→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1410240084.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Il governo ha sbloccato [...] miliardi per le aree depresse Più investimenti meno tasse Pronto il [...] manovra di [...] miliardi ROMA. Crescita degli investimenti per [...] a 100. Queste le mag-giori novità [...] Documento [...] programmazione economica e fi-nanziaria [...] che il governo sta [...] periodo 1999-2001. Meno preciso [...] del-la manovra di bilancio [...] perché non sono ancora definiti importanti dettagli [...] per [...] prossi-mo. Ma il ministro del Tesoro Ciampi aveva anticipato che [...] dei 14. E ieri lo stes-so Ciampi [...] al vertice [...] di York, sollecitato dai giorna-listi [...] detto che questo [...] «ci farà [...] primo obiettivo avrà [...] e lo sviluppo del Mezzogiorno». Al Tesoro si sta [...] del documento che di solito si presenta [...] Camere [...] meno di un mese. Dovrà [...] cosa fatta per [...] di maggio, il mese [...] finale per [...] fra i primi. Ma le coordinate politicamente [...] ormai pronte. La scelta è compiuta. Questo [...] de-ve presentarsi come il [...] Fase Due, la fase dello svilup-po senza rinunciare [...] il responsabile economico del Pds Lanfranco Turci. La straordinaria discesa dei [...] risorse che andranno per metà agli investimenti, [...] ad alleg-gerire le tasse. Gli investimenti pubblici aumenteranno [...] ogni anno, per passare [...]. [...] primario sarà ogni anno bloccato [...] del Pil. La pressione fiscale è programma-ta [...] diminuire mediamente del-lo [...] ogni anno con [...] di arrivare a un taglio [...] nel 2001. Se però aggiungiamo la ridu-zione [...] per la cessa-zione [...] -fra lo 0,6 e lo [...] -allora alla fine [...] sarebbe tra il 2,7 e [...]. In ogni caso saremmo [...] la media europea. [...] dato ufficiale di [...] è del 1996, che per [...] Quindici paesi Ue indica una pressione fiscale e contributiva [...] al [...] del prodotto interno, e nel [...] noi eravamo quasi al [...]. Le previsioni sul deficit [...] sono ancora sotto lima-tura, certo è che [...] del patto di convergenza [...] europea. Probabilmente sa-remo più virtuosi di [...] quel patto prevedeva per [...] visto che [...] si parte con un [...] rispetto al Pil, due decimi [...] punto inferiore al tetto del 2,8 per cento. Tutto fa pensare che nel [...] il deficit andrà [...] riducendosi attorno [...] del prodotto interno. [...] previsione riguardo alla crescita [...]. Dovrebbe essere leggermente crescente a [...] dal [...] del 1999, ma questo dato [...] presumibilmente uno degli ultimi ad uscire. Una crescita dun-que, anche [...] investimenti pubblici nelle in-frastrutture, nella formazione e [...] Mezzogiorno. A questo propo-sito, ieri [...] Consiglio [...] ministri ha sbloccato gli ultimi 12. E se nel [...] si ribadisce che la [...] potrà aumentare più del prodotto interno, dovremmo [...] della mobilita-zione del risparmio privato verso le [...] tariffa (acque-dotti, rifiuti, autostrade) attraver-so il [...]. Davanti a queste anticipazioni, il [...] di [...] per [...] prof. Nicola Rossi ha di-chiarato [...] conferma-te «vanno nel senso che si auspica-va, [...] infrastrutture e la limatura della pressione fiscale [...] ambiente favo-revole a una maggiore occupazio-ne. Occorre capire meglio quale [...] su questo fronte, è lì che dobbiamo [...] di questo [...] rispetto a quelli precedenti». ///
[...] ///
Restano però inalterati alcuni [...] debito patrimoniale, mentre grava sempre sul futuro, [...] nuove pensioni e i loro importi. Il disavanzo [...] sarà di 10. Crescerà [...] finanziario statale (89. Nel 98 ci saranno [...]. Sono attese 617. In questo stock, quelle [...] normali) sono 182. In netto calo, secondo [...] nuove anzianità: 93. Si prevede poi anche un [...] calo dei [...] 3. Carlo Azeglio Ciampi [...] Gli industriali [...] Romagna: «Al tavolo si [...] La Confindustria emiliana: «Fossa, non esageriamo» Mantovani: la concertazione [...] Sondaggio [...] per la Regione Toscana [...] corto dà lavoro? Gli [...] credono «Meglio la flessibilità» BOLOGNA. Mentre a Roma il leader [...] industriali, Giorgio Fossa mi-naccia di mandare [...] a Bologna il presidente della Con-findustria [...] Romagna, Al-berto Mantovani, rilancia con [...] la concertazione. Una kermesse che [...] locali, alla quale parteciperà in [...] anche [...] del Consiglio Romano Prodi. [...] decisivo per far cambiare il [...] che è cambiato anche grazie al [...]. Per Mantovani, sarebbe sbagliato [...] fatti per entrare in Europa» rimettere tutto [...]. [...] che crea un aggravio [...] le aziende del [...]. La legge ci por-terà [...] non si creerà nuova occupazione, ma si [...] nero e si obbligheran-no le imprese ad [...]. Lotteremo fino in fondo [...] se poi si farà ovvia-mente la rispetteremo». Nonostan-te le difficoltà, Mantovani [...] si arriverà alla fine della con-certazione. [...] il tavolo perché si [...] delle 35 ore ha fatto bene, perché [...] siede attorno ad un tavolo è per [...] in-vestimenti e occupazione compre-si, ed è da [...] tutto campo [...] onorevole per tutti». Il leader della Confindustria [...] Ro-magna (3. [...] Roberto [...] vice presidente [...] laniera (Confindustria) con delega ai [...] sindacali, uno dei «pa-dri» del contratto di lavoro [...] tessile, si dissocia dal meto-do [...] da Giorgio Fossa nella [...]. [...] con Confindustria sul «no» alle [...] ore, [...] dissente dallo «schiaffo che Fossa [...] assestato al governo e alla concertazione». ///
[...] ///
[...] hanno sempre torto». Secondo il vi-ce presidente [...] un «no» secco alla rot-tura delle relazioni [...] ripercussioni sia in [...]. Oggi corteo a Milano «Meno [...] per legge» FIRENZE. Ai lavoratori dipendenti [...] di lavorare meno piace. Se poi la riduzione [...] di lavoro [...] il loro salario allora piace [...] di più. [...] piacciono un [...] meno e se devono indicare [...] ricetta per combattere la disoccupazione non hanno dub-bi: una [...] flessibilità del mer-cato del lavoro. È quanto emerge dal [...] dalla [...] del professor Nicola [...] durante la conferenza sul [...] Regione Toscana. [...] ha ef-fettuato 754 interviste fra [...] serata di giovedì e ieri mattina, [...] agli italiani cosa ne pensano [...] ri-duzione [...] settimanali. In generale gli intervi-stati [...] equamente tra favorevoli e contrari, anche se [...] cento si dicono poco o per nulla [...] men-tre il [...] si dichiara molto o [...]. Ma se la domanda [...] diretti interessati, cioè, i [...]. [...] si dice pronto ad accettare [...] lavorare meno ma a parità di salario, mentre solo [...] è disposto anche a guada-gnare [...]. Sia-mo [...] di lavoratori a busta [...] con interesse alle 35 ore. [...] degli italiani dice invece che [...] le 35 ore non le accette-rebbe mai. Un dato [...] che è parecchio influenzato [...] sud Italia. In meridione [...] ancora troppa fame di [...] «lavo-rare meno di quanto lavorano oggi -commenta [...] -ci pensano di meno [...] del paese». Un elemento che influenza molto [...] che gli italiani hanno sui [...] effetti che avrebbe [...] lavorativa di 35 ore. Il [...] pensa a conseguenze positive [...] nella creazione di [...] posti per il [...] migliora-mento della qualità della vita per il [...]. Ma il [...] invece ritiene che dalle tanto [...] 35 ore si avranno solo ricadute negative. Vale a dire au-mento [...] e del lavoro nero per il [...] degli italiani, e dimi-nuzione [...] il [...]. I pessimi-sti quindi battono [...] al-meno 8 punti percentuali. È però nel dato [...] lotta alla [...] assai propensi alle novità. Il [...] ri-tiene che a giovare [...] servirebbe la riduzione [...] di lavoro a 35 ore [...] parità di salario, il [...] suggerisce di combinare insie-me meno [...] e più flessibilità e ad-dirittura il [...] è convinto che la [...]. ///
[...] ///
Oggi manifestazione a sostegno [...] le 35 ore a Milano Al Comitato [...] anche oggi numerose adesioni, fra le quali [...] del gruppo Olivetti di Genova, Savona [...] La Spezia, delle [...] di Napoli, della Magneti Marelli [...] Corbetta (Milano), della Rag [...] Pers di Cinisello Balsamo (Milano), [...] Lazzaroni di Saronno (Varese), della [...] e [...] di Induno Olona e Cassano Magnago (Varese). Duecento lavoratori della Fiat [...] Melfi [...] sottoscritto un appello per la riduzione [...] di lavoro. In un altro appello [...] gruppo di lavoratori della [...]. Tra gli uomini politici, [...] loro adesione i parlamentari Walter Bielli e Roberto Sciacca, [...] per il mondo della cultura, la scrittrice Carla [...] e [...] Luigi De Martino di Lucca. [...] Nel progetto del governo 35 [...] non obbligatorie NICOLA CACACE LA CONFINDUSTRIA [...] la decisione [...] della concertazione [...] ancora prima che Prodi [...] sulle 35 ore. Che si arrivasse allo [...] tema era preve-dibile, dalla nascita del governo Prodi [...] Confindustria ha attaccato quasi tutte le decisioni governative, [...] e le poche sbagliate. Quello che non era [...] che neanche [...] indipendente riuscisse ad eviden-ziare [...] della proposta governativa. Che sono le seguenti. Il governo ha finalmente rotto [...] indugi spiegando tre cose precise: a) che la legge [...] 35 ore, quella [...] alla [...] 2000 ea vale-re [...] dopo tutte le veri-fiche previste [...] non fisserà «le 35 ore [...] per legge», bensì solo «le materie di legge concer-nenti [...] cioè le aliquote con-tributive e le maggiorazioni per lo [...] a partire dalla [...] restando gli orari di fatto [...] esclusiva della contrattazione, na-zionale ed aziendale»; b) in con-seguenza, [...] industriali che dopo il 2001 resteranno [...] attua-le, mettiamo 40 ore, saranno [...] a pagare solo il [...] in più sul-le 5 ore [...] differenza tra le 35 e le 40 ore, cioè. Riassumendo, nessuna legge statalista, [...]. Da oggi alla fine [...] governo tende a creare un quadro di [...] per incoraggiare, co-me stanno facendo quasi tutti [...] a cominciare dalla [...] Olanda e a seguire, [...] Francia [...] la recente «loi [...] et [...] e la stessa Germania, [...] ripartizione del lavoro che si è ar-restato [...] in concomitanza con la rivoluzione informatica. Il tutto senza porre [...] concertazione ed alla libera contrattazione degli orari [...] medesi-mi, [...] di continuare a far [...] 50 ore gli operai che lo vorranno [...] costi di oggi. Personalmente ho sempre pen-sato e [...] che solo una siffatta impostazione da libero mercato della [...] sulle 35 ore potesse [...]. Anche se con un [...] governo si è alfi-ne deciso a scoprire [...] succede? Una reazione molto «nervosa» della Confindustria [...] pubblica. Certo, nessuno pensa che [...] lavoro risolva da sola il problema occu-pazionale, [...] che se a Brescia e a Pordenone [...] 50 ore la setti-mana si possano aprire, [...] Nord [...] a Sud, molti spazi occupazionali per i [...] disoccupati, quasi tutti meridionali. Come è certo che [...] gli investimenti, se il Mezzogiorno non diventa [...] meglio [...] se scuola e forma-zione [...] neanche le 32 ore proposte da [...] servi-ranno a curare una [...] a diventare troppo estesa. In queste condizioni di [...] il dovere di sperimentare tutte le politiche [...] redistribuzione del lavoro inclusa. [...] parte, per-ché non [...] nel 1973 que-sto paese aveva [...] disoccupazio-ne al [...] dopo un decennio di crescita [...] del Pil, accom-pagnata da una consistente ridu-zione degli orari [...] da 46 a 40 ore. Da allora le cose [...] la cresci-ta del Pil è rallentata ma [...] aumentati invertendo una tendenza alla riduzione che [...] di [...]. In tutto il mondo [...] quan-do il Pil cresce più della produttivi-tà [...] attuali del progres-so tecnico, significa più del [...]. Oggi nei paesi [...] questa condizione si realizza solo [...] Usa (oltre a paesi minori come Irlanda e Por-togallo) [...] come ha detto Paul [...] si verificano due con-dizioni da [...] assenti, una [...] ed una [...] crudele e un sindacato soggiogato. Queste condizioni in Europa [...] anche se dobbiamo rendere più libero il [...] il lavoro, più moderno il sindacato. Come si inserisce lo strappo [...] Fossa in questo quadro, dopo le precisazioni del governo [...] ha cancellato [...] delle 35 ore obbligatorie per [...] e che ha anticipato i costi dello [...] di una legge che si [...] fra due anni, è difficile da spiegare. ///
[...] ///
Come si inserisce lo strappo [...] Fossa in questo quadro, dopo le precisazioni del governo [...] ha cancellato [...] delle 35 ore obbligatorie per [...] e che ha anticipato i costi dello [...] di una legge che si [...] fra due anni, è difficile da spiegare.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .