Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1417408863.

MARTEDÌ 28 LUGLIO [...] 17 [...] ha presentato ieri a Taormina [...] ultimo cortometraggio «Noto, mandorli, Vulcano, Stromboli, carnevale» [...] prezioso volume di pensieri e disegni intitolato «A [...] fissa un punto. Coetaneo di Michelangelo Antonioni, [...] parlare in termini di testimonianza. Devo al poeta Angelo Scan-durra [...] a Valverde, dei contatti con Michelangelo, che [...] quando a Roma io ero [...] Ubera e contavo su [...] Giorgio Bassani, inviato speciale, e Libero Bigia-retti, responsabile [...]. A Michelangelo erano affidate [...] film, assai interessanti per chi voglia studiare [...] futuro cineasta. E ricorderò che qualche [...] io a [...] in rapporto con Pavese [...] La notte. Devo tuttavia confessare che, [...] lungo io sono rimasto perplesso, anche se [...] un regista che seguiva con ostinato rigore [...] inconfondibile e di successo difficile. In realtà, mi sarebbe [...] maturazione teorica e critica che si è [...] e parallelamente [...] creativo di Antonioni, il [...] me, e non solo me, appunto, con [...] a [...] per quello che é: [...] cinema, uno dei pochi degni di questo [...]. In tutte le discussioni [...] e [...] è emersa una nozione [...] che la grande arte è quella che [...] il proprio tempo, perché ha stabilito un [...] la realtà, ed 6 cosa ben diversa [...]. Non dimentichiamo che un [...] Non [...] illusioni: nel momento stesso che ci ispira, [...] il nostro nemico numero uno». Parola di Michelangelo Antonioni, [...] Taormina, dove ha presentato il suo cortometraggio, girato [...] Noto, mandorli, Vulcano, Stromboli, carnevale e il [...] di pensieri e disegni intitolato A [...] si fìssa un punto. [...] della [...] visione è ristoratrice e [...] del mondo d'oggi», scrive tra [...] Martin Scorsese nella prefazione [...] curato da Enrica Antonioni e Anita [...] che ospita contributi di Alain [...] Carlo di Carlo e Carlo [...]. Ed è stato proprio [...] esimio critico letterario nonché [...] del regista, a introdurre [...] serata taorminese con questo [...] pubblichiamo in esclusiva [...] sotto. Occupandomi dei generi letterari , [...] una nuova teoria [...] io credo di [...] accertato che il genere lirico [...] un rapporto assoluto tra soggetto e oggetto, [...] che ci fa sprofondare nel [...] del reale, inesauribile ala [...] intensità del nostro sguardo. Alain [...] grazie alla congenialità che [...] ha saputo ribaltare il [...] sia la poetica di Michelangelo. Sostenendo che la [...] invece, [...] comunicazione, perché è [...] con la persona o [...] a mio parere, ha colto [...] di questo movimento [...] di Antonioni: la liricità. Onde, io credo, sia [...] del cinema, un lirico della visione. Ed ecco che, ancora [...] questo libro, egli ci sorprende, come accade [...] geniali, ai creatori. Egli ritorna ai suoi [...] appunto di pittore, come abbiamo appreso nella [...] memorabili Montagne [...]. Ecco il criterio che [...] scelta. E però le immagini [...] bastano più, A fronte, leggiamo delle meditazioni [...] epigrafi ritmate, memorie o riflessioni che siano, [...]. Si veda la prima, [...] un Giovane che guarda una donna, e [...] pensiero a fronte: «È passata una ragazza [...]. Era un rosso diverso da [...] i rossi che conosco e so che non lo [...] mai [...] era la ragazza a fare [...] colore, era la [...] anima, la [...] virtù, la [...] carnalità». Procedendo, ci chiediamo se [...] stato ordinato con precise intenzioni. Ma forse Michelangelo avrà [...] visiva e riflessiva, da evento a evento [...] a luogo, [...] o no che sia, [...] Pontassieve [...] in Cina, dal deserto dipinto alle foci [...] Po [...] romana. Le parole sono profonda-mente [...]. Ecco quel che si [...] del disegno Uomo che riflette. Case di mattoni anneriti. Un paio di persiane [...]. ///
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Un tubo di grondaia [...] molto lucido. Una motocicletta coperta da [...] piove. Voglio vedere chi passerà [...] che ricorda Charlot. Mi basta il primo [...]. Voglio un personaggio inglese [...] inglese. Aspetto tre ore e mezzo. Il buio comincia a [...] cono di luce del fanale quando me [...] visto nessuno, lo credo [...] fallimenti, questi momenti vuoti, questi aborti di [...] sommato fruttuosi. Quando ne abbiamo messi [...] po', non si sa come né perché, [...] storia. Il [...] del razzismo Al festival [...] Tre modi di raccontare la realtà, tre [...] politico. Ieri il festival di Taormina [...] proposto Cuore di tuono di Michael [...] sugli indiani [...] di Geoffrey Wright sui giovani [...] di Melbourne, il vecchio Les [...] des [...] di Paul Carpita su uno [...] operaio nella Marsiglia degli anni Cinquanta. Attesa per lo «scandaloso» Tokyo [...] oggi in concorso. Giornata tutta politica, ieri [...] Taormina. Naturalmente, è solo uno [...] dì questo festival [...] che il direttore Enrico Ghezzi, [...] suoi collaboratori «Nuvoletta», ha inzeppato di curiosità, [...] scoperte, fedele a quel gusto della contaminazione [...] da sempre il suo marchio di fabbrica [...] meglio: [...] sera il Teatro Antico [...] di colpo per gli [...] di Rapporto confidenziale già [...] su [...]. Cinema politico, dunque, o [...] cinema che si ispira alla cronaca anche [...] per [...] in spettacolo intelligente, Ecco [...] viene dalla Hollywood più liberai, e forse [...] caso che. È lui ad [...] voluto fortemente Cuore di [...] indiani [...] nelle riserve ispirato libera-mente [...] nella riserva di Pine Ridge, Sud Dakota, [...] e il 1978. Ama ripetere il regista, [...] Michael [...] «Balla coi lupi [...] un bellissimo film, ma [...] lo abbiano visto pensando "Che brutto periodo [...] per fortuna é tutto finito". E invece tutto continua [...]. Continua certamente il massacro [...] delle riserve, nemmeno tanto silenzioso a [...] retta agli autori del [...]. Dove si racconta di un [...] della [...] di lontana origine [...] spedito nella terra dei suoi [...] per far luce [...] di un militante del movimento [...] degli [...]. Naturalmente Raymond Levo i C [...] investigatore che ha rinnegato il suo quarto [...] per abbracciare in pieno il Sogno Americano. E lui risponde: «Della [...] Stati Uniti». Saranno le menzogne terribili in [...] si Imbatte a [...] cambiare idea e a far [...] lentamente, [...] che aveva sepolto in (ondo [...] cuore. Tutto un po' prevedibile, [...] e dallo sceneggiatore John Fusco [...] grinta del miglior cinema civile, immergendo la [...] una tensione costante, da morte sempre in [...] forse la cosa forse più bella del [...]. Nei panni dello sbirro [...] la vista. Sarebbe stato curioso vedere [...] Taormina [...] documentario che lo stesso [...] prima di girare Cuore [...] dedicato al militante [...] Léonard Polder, accusato, per [...] ingiustamente, [...] ucciso due agenti [...]. Ghezzi fino [...] ha cercato di [...] per [...] in accoppiata, ma pare che [...] lo sia accaparrato Venezia. Dove non avrebbe certamente [...] secondo esempio di cinema politico [...]. ///
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Il film ricostruisce lo spappolamento [...] banda di feroci [...] «gesta» quotidiane (la caccia al [...] invasore»), abissi psicologici, abitudini sessuali, ritualità di gruppo. Si esce turbati da [...] con la sensazione che [...] che infiamma gli occhi e le azioni [...] de II grido mi [...] guardando un muro». Le parole sono profondamente [...] «Essere incapace nel [...] o fermo di cervello [...] si è sempre invidiata la tranquillità della [...]. Ecco, questo libro testimonia [...] disincantato sorriso di un meditativo poeta di [...]. Questa sera lo festeggiamo [...] grazie a un giovane poeta, Angelo Scandurra, [...] del Girasole, che ha [...] vero gioiello, come è stato detto: il [...] della [...] raffinata produzione, resa possibile [...] come [...] e dai maestri cartai [...]. Siciliani autentici che fanno [...] Sicilia onesta, degna di amore e di solidarietà [...] vittorioso. Una scena del film «Cuore [...] presentato a [...] In alto, Michelangelo Antonioni Sopra [...] a sinistra un disegno del cineasta tratto [...] «A [...] fissa un punto. Rispondere colpo su colpo [...] galera? Certo, ma chi può illudersi che [...] la rabbia scema che si annida dentro [...] furore cicco dei giovani [...] alla solidarietà di classe degli operai marsigliesi [...] Cinquanta, il passo ò lungo, ma un [...] permette, e anzi incoraggia, questi accostamenti. Perciò piace concludere il [...] Les [...] des [...] che il cineasta comunista Paul Carpita [...] alla maniera neorealistica, usando attori presi dalla [...] i discorsi, durante lo sciopero dei portuali. Il 12 agosto del [...] francese vietò il film e ne decretò [...] in quanto la [...] visione rappresentava «una minaccia [...]. Ieri a Taormina in [...]. Intervista con il musicista [...] Catania di una tre giorni interamente dedicata [...] «La mia musica senza steccati» Incontro con Mike [...] eclettico musicista e compositore [...] conosce barriere per la [...] musica, e da almeno [...] secolo sperimenta commistioni fra jazz e avanguardia, [...] e cabaret. Catania ha ospitato un [...] a lui: [...] a Rossini alle riletture [...] Duke Ellington, fino alle [...] sulle liriche di Blake, Lorca [...] Rimbaud. Nel cuore barocco della [...] grande terrazza stretta fra gli antichi palazzi [...] un piccolo palco ingombro di strumenti, di [...] spartiti; per tre sere su questa terrazza Mike [...] ha messo in scena [...] musicale, liberando con la musica [...] di generi, di suoni, [...] retaggi culturali e visioni poetiche, insieme ad [...] (a parte qualche veterano [...] sassofonista Chris [...] una classica big band [...] fosse per il violoncello e la fisarmonica [...] sorpresa. Questo è tipico di [...]. Il [...] compositore e musicista londinese pratica [...] trasversalità musicale da molto tempo; ama di tutto, da! Lo scarto tra cultura alta [...] bassa non lo riguarda; semplicemente [...] ha mai credulo. Un colpo di fulmine ci [...] anche tra [...] e [...] Catania Jazz [...] la prima che lui arrivò [...] a suonare. Sei anni dopo i ragazzi [...] sono finalmente riusciti, non senza mille traversie, a mettere [...] piedi questo [estivai tutto [...] a lui, [...] ha scelto per la prima [...] la Big Band Rossini vista [...] a Umbria Jazz, [...] Smith [...] Hotel, una rivisitazione di dicci [...] di lavoro, e una lunga carrellata di tre ore [...] song book, per la serata [...] di domenica, forse la più bella, [...] fra infiniti assoli degli orchestrali, [...] dal bravo Danilo Terenzi al trombone, [...] molto suggestivi, come [...] per soli sassofoni di Round [...] le [...] alle poesie di Rimbaud, Lorca, William Blake, con le voci di Kate [...] e di un eccessivo, diabolico Phil [...]. Tutto si chiude su [...] osteria scritta da John Clare, con la [...] dal palco e sfila tra la gente, [...] alla terrazza, nel caldo della notte siciliana. Il lavoro sul poeti [...] le cose più Interessanti realizzate da [...]. Cosa lo ha spiato [...] di [...] Non si tratta di [...]. Non c'è nessun tipo [...] dietro queste scelte, lo mi limito a [...] quando mi si presentano. Con Blake ad esempio, è [...] cominciato agli inizi degli anni [...] quando il [...] di [...] mi commissionò [...] per una rappresentazione di William Blake. Più recentemente, mi è [...] scrivere un concerto per sassofoni, per [...] classica. Sono queste le cose [...] mio lavoro verso nuove direzioni, ed anche [...] profondo, lo e mia moglie Kate per [...] vissuto più [...] continentale che in Inghilterra, [...]. E tutti i posti [...] incontrata, i musicisti ascoltati durante i nostri [...] moltissimo il nostro lavoro. Ciò a cui siamo [...] é che il risultato di un lungo [...] di assimilazione. La rilettura delle arie [...] Rossini [...] stata accolta molto bene dal pubblico, un [...] parte della critica. Quando é nato, il progetto [...] Rossini era concepito per un piccolo ensemble di [...] per una big band e [...] dire che é molto piaciuto. Dei critici non so [...] genere non hanno molto senso [...] e non parlo solo [...]. Nelle nostre performance c'è [...] tragedia, perché la musica deve riflettere tutti [...] vita, tutte le emozioni che provi, deve [...] dello vecchiaia, [...] e magari anche delle [...]. Senza preoccuparsi troppo delle distinzioni [...] generi musicali? Anche in questo caso, la mia non [...] stata [...] scelta, una cosa ricercata, lo [...] che ogni artista in ogni campo, deve in qualche [...] giustificare la [...] esistenza, deve «sentire» che ciò [...] fa è valido, in una parola, deve seguire il [...] istinto, perché è tutto ciò che ha. Oggi i musicisti sono [...] ad abbattere le «barriere»; ci sono molti [...] vengono dai Conservatori, e molti esponenti della [...] dal jazz. Ma è [...] il vero problema; perché [...] dei festival dove si programmino musiche di Mozart [...] quelle di [...] cosa consiste [...] progetto di opera televisiva [...] per [...] intitola [...] 1663 e si basa [...] di He-len Simpson; è la storia, ambientata [...] Restaurazione, di una ragazza arrivata a Londra dalla [...] belle speranze, abbandonata da un uomo che [...] e sposata per necessità ad un disgraziato. Abbiamo appena iniziato il [...] sarà trasmesso in tv alla fine del [...]. ///
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Abbiamo appena iniziato il [...] sarà trasmesso in tv alla fine del [...].