Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 141710760.

Ha scritto [...] «Hermes, il cane e [...] «Il signor Cogito», 1974; «Rapporto dalla città [...] saggi («Il barbaro nel giardino», 1961) che [...] meditazione sulla condizio-ne esistenziale piena di inco-gnite [...]. Nel periodo stalinista ebbe [...]. Viaggiò molto [...]. Nel 1970 tenne corsi di [...] europea [...] di California. Nel 1986 si tra-sferì [...] Parigi [...] rimpatriò nel 1992 dopo la caduta del [...] Polonia. Nel [...] al premio Nobel per la [...]. ARTE Clonati i Bronzi di Riace [...]. Una copia a grandezza [...] con il [...] messa a disposizione dei [...] mostre di tutto il mondo. Il ministero dei Beni culturali [...] dato [...] al progetto di duplicare i [...] capolavori [...] gre-ca con una nota inviata [...] sovrintendenza archeologica della Calabria. [...] le due statue era [...] organizzatori del-le Olimpiadi di Atlanta chie-sero alla Regione [...] sta-tue. [...] pubblica si ri-bellò e [...] mise-ro in guardia sul pericolo di indebolire [...] «sta-to di salute» delle due opere. Al progetto di duplicare [...] Bronzi di Riace sta ora lavo-rando una commissione [...]. PREMI Scienza e viaggi [...] Il viaggio, [...] la scienza è il [...] edizione del premio Interna-zionale alla Cultura Scientifi-ca Città [...] Sorrento che si svolgerà dal 30 luglio al [...] cornice me-dioevale del Chiostro di San Francesco. [...] si articolerà in sei serate [...] cui scienziati e divulgatori di fa-ma spiegheranno al grande [...] della ricerca contemporanea. A differenza di quanto [...] edizioni, in cui fu privilegiata la divulga-zione [...] premi a Giorgio Celli e Licia Colò) [...] divulgazione per il 1998 è stato riservato [...]. ///
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Chi sono i veri «giacobini», [...] caccia [...] che [...] aperta? Propendiamo intan-to per [...] che Della Loggia tro-verà scandalosa [...] strumentale. Ma che tale non [...]. E valga il vero. E giacobino è il [...]. Con la [...] proprietaria a cui Fini e Berlusconi [...]. Contro controlli di legali-tà [...]. In nome della «virtù» [...] regole di uno «stato vessato-rio». E però [...] anche un «giacobini-smo giudiziario». Che affiora quando le [...] le istituzioni, fuoriuscendo [...] liberale. Vedi attacco di Colombo [...] Bi-camerale. E [...] pure chi ha sostenuto [...] del «trend»: [...]. Che teorizza il «consenso [...] dotata di logica autonoma, e da cui [...] di virtù». Appan-naggio dei giudici, oltre [...] poteri. No, non ci siamo. Urge sgombrare il campo [...]. E spezzare il girotondo. STRAPAESE LIBERAL Continua, mo-notona, [...] Franco. [...] Tabucchi sul «Corriere», e «Liberal» [...] della di-sputa, con la riedizione [...] «Due Fron-ti». Un brodino ristretto, dal [...] gli interventi degli storici di mestiere: Preston, Ranzato, [...] Ju-lià. ///
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Nemmeno uno! Hanno disintegra-to geometricamente, ad [...] tutti gli [...] di Sergio Romano a [...] Franco: lungimiranza del Caudillo, pericolo comunista, legitti-mità anticomunista [...] etc. Eppure, almeno uno storico spagnolo, [...] stato [...]. E dire che «Liberal» [...] di guardare oltre il cortile! Davvero penetrante [...] sul [...] Journal» di Michael [...] noto da noi per [...] curato da Laterza una fa-mosa [...] con De Felice. Già, lui è anglosassone, e [...] inchiodato ai fat-ti, al [...]. Ma, barcollando sotto le [...] al di là del proprio naso. Non vede, putacaso, che [...] Mani [...] non ci sarebbe stato nemmeno Berlusconi. ///
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Bella la favo-letta che Alessandra Mussolini [...] rac-contato ai bimbi del Giffoni film festi-val. Nonna Rachele che convince [...] Benito [...] togliere il grano ai ric-chi. Latifondo e patti agrari [...]. Cioè: sacchi di grano [...] e regalati ai ric-chi. Occhio, dopo quello per [...] revisionismo per piccini. CIVIDALE DEL FRIULI Un signore [...] su di una valigia alla quale è appoggiato [...] sigaretta. Alle sue spalle un vagone [...] un vagone merci, del tutto [...] a quelli che hanno trasporta-to per anni [...]. Frale molte fotografie [...] della mostra che documenta, con [...] rigore quasi poetico, la vita di Joseph Roth che [...] con [...] di cultura austriaco di Milano, [...] giustamen-te inserito [...] delle sue ma-nifestazioni, è proprio [...] a dare [...]. È [...] che può essere «letta» in [...] modi. Il primo [...] nostalgia della [...] casa, pa-tria perduta. Un Roth che ha [...] distruzione del grande impero austriaco, che peraltro [...] difende-re arruolandosi [...]. Un Roth che ingrossa [...] emigranti prima viaggiando ovunque lo chiama il [...] giornalista poi in esilio, in fuga da Berlino [...] del 30 gennaio 1933 poche ore prima [...] di Hitler cancelliere diventi ufficiale. Un uomo, uno scrittore [...] lontano, ma certo non con meno orrore, [...] razza. Il secondo riguarda il Roth [...] lo smagato osservatore dei costumi e della [...] della politica, così simile a un moderno [...] macchina fotografica, [...] di articoli famosi fra [...] celebre serie, scritta dal 14 set-tembre del [...] gennaio del 1927, [...] Sovietica dopo la Rivoluzione [...] anni dalla morte di Lenin, nel periodo [...] scrive -«dalle rovine del ca-pitalismo distrutto emerge [...] quella nuova genia di burocrati privilegiati che [...] definirà i « favoriti [...] Rivo-luzione». Il terzo è personale [...] origini stesse della [...] scrittura, in [...] -sostiene Claudio Magris in [...] famoso Lontano da dove -in cui «il [...] non si possono più raccontare storie». La mostra percorre come [...] vita di questo scrittore nato in Galizia, [...] Brody, [...] 1894, città -come mostrano le foto esposte [...] albe-rati delle case dei quartieri bor-ghesi lasciano [...] abitazioni proletarie di legno e alla campagna. Ecco il piccolo Joseph, de-stinato [...] non cono-scere mai suo padre, rinchiuso in una cli-nica [...] malattie mentali prima della [...] nascita, sul suo cavallino di [...] spadino di latta al fianco. Ecco il ragaz-zino con [...] della scuola e [...] violino; il ventenne giovanotto in [...] e cravatta che nel 1915 frequenta [...] di Vienna, do-ve studia un [...] di tutto compresa la scienza del mo-mento, la psicologia. Eccolo in posa in [...] fronte: ma verrà ben presto smistato al [...] co-mincerà a collabora-re alle più importan-ti riviste [...]. La mostra docu-menta anche con [...] curiosità (per esempio un suo articolo [...] cinematografico: [...] non priva di ironia di [...] nuo-vo soggetto, la diva, che è poi anche il [...] il-lustrato con i bei visi [...] occhi brucianti delle divine di allora fra le quali [...] Pola Negri) la [...] frenetica attività giornalistica per giornali [...] riviste diverse, [...] per cercare [...] e poi per bisogno. Dovrà infatti lavorare moltissimo [...] retta della clinica psi-chiatrica nella quale la [...] , conosciuta e sposata [...] Berlino, [...] rinchiusa; ma [...] continua a scrivere a [...] roman-zi riempiendo i manoscritti di puntigliose annotazioni [...]. [...] sempre qualche foto di Roth [...] bicchiere in mano dissemi-nata qua e là [...] della mostra. Che fosse un acca-nito [...] si sa (ri-cordate La leggenda del santo [...] Ermanno Olmi ha tratto dal suo racconto?). Beve nei bar di Vienna, [...] Berlino, di Parigi dove per lunghi anni, a [...] svolge [...] di corrispondente e dove [...] maggio del 1939, si dice in seguito [...] dalla notizia del suicidio del grande scrittore Ernst [...] per disperazione in un [...] ordine a New York. Accanto agli articoli, i [...] copertine, dai disegni quasi futuristi, sono [...] documentate. Da quella per il [...] La tela del ragno (1923), a quella [...] Hotel [...] (1924) fino alla copertina [...] forse più famoso La mar-cia di Radetzky [...] ascesa e la caduta [...] Trotta (1932) e a quella per La [...] (1938). Ro-manzi nei quali rivela, attraverso [...] personaggi, un poco della [...] storia personale insieme alla sto-ria [...] suo tempo e alla crisi della [...] perduta, come la [...] identità ebraica, in pericolo. Ma forse nessun libro [...] come Fuga senza fine, 1927, sottotitolo «una [...] cui, attraverso gli occhi del protagonista Franz Tunda, [...] che ha colpito i suoi durante i [...] steppa siberiana, le strade di Parigi e [...] Berlino, [...] Rossa, le belle donne, i ragazzi viziati, [...] guerra. Non mancano nep-pure le [...] di penna, iro-niche, in cui qualche amico [...] bottiglie e bicchieri e che lui avalla [...] firma e bigliettini scherzosi come gli au-guri [...] 1939» da parte del suo editore america-no [...] nuovo manoscritto. Da ogni documento, da [...] in questa mo-stra prende corpo, so-prattutto, [...] di un nomade per [...] necessità, il culto così «tedesco» per il [...] di crescita personale e, insieme, il disperato [...] è senza radici, «di-sperso» perfino a Parigi, [...] del mondo. Maria Grazia Gregori SCRISSE [...] e riviste anche per pagare la clinica [...] era rinchiusa la moglie Joseph roth in [...] in un disegno tratti dalla mostra di Cividale. PREMI Yousef [...] vince per la seconda [...] per extracomunitari E il siriano ex malavitoso [...] È detenuto a Busto Arsizio e quando [...] scrivere non conosceva una parola [...]. Ma per la giuria [...] talento. Tariffe di abbonamento Italia Annuale Semestrale [...] numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. ///
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Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. ///
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Sede Legale: 20123 MILANO -Via Tucidide, [...] bis -Tel. ///
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Roma -Via Carlo Pesenti 130 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. Quando ha saputo di [...] il concorso let-terario al quale la prima [...] di getto, con la di-sperazione di chi [...] un senso alla propria esistenza, ha scritto [...] editrice di Santarcangelo che quattro anni fa [...] a capofitto [...] di [...] voce agli immigrati. Per uno che si [...] scrivere vuol dire libertà, evasione mentale, ribellione [...] crudele. Vuol dire anche sognare, [...] far compa-gnia a persone sconosciute, [...]. ///
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Un detenuto, da quattro [...] a Busto Arsizio per traffico di droga. Non conosceva una parola [...] de-cise di cominciare a scrivere, stu-diando con [...] vocabolario. Un talento prodigio-so, dicono ora [...] componenti [...] di [...] il concorso lettera-rio rivolto agli [...] nato a Rimini [...] fra la casa editrice Faro [...] una giornalista [...]. [...] Yousef ha diviso il primo [...] -ex [...] -con Na-talia [...] russa trapiantata in Italia, che [...] raccontato [...] della madre morente con il [...] del grande realismo applica-to alle piccole cose». Lui, il siriano dal [...] prose-guito invece il cammino alla ricer-ca di [...] iniziato quando un giorno guardando la televisione [...] «sentìì parlare del concorso emi misi al [...] stessa». Menzione spe-ciale della giuria [...]. E da allora lo [...] che da qualche parte [...] sempre qualcu-no che legge [...] qualcu-no con cui discutere a distanza le [...] in comune e che [...]. Uno spaccato sulle diversità, [...]. Su profili di uomini [...] ogni parte del mondo, che [...]. Lu-nedì sera la cerimonia [...] Rimini, presentata da Iva-no Marescotti. Youssef però era as-sente. Il tribunale di sorveglianza [...] il permesso di parte-cipare. E allora lui ha [...] Alessandro Ramberti, [...] uno dei tanti strani [...] per il mondo da clandestino, cercando «il [...] delirio del successo e della vittoria immaginaria». Le sue sto-rie parlano [...] che inizialmente si azzuffano poi scoprono di [...]. ///
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Di improvvisi mo-menti di [...] equili-brio che arrivano per caso, magari attraverso [...] una melodia che annulla ogni differenza. An-che il protagonista del [...] è un senza patria [...] di espedienti e illeciti, uno che traffica [...] a un be-nessere patinato da spot televisi-vo, [...] il riscatto è pos-sibile. Si è ri-trovato, nella lista [...] sei premiati, fra un venezuelano, una russa, un africano [...] Togo, [...]. Le mille facce [...] fatta di nostalgia, senso di [...] dolore, dissacrante critica delle nevrotiche metropoli [...] ricca. Ma ci sono an-che [...]. Sentimenti che si ritrovano [...] ragazzina cinese di 14 [...] vinto il premio [...] giuria narrando il suo [...] paesino di campagna vicino a [...] fino a Rimini. Quasi un diario il suo [...] racconto, una cronaca del capovolgimento [...] visto con gli occhi di [...] bambina. Una testimonianza esemplare delle [...] fra due culture profonda-mente diverse fatta con [...] involontaria ironia. È lei, [...] che [...] è sempre pos-sibile. Il primo giorno in Italia, [...] silenzi delle campagne cinesi tutto le sembrava [...]. Poi [...] di classe e delle maestre [...] non badavano alla mia pelle diversa». [...] piccola, spiega, non ca-piva le [...] per cui [...] avevano lasciato la Cina. Adesso pensa «che ogni italiano [...] nella mia strada abbia [...]. ///
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Adesso pensa «che ogni italiano [...] nella mia strada abbia [...].