanti e governati. Tutto questo processo, ha affermato Tortorella, va calato [...] in una analisi storica concreta. [...] vero che Gramsci si misura [...] il valore [...] però in essa non conclude [...] della volontà politica. Da ciò [...] profonda della società italiana e [...] società capitalistica del suo tempo: da questa analisi Gramsci [...] discendere il concetto di [...] rivoluzione passiva ». [...] Gramsci che definisce il marxismo [...] critica di tutte le ideologie. Un antidogmatismo radicale, [...]. Un pensiero antidogmatico non [...] vaso senza contenuto. Al contrario, occorre una creatività [...] del pensiero. La « rivoluzione passiva »Non [...] Gramsci ha parlato di come siano necessarie [...] e finezza [...] nel definire il passaggio [...] necessità » al « regno della libertà». Nella concretezza della storia [...]. Paggi si è posto [...] significato che la categoria di « rivoluzione [...] dal punto di vista della storia reale. [...] statale [...] che il fascismo propone non [...] certo assimilabile alle forme dirigistiche tipo «new deal [...]. Esso è infatti duramente [...] attraverso la difesa del risparmio. In proposito le analisi [...] pro-; Mena più generale di [...] senza del riformismo borghese [...] Italia, [...] anche in tempi più vicini a noi [...] borghese da ogni reale riformismo (uno dei [...] «caso italiano»). [...] un fatto che i critici [...] del marxismo sottovalutano. In -realtà questo pluralismo ha [...] sottofondo una [...] liberista [...] della democrazia (una lotta « [...] concorrenza » attraverso la quale dovrebbe realizzarsi una « [...] armonia [...] ed espunge la nozione di [...]. [...] un pluralismo concorrenziale. Quanto a quella che [...] crisi del marxismo » [...] ha detto Paggi [...]. Porre i problemi [...] del pluralismo e della democrazia [...] come egli ha detto [...] scenario della crisi italiana e [...] non significa compiere [...] di mero significato garantista, ma [...] con [...] il problema della libertà come [...] concreto. Vale a dire che [...] inteso come risultato di un processo storico [...] danno pluralità di valori, diversità di soggetti [...] forma storica della conflittualità. Questo pluralismo intende opporsi a [...] organistiche che [...] la riproposizione [...] gramsciana come cardine di una [...] « consociativa ». Si tratta, in conclusione, [...] Signorile, [...] sviluppare [...] « teoria degli antagonismi [...] società e di portare [...] la critica [...] dei limiti dei « socialismi reali ». Anche Biagio De Giovanni [...] alla nozione della « crisi del marxismo [...] distruttiva che tende a [...] dei « socialismi reali » e come [...] marxista. Essa sembra piuttosto definirsi [...] crescita. La consapevolezza di una [...] resto presente negli stessi Quaderni gramsciani. Gramsci è anche cosciente di [...] crisi che investe [...] organizzazione della conoscenza, il cervello [...] e [...] ecco la [...] novità [...] elabora strumenti di una scienza [...] della trasformazione sociale. Si tratta di passare [...] organo del controllo operaio sullo sviluppo e [...] collettivo come portatore di una scienza della [...]. [...] decisivo, da questo punto di [...] portare [...] di una cultura della trasformazione [...] farla penetrare in tutti i piani della società, dalla [...] alla scuola. La capacità di governo [...] come riduttiva visione [...] del politico, ma proprio [...] avanzare una proposta complessiva di nuova produttività [...]. Durante il dibattito, sabato [...] mattina, erano intervenuti anche [...]. [...] della scuola politica del Partito [...] ungherese [...] Giorgio Nardo-ne (il quale [...] ricercare in Gramsci un messaggio che vada [...] strumentale ed economica), Gastone Manacorda (che ha [...] Gramsci la conoscenza storica sia elemento costitutivo [...]. Guido [...] Claudia Mancina (che si è [...] sui prodromi della critica allo stalinismo in Gramsci). ///
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Oddo Bucci, Emma Fattorini, Antonio Jimenez [...] Libera Università di Madrid). Chantal [...] (che ha insistito sulla presenza [...] Gramsci di una problematica radicalmente nuova [...]. Hans [...] di Brema nella [...] e Remo [...] (che ha affrontato i [...] rivoluzione passiva » e della crisi dello Stato). In una breve replica, prima [...] conclusioni di Badaloni. In questo senso. Caracciolo ha espresso delle [...] del convegno che in alcuni suoi momenti [...] staccarsi da [...] di Gramsci considerato come [...] come una sorta di « padre della [...]. Caracciolo ha indicato nella [...] verso le forze produttive e verso i [...] il principale limite della discussione. Anche nei suoi momenti [...] dibattito sarebbe stato prigioniero di un taglio [...]. In contrasto con queste [...] Caracciolo. Nicola Badaloni si è [...] suo intervento conclusivo, [...] il convegno sia stato [...] e problematica della ricerca intorno a Gramsci. Il quale non è [...] della patria per noi, né ha. Ecco perché lo stimolo [...] conti con lui non viene meno in [...] italiana che ha passione [...] perché ha fiducia nella possibilità di cambiare [...]. Badaloni ha notato che [...] in primo piano: la dimensione internazionale del [...] e la questione dello Stato. Ma le categorie di Gramsci [...] di un sondaggio oltre il quale bisogna [...]. Quella che viene definita [...] del marxismo » è in realtà un [...] della nostra lotta, del bisogno che abbiamo [...] congegni della società. Al movimento operaio noi [...] terreno di ripiegamento. Indichiamo invece un livello [...] è [...] stesso dello Stato, in [...] e alla crisi dello Stato esistente. [...] una scelta storica, che si [...] nel punto dove più si avverte la debolezza della [...] tradizione teorica. Ma non è la [...]. Ad essa si affianca [...] campi [...] perché non vi è [...] « statalistica », e la libertà comunista [...] conformismo della società di massa, bensi lo [...] forme di emancipazione umana. A Mosca un lavoro teatrale [...] vizi della [...] di una fabbrica inutile Una [...] analisi delle contraddizioni della [...] sovietica [...] di [...] rappresentata, al teatro « [...] » -Come giunge ad applicazione [...] decisione che è riconosciuta da tutti sbagliata -L'opera accolta [...] forti applausi MOSCA [...] Nella Russia centrale viene avviata [...] costruzione di una grande azienda industriale. Il Paese [...] si mobilita; si crea [...] attesa per [...] in funzione dei « [...] ». Ma « impegni [...] e [...] parole » si accavallano: prevale [...] battage pubblicitario. Gli obiettivi, si dice, [...] ». Non solo: [...] saranno superati ». Anzi, meglio: « Verranno [...] a tempo di record ». Saltano così, a poco [...]. La cibernetica [...] della quale tanto si parla [...] viene umiliata. I metodi matematici avanzati, che [...] e [...] dei processi tramite il [...] back delle informazioni [...] e cioè il « collegamento [...] reazione » [...] vengono annullati. In russo il feed-back è [...]. Ed è su questo [...] della moderna terminologia cibernetica che [...] centrata una dura polemica della quale si fa portavoce [...] teatro con una pièce di [...] intitolata appunto [...] e cioè [...] Collegamento per reazione ». Eccoci nella sala del [...] ». [...] ha trovato sede il [...] sezione, costituito da 47 olii di Levi [...] 50 anni, esattamente dal 1926 al 74, [...] ricco ventaglio della [...] opera figurativa e che [...] di respiro internazionale [...] e insieme il cammino [...] Paese ha percorso alla ricerca della propria [...]. [...] comunale di Ferrara, appena [...] la «Fondazione Carlo Levi» intendeva realizzare questa [...] subito avanzato la propria candidatura per il [...] e di lotta che stringe il mondo [...] in particolare, a quello della terra meridionale [...] Levi nel «Cristo si è fermato a Eboli». La sezione, che viene [...] è allestita alla galleria civica d'arte moderna [...] Diamanti la rassegna dei monotipi di Levi, [...] documenti e della possibilità di scambio dei [...] le [...] che verranno aperte in [...] italiane (Firenze, [...] Alassio, Matera, Torino). Gli ambienti del piano terra [...] palazzo Massari, dove la sezione viene ospitata, sono stati [...] riattati, [...] della ristrutturazione complessiva [...] palazzo destinato [...] comunale ad uso pubblico. Nei tre ambienti già [...] scoperto uno splendido soffitto stile Impero, rimasto [...] intervento effettuato nel 1828. ///
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NELLA FOTO: [...] «fogli olii di Carlo Lavi [...] (Mia [...] Lavi ». I « sindacati autonomi [...] musicali Gli approdi del particolarismo Il sindacato [...] apparizione anche nella aziende [...]. In alcune si è [...] a-desioni ancora ristrette ma sempre sintomatiche, in [...] da scissioni dei tre tradizionali sindacati [...] dello spettacolo, poi rapidamente [...] quanto riguarda la [...]. Il fenomeno non è [...] settore, nasce da una situazione generale; non [...] proporzioni rilevanti, deve tuttavia essere subito affrontato [...] caratteristiche anche specifiche, per i guasti particolari [...] nel momento in cui la vita musicale [...] dandosi un nuovo assetto. [...] infatti assai significativo che [...] comuni, dei casi in cui si è [...] volontà di costituire un sindacato autonomo, siano [...] una difesa dei privilegi personali e aziendali [...] allegri della Ubera giungla retributiva, delle gestioni [...] del propositi di riassetto amministrativo e funzionale [...] vista di una loro diversa utilizzazione sociale, [...] corretta finizione pubblica. Tuttavia anche dietro queste [...] », come dietro gli atteggiamenti di egoismo [...] comunque nel sindacalismo musicale, fra i dipendenti [...] c'è in primo luogo una concezione essa [...] Stato. Questo è visto da [...] nemico, controparte antagonistica, istituzione estranea agli interessi [...] musica, del musicisti, e nello stesso tempo [...] provvidenze che ha costretto a tale ruolo, [...] deve strappare il dovuto se non il [...] insomma contro di esso per [...] a determinati atti, si [...] creano solidarietà di corporazione, di settore, magari [...] a riconoscerai in una cosi angusta, ristretta [...] tale isolamento alla fin fine sociale, da [...] autonoma di difesa e offesa altrettanto disperata, [...] paradossalmente riconducibili alla alla logica di altre [...] allo Stato democratico. In altre parole non [...] più nello Stato, cella società, tantomeno nel [...] trasformazione democratica, perchè si tratta di [...] fino a [...] nelle diverse maniere, secondo [...] fini. La urgente necessità di [...] sbandamenti anche nel campo della musica, deve [...] le forze democratiche a individuare gli obbiettivi [...] proposte ideali e [...] concrete e materiali, capaci [...] consenso a credibili e convincenti prospettive di [...]. Ma allora si deve [...] una componente centrale dei medesimi scomposti, disorientati, [...] in questi ultimi tempi da alcuni enti [...] quanto riguarda certe richieste dei lavoratori di [...] momento di gestione azienda-le, magari prevaricando gli [...] finendo [...] da chi ha interesse [...] addirittura [...] l'opera di rinnovamento. Bene, se poi andiamo [...] cosa c'è alle spalle di chi esaspera [...] negativa le spinte di intervento che vengono [...] in realtà la volontà di questi ultimi [...] scelte produttive, organizzative, di rinnovamento perfino, delle [...] nel medesimo tempo partecipi del riassetto delle [...] e di lavoro, appunto in vista dei [...]. Non si deve cioè [...] troviamo nel caso dei [...] musicali dipendenti, in una [...] «indizioni certamente favorevoli sotto 11 profilo materiale, [...] stesso la loro situazione e di precarietà, [...] squilibrio, e da anni, tutto questo va [...]. Ossia [...] delle riforme sempre rinviate, [...] anno In anno da conquistare a governi [...] certezza di lavoro e di guadagni, ha [...] spinte e le richieste egoistiche, le difese [...] esistenti, la strumentalizzazione di destra delle esigenze [...]. Occorre insomma fare capire [...]. Lia, proprio per questo, [...] essere una riforma che dà solo lavoro [...] un settore come quello musicale, -dunque culturale, [...] finalità sociale che non può non investire [...] qualificazione professionale del singolo musicista, dipendente di [...]. Quindi una riforma chi [...] reale qualità professionale, in senso culturale, intellettuale, [...] settore, che vuol dire [...] autonomamente partecipi non già [...] nelle debite competenze, alla vita delle a-ziende, [...] esse, ma soprattutto alle scelte che riguardano [...] in generale, di cui devono diventare parte [...] interlocutori non di direttori artistici, so-vraintendenti, Consigli [...] basta, bensì della, società nel -momento che [...] forme, la musica per sè stessa. Ma in generale occorre [...] movimento, avendo il coraggio di correggere storture, [...] hanno trovato cittadinanza, a livelli aziendali, anche [...] o in quelle di un sindacalismo democratico [...] un rivendicazionismo davvero troppo aziendalistico. Sulla scena si sta [...] Comitato cittadino del partito. La riunione è di [...]. Il dirigente regionale propone di [...] come segretario un giovane perché [...] una città nuova ha bisogno [...] forze sane eccetera. La premessa è buona [...] certo senso, suona come critica diretta a [...] vengono fatte nella pratica quotidiana. Il giovane (nello spettacolo) [...] veramente in gamba: si chiama Leonid [...]. I membri del direttivo lo [...] e cercano di conoscere le sue intenzioni. C'è qualcuno, comunque, che [...] saputo che è divorziato. Afa lo 1 scoglio [...] che [...] tempi passati avrebbe potuto bloccare [...] carriera politica [...] tiene superato. [...] è pronto ad assumere [...] lavorare per la messa in opera, al [...] prima parte della catena di montaggio. La data del « [...] è già fissata: si tratta di accelerare [...]. Per gli spettatori sovietici [...] la vita di ogni giorno: il partito, [...] aziendale e al sindacato, dirige la fabbrica. Il tema è vecchio. Ma c'è qualcosa che [...] che fa saltare lo schema tradizionale. Lo spettacolo si anima [...] Comitato cittadino c'è un giovane che chiede [...] al partito. Ma [...] per ora, è rimandato. Nella stanza del segretario [...] Margarita [...]. Con voce rotta [...] ma nello stesso tempo [...] fatto incredibile: la nuova fabbrica, così come [...] potrà entrare in funzione per la data [...]. Sono stati sbagliati i calcoli [...] la messa in opera di una sola parte della [...] come è nelle intenzioni del vertice [...] sarà un fero suicidio economico. Lo Stato perderà di [...] milioni di rubli (un rublo è pari [...] -n. La denuncia è netta, [...]. Il giovane segretario quasi [...] propri occhi, ma decide di andare a [...]. Ha coraggio e non [...] coprire la « faccenda ». Risulta che già da [...] dal basso » determinati [...] gli errori di pianificazione. La macchina, però, è [...]. La donna ricorda che [...] aveva visto giusto nel [...] di sviluppo e che il nuovo dirigente, [...] pur di ben figurare [...] carriera al più presto, si è assunto [...] già in partenza di non [...] mantenere. La ruota del sistema, [...] girare. Si susseguono frenetiche riunioni [...]. Dal Comitato regionale si [...] la questione cercando di far pressione sul [...] segretario. Cè chi mette in forse [...] sue capacità. E inoltre si muove [...] di registi, scrittori, poeti eccetera eccetera. ///
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[...] cominciata anche la costruzione della [...] dalla quale le autorità pronunceranno [...] discorso inaugurale. Cerca come alleato n nuovo [...] e lo convince a sostenere [...] segretario del partito. In definitiva lo invita [...] proposte iniziali, a confessare il suo errore [...] demagogica e carrieristica. [...] finisce per accettare. [...] intanto, si fanno pressioni. Lo sbaglio [...] sbaglio c'è stato » [...] non può essere ammesso. Ma [...] giovane insiste. Si palesa così, a [...] la dialettica interna di partito. Si caratterizzano le figure: [...] rappresentante dei [...] della gioventù comunista, coglie al [...] per tentare la carriera ed [...] delia [...] denuncia » dell' intera questione. La riunione di partito [...]. ///
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Fa capire che « [...] a decidere ». La discussione si anima. Un compagno [...] che, se si bloccherà [...] operai bestemmieranno per mesi: protesteranno contro chi [...] lavorare per nulla. La risposta, decisa ed [...] la realtà sovietica attuale, viene ila una [...] racconta un caso emblematico. E racconta un episodio del [...] è stata protagonista: [...] Mio figlio [...] dice [...] va a scuola e il [...] è pessimo. Gli ho chiesto: ma [...] E lui ha risposto facendomi notare che, [...] commissione degli [...] tengono interrogati solo i [...] che, quindi, non c'è poi tanto bisogno [...]. Sono corsa a protestare [...] della scuola mi ha detto: " Ma [...] compagna, anche voi nella fabbrica volete far [...] funziona bene. Io lo so, mio [...] voi. So anche che metterete [...] catena di montaggio, ma che sarà tutto [...]. Ecco, anche noi nella [...] così! Va bene? Di chi [...] la Commissione statale arriva [...]. Da Mosca vengono quelli [...] del Comitato della pianificazione. Il conflitto è aperto. Si sa, a conti [...] le proposte [...] fossero state prese in [...] prima, [...] il piano di costruzione [...] corretto. Se fossero state prese [...] mesi prima vi sarebbero state otto varianti [...]. Ora c'è una sola [...] catena pur sapendo che si va incontro [...] economico. Di chi è la [...] Il Comitato regionale aveva ricevuto una segnalazione [...] il feedback, in pratica, [...] ma le paure burocratiche, [...] manìe di far bella figura eccetera eccetera [...] cammino regolare della « pratica ». E la fabbrica fantasma [...]. ///
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Non solo, ma la [...] produzione fantasma. Spiega che si lotta [...] criminali. Dice che bisogna fare [...] ora [...] deve premiere [...] via. Annuncia anche che non [...] festa, che non vi saranno tribune e [...] e giornali stenderanno un velo di silenzio. Sarà [...] spiega [...] una pagina di vergogna. Sia tutto avverrà in [...] della riunione di partito. Gli operai bestemmieranno solo [...]. Il segretario regionale chiede [...] se veramente era in [...] paura [...] tutta [...] non sia altro che [...] scena da lui organizzata per fare carriera, [...] che parte tira il [...]. Si passa ad un [...] del nuovo candidato nelle file del partito. Il giovane entra, timoroso. La prima domanda [...] Compagno, come deve [...] un comunista? ». In sala [...] silenzio. Poi un forte [...] motta amarezza. ///
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Poi un forte [...] motta amarezza.