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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 1415695934.

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In questi ultimi anni, [...] qualificazione degli insegnanti è passato dai dibattiti [...] esperti » ministeriali e u-niversitari alle assemblee [...] zona, di quartiere; è cioè diventato uno [...] le classi lavoratrici devono affrontare per ottenere [...] cui venga superata la dissociazione fra studio [...] il momento della formazione professionale ed il [...] fra la cultura cosiddetta disinteressata ed i [...] della nostra società e del nostro tempo. La battaglia per la [...] deve essere condotta non solo in Parlamento, [...] tutto il Paese e soprattutto nella scuola [...] di « costruzione » di un insegnante [...] se si vuole « una riforma che [...] ad una ristrutturazione interna della scuola, che [...] di tutta la società, [...] di quel salto qualitativo che bisogna provocare [...] e democratico del nostro Paese » (Zanardo). Non basta conquistare un [...] importante, occorre anche che gli insegnanti lo [...] vuole un rinnovamento radicale dello strutture, dei [...] e della gestione della scuola. Il tempo remunerato di [...] metalmeccanici e dai tessili, non è solo [...] analisi della scuola dal punto di vista [...] concreta possibilità [...] al suo interno, ma [...] attacco alla organizzazione capitalistica del lavoro che [...] sulla formazione professionale. Questa conquista « grande [...] per divenire realtà ha bisogno della conquista [...] cioè della qualificazione [...] di tutti gli insegnanti [...] di quelli aderenti ai sindacati confederali. Un ruolo nuovo I [...] Zanardo [...] Finzi hanno affrontato questo problema, cioè il [...] degli insegnanti, ponendo [...] sul [...] momento culturale » da [...] Università. Vale la pena aggiungere: [...] La [...] degli insegnanti non si può esaurire nella Università, [...] continuare nel posto di lavoro, cioè a [...] ai problemi che giornalmente si pongono. In questi ultimi anni [...] successe anche per gli insegnanti: essi non [...] come [...] un omogeneo strumento della [...] parcellizzate in cui si riflette immediatamente la [...] scienze borghesi ». Moltissimi di loro hanno [...] della contraddittorietà del loro stato, della crisi [...] molti hanno [...] di gestire questa contraddizione [...] omogenea alle lotte che la classe operaia [...]. Nello stesso modo sì [...] una situazione in cui i sindacati autonomi [...] articolazione concreta, anche se corporativa, degli insegnanti [...] piccoli gruppi [...] tra cui [...] aderenti ai sindacati confederali, [...] in cui il sindacalismo autonomo ha perso [...] di massa ed appari come residuo, non [...] politica c sindacale [...]. Certo vi sono ancora [...] Insegnanti [...] considera-no la contestazione studentesca la causa della [...] e non comprendono che la progressiva scomparsa [...] privilegio [...] e le lotte degli [...] legate come [...] e la causa, ma [...] prodotto storico di evoluzioni profonde del sistema [...]. Di [...] richiesta, anche se avanzata [...] di consapevolezza, rivolta al potere politico centrale, [...] ogni mezzo [...] dallo « offese » [...] dignità. Di [...] anche il riemergere delle [...] il rivolgersi a forze conservatrici e reazionario [...] « blocco d'ordine ». Di [...] anche la caparbia riproposizione [...] culturali, di un nozionismo avvilente, di un [...] selezione di classe. Vi sono anche insegnanti, [...] minoranza, consapevoli della progressiva erosione delle proprie [...] della propria destinazione sociale subalterna che, in [...] affrontato e tentato di risolvere i problemi [...] Alcuni di questi si sono rivolti, in [...] alla ricerca di una soluzione che tenta [...] potere collettivo della forza intellettuale allo interno [...] le disfunzioni e per [...] ideale che riproponga la tradizionale autonomia del [...] che lo stesso sviluppo capitalistico ha negato. Si tratta di una [...] di cogliere la contraddittorietà delle modificazioni che [...] scuola, ad esempio la esigenza della classe [...] una scuola di massa e quella di [...]. Altri non fanno che [...] rifiuto della scuola » e perciò si [...] realtà degli insegnanti e con [...] funzione della scuola soltanto [...] strumentali. Di conseguenza il loro [...] riduce solamente ad una battaglia di [...] evasione [...] dalla scuola, fuori dello [...] la loro adesione alle lotte delle altre [...] « ideale »Altri, infine, [...] queste posizioni improduttive che non possono costituire [...] la definizione del « ruolo » che [...] e devono svolgere nel quadro dello scontro [...] in atto nella scuola. La loro proposta, partendo [...] disagio degli insegnanti, tenta di ricostruire il [...] la loro professionalità in modo di [...] le capacità didattiche e [...] professionale con quello politico, e di collegare [...] movimento dei lavoratori ed alle lotte In [...] tratta di risolvere il problema degli insegnanti [...] punto di vista degli interessi delle classi [...] le forze [...] della scuola per creare [...] massa che combatta [...] struttura della scuola, rifiuti [...] dello studio, combatta la dequalificazione. Individuare una corretta direzione [...] non è però sufficiente [...] rapporto organico e permanente tra le lotte [...] di fare scuola degli insegnanti e le [...] prospettive del movimento operaio. Vi è, ad esempio, [...] insegnanti, la difficoltà, certamente una delle più [...] restare chiusi [...] nella scuola e ad [...] ed un confronto con le forze sociali [...]. A proposito di questa [...] ci sembra illuminante la situazione di molti [...] secondaria superiore che lavorano nei grandi e [...]. Questi insegnanti sì sono [...] loro studenti, contro [...] rigida separazione delle discipline, [...] di scuola « diversa ». In concreto, questi insegnanti [...] organizzare Io studio, superando lo schematismo [...] e la rigida separazione [...] al « centro » del lavoro collettivo [...] degli uomini con [...] e naturale e la [...]. [...] chiaro a tutti che [...] fra didattica, ricerca ed analisi sociale non [...] una scuola in cui i presidi, i [...] hanno la assoluta discrezionalità: esiste una perfetta [...] e nozionismo, rovesciare [...] significa organizzare in modo [...]. Di questo sono ben [...] autorità scolastiche. Infatti è in atto [...] confinare questo lavoro, ed anche altri che [...] direzione, in poche classi allo scopo di [...] isole felici » (« isole felici » [...] si pratica un insegnamento non autoritario, ma [...] altre classi, dal contesto sociale): tentativo che [...] giustifica [...] ed il mancato insegnamento [...] e [...] crea per [...] scolastica la possibilità di [...] crisi della scuola sugli insegnanti che non [...]. Le spinte democratiche Schematicamente [...] può così [...] si fanno esperienze d: [...] queste esperienze risentono [...] in cui lavorano gli [...] esauriscono [...] della scuola: si fanno [...] grande valore politico, ma questi non sono [...] intervenire nella modificazione dei metodi, dei contenuti [...] il problema di fondo, [...] della scuola, è quello [...] scissione fra il momento politico ed il [...] sociale », scissione che rischia : di [...] ancora di più il lavoro degli insegnanti. Di [...] la necessità che queste [...] queste esigenze di rinnovamento presenti nel lavoro [...] siano il punto di partenza per una [...] aperta alla dialettica della vita sociale c [...] di emancipazione delle classi lavoratrici. Va sottolineato che queste [...] nelle sperimentazioni. Giovanna De [...] vigilia del viaggio nella Repubblica [...] LA DIPLOMAZIA DI [...] tentativo di uscire da [...] più accentuato e segnato da profonde contraddizioni -Una [...] si è limitata a vivere di rendita [...] De [...] e che ha portato [...] Paese [...] essere alla retroguardia nel processo di distensione [...] di autonomia nei confronti [...] Stati Uniti alla richiesta del mantenimento della loro presenza [...] Europa -La «force de frappe», strumento di tensione Dal [...] PARIGI, settembre ,Sulle orme spente al Marco [...] Polo [...] su quelle ancora fresche di Nixon 11 [...] Repubblica Georges [...] sarà ospite del governo [...] 17 settembre, primo capo di stato francese [...] visitare la Cina popolare. Questo viaggio, In verità, avrebbe [...] 11 generale De Gaulle se [...] sventura elettorale [...] del 1969 non [...] detronizzato. Vero è che a Pechino [...] ha detto [...] primo ministro [...] che vi ha compiuto [...] due mesi fa [...] non si lesinano gli [...] francese come opera del defunto generale più [...] successore. Sicché 11 devoto [...]. Morto De Gaulle, dunque, [...] che «ara accolto con [...] re. E [...] non mancherà di mettere [...] onori perché la Francia, che attraversa un [...] Isolamento diplomatico, ha più che mal bisogno [...] questo isolamento è soltanto una velenosa invenzione [...] europei. Parigi concepisce dunque questo [...] più alto livello come il mezzo per [...]. C'è anzi da augurarsi [...] distensione e alla migliore comprensione tra europei [...]. Detto questo, crediamo che [...] cinesi quanto [...] gruppo al potere in Francia, [...] nome del generale De Gaulle un uso [...] dire strumentale: i primi, forse, per una [...] o [...] subita dalla diplomazia francese [...] del generale, il secondo perché il nome [...] De [...] è sempre un comodo alibi da presentare [...] pubblica sospettosa quando [...] e il Quai [...] decidono un passo che [...] grandi linee della diplomazia [...]. E di passi in [...] Parigi ne ha fatti più [...] dalla morte del generale De Gaulle. E quando non ne ha [...] è [...] il resto del mondo a [...] ad andare [...] mentre I [...] nel corso di una conferenza [...] dopo le elezioni [...] parigini [...] restavano fermi sulla loro grande [...] inutile eredità. Quando De Gaulle, nel [...] potere col mezzi avventurosi che tutti sanno, [...] quella [...] certa Idea della Francia» [...] disegna già la [...] linea di condotta in [...] ha una idea fondamentale In testa: ridare [...] Francia [...] posto di primo piano nel mondo. La « guerra [...] che De Gaulle trova [...] è quella costruita da De Gasperi, da [...] e da Schumann sotto [...] e atlantica, è [...] della guerra fredda [...] fino ai denti contro [...] il disegno [...] di [...] diventato realtà attraverso la [...]. Cosa può fare la Francia [...] Europa tagliata in due dalla «cortina di [...] americani nella [...] parte c [...] per elevarsi a [...] dei « grandi »? Rompere [...] tutto con questa struttura pseudo europea e Quindi [...] soverchiante ingerenza americana. ///
[...] ///
De Gaulle la molto meno [...] americano di quanto è stato detto al di [...] e al di là [...] ma De Gaulle aveva capito [...] che per ridare una certa autonomia alla Francia bisognava [...] dalla soggezione americana e [...] di discutere con gli Stati Uniti da pari a pari. La forza nuova, progressista, [...] De Gaulle ha questa matrice nazionale che scaturisce dalla [...] francese di uscire dalla situazione post-bellica, caratterizzata [...]. [...] di De Gaulle è inutile [...]. De Giulie interpreta gli [...] classe che in quel momento coincidono con [...] uscire, per una via o per [...] e anche giocando la [...] Sovietica, dalla sfera di influenza americana. Fin dagli inizi. De Gaulle vede [...] della Francia attraverso passaggi [...] durissime come la decolonizzazione, che rischia di [...] di lui una parte importante [...] pubblica francese rimasta legata [...] potenza imperiale, e la «force de frappe» [...] costo esorbitante imporrà duri sacrifici e drastiche [...]. Decolonizzazione e « force [...] nel disegno globale concepito dal generale per [...] Francia la scalata verso i vertici del mondo [...]. Come potrebbe infatti la diplomazia [...] avere una credibilità internazionale se la Francia continuasse le [...] disastrose guerre coloniali? E come potrebbe la Francia rivendicare [...] propria autonomia politica [...] prima essersi assicurata una autonomia [...] se i missili francesi a testata atomica interrati nel Plateau [...] sono virtualmente puntati verso [...] la loro carica politica ha [...] altra direzione. E ciò che accade dopo [...] primi [...] verso lo sganciamento (Iella Francia [...] carro americano lo dimostra ampiamente. De Gaulle dà il primo [...] atlantica riconoscendo le frontiere [...] che una Germania ancora percorsa [...] fermenti revanscisti si ostina a negare. Poi disegna, in uno dei [...] famosi discorsi, [...]. Infine decide il gran [...] ohe la Francia si ritira [...] a-tlantica A colpi di [...] ima volontà nazionale che non conosce ostacoli, De Gaulle [...] una [...] le strutture che hanno [...] venti anni ogni possibile sviluppo di una [...]. Nel 1964 riconosce per [...] Cina popolare e quando, due anni dopo, si [...] ufficiale in Unione Sovietica, il varco che [...] Parigi verso [...] socialista raffigura già [...] Europa, anche se restano [...] le pietre miliari della divisione piantate nel [...] fredda dai centurioni [...]. Un mondo che [...] Naturalmente questi sforzi non otterrebbero [...] successo che in realtà ottengono se [...] parte, sulla riva orientale [...] non esistesse una uguale ed [...] più tenace volontà di [...]. Ma è indubbio che va [...] De Gaulle, in Occidente, il merito di [...] forzato i cardini [...] il compagno [...] episodi ignorati della lotta al [...] nel [...] Giulia Gli anni della Resistenza [...] dei gruppi partigiani di diversa [...] Le conseguenze della sciagurata politica [...] del fascismo [...] I rapporti tra compagni sloveni, [...] italiani e la questione nazionale [...] Un contributo fondamentale nei luoghi [...] oggi esistono « i confini più aperti »Aldo [...] r Guido [...] e a Roberto s turante [...] Resistenza [...] è [...] un uomo che ha speso [...] della [...] nella lotta più [...] nella milizia più coraggiosa nel [...] partito e nella [...] antifascista. Eppure, fuori del nostro [...]. Un fatto certamente importante [...] del nostro Paese, ma soltanto un [...]. ///
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Egli chiese [...] arruolarsi nelle Brigate internazionali [...] guerra in Spagna e diventò istruttore col [...] dopo la Spagna assunse altissime responsabilità di [...] Francia; dal 1943 prese parte a tutta [...] liberazione in Italia: ti Friuli, poi nel Veneto, [...] vice di Luigi Longo, al Comando Generale [...] e ielle Brigate Garibaldi; [...] diventò membro del Comitato Centrale ael PCI [...] presidenza della Commissione Centrale di Controllo del PCI. Pensando a questo lungo cammino [...] ha allora [...] di vira vita intensamente vissuta, [...] nella battaglia, in posti di [...] responsabilità e sempre [...] un atteggiamento [...] di estrema modestia c dì [...] senso di [...]. Vogliamo oggi ricordare, a [...] scomparso, un momento che [...] del contributo di [...] durante la Resistenza. Egli era stato inviato dal [...] del PCI in [...] nel 1913 e, [...] del novembre di [...] venne in Friuli con compiti [...] grande responsabilità politica e militare. Era giunto in una situazione [...] complessa e difficile. La Germania nazista attraverso [...] » si era [...] le province della Regione [...] Giulia, col consenso della [...] Salò. [...] parte [...] il nuovo parlamento ilei popoli [...] in lolla, confermando una [...] di [...]. Bisogna [...] conto che combattevano in Friuli, [...] il 1943 e ;x)i durante tutta la lotta -ti [...] formazioni [...] da quelle garibaldine: il [...] di [...] e quello di Cencig nel [...] e accanto alte Divisioni garibaldine, le divisioni [...] nel 1944 e 1945. Non furono certo facili [...] formazioni diverse. Nè furono facili, anzi a [...] estremamente difficili, i rapporti tra la Resistenza slovena e [...] italiana, ti una zona tanto tormentata da questioni nazionali [...] nella quale si [...] tivano profondamente le conseguenze della [...] sciovinistica e criminale del fascismo. La Federazione friulana del PCI [...] 1942. ///
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[...] rini e altri [...] avevano avviato intense discussioni con [...] massimi dirigenti [...] Resistenza slovena e [...]. Se ne erano occupati [...] po anche i compagni [...] Doz-za. ///
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[...] Leo ne, Pratolongo. ///
[...] ///
[...] Longo [...] chiesto nel 1943, con an [...] ai compagni [...] e Togliatti di intervenire col [...] autorevole parere sulla d'. La risposta non si [...] bisognava accantonare, nel momento della lotta, le [...] che minacciavano la divisione; essenziale era la [...] il tedesco e fascista da varte dei [...] Iugoslavi [...] italiano. Era un importante contributo. Ma la situazione rimaneva [...] specie nel 1943 e lei 1944 erano [...]. E se fu [...] il contributo alla comprensione [...] servire recato dal compagno Anton [...] « Urban », [...] del la Jugoslavia, . Occorreva allora senso di [...] ragioni dei vicini [...] jugoslavi, tenacia nella [...] degli interessi nazionali italiani; [...] di mantenere i rapporti e gli incontri [...] degli eccessi e incomprensioni: [...]. Bisognerebbe ricordare e bisognerà [...] contributo decisivo che egli dette negli incontri [...] a [...] con il comando dell'esercito [...]. Quegli incontri si conclusero [...] un nulla di fatto, cosi come altri [...] e noi avemmo con [...] e altri dirigenti jugoslavi. Ma non c'è nessun [...] discussioni, pur cosi contrastate e [...] furono la premessa essenziale [...] degli accordi internazionali [...] e del maggio 1944. Certo i più importanti [...] Resistenza Italiana. Ricordando [...] internazionale del [...] tra la Brigata Garibaldi Friuli [...] sloveno, il compagno tengo [...] che noi italiani dovemmo strappare il diritto [...] nostre formazioni partigiane. Ma una volta conquistato questo [...] per tutte le zone miste, [...] « ottenemmo dai comandi [...] 1 veni che ci fossero [...] comandi misti paritetici; che si potesse reclutare ?. Ottenemmo anche e fu [...] che fisse riconosciuto il principio nazionale come [...] delle questioni ài confine e che ogni [...] le due nazionalità fosse risolta a guerra [...]. [...] vero E proprio in [...] di quei tempi, pur passando tra comprensibili [...] e di pessimismo. Aldo [...] è riuscito a dare un [...] contributo [...] di avvicinamento dei due popoli. Un contributo che ancora [...] ( suoi positivi effetti, se è viro [...] Friuli Venezia Giulio, come tutti sanno, vi so [...] più aperte [...]. Mario [...] atlantica e di avere [...] ad un processo che darà poi i [...] negli anni [...]. Alla morte del generale, [...] 1970, [...] della Santa Alleanza e [...] è praticamente In decomposi [...]. Ma la Francia, che [...] di movimento e di apertura, ha una [...]. [...] come se la borghesia [...] sostenuto tutte le audacie [...] avesse improvvisamente paura di [...] di essersi troppo distaccata dal suol [...] classe, soprattutto americani, e rifiutasse dì compiere [...] che esige ormai la situazione creata in Europa [...] De Gaulle. E [...] animato come De Gaulle [...] nazionali, ma privo [...] politica del suo predecessore, [...] Interprete di questo e con la [...] astuzia contadina trasforma poco [...] grande politica di affermazione del valori nazionali [...] ristretto nazionalismo. In un Europa :n [...] Francia perde allora [...] diplomatica che passa nelle [...] Germania federale di [...] e perfino [...] di Nixon. Non che [...] abbia deciso di rinunciare [...] De Gaulle: ma etili si limita a vivere [...] accorgersi che c:ò che era stato audace [...] nel 1962, diventa conservatore in un [...] in piena trasformazione. In breve la diplomazia [...] non più alla testa, ma alla retroguardia [...] distensione che sfocia negli accordi tra la [...] federale e [...] tra la Germania Federale [...] Polonia, fra le due stesse Germanio, e nel [...]. Nel momento in [...]. Questo è il discorso che [...] fa a Nixon [...] di Reykjavik, un discorso che [...] in luce la profonda [...] in cui ormai si dibatte [...] Francia che, dopo [...] voluto essere autonoma da [...] Stati Uniti, ora esige che [...] resti in Europa con tutto il suo peso militare, [...] al prezzo che [...] non [...] di chiedere a tutti olì [...]. Perfino la «force do [...] condizioni perde il significato che De Gaulle [...] e diventa un puro strumento di provocazione [...] che suscita la collera universale senza [...] essere, nella [...] irrisoria dimensione, un vero [...] la Francia. Ancora la Francia di [...] sempre più chiusa in [...] ogni valore alla ricerca sulla limitazione graduale [...] e afferma, [...] di volere tatto o [...] disarmo generale o il mantenimento della situazione [...]. Per non parlare [...] -. In questa assurda diplomazia. Cosa rimane, a questo [...]. Ma le formule, senza [...] aveva animate in passato, cadono come vestiti [...] ad un corpo rinsecchito e la Francia, [...] il motore de. [...] dunque questa Francia, e [...] De [...] che si reca in [...] Pechino a partire da lunedì prossimo per cercare [...] suo isolamento. Ma un mezzo per [...] esiste, . Ogni altro orientamento [...] e il pericolo esiste per [...] similitudini che sono [...] n scontrate tra la diplomazia [...] Parigi e quella di Pechino [...] rischia di aggravare [...] della [...] e di [...] i risentimenti nazionalistici. ///
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Ogni altro orientamento [...] e il pericolo esiste per [...] similitudini che sono [...] n scontrate tra la diplomazia [...] Parigi e quella di Pechino [...] rischia di aggravare [...] della [...] e di [...] i risentimenti nazionalistici.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .