Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 1418630281.

Sanno come vanno le [...] Vietnam e che cosa succede in politica e [...] assecondare questo loro desiderio di sapere le [...] e di [...] così mi pare che [...] scuola e, sebbene io sia ormai una [...]. Ma se in questi [...] ancora intorno a me, che cosa potrei [...] quello che 1 giornali chiamano il « [...]. Ebbene: lei può [...] quale rapporto corre, in [...] ciò che accade alle monete e la [...] Se avessi un milione tondo, oggi, la [...] prezzi di oggi, tirerebbe [...] quattro mesi. Con la lira che [...] quanto pare a Ferragosto, il milione che [...] basterà ancora a vivere quattro mesi, [...] giorni, o servirà soltanto [...] o per [...] Non so se sia [...] un quesito così preciso e cosi terra [...] è possibile che i nostri economisti non [...] riportare sempre ai nostri casi quotidiani le [...] 1 loro discorsi? Mi sento un po' [...] queste cose, ma perchè non [...] mai aiutati a capire [...]. Gentile Signora, non si [...] mortifichiamoci in due, perchè di questa faccenda [...] monetario » non capisco quasi niente neanch'io [...]. Sue e dei metalmeccanici [...] otto, il mese venturo. [...] sono amico di quattro e-conomisti: [...]. ///
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Peggio, Ada Becchi della [...] e Carlo Santoro del Comitato [...] PCI di Milano. [...] potrebbe uno di costoro [...] Lei [...] me) spiegando Le che cosa succederà del Suo [...] quale oggi come oggi durerebbe quattro mesi, [...] « terremoto »? Intanto, consoliamoci come possiamo: [...] TV un giornalista esperto di questi problemi [...] un momento e poi, con voce piena [...] detto testualmente: a . Ah meno male. A [...] mi mettevo a piangere per [...] commozione. In compenso, se le [...] sono confuse e misteriose, chiarissime ci giungono [...] uno dei loro principali manovratori, il governatore [...] Banca [...] Carli, del quale è apparso un esauriente [...] sulla a Domenica del Corriere » (n. Poco dopo le sette, [...] mette a tavola e fa colazione ». Non ci vuol molto [...] se verso le sette il dottor Carli [...] sbarbato ». Mentre fa colazione a [...] notizie, saluta la moglie e poi raggiunge [...] in strada». Una volta [...] dimenticò [...] salutare la Signora, chissà [...] giorno ma non gli capitò mai più; [...] giorno raggiunse [...] che a [...] in strada » con [...] per chè [...] di quel giovane sarebbe [...] Governatore [...]. Arrivato in ufficio il dottor Carli prosegue nella lettura di giornali [...] e stranieri [...] senza ma: [...] la giacca ». Questo giammai sebbene a verso [...] due » si ìnsci andare Sento il mo hm [...] grato [...] Verso ie [...]. La nostra curiosità, lo [...] sapere se anche al Foro Italico il [...] Carli [...] la giacca, invece non solo se la [...] si sveste, [...]. [...] lo [...] del Governatore, in cui [...] suggestivo è quando si sfila i calzini, [...] sì interrompe. Come si nutre il [...] Guido Carli? « [...] di una sobrietà eccezionale, [...] caffè, aranciate, tè e tutte le bibite [...] sotto mano, e non rifiuta mai un [...]. Guai a dimenticarsi un [...] Coca Cola, se la beve Carli, che un [...] giù anche una bottiglietta di inchiostro. In compenso, « non [...] sa che cosa sia una sigaretta », [...] quei bastoncini bianchi con la brace a [...] perplesso, via essendo uomo di complesse curiosità [...] non si tratti per caso di una [...]. E allora avanza per [...] e gli altri arrancano dietro sbuffando ». Ci troviamo di fronte [...] dei banchieri, con Ossola [...] sbuffando. Ma non è finita: [...] E [...] in quel momento gli vien voglia di [...] nel primo bar che incontra, discute con [...] poi esce confondendosi con la folla ». I languori del dottor Carli [...] negli ambienti [...] finanza: ogni tanto gli [...] un panino e Lei dove crede che [...] Da [...] calzolaio, in una tappezzeria? « Entra nel [...] che ha [...] del tramezzino e ne [...] avventori: « Questo panino è una schifezza [...] «e-sce confondendosi con la folla ». I suoi collaboratori diventano [...] il [...] mano che ci si [...] del ritratto, i caratteri peculiari di [...] straordinario si fanno inconfondibili. Senta: « Ama il [...] la montagna perchè ama le onde e [...] quanto sono essenza liquida». A parte che è [...] noi siamo [...] col Governatore: veda che [...]. Piccoli che ama la [...] ce ne dispiace per lei. Soffre di una leggera [...] perciò cerca di non affaticarsi la vista. Con il passare degli [...] invece, sempre più sano e più forte. A questo punto, cara Signora, Lei [...] si aspetterebbe di venire a sapere? Che [...] calata la vista, al [...] Carli [...] cresciuto « invece » [...]. ///
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Senta: «Con il passare [...] cresce invece, sempre più sano e più [...] ». [...] testuale (come tutte le altre [...]. Non è un caso [...] nostro amico [...] scorso si alzò la [...] calò la voglia di visitare Avignone, come [...] avevano previsto. ///
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Ecco In morale, non [...]. Uno dei primi personaggi [...] Stato [...] lascia descrivere in questo modo da un [...] sul più diffuso settimanale italiano II profilo [...] non possono non essere state attinte a [...] i casi sono due: o il dottor Carli [...] preteso (ti [...] questo te sto prima [...] era suo diritti, e [...] la ha letto e ah è parso [...] andare In tutti e due i rasi [...] a Isi gentile Signora, [...]. La saluto con cordiale [...] Napolitano sulle conclusioni tratte dalla visita di [...] PO Partito cultura e masse in Ungheria Colloqui [...] dirigenti del Partito ungherese e «sondaggi » [...] scientifici, culturali e artistici, in un clima [...] e cordialità -Passato e presente del paese [...] lunga conversazione col compagno [...] -La posizione « non [...] » del marxismo in Ungheria -La « [...] principio verso le varie tendenze -La questione [...] del confronto delle idee [...] dei grandi mezzi di [...] televisione, e le esperienze culturali di base« [...] già dato notizia della visita compiuta in Ungheria, [...] 21 e il 27 giugno, da una [...] PCI, a scopo di informazione e di confronto [...] vita scientifica, culturale ed artistica e della [...] partito ungherese. La delegazione era diretta [...] Giorgio Napolitano; ne facevano parte i compagni Luporini, Vacca, Seroni, Savioli e Veronesi. Sulle conclusioni che la [...] trarre dal suo pur breve soggiorno [...] socialista, abbiamo posto alcune [...] Giorgio Napoli tano. Quale impressione generale avete [...] gli altri compagni della delegazione italiana, circa [...] rapporti tra il partito e gli intellettuali [...] Ungheria, [...] del partito verso [...] . Queste conversazioni sono state [...] a grande franchezza e cordialità; i compagni [...] fortemente impegnati, con la passione e [...] politica che li distinguono, [...] non semplice linea che cercano di portare [...] paese (e un forte interesse hanno mostrato [...] politica che il nostro partito porta [...] situazione attuale [...]. Lo stato dei rapporti [...] e gli intellettuali, e [...] del partito verso [...] scientifica, culturale ed artistica, [...] nati da un orientamento [...] compagni [...] resi: un orientamento nettamente [...] alla drammatica esperienza del 1956 e nasce [...] dei problemi difficili e [...] che restano [...] contraddizioni che continuano a insorgere e richiedono [...] per « edificare pienamente il socialismo ». Ci è stato detto, [...] « [...] nostro è stato spesso [...] che, risolto il [...] della delegazione del PCI [...] Janos [...] primo segretario del Partito [...]. Accanto a [...] (a sinistra, affiancato da [...] i compagni [...] Aczel e [...] Ovari. A destra i delegati [...] Veronesi, Cesare Luporini (seminascosto), Giorgio Napolitano, [...] della delegazione, Adriano Seroni, Giuseppe Vacca, Aggeo Savioli. E invece il processo [...] complesso ». Si tratta, crediamo, di [...] indicano una coscienza diffusa delle difficoltà e [...] occorre cimentarsi di con [...] e alimentano un genuino [...]. Molto ampiamente ci è [...] si stia sviluppando in Ungheria la ricerca [...] fondo, come quelle [...] della struttura sociale; e [...] sono emerse [...] nel corso delle discussioni [...] della democrazia socialista, dello Stato [...] burocrazia, del socialismo come fase di transizione. E tutto sempre ci [...] con quella modestia, con quella sobrietà che [...] « stile » dei compagni ungheresi: senza [...] elaborare « modelli » o suggerire « [...]. Come si deve intendere [...]. La discussione ha messo in [...] come sui terreno del la ricerca e della azione [...] la liberazione [...] si possono fare molte esperienze [...] tra cristiani e marxisti. Di fronte ai grandi problemi [...] alle aspirazioni dei popoli ad una società che elimini [...] solo le ingiustizie sociali ma che sia fatta a [...] ha detto [...] non possiamo trastullarci in disquisizioni [...]. Ma c'è una seconda [...] che il cristiano deve compiere [...] piano [...] quella di un partito che [...] i requisiti di operare la trasformazione della società, ne! Sviluppo, nella [...] corrente come di una corta [...] teologica, ha, rappresentato negli anni cinquanta e sessanta una [...] prospettiva per i popoli del Terzo mondo. Lo stesso Concìlio Vaticano II [...] il termine, [...] a quello di pace [...] umana. A tale proposito, va tenuto [...] che lo sviluppo, inteso soprattutto come crescita economica nel [...] latino-americano, è stato fre [...] patrocinato da organismi [...] in stretta relazione con quei [...] finanziari e con quei governi che. Si pone, quindi, il [...] ma per i popoli oppressi [...] e mortificati da un falso [...] di [...] la dominazione esercitata su di [...] dai paesi ricchi. Queste le linee del processo [...] liberazione, già [...] nella [...] (non a caso è un [...] messo in pai te a tacere in Europa), [...] dal Messaggio dei vescovi del Terzo mondo (pubblicato come risposta proprio a questa enciclica), dalia Conferenza [...] la [...] di [...] del [...] e precisate [...] di Santiago del Cile alla [...] di maggio del 1972. Anche per [...] marxista è fondamentale per là [...] della complessa realtà economica e politica, per una riflessione [...] fede nella prassi. Da questa affermazione di [...] è partito Lelio Basso [...] tutta l'opera di Marx ruota attorno ad [...] « Non si fa la storia a [...] realtà. Sulla scia della prassi [...] teoria » E anco ra: « [...] dei lavoratori. Oggi [...] egli ha [...] sistema [...] con le sue varie forme [...] ha privato [...] sociale e lo ha reso [...] con la sottomissione, la [...] denza Spesso ci sentiamo so [...] nel [...] na [...] Ne consegue che per uscire [...] questo stato di ne [...]. Su questo terreno molte [...] essere fatte tra marxisti e cristiani. Siamo uomini di fronte a [...] ha concluso il suo intervento [...] una [...] esperienza fatta nel 1967 nei Vietnam del Nord dove dei sacerdoti gli fecero un discorso [...] conserva una toccante attualità: « Gli americani [...] essi dissero [...] bombardano continuamente la Chiesa catto [...] distruggendo case, templi e uccidendo donne, [...] ehi. Basso ha detto di essersi [...] dono n . Sono passati cinque anni [...] Basso [...] senza che io avessi [...] dal [...]. Ebbe ne [...] Tip concluso [...] un terreno in cui [...] cristiani devo [...] loro enunciato evangelico e cosi [...]. Anche la parola « [...] « [...] vuota, se [...] mancheranno [...] dicono di [...] assumere. L'incontro d' [...] affermano a onesto proposito A [...] e [...] ha dato una spinta unitaria [...] e [...]. TI prossimo incontro, che [...] po' [...] del 1073 dovrà [...] che va assumendo [...] ii [...] quanti [...] cono [...] alta fame, alla miseria, [...] a ottanti subiscono le torture [...] la prigione. Alceste Santini« presa [...] » di [...] realtà [...] il permanere, in un [...] di ideologie, concezioni del [...] diverse dal marxismo [...] quanto nel senso di [...] garantire [...] su scala sempre più [...] attraverso un complesso sforzo egemonico e non [...]. I compagni ungheresi ci [...] consapevoli del fatto che la conquista [...] richiede una più forte [...] di confronto e di lotta, sul terreno [...] ma ci sono parsi altrettanto decisi a [...]. La verità del marxismo [...] ci si è detto [...] non possiamo [...] e [...] che attraverso processi faticosi. Come esempio [...] non so se delle [...] affermazione " generale in campi [...] ma certamente [...] già da tempo [...] in Ungheria, dei cosiddetti [...] » [...] citerei la de [...] del partito ungherese (che [...] sbaglio, al 1958) di non emettere risoluzioni [...] problemi di gusto, nella convinzione che questi [...] influenzino e risolvano con quelle forme di [...]. Qual è [...] del Partito operaio socialista [...] è [...] dello Stato dì fronte [...] culturali ed artistiche, c di fronte ai [...] prodotti artistici e culturali che vengono creati [...] paese: libri, film, onere d'arte, spettacoli teatrali, [...]. [...] del partito si può [...] appoggiare « con tutte le forze [...] » le tendenze che [...] socialismo e le opere migliori, boicottando solo [...] nemiche » e deteriori, che si ispirino [...]. Sorgono [...] a questo proposito questioni delicate, [...] noi non abbiamo mancato di sollevare nelle nostre conversazioni [...] compagni ungheresi: quali sono le tendenze da [...] e quali quelle da «tollerare» [...] Importante è [...] della tolleranza; ma non è [...] attraverso il più aperto e serrato dibattito e confronto [...] va [...] la dialettica delle tendenze culturali [...] è sembrato comunque che nella [...] prevalga una grande duttilità. E in ogni caso [...] po sitivo è il processo di decentramento [...] di distinzione delle responsabilità a cui da [...] ungherese ha dato li via. Non [...] In Ungheria alcuna [...] censura. C'è stata una moltiplicazione [...] iniziativa (case editrici, riviste, ecc. Le « Unioni [...] (degli scrittori, dei cineasti, ecc. La questione della « cultura [...] massa » e dei grandi mezzi di [...] televisione [...] viva e discussa quasi ovunque. Come la si interpreta [...]. Bisogna fare in modo [...] ci si è detto [...] che « la qualità arrivi [...] masse ». Di [...] ad esempio, una politica di [...] prezzi per le opere di maggior valore culturale ed [...] non può non colpire, entrando in una qualsiasi libreria [...]. Non ci si affida [...] televisione per un sempre più ricco sviluppo [...] ma si tende a [...] in una politica complessiva [...] livello culturale delle masse. Abbiamo assistito con viva [...] colloquio televisivo con Giorgio Lukacs. Ma vorrei anche dire [...] visita al centro minerario di [...] e il nostro incontro [...] del partito e con i dirigenti di [...] Casa del [...] » ci hanno permesso di [...] sai vivo sia non solo lo sforzo, [...] trasmettere » alle masse il « meglio [...] mondiale (come testimoniava la varia e ricca [...] Casa del [...] o lo sforzo, dal basso, [...] » di esperienze culturali ed artistiche estremamente [...] il bilancio [...] teatrale svolta negli ultimi [...] a suscitare [...] culturale delle masse, nel [...] cinematografica di base, ecc. [...] alla luce di tutti [...] elementi concreti che ci sentiamo [...] esprimere un giudizio fortemente positivo [...] della vita culturale in Ungheria. Sulle questioni della scuola ci [...] invece di ritornare [...] pur avendo avuto nei giorni [...] discussioni di notevole interesse su qualche punto, come quello [...] ammissioni [...] dopo [...] esaminato [...] documento appena approvato tìa! ASSEGNATO IL PREMIO DI POESIA [...] BRIANZA »La Giuria del Premio Internazionale di Poesia Brian-za [...] Alberico Sala (Presidente), Dario Bellezza, Enzo Fabiani, Claudio Marabini, Andrea Zanzotto, Gianni Arde (Segretario con diritto di [...] il [...] Premio Internazionale di Poesia Brian-za [...] un milione di lire al volume « [...] di Giuliano Gramigna, edito [...] Propaganda Libraria di Milano, con la seguente motivazione: [...] premiata la Giuria ha [...] dei motivi più profondi e personali che [...] II [...] poetico di Giuliano Gramigna. La [...] è una poesia particolarmente sensibile [...] proposte ed alle esperienze di una cultura aperta [...] con un fondo lirico di [...] timbro lombardo. Alla strenua ricerca temeraria corrisponde [...] poesia di Gramigna, una singolare intensità dì partecipazione esistenziale, [...] alla [...] opera una precisa ed eminente [...] nel panorama della poesia contemporanea [...]. Sono stati inoltre assegnati [...] Giuseppe Grieco, Ruggero Orlando. Il giórno del premio si [...] anche inaurata la mostra « Vetrate e mosaici di [...] contemporanei »: Alberga, Alfieri, Arde, Avenali, Baldan, Baldassarre, [...] Bionda, Borra, Cantatore, Cappello, [...] Dorazio, Emery, Dova, Fumagalli, Licata, [...] Moneta, Moser, [...] kai, [...] Radice, [...] Senesi, Zigaina. ///
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Il giórno del premio si [...] anche inaurata la mostra « Vetrate e mosaici di [...] contemporanei »: Alberga, Alfieri, Arde, Avenali, Baldan, Baldassarre, [...] Bionda, Borra, Cantatore, Cappello, [...] Dorazio, Emery, Dova, Fumagalli, Licata, [...] Moneta, Moser, [...] kai, [...] Radice, [...] Senesi, Zigaina.