Nel corso degli anni [...] tandem con Maccari, ma senza rifiutare [...] e la collaborazione di [...] Age, Scarpelli, Steno o Grimaldi, Scola firma [...] sceneggiature, portate poi sullo schermo da registi [...] Zampa, Loy, Monicelli, Risi e soprattutto Pie-trangeli. In tutte è rintracciabile [...] comune: il tentativo di delineare [...] antropologia [...] degli anni del centrismo [...] colta con piglio grottesco e caustica mordacità. I personaggi creati da Scola [...] campioni [...] di arrangiarsi, alle prese [...] di [...] strapaesana e fracassona che, [...] di [...] spensieratezza, finisce sempre per [...] inestricabile di opportunismi, timidezze, paure e ipocrisie. Emblematica, a questo proposito, [...] Bruno Cortona, protagonista de II sorpasso (1962): [...] marginalità e velleitarismo, di aggressività e cialtroneria, [...] da Vittorio Gassman è il prototipo di [...] di impiegati falliti, arrivisti complessati e parassiti [...] lanciati a vivere [...] del boom con [...] ingenuità di chi per [...] conosce il brivido dei [...] di massa e [...] seduzione della merce e [...]. Anche [...] prevalente con cui Scola [...] personaggi trova ne II sorpasso un esplicito [...] di « vigile criticismo e complicità ammirativa [...] (Spinazzola) [...] consente al pubblico, al contempo, il massimo [...] e di distacco critico. Il che, [...] noto, costituisce una delle misture [...] efficaci a tutela e garanzia del conseguimento del successo. Sul piano tecnico, le [...] Scola presentano alcune peculiarità [...] molto « forti », [...] anche il successivo approdo [...] alla regia: la tendenza [...] la comicità da una riscrittura del quotidiano, [...] diegetico che assorbe il [...] lo struttura per accumulo [...] vie e lo degrada poi retoricamente in [...] o caricaturale; la propensione (derivata dal frequente [...] di film « a episodi ») ad [...] e aneddotica, più incline al gag o [...] che [...] organicamente coeso e compiutamente [...] a coordinare le esigenze del racconto con [...] (Sordi, Gassman, Tognazzi o Manfredi) che lo [...] scena. È con questo bagaglio [...] Scola deve fare i conti, operando di volta [...] assestamenti, [...] nel momento in cui [...] dietro la macchina da presa e di [...] qualche modo demiurgica del regista, alle prese [...] di storie che egli stesso ha inventato. ///
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È con questo bagaglio [...] Scola deve fare i conti, operando di volta [...] assestamenti, [...] nel momento in cui [...] dietro la macchina da presa e di [...] qualche modo demiurgica del regista, alle prese [...] di storie che egli stesso ha inventato.