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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1426620853.

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Luoghi perduti di Toscana [...] lombarde Tra la piana di Firenze e Pistoia [...] esistevano alcuni spazi di verde incolto, avanzi [...] acquitrini [...] infestati di zanzare e [...] bicicletta, casolari diruti, un gregge agitato tra [...] del mare, poi qualche [...] isolata fuori dal fitto contesto di telai [...] Prato; e infine il verde protetto e [...] di Pistoia che delimitavano il territorio percorso [...] nome prosai-co e verista di [...] pratese, pi-stoiese. Questa piana, fondale di [...] infanzia e giovinezza, battuta in lungo e [...] scassate seicento [...] e di mio fratello, [...] Megalopoli atroce ed esotica, completamente [...] una sorta di Los Angeles [...] becera e di complicata [...] è [...] rag-giungere qualsiasi località anche [...] reperimento è la Pineta di Galceti, quasi [...] via di Vergaio, che ha dato i [...] Benigni, ed è per que-sto onusta di cartelli [...] da uno svincolo di [...] sottopassaggio si fi-nisce sempre altrove, tra Iolo, Gal-ciana [...] Tavola, tra villette [...] ornate di [...] ram-panti leoncini di pietra [...] da quattordici sette nani. Alla ricerca di luoghi [...] cui venivo a trovare il mio amico Giuseppe Bertolucci [...] stava giran-do quel Berlinguer ti voglio bene, [...] oppure tornavo a vedere Benigni [...] col suo Cioni Mario, che piaceva dovunque [...] che di Cioni è pieno, ho imboccato [...] svincolo sbagliato e sono capitato nella frazione [...] che mi è parsa [...] della calura estiva simile a una missione [...] suo campanile a vela; si tratta in [...] pieve con [...] romanica recentemente recupera-ta come [...] re-staurate con furore iconoclasta nei riguardi di [...] come quelli che co-privano [...] chiesa di San Martino di Sesto, col [...] il mantello a metà e [...] al povero [...] nu-do, ricordo indelebile di [...] nota catechistica. Qualcosa del pueblo californiano [...] ha davvero, se non [...] a fianco della spocchiosa [...] minuscolo Forest [...] con i cari estinti [...] di [...] vasi lustrati, scatole di [...] le care cose del morto, clessidre, papiri [...] rigorosamente marmorei ed opera della stessa mano, [...] preda a una creatività lussuosa e perversa. Chi afferma che le [...] sono tutte uguali non conosce questi luoghi, [...] orme lasciate dal tempo nei vecchi borghi, [...] soltanto, un cortile, una porta con una [...] pressi della quale ancor oggi siedono le [...] a frescheggiare incuranti del fumo delle macchine, [...] ciclomotori, che si av-viano a invadere Firenze; [...] tornerà il silenzio, rot-to [...] suadenti di Scotti, Castagna e [...]. Tra i nuclei storici [...] Prato [...] Pistoia, [...] con intelligente cura e [...] da provvidenziali chiusure del centro, e i [...] Montemurlo, Agliana, Montale, Campi, si dipana un [...] strade e case, fabbri-che e capannoni, che [...] autotrofia e indica [...] i segni della nascita: [...] anni cinquan-ta al razionalismo tardivo dei beati [...] di ieri al lezioso [...]. Ingegneri di dubbia laurea, [...] Burundi e geometri ci-leni si sono esibiti in [...] tra vincoli [...] e delibere decerebrate in [...] anche a soluzioni urbanistiche in-solite, sostituendo per [...] piante nostrane con ma-gnolie magari finte. Si sono sfogati [...] usata come terra di esperimento, [...] potendo toccare le colline, sacre alle tradizioni e al [...]. Insomma, quel che è suc-cesso, [...] pare molto diverso dal resto [...] bellissimi centri stori-ci accerchiati e [...] da ag-glomerati inospiti. Ma non è del [...] Bertolucci, dico Giusep-pe, non toscano, in quel suo [...] la presenza totalita-ria di Benigni, aveva colto [...] di un Hinterland quasi germanico, la presenza [...] o il persistere di [...] nota, quella che assimila [...] realtà al suo gradino più basso, più [...] in questa Toscana troppo contaminata [...] risposta fosse un dialettica [...] in qualche modo proprio, con una certezza [...] arguto sber-leffo. Ed ecco per la [...] Moo-re, la piazza San Marco a Prato su-bito [...] del bu-co. A me quella statua [...] ciambella, un [...] simile a quelli che [...] Santa Monica adornano spesso le baracche di dolciumi e [...]. Ma la piana di Firenze, [...] ce-mento e un campo di papaveri, ri-serva [...] non si finisce mai di [...] a nord-est di Vergaio, [...] Calenzano [...] Sesto, a pochi chilometri dal ca-sello autostradale, [...] Travalle, [...] conca misteriosa e silente, au-stera nel disegno [...] e cipressi, remota per la difficoltà di [...] svincolo di superstrada che ti rimanda sempre [...] Settimello. Infine imbuco la via [...] un amico esper-to. A noi si è unito Luigi Baldacci, che [...] non conosce Tra-valle, lui che [...] Firenze e dintorni sa tutto, ed è perciò un [...] sulle sue, quasi imbronciato. Guido len-tamente mentre osserviamo [...] verdi: un lontano abi-turo e una villa [...] sterrata, un ponticello su un rio, i [...] settecentesche e re-lative abitazioni con chioccolante pollame [...]. E intor-no uno strano [...] un ricordo: [...] furono trucidati due fidanzati [...] celebre, e il ri-cordo mi turba, non [...] poveri ragazzi e le famiglie ma per [...] ieri, grazie alla stampa e alla televisione, [...] una farsa di merende e di guardoni [...] né ri-spetto per la morte e il [...]. Accompagno Baldacci a Firenze [...] di casa [...] salutan-doci gravemente asserisce: «È [...] magico. Grazie a entrambi, per [...] fatto cono-scere». Ma forse è magico [...] tre, come certi luoghi di comu-ni reminiscenze. Non importa, quel che [...] le cose, le case, i luoghi parlano [...] di chi vive o ha vissuto, perchè [...] riuscia-mo a conoscere a fondo è quello [...] prima come terra dei sensi e del [...] memoria. PIANA DI FIRENZE Cioni Mario [...] PIERO GELLI Piero Gelli: da Garzanti a Baldini [...] Piero Gelli è nato a Sesto Fiorentino. Ha studiato a Firenze [...] Prato. In particolare si è [...] e di letteratura italiana. Alla fine del 1969, [...] degli inediti di Gadda (dalle carte uscirà [...] «La [...] il primo scritto del [...] Livio Garzanti. Lascia così la carriera [...] editoriale. [...] stato direttore della casa editrice Garzanti per circa diciotto anni. [...] stato anche vicedirettore generale [...] Rizzoli [...] inizi degli anni ottanta. Dal 1989 al 1992 [...] editoriale [...]. Attualmente è consulente editoriale della Baldini [...] Castoldi. Per le pagine libri [...] ha curato una serie di [...] sulle case editrici italiane. Da molti anni Gelli, [...] gli anni della Rizzoli di [...] e quelli [...] delle riunioni estive a Finale Ligure, [...] prendendo appunti per un possibile libro di [...] di cui è stato testimone. [...] Giancarlo Consonni: metropoli e poesie [...] milanese rurale Se non vi siete mai innamorati perdutamente [...] un luogo, non [...] dietro. Ecco, [...] sia-mo al tremolante ponte di Paderno [...] prima che crolli. È un capolavoro assoluto [...] ottocentesca: un reticolo di barre [...] chiodi [...] come la Torre [...] ma più bello. Ho sentito dire dai [...] progettista, [...] svizzero Giulio [...] si è buttato da [...] collaudo. Vera o non vera, la [...] è [...]. Tanto ecce-zionale nel risolvere [...] e compostezza che persino nei rac-conti di [...] ai miti e portata al fare si [...] neces-sità ancestrale di un rito sacrificale. [...] al centro del ponte, ec-co, [...] da questo punto, il paesag-gio ha un fascino didascalico: [...] la possibilità di unire artificio e natura in una [...] superiore. A de-stra canale, dighe, chiuse [...] il liscio scorrere [...] ben governata; a sinistra [...] detta «vecchia» per [...] dalla «nuova». Ma che vec-chia! Quelle rapide laggiù? Sono [...] Tre Corni. Compaiono anche in un [...] Leonardo che ha percorso palmo a palmo questo [...] quando stu-diava il modo di [...] navigabile. [...] era ambizioso: saldare il Lago [...] Como a Milano per via [...]. Ci riuscì il governo [...] del [...] ma le opere ap-prontate [...] lungo; è solo con Maria Teresa che [...] inaugura stabilmente il Naviglio di Paderno, [...] «nuova» appunto, poi con [...] impie-gata soprattutto per alimentare le centrali elettriche. [...] barca è passata nel 1955. Sieti incuriositi dai Tre Corni? Vi [...] porto. Si scende un ripido [...] di castagni e robinie, si passa un [...] cammina per un chilometro, forse meno, nel [...] sulla striscia di terra che divide le [...] quasi a riba-dire [...] etimologia (ab duo). Qualcuno dirà che del [...] vita è fatta talvolta di fiumi pa-ralleli [...] scorrere i pensieri in alvei che solo [...] lui conosce. Finché, su-perato uno stretto [...] ecco, ci siamo: possiamo osservare da vicino [...] indomita e tafanante, fra i Tre Corni [...] riscoprire tutta la trasparenza del ponte su [...]. Mi scapperà detto ancora, [...] che in [...] la tecnica porta a [...] le bellezze na-turali e vi intristirò con [...] «Perchè non è più possibile?» Se non mi [...] che i fiumi, come la vita, si [...] e che questo ora [...] fa era pieno di [...] il bagno» -e mi spingerò fino [...] «furto di fiume». Ma il più accorto [...] toglierà [...] uscendo con un: [...] mi sembra di esserci [...] altri generosi lo seguiranno [...] se in sogno, oppure [...] che ci doveva essere anche un angelo. È comprensibile perché questo [...] della Vergine delle Roc-ce. ///
[...] ///
A fare da ponte [...] e il dilagante kitsch [...] le migliaia e migliaia di grotte di Lourdes [...] locale che negli anni cin-quanta -testimonial e [...] Madonna Pellegrina -sono sorte quasi a fianco di [...] periferica fungaia metropolitana. Prima domanda (irriverente): che [...] Madonna [...] scelto di com-parire in una grotta dopo [...] dipinto di Leonardo? Secon-da domanda (saputella): così [...] di Lourdes, [...] altopiano non riproponeva una [...] mentre si accingeva a recidere il legame [...] finirebbe la di-gressione, se [...] non chie-desse come mai molti palazzi di [...] le ville e le cascine lombarde, hanno [...] ceppo, o puddinga che [...] si vo-glia. Un angelo travestito da [...] mi verrà in soccorso [...] strut-tura discontinua e alveolare del conglomerato impedisce [...] di raggiungere il mu-ro in laterizio: siccome [...] troppo il cep-po, si capisce come il [...] stato così diffuso e, aggiunge, opportuno. Del resto, indica [...] politecnico, il cañon scavato [...] in cui ci troviamo mette [...] nudo la stratigrafia. Già: siamo nel cuore [...] Lombardia (che non lo sappia Bossi). Ma mi spiego finalmente [...] strana sensazione fra il religioso e [...] che mi trasmettono le [...] in ceppo. Una sensazio-ne che mi [...] appari-re questa mia terra come poggian-te su [...] piuttosto che orientata alla solarità mediter-ranea, se [...] quella se-verità è mitigata dalla bonomia: espressa, [...] lingua e nella misura distesa delle casci-ne [...] e ancora nelle cal-de cromie dei mattoni [...]. Ora capisco appieno lo [...] Filarete e di Bramante per to-gliere Milano dalle [...] e il colpo portato a quello sfor-zo [...] Controriforma [...] dalla pe-ste seicentesca; con Manzoni che da [...] lì ritorna, e lì ancora saremmo, se [...] Porta e Tessa, ma ancor più per [...] Gadda: [...] che non mi impe-disce di portare tutto [...] per Don [...] non fosse che per [...] straordinarie, in [...] -e scusate il [...] -la scoperta not-turna [...] da parte di Renzo. No, non [...] un [...] chilome-tri più a sud. Poi ci passiamo; ma [...] avete fretta, risalirei per un breve tratto [...]. Tra Paderno e Imbersago il [...] è tutta una cascata vegetale. [...] sembra di essere in un [...] ma in pieno giorno lo spettacolo è lussureggiante: la [...] scende quasi al pelo [...] dolce e prorompente come un [...] certe lavandaie. Non per niente questo è [...] luogo in cui Ennio [...] è (ri)nato alla pittura; e [...] interpretazione è il luogo stesso: [...] natura colta nel-la [...] forza primordiale e astorica, quasi [...] al culmine [...] dalla [...] vitalità. Urlo e si-lenzio, nascita [...] nel cerchio del loro mistero. Possiamo tornare sui nostri pas-si. Ma ci vorrebbe la [...] pedalando spediti [...] di nuovo passare sotto [...] ferro, oltre i Tre Corni, oltre il San-tuario, [...] della Madonna del-le Rocchette, rallentando semmai per [...] «nuova» mostra tutti i [...] i [...] segni [...] e poi via di [...] fino a farsi stupire [...] rinnovato con la sapienza [...] elettrica Bertini e poi la [...] a loro modo dei [...] albori di [...] che si apprestava a [...] di sacro dal fare. Non saprei [...] il punto esatto dove Manzoni [...] passag-gio di Renzo in fuga da Milano, [...] da queste parti. I boschi del romanzo? Sono [...] del tutto erosi dalle edifica-zioni (e, prima, [...] delle officine). Oggi poi, che un fiume [...] essere vissuto come una patria può solo far sorri-dere. Chi racconterebbe più [...] di un filandiere che ritrova [...] Adda? Ma aspettate. Quella in basso, distesa [...] è la centrale Taccani opera di Gaetano Moretti [...] mentre quelli sopra sono i resti del Castel-lo [...] Trezzo. La meraviglia di Ren-zo [...] si è fat-ta architettura: sì, [...] da cima a fondo, ma vibrante [...] come un velo di sposa. Si respira [...] forse [...] insomma, una terra che può [...] di un architetto dal-le parole [...] un Re Magio o di un Marco Polo. Così lontana dalla tra-dizione, [...] e più radicata che mai: sembra lì [...]. ///
[...] ///
Giancarlo Consonni è nato [...] Merate [...] provincia di Lecco) nel 1943. Dal 1967 abita a Milano, [...] docente di Urbanistica al Politecnico. Ha pubblicato le raccolte [...] (I Dispari, Milano 1983), [...] (Scheiwiller, Milano 1987) e «In [...] (Scheiwiller 1994): le prime due nel milanese [...] Verderio Inferiore, la terza in italiano. È autore di numerosi [...] della metropoli e sul progetto urbano. Tra i suoi libri: [...] Milano 1989) e «Addomesticare la [...] Milano 1994). Tra i suoi scritti letterari: «La parola e il silenzio», in [...] n. Presso [...] Einaudi è in corso di [...]. ///
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Presso [...] Einaudi è in corso di [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .