Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 1411363770.

[...] senza dubbio una conferma [...] i comunisti italiani nutrono per il libero [...] lo non sono, certo, un membro del PCI, [...] di avere i titoli per partecipare ad [...] questioni ebraiche e israeliane (sono da molti [...] quotidiano Al [...] organo del partito socialista [...]. Approfitto dunque dello squarcio [...] Ascoli per dibattere alcuni punti nella questione palestinese. Intendo soffermarmi sulle origini [...] e va detto subito che chi lo [...] nella Russia zarista pecca [...] più elementari regole di ricerca storica. Basterebbe rivolgersi alla letteratura [...] quella [...] degli ebrei, alla loro [...] per un secolo intero anticipa il sionismo, [...] sue vere radici. Prendiamo, per esempio, le [...] della letteratura [...] e dopo di lui [...] tutti e due non [...]. Il tema dominante, e oserei [...] unico, del loro scrivere, è [...] sociale delle masse ebraiche, il [...] « [...] », [...] ebreo sospeso [...] nel vuoto, staccato completamente dalle [...] produttive [...] in cui viveva, [...] della cittadina [...] (cosi allucinante nelle pitture di [...]. Un [...] senza terra, [...] un proletariato industriale, un [...] senza una [...] i piedi; un [...] di milioni di [...] », di [...]. A dò vanno aggiunte [...] le discriminazioni di carattere antisemita e, [...] parte, le aspirazioni delle [...] conservare e sviluppare una cultura propriamente ebraica, [...] fattori che non posso enumerare per mancanza [...] Essere [...] pari agli altri » [...] è uno dei motti [...] ad affacciarsi nella letteratura politica ebraica di [...]. Ne scrivono, parecchio tempo [...] e [...] ne scrive [...] che per la [...] opera « Roma e Gerusalemme [...] come spunto e incitamento il Risorgimento e [...]. Inoltre, non bisogna dimenticare [...] cui si svolgeva la vita delle larghe [...] paesi di grandi tensioni rivoluzionarie: la Russia, [...] Polonia, [...] Galizia. Ed era più che [...] gioventù ebraica cominciasse a versare nella grande [...] anomalia [...] ebraica le verità emancipatrici [...] in cui viveva, pensava [...]. Sionismo dunque come trasformazione non [...] ma anche sociale e morale [...] ebreo. [...] vero, [...] una grande dose di [...] quel pensiero: la lontana, misteriosa Palestina come [...] per un nuovo assetto [...] ebraico, ma non solo per questo; non [...] e facchini ebrei, ma anche un nuovo [...] le dimensioni morali rivoluzionarie, con un nuovo [...] comunitaria, con nuove relazioni fra i sessi, [...] privata; un uomo vicino alla natura, non [...] da quello del ghetto ucrai-no, russo, polacco, [...]. Non erano, per la [...] orientamenti del sionismo nascente; ve ne erano [...] semplicistici, [...] « reazionari » : [...] Stato [...] modellato [...] classico, con un esercito [...] polizia ebraica, con berretti e doganieri ebraici, [...] guerre ebraiche (il movimento « revisionista » [...]. Ma sta di fatto [...] sociale e morale progressista caratterizzò il grosso [...] durante le sue fasi iniziali ed anche [...]. Sarà utile, [...] chi vuole tacciare il [...] ricordare che la realtà [...] Russia (che diede i natali al sionismo), proprio [...] difficoltà e nella [...] anomalia », fu assai [...] massimi capi della Rivoluzione [...]. Lenin stesso polemizzava non [...] il partito socialista ebreo [...] però una « autonomia » per le [...] della realtà post -rivoluzionaria, ma ebbe delle [...] con il « [...] Sion di Sinistra », [...] come dimostra il nome stesso, si richiamava [...] Sion », cioè alla Palestina, nel suo [...] spinto dal lato [...] voi [...] zion ari o. Il pa r [...] i [...] o [...] Sion di Sinistra continuò ad [...] e svolgere la [...] attività ancora per alcuni anni [...] la rivoluzione. Non solo, il problema [...] » ebraica e del suo risanamento con [...] oggi si potrebbero definire « sionisti », [...] concentrazione di un numero consistente di ebrei [...] territorio nazionale », occupò per parecchio tempo [...] del partito bolscevico e del giovane Stato [...]. Se il direttore [...] è [...] io mi offro a [...] sulle pagine del suo giornale le [...] vicende delle discussioni svoltesi [...] Politburo sovietico sulla opportunità di creare un [...] nella. ///
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Le sorti di questo [...] negativamente, più che altro a causa [...] di Stalin e Molotov. Cionondimeno, delle prove per risolvere [...] parzialmente [...] anomalia [...] delle [...] masse ebraiche [...] sovietica furono fatte lo stesso [...] alcuni insediamenti nella stessa Crimea. E per conoscenza e [...] quelli che accusano il sionismo di complicità [...] per il fatto che i primi villaggi [...] Palestina ricevevano aiuti finanziari dai [...] devo rivelare che gli [...] Crimea furono anche essi finanziati principalmente dalie [...] dei paesi capitalisti (dalla [...] ed altre). Aiuti finanziari (principalmente in [...] pure dati agli ebrei sovietici venuti a [...] Regione Autonoma Ebraica di [...] nel [...] Est sovietico. La decisione degli organi supremi [...] Sovietica di istituire. Naturalmente, non è [...] il luogo di soffermarsi sulle [...] del fallimento di [...] come [...] regione autonoma ebraica » nonostante [...] del potente Stato sovietico; e. [...] il discorso (ed anche una [...] analisi marxista) ci porterebbe a soffermarci [...] su dei fattori storici e [...] ruolo del [...] cosi [...] « mito » storico nel [...] delle masse popolari. Non [...] amo ovvi a [...] ente f ari o in [...] occasione. Lo scopo di questo [...] di dimostrare come il sionismo abbia alle [...] fenomenologia che un marxista può spiegare [...]. Chi vuole in modo [...] come reazionario, razzista, teocratico, [...] fronte alla verità storica e sociologica. Non chiedo di meglio [...] seri e documentati, scritti con ponderazione e [...] di chi condanna a priori. Alberto [...] inchiesta sui problemi del [...] Una casa i vetro per le [...] ed Me I consigli [...] di tutte le tappe attraverso le quali [...] di pianificazione urbanistica probabilmente [...] grandi città italiane -Come vengono realizzate le [...] regolatore -Il «sapere collettivo» di una democrazia [...] -Collegamento [...] i grandi temi nazionali e con le [...] -Il « febbraio pedagogico » e il [...] CRUDELTÀ INVOLONTARIA Ironico Interesse ha suscitato, In Gran Bretagna, [...] modella Cecil Hammond, giunta dal Canada per [...] della società [...] Bellezza senza crudeltà » [...] inglese delia società protettrice degli animali) al [...] con li suo fascino [...] manifestazione che si svolge [...]. ///
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La Hammond s'è infatti lasciata [...] a bordo di una lussuosa auto, foderata di pelliccia [...] ghepardo: involontario contributo alla « crudeltà i da combattere Pubblicati a Budapest due volumi di saggi sulla letteratura [...] difende il [...] secolo Una prefazione polemica nei [...] di coloro che "disprezzano» la letteratura di un secolo [...] ha visto Goethe e Heine, Balzac e Stendhal, Tolstoj [...] Hegel e Marx Dal nostro [...] BUDAPEST, marzo Nel 1968 la casa editrice [...] presento [...] primo volume di una serie [...] opere di [...] Lukàcs: « [...] ès [...] » (Arte e società [...] Scella di saggi [...]. Ora la stessa editrice [...] volumi di Lukàcs. Si tratta della raccolta [...] letteratura mondiale che il grande filosofo ed [...] scritto nel corso degli ultimi cinquanta anni. Nei due libri ( [...] I volume pagine 459; [...]. Il primo volume di [...] (« Letteratura mondiale ») Si [...] una prefazione scritta dallo stesso Lukàcs nel [...]. [...] invece la selezione e [...] so-stanza, si limitano alla mia epoca di [...] 1930 in poi ». Non so se esiste [...] che sia in grado di occuparsi di [...] che fanno epoca che entrano nella letteratura [...] da [...] illustrare al lettore, [...] un quadro effettivo, [...] con forza evocatrice la [...] di vista, la ricchezza e la profondità. Ad ogni modo, questa [...] è manca [...]. Per me la I e [...] ra [...] ra mondiale era innanzitutto angolo [...] la ricerca e [...] di contenuti e di forme [...] che sono indispensabili dal punto di vista della vera [...] profonda comprensione della nostra realtà odierna. Cosi, i grandi, in [...] Diciannovesimo secolo, sono divenuti per me temi [...]. E sono divenuti temi [...] per il fatto che lo sviluppo oggettivo, [...] del mondo [...] è stato svelato e [...] opere con una ampiezza e una profondità [...] a chi guarda indietro, le fasi e [...] sono importanti ai fini del vero sviluppo [...] umano ». Lukàcs avverte poi che mol-ti [...] che figurano nella raccolta, sono [...] anche determinati dalle possibilità e [...] per le pubblicazioni« Oggi [...] prosegue Lukàcs [...] nel mondo capitalista è in [...] considerare del tutto superato il Diciannovesimo secolo. Mentre questo secolo [...] il secolo di Goethe [...] Heine, ai Balzac e di Stendhal, di [...] e [...] e non a caso [...] Hegel e di Marx [...] ha messo con [...] mensa energia al centro [...] dello sviluppo dell uomo a uomo, della [...] interna di questo sviluppo. Non ho dubbi sul [...] che deprezzano la letteratura di questo secolo [...] parte eludere proprio tali questioni. Molti moderni occidentali, [...] difesa della [...] della pura particolarità [...] che è nello stesso tempo [...] tentativo della [...] del consumo del prestigio e [...] pubblicità manipolata [...] deprezzano questo nostro recente passato. Molti osservatori [...] rimasti incagliati sia nei [...] sentimenti, nella ristretta e tirannica burocrazia della [...] fanno invece, in sostanza, lo stesso in [...] di partito, limitata alle questioni superficiali, solamente [...]. Dopo [...] rilevato che « gli [...] opere [...] letteratura mondiale non in [...] innovazioni nella [...] dello scrivere, ma in [...] di scrittore e ci? 1 in [...] poetica con le quali [...] questioni della loro epoca, osservando e illustrando [...] la qualità umana [...] come [...] è capace di dare [...] o perde nel [...] della risposta il suo [...] Lukàcs sottolinea che « le questioni e le [...] vengono sollevate da una qualche epoca astratta, [...] e dalla classe direttamente per lo scrittore, [...] da] loro passato e dalle loro prospettive, [...] dirette e general) , che agiscono [...] esse. Non esiste grande scrittore [...] possa staccarsi dal terreno della spontaneità. Ma può diventare fenomeno della [...] mondiale quello scrittore che [...] conservando le caratteristiche della spontaneità [...] sia in grado di [...] in forma [...] si che a loro correlazione [...] forza atta a produrre un proficuo [...] nello sviluppo di tutta [...] vera catarsi [...] , figli di altre [...]. Carlo Benedetti Dalla nostra [...] BOLOGNA, [...]. Tra le molte [...] che si potrebbero fare [...] i consigli di quartiere, a Bologna, hanno [...] corso del tempo la loro presa di [...] della città, con ciò moltiplicando [...] del loro apporto autonomo [...] condizioni di vita dei cittadini, una ha [...] ed è data da ciò che i [...] nel campo [...]. Tutte le tappe attraverso [...] Bologna ha costruito una esperienza di pianificazione urbanistica [...] le grandi città italiane [...] il piano che preserva [...] la fascia delle colline che si affacciano [...] piano di conservazione attiva del centro storico, [...] edilizia economica e popolare, la riduzione degli [...] mentre imperversava dovunque la corsa alle costruzioni), [...] gli aspetti utilizzabili della [...] hanno coinvolto i consigli [...] quali sono stati [...] volta un punto di [...] pertinace stimolo propulsivo per questa politica che. Bologna è certamente anche [...] di Italia in cui ogni licenza edilizia [...] e discussa dal consiglio di quartiere competente [...] dove i quartieri hanno la gestione di [...] urbanizzazione secondaria che i costruttori sono tenuti [...] forza della [...]. Ma il contributo più [...] ha raccolto il massimo di tensione e [...] quartieri in questo settore cosi determinante per [...] città, è stato [...] della variante generale al [...] proprio in questi giorni viene discussa dal Consiglio [...]. Non è stata nè [...] una civetteria quella di indicare negli atti [...] di quartiere tra i progettisti della variante. Il fatto è che [...] una prassi che non ha precedenti, hanno [...] ai consigli di base, quartiere per quartiere, [...] già delle aree ancora libere entro le [...] subordinare i bisogni collettivi, ma dei modi [...] gli spazi per quegli [...] di trenta metri quadrati [...] per scelta politica erano stati adottati come [...] sotto della quale non si sarebbe dovuti [...]. Il vecchio piano regolatore [...] di una popolazione di [...] abitanti; la variante ne fissa 0 limite, [...] di 6-700 mila. A questa diminuzione della [...] da coprire di costruzioni fa riscontro una [...] spazi recuperati e da preservare per i [...] la scuola di ogni ordine e grado, [...]. Ecco cosa hanno contribuì-to [...] e la volontà dei quartieri [...] di questa scelta fondamentale [...] recupero e il vincolo [...] aree altrimenti destinate al [...] prima e indispensabile premessa per una riorganizzazione [...]. Una riorganizzazione che superi [...] le gerarchie classiste create nel tempo, che [...] una città « umana [...] al servizio di tutti [...] vivono insieme e non una bandita per [...] profitti e di rendite. Certo, anche a questo [...] essenziale la volontà politica della amministrazione popolare [...] impegnata ad opporsi, [...] della maggioranza schiacciante dei [...] speculativi e al modello di sviluppo capitalistico [...]. Ma è altrettanto certo [...] esercitata dai quartieri nel tradurre in pratica [...] questa politica è stata puramente e [...]. E perchè questo è [...] Perchè [...] lavoro di tut-ti questi anni, ogni volta [...] occupati di [...] scuola, di questo o [...] gioco, e del traffico, e dei trasporti [...] condizione dei bambini o degli anziani i [...] hanno imparato a vedere che cosa stava [...] specifici, i fatti episodici, le situazioni di [...]. Hanno imparato a vedere [...] un fatto e [...] tra [...] e [...] situazione e mentre si [...] sul piano operativo, nelle soluzioni del caso [...] riflettuto sui meccanismi delle cause e delle [...] perchè » delle cose, così da giungere [...] grado a prefigurare e a volere, con [...] alla prova [...] pratica, soluzioni di ordine [...] provvisorie, soluzioni politiche. E anche nel caso [...] che è in pratica un piano regolatore [...] modo inedito di gestire il territorio, il [...] polìtiche di quartiere [...] che dal contatto continuo [...] le conoscenze essenziali per dare ordine e [...] esigenze collettive di cui essi erano gli [...] è stato in misura [...] Due anni e 9 mesi Condannato il medico [...] 16. Due anni e nove [...] per truffa continuata e falso Ideologico In [...] pubblici a danno dello [...] questa la severa sentenza [...] dopo dodici ore di camera di consiglio, [...] Tribunale [...] Terni presieduto dal dottor Nico, nei confronti [...] ternano Alberto Pellegrini. Si è concluso cosi N [...] aperto nella estate del [...] quando il dottor Pellegrini [...] In arresto e poi rimesso in libertà, per [...] quali è stato assolto. E molto fu allora [...] dalla notizia delie 60 visite al giorno, [...] ricettazioni in otto mesi, per [...] e [...] compiute dal medico ternano. La difesa del dottore [...] imputato hanno sostenuto nel corso del dibattimento [...] trattava di vere e proprie visite mediche [...] ma di ricettazioni per soggetti già in [...] quali bastava rinnovare la prescrizione farmaceutica: atto [...] secondo la difesa [...] andava liquidato [...] enti mutualistici come se [...] una visita medica. Questa tesi è stata [...] la fase dibattimentale. Ed ora la severa [...]. Una sentenza che riguarda [...] dì truffa e di falso, ma che [...] risposta ai grossi interrogativi sulla politica e [...] enti mutualistici. Da una parte non si [...] al mutuato una assistenza rispondente ai propri [...] non si offrono strutture sanitarie [...] e [...] parte si tenta di scaricare [...] pesante responsabilità su un medico il quale è egli [...] frutto di questa politica, di questa struttura. Tant'è che è fatta [...] la parte prevalente dei documenti conclusivi degli [...] da più di cento sedute consiliari, da [...] commissioni urbanistiche di quartiere e da non [...] cittadini. Ecco, di questo ordine [...] sapere collettivo » e la volontà politica [...] esprimono come rappresentanze democratiche della popolazione. I problemi che i [...] davanti a loro sono problemi di sviluppo [...] di organismi rappresentativi di base, sono i [...] e quantità dei loro poteri autonomi. Sono i problemi della [...] episodica. Ci so no da [...] anche complessi problemi di riorganizzazione della macchina [...]. Le esperienze che si [...] come quella, ad esempio, [...] tutto il corpo dei vigili urbani su [...] danno tutte dei risultati [...] andare [...]. Ma [...] i quartieri hanno oggi [...] come grande supporto potenziale alla volontà di [...] gestiscono sempre di meno una democrazia delegata, [...] più una democrazia diretta e partecipata, la [...] organizzazioni sindacali dei lavoratori di portarsi in [...] delle riforme della società. Pensate, per fare un [...] può significare per i quartieri, che già [...] Bologna, di tutta la vicenda scolastica, [...] che si è dato [...] Febbraio pedagogico » [...] il ciclo di manifestazioni [...] comunale alla istruzione [...] che avendo assunto per [...] della ristrutturazione della scuota di base (dai [...] anni), chiama in causa, come forze sociali [...] dalla discriminazione classista della scuola. E già tutto il [...] febbraio » viene portato [...] con il [...] un « comitato operaio » che si [...] e rappresenta le maggiori [...] bolognesi. Tutto ciò che di [...] fatto in questi anni i consigli di [...] pienamente compreso in quello che i sindacati [...] per cambiare la società: una politica nuova [...] la scuola, la salute, per il modo [...] collettività. Del resto, per la [...] la presenza in essa dei partiti popolari, [...] stati sempre partecipi delle vicende del mondo [...] il caso di una vertenza in una [...] una lotta generalizzata come lo sciopero nazionale [...]. E non è certo [...] di presenza formale che molti consigli di [...] in queste settimane, o messo [...] del giorno dei propri [...] dei prezzi, del caro [...] o la situazione del [...]. Sono rapporti che possono [...] sviluppi più ampi. [...] democratica dei lavoratori, dei [...] quartieri per la riforma del-la società, può [...] Bologna un terreno [...] fertile per la costruzione [...] che non mancherebbero di essere contagiose. Luciano [...] precedente su Bologna è [...] 25 [...] GIORNALISTI PIEMONTESI CONTRO LA [...] ordinaria dei giornalisti iscritti [...] Piemonte -Valle d'Aosta, ha approvato [...] un ordine del giorno [...] « esprime la piena solidarietà ai giornalisti [...] attraverso [...] di norme repressive, ereditate [...] fascista, che violano il diritto costituzionale alla [...] afferma [...] che il parlamento ed [...] la riforma dei codici [...] testo unico di P. Questo ordine dei giorno [...] dalla assemblea [...] meno un astenuto a. ///
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Questo ordine dei giorno [...] dalla assemblea [...] meno un astenuto a.