→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1417377819.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...]. Sarcastico e cattivo verso [...] dei quali stroncati ingiustamente. Misantropo, egoista in modo [...] essere direttamente ispirato da Dio. In una parola detestabile come [...] com-movente e inarrivabile nella [...] grandezza di musicista. Lo credereste che (forse) è [...] il vero ritratto del vec-chio e burbero Johannes Brahms, [...] dei compositori più amati [...] è molto diverso [...] agiografica classica, quella che [...] severo, [...] natura e della birra, pieno [...] slanci sinceri: un timido, in fuga dalla vita e [...] donne, pervicacemente dedito alla divorante «passione» della musica. Come per Beethoven e Mozart, [...] due tra le personalità più caratterizza-te e [...] clichè superficiale quanto falso, anche per Brahms [...] della [...] esi-stenza e della [...] arte è molto più [...] di quanto è stato scritto. Pochi, ad esempio, conoscono [...] in un curioso libro, opera del musicologo [...] Arthur [...] dove è raccolta [...] al compositore te-desco e [...] Brahms, con una confidenza mai concessa nemme-no agli [...] parla della [...] ispi-razione e del rapporto [...] musi-ca e la creazione. Il qua-dro che ne [...] sia veritiero, è sconcertante, dato che Brahms [...] divina e di vibrazioni che lo esal-tano [...] ma la cosa più curiosa e [...] indicativa è [...] a cui Brahms ha [...] raccolta tra il [...] il 1897, avrebbe dovu-to [...] (come in effetti avvenne) sol-tanto a [...] dalla morte del [...] parole attribuite da [...] allo stesso Brahms [...] il suo nome sarebbe [...] celebrato nel mon-do per quello che vale-va. ///
[...] ///
Possibile che si na-sconda [...] il vero volto del sublime Johannes? Riccardo [...] gran-de interprete bra-hmsiano e [...] guida da anni del [...] di Amsterdam, (con cui [...] sinfonica del mu-sicista), ha letto in que-sti [...]. Veste volentieri i panni [...] questo strano libro dove dice [...] curiose novità, anche le conferme a una [...] convinzione: ossia che il compositore [...] che peral-tro più ama dirigere [...] a Wagner, Mahler e Bru-ckner, sia stato un genio [...] dal punto di vista musi-cale ma umanamente «un personaggio [...] detesta-bile». [...] «Proprio le condizioni poste per [...]. [...] concentrata su se stessa, assolutamente [...] della [...] grandezza e dotata, si direbbe, [...] un [...]. Che affida alla storia e [...] alla cronaca il suo [...] musicale [...]. [...] «Parla delle sue guide, [...] Beethoven, Mo-zart e Bach, anche se tra [...] Beethoven quello che considera in assoluto il [...]. Ma sorprenden-te è quel [...] compongo, racconta, vengo preso [...] esaltano, da spiriti che illuminano le forze [...]. In questi [...] immagini mentali, dettate su di [...] diretta-mente da [...]. E prosegue: [...] forza del creato mi [...] le idee immediatamente sulla carta, af-finchè non [...]. Dopo [...] e anche questo è [...] Brahms dice che la composizione deve [...] fase di lunga e [...] applicazione. Perchè [...] ha un grande [...] potrà [...]. Contatto con Dio, vibrazioni: [...] controllare la veridicità del racconto, ma sembra [...]. Pensi che in quei [...] creativo Brahms afferma che [...]. [...] la governante, e quel [...] rischiato di essere ucciso dal musicista. Spiò Brahms mentre componeva, [...] una reazione violenta e disse che quel [...] impossessarsi del suo afflato divino. Quando Joachim, il grande [...] Brahms, lesse le note del libro [...] è incredibile, ripeteva, che [...] abbia avuto da Brahms [...] in tanti anni non abbiamo avuto nè [...] Clara Schumann, nè [...] (critico viennese [...]. [...] «La disponibilità [...] che emerge [...]. [...] ma un individuo che [...] una forza superiore. È interessante che quando [...] ispirazione descriva un rapporto di tipo quasi [...]. Oltretutto un rapporto medianico con Dio, il che la [...]. [...] «Brahms non ha bisogno di [...] un [...]. La [...] è una [...] più alte [...]. Ma lo reputo anche colpevole [...] una tendenza dannosa, quella che considera la musica una [...] as-soluta. Dovrebbero [...] messi sulla coscienza tanti [...] della fama che meritavano. [...] caso fu così brutale e [...] ad esempio per il povero [...] da [...]. [...] «Quando lo dirigo faccio come [...] Wagner: cerco di dimenticare [...] che considero detestabile. Pur-troppo si vede in [...] è scarsa la relazione tra [...] umano e il genio [...]. Se mi dimentico [...] e le sue opinioni, e [...] immergo nel mondo straordinario che suggerisce la [...] musica, allora trovo [...] totale, che si rinnova a [...] incontro [...]. Nel senso che ogni [...] qualcosa di nuo-vo? «È una cosa che [...] i veri geni: quando la musica è [...] ritorno sullo stesso testo, si scoprirà un [...] messag-gio nuovo. Nel testo [...] una ricchezza che è sempre [...] o meglio [...] volta [...]. Ma, [...] volte è una ricerca [...] stesso, non [...]. [...] una spe-cie di catarsi continua [...] carta scritta [...] ed è il [...]. Per i suoi contemporanei Brahms [...] custode della grande tradizione sinfonica. Si può dire che [...] ha reso giustizia alla grandezza com-plessiva (ispirazione [...] musi-ca? «Io penso di [...] credo che nella parte, dicia-mo così, accademica [...] Brahms, [...] corpo a volte una sorta di compiacenza [...] tendenza a di-mostrare la [...] bravura assoluta. Anche se in alcuni [...] finale della quarta sinfonia,i risultati so-no eccezionali. Lì [...] della forma della passacaglia [...] una compiacenza della maestria tecnica. [...] della ciclicità della musica, come [...] questa, finita [...] battuta, potesse vedere se stessa [...] specchio. È un discorso geniale, [...] Brahms a mio parere sublime è quello che [...] da una forza sovrannaturale, ai limiti del [...]. È il Brahms del [...] prima sinfonia, del terzo movi-mento del secondo [...] dello [...]. Io prediligo quei momen-ti, quando [...] lascia spazio [...] il linguaggio si scarnifica e [...] qualcosa di [...]. Bruno Miserendino [...] 4. Se la [...] esperienza artistica è scandagliata [...] a pochi geni della musica, la cifra [...] è ancora per certi aspetti da definire. Nato ad Amburgo nel [...] famiglia di condizioni umili, (il padre era [...] ambulante la madre gestiva una piccola merceria) [...] attitudine con diversi strumenti, e soprattutto col [...]. Da giovane alternò studi [...] nelle osterie e nei bar dove, raggranellando [...] divertiva a suonare musica leggera. Amante della natura, dei [...] passeggiate nella campagna, visitatore della Svizzera e [...] di Brahms era però comporre e lo [...] possibile. Fu [...] con Robert Schumann a cambiare [...] vita. Il compositore, che già [...] una grave malattia mentale, considerò subito Brahms [...] della musica e [...] erede di Beethoven e [...] tedesca. Nel giovane amburghese Schumann [...] antidoto alla musica dei vari Liszt e Wagner. [...] fu decisivo anche per [...] nacque tra il giovane Johannes e la [...] Schumann, Clara. Da allora tra i [...] intensa, piena di slanci [...] di pudori e di avances che sarebbe [...] morte. Brahms trovò in Clara [...] di donna, la consigliera, la [...] attenta di tutte le sue composizioni, la confidente, la [...]. Quando però Schumann morì [...] Brahms potesse a tutti gli effetti prendere [...] nella vita di Clara, i rapporti tra [...] complicarono, pur restando intensi. È da questa esperienza [...] di un Brahms incerto, indeterminato e incomprensibile [...] di relazione, sfuggente ed egoista. Il musicista, che nel [...] Vienna per lo più in case modeste, [...] chiedere la mano di una delle figlie [...] Clara [...] rifiutò sdegnosamente), mentre in seguito si fidanzò [...] senza tuttavia giungere al matrimonio. Sempre, tuttavia, mantenne il [...] Clara, anche se questa, si può ben [...] vittima della contorta personalità di Brahms. La sfida del burbero Brahms Il direttore [...] Riccardo [...] R. Musacchio In alto [...] Brahms in una foto [...] Maria [...] del 1893 Egoista, presuntuoso [...] A 100 anni dalla morte un ritratto inedito [...] Il maestro [...] «Detestabile come uomo sublimi [...] Per i suoi contemporanei fu un «parruccone» [...] Schoenberg lo incoronò grande moderno Così la [...] sconfitto tutte le etichette Il ventesimo secolo [...] alla lezione del musicista, genio amante del [...] per sé la definizione di conservatore Tutto [...] Johannes Brahms, tranne forse il de-stino che [...] avrebbe riserva-to, [...] in specchio di contraddizione: [...] autore di sorprendente, persino [...]. Ci si può chiedere [...] legittimo -che cosa riservi Brahms di tanto [...]. Ancora adesso, per [...] comu-ne, per il pubblico [...] così nobilmente ottocentesca egli rappresenta [...] possente custode di un magistero illustre, di una linea [...] da Bach, attraverso Mendelssohn, giunge a lui sotto for-ma [...] un romanticismo «tempera-to», ossia ancorato saldamente alla tradizione del [...] va-lori formali. Consapevolmente scet-tico -e anche [...] -nei confronti delle tanto propagandate rivoluzioni in [...] suo seco-lo non cessava di sfornare, Brahms [...] il campione della musi-ca [...] che non si affida [...] al clamore dei programmi poetici, che rifiuta [...] ma che si concentra sul valore intrinseco [...] sapienza di una scrittura il cui senso [...] riuscita si misurano unicamente in termini musicali. ///
[...] ///
Lungo [...] del secondo Ottocen-to, quando già [...] fanno le prove di ciò [...] loro comparsa ufficiale i partiti [...] musica, con rispettive ideologie an-nesse, Brahms appartiene senza pos-sibilità [...] smentite al partito conser-vatore, in antitesi a [...] che sotto [...] della scuola [...] forte di leader quali Berlioz, Liszt e Wagner, incarnava [...] progressista e antiborghese della ri-voluzione [...]. [...] reali, duramente contrapposti e polemici [...] Brahms ne fu parte, [...] giovanile di quel famoso ma-nifesto [...] 1860 che protestava con-tro [...] monopolio dei [...] e anche se coltivò una [...] ammirazione per [...] di Wa-gner. Anche se si [...] (ed erano in molti) [...] un accademico classicheggiante in contrapposizione a Wagner [...] Brahms fu e resta un subli-ma cultore della [...]. La [...] implicita per cui il culto [...] tradizione veniva identificato con la chiusura al nuovo, diveniva [...] reazionario. Per Brahms (e prima di [...] per Schumann, per Mendelssohn e, in fondo, per lo [...] Beethoven) solo dal confronto con [...] del passato [...] per [...] futuro. Ai suoi occhi nessuno, [...] progresso, poteva rivendicare [...] musica, proporsi come depositario [...]. Il XX secolo ha [...] a Brahms, senza però rendersi conto fino [...] cosa ciò implicasse. Forse perché Johannes Brahms, [...] come nessuno, impre-gnato fin nelle fibre più [...] secoli, ha tradotto in musi-ca un sentire [...] prossimo a [...] critico che Karl [...] avrebbe poi delineato com-piutamente [...] dello storicismo», ossia lo sciagurato approdo di [...] storia che pretende di interpretare infalli-bilmente la [...] umani, [...] conclusioni uni-voche e assegnando [...]. Venne poi Arnold Schoenberg [...] celeberrimo e agguerrito sag-gio dal titolo Brahms [...] Progressive, [...] ribaltare [...] del compositore, svelando come [...] così attenta alla coerenza [...] alla logica della costru-zione rigorosa, era da [...] assoluta, nonché uno dei pilastri imprescindibili del [...] compresa quella stessa dodecafonia interpre-tata dai più [...] Schoen-berg) come azzeramento dei lega-mi col passato. Il modo di compor-re [...] nuovo e lo era proprio perché in-terpretava [...] inedito [...] del pas-sato. Ma quella di Schoenberg [...] verità, poiché [...] il rigore di Brahms [...] non ritorno, [...] al partito del progresso [...] violenza, ri-cascando una volta di più nella [...]. Di fatto, da ex [...] Brahms [...] diventato forse [...] più studiato nei ce-nacoli [...] nel porre le fonda-menta di una dottrina [...] trattamento rigoroso del materiale ha fatto il [...]. Eppure, anche se pochi [...] dal rigore al do-gma ne passa di [...]. Certo: [...] di quel concentrarsi sulla tecnica, [...] alchimie interne del linguaggio di cui tanto ha sofferto [...] musica novecentesca, perdendo di vista [...] metà del suo compi-to (quel [...] far ascoltare» che è stato considerato così spesso un [...] spurio e corruttore) [...] an-che Brahms, [...] come si è detto, sotto [...] aspetto. Ma, in fin dei [...] co-me la novità di Brahms fosse fun-zione [...] alla tradi-zione, era una sfida, una contrad-dizione [...] forse la modernità non poteva venire a [...]. Se insieme a ciò [...] di Brahms antesignano del postmoderno sa-rebbe ridicola, [...] la [...] sfida, oggi, rimane ancora [...] bruciante, aper-ta al futuro come al passato. Giordano Montecchi Schumann disse: ecco [...] Ecco cosa scrisse di Johannes Brahms Robert Schumann, nel [...] articolo comparso sulla [...] «. Si chiama Johannes Brahms. ///
[...] ///
Si chiama Johannes Brahms.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .